Il capitolo 1134 si intitola "La libreria del gufo".
Cover[]
Cover a colori: i Pirati di Cappello di paglia con pistole ad acqua volano sul mare a bordo di un enorme robot dalle sembianze di Franky.
Riassunto[]
Sauro e i Pirati di Cappello di paglia si ringraziano a vicenda per avere protetto Robin. Lilith si avvicina poi al gigante levitando in aria, ma Sauro non la riconosce, così lei dice di essere Vegapunk. Si fa dare da Jinbe una capsula, e spiega che contiene il clone di Vegapunk che usò quando giunse ad Erbaf la prima volta per non insospettire il Governo Mondiale della sua assenza per mesi. Rivela che dovrà mettere quel corpo in una soluzione di coltura, ma non ha gli strumenti per farlo in ambiente protetto, per questo intende ricreare il laboratorio. Bonney le chiede se può fare tornare normale suo padre e Lilith glielo conferma.
Ange quindi si scusa per la presentazione tardiva e spiega di essere l'assistente di Sauro, rivelando che lì ad Erbaf possono trovare la migliore scuola e la migliore biblioteca, offrendosi come guida. Spiega inoltre che quella che vedono nelle vicinanze è la scuola del tricheco, che ha aperto vent'anni prima e dove Sauro insegna. Quest'ultimo si congeda da Gerd ed Ange, la quale gli dice di portare i restanti pirati dove preferisce, così il gigante spiega che intende mostrare la biblioteca a Robin.
Nei pressi della scuola, Rufy e Usop vengono inseguiti da dei bambini giganti, che li definiscono gracili umani e manifestano l'intenzione di farli prigionieri, così Zoro chiede se può affettarli, ma il cecchino non glielo permette. Delle bambine giganti fermano i loro amici, dicendo loro di non importunare gli umani, cosa che li porta a scusarsi. Anche Zoro ha seguito i compagni e scoprono che non tutti sono guerrieri come immaginavano. Una voce dice che salpare da Erbaf per combattere è una pratica vecchia. Rufy ed Usop scoprono di essere sopra a Ripley. Mentre solleva lui e Usop con il palmo della mano, li riconosce come la ciurma di Cappello di paglia e Ange, giunta di corsa, glielo conferma. Ripley spiega poi che un giorno il re Harald disse di commerciare con le altre nazioni anziché farci la guerra mentre si scontrò con gli anziani che portavano avanti le tradizioni dei villaggi. Ange spiega che si tratta del re che cercò di riformare quel Paese, che venne ucciso da suo figlio prima di raggiungere il suo sogno. Conclude che Erbaf al momento non ha un re poiché non ha permesso al figlio di prendere il suo posto. Ripley termina la lezione, chiedendo ai bambini di mostrare la scuola agli ospiti. Dice poi a Rufy che sperava di vedere la sua "forma bianca", il quale replica che quando la assume si sente libero; lei allora gli rivela che nella mitologia di Erbaf c'è un guerriero bianco con le sue stesse sembianze, spiegando che è emozionata perché fa parte dell'ultima generazione di guerrieri.
Sauro accompagna invece Robin, Lilith, Chopper e Bonney nei pressi dell'edificio, dove spiega che stava per morire annegato quando approdò ad Erbaf. Affascinato di come gli studiosi protessero i libri a costo della vita, chiese ad Hajrudin e agli altri di tornare ad Ohara un'altra volta, dove pianse vedendo che tutti i libri si erano salvati. Dice quindi a Robin di fare attenzione con il libro che ha in mano, il quale diventa enorme appena varcata la porta della biblioteca. Sauro ride e le chiede se è sorpresa che i libri vengono ingranditi, cosa che accade a tutti quelli che vengono portati lì. Spiega che lì ci sono tutti i libri che Ohara protesse ventidue anni prima e ha fatto delle ricerche affinché non ne venisse perso nemmeno uno, ridendo che finalmente è giunto il giorno in cui può mostrarle tutto.
Intanto, Loki parla tramite un lumacofono a Mosa, terrorizzato dalla devastazione della sua zona.
Nel villaggio occidentale alcuni giganti iniziano a bere, mentre due persone incappucciate giungono al castello di Aurust tramite evocazione.
Personaggi[]
Criminali | Altri | |
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