Bishamon è un membro dei Pirati delle cento bestie. In passato faceva parte dei Guardiani del cortile di Orochi.[3]
Aspetto[]
È un uomo di media altezza e in sovrappeso, con gli arti esili e gli zigomi pronunciati. Ha dei baffi sottili marroni e i capelli di colore verde scuro. Indossa un elmo grigio con il pennacchio viola, una calzamaglia ocra sotto a un kimono verde chiaro, una sciarpa marrone con righe verticali gialle, delle protezioni alle mani e delle infradito.
Carattere[]
Non è a conoscenza dei frutti del diavolo e si spaventa quando ne vede i poteri, credendoli magie.
Non crede nel codice d'onore dei samurai, tanto da non esitare a cambiare fazione se la situazione lo richiede.
Relazioni[]
Kurozumi Orochi[]
Era leale a Kurozumi Orochi.
Forza e abilità[]
Avendo fatto parte dei Guardiani del cortile di Orochi, è tra i ninja più talentuosi del Paese di Wa ed è molto furtivo. La sua tecnica speciale è la fuga dall'acqua (水遁, Suiton?).[2]
Storia[]
Saga del Paese di Wa[]
I Guardiani del cortile di Orochi scoprono Nico Robin mentre sta curiosando in una stanza segreta del castello dello shogun e Fukurokuju le offre la possibilità di spiegare il suo gesto.
La donna afferma di essere il ragazzino dell'ora del bue, ma Fukurokuju non le crede e dà l'ordine di catturarla. Tuttavia quando i ninja la attaccano, scoprono che si tratta di un clone e il loro capitano ordina di trovare quella vera, senza però disturbare lo shogun.
Raggiungono la sala dove si tiene il banchetto e iniziano ad inseguire Robin dopo averla trovata, ma Brook li distrae fingendosi un fantasma e l'archeologa li attacca.
Successivamente, tutti i Guardiani del cortile di Orochi raggiungono Rasetsu, dove sta avvenendo una rivolta. Fukurokuju constata la presenza dei Pirati di Cappello di paglia e dà ordine di catturare uno per torturarlo, in modo che riveli il loro obiettivo. Tuttavia Bishamon fugge nuovamente dalla forma spettrale di Brook.
Assiste poi al grande annuncio di Kaido, il quale afferma che i Pirati delle cento bestie e i Pirati di Big Mom si sono alleati per ottenere le armi ancestrali. Arriva sulla scena anche LinLin, così i due imperatori asseriscono di volere trovare lo One Piece e Kaido prosegue ponendo una scelta agli uomini di Orochi: unirsi ai Pirati delle cento bestie o morire per mano loro. Vede Orochi protestare appena il capitano pirata menziona il piano di aumentare le fabbriche di armi e mettere al lavoro anche gli abitanti della Capitale fiorita, così Kaido lo decapita, lasciando gli astanti senza parole. L'imperatore annuncia poi che la propria base si sposterà nella capitale e che il Paese di Wa diventerà la "nuova Onigashima" con Yamato come shogun. Quando Fukurokuju accetta l'offerta di Kaido a nome dell'intero gruppo, Bishamon appare dispiaciuto.
Si unisce poi alla battaglia contro l'Alleanza ninja-pirati-visoni-samurai. Queen spara con la sua mitragliatrice dei proiettili Excite che trasformano chi viene colpito in un demone di ghiaccio che attacca e infetta nemici e alleati indiscriminatamente, poi lancia l'unica dose di antidoto esistente ad Apoo e gli ordina di non lasciarlo prendere a nessuno altrimenti lo condannerà a morte, dando inizio a un nuovo gioco al massacro per entrambe le fazioni.
Mentre tenta di recuperare l'antidoto assieme ad altri ninja, nota che Hyogoro, contagiato dal virus, ha mutato la sua forma fisica diventando molto più forte. Daikoku rivela così che è tornato ad avere la forza che possedeva vent'anni prima, quando Kaido cercò di reclutarlo nella sua ciurma, e poi Bishamon lo affronta, venendo sconfitto.
Differenze tra manga e anime[]
Saga del Paese di Wa[]
Bishamon, Chome e Sarutobi hanno un breve confronto con Robin e Nami prima che Brook intervenga.[4]
Curiosità[]
- Il suo nome ricorda Bishamonten, una delle Sette Divinità della Fortuna.
Note
- ↑ 1,0 1,1 1,2 One Piece Vivre Card.
- ↑ 2,0 2,1 SBS del volume 97.
- ↑ Episodio 926, il suo nome viene rivelato nei crediti.
- ↑ Episodio 943.