Il capitolo 1140 si intitola "Scopper Gabin".
Cover[]
Il pellegrinaggio ai templi di Yamato, la figlia dell'orco vol. 26: "Ulti:"Se dovesse succedere qualcosa a Page One, ti seguirò all'inferno e ti picchierò a morte"".
Riassunto[]
Gabin sprona Rufy a rubargli la chiave, che gli va incontro, evitando le braccia del ragazzo, che le allunga nel tentativo di sottrargli la chiave. Cappello di paglia gli domanda perché faccia così dato che vuole sbrigarsi ad andare da Loki e tornare alla festa. Lui lo invita nuovamente a prendergliela, così il ragazzo allunga di nuovo il braccio, ma Gabin lo evita e ricorre all'Ambizione dell'armatura unita a quella del re conquistatore sulla chiave, che usa come arma, colpendolo. Appena l'imperatore si rialza, Gabin gli dice che ha davvero un bel cappello di paglia, chiedendogli però se l'elmetto che ora indossa non gli si adatti meglio. Rufy gli replica cosa stia dicendo dato che gli è stato affidato da Shanks, mentre contemporaneamente allunga nuovamente le braccia per provare a prendere la chiave, ma Gabin lo evita sempre. Lui afferma che dunque gli è solo stato affidato anziché consegnato, sottolineando la diffidenza di Shanks, cosa che fa irritare Rufy, che gli ribatte di non dire nulla di male sul Rosso. Lui ride e gli dice che blatera veramente molto, lanciandogli la chiave contro, infilandogliela in bocca. Brandisce poi due asce e Zoro intima a Rufy di evitare il prossimo attacco, respingendo uno dei tanti fendenti scagliati. Gabin pensa così che Cappello di paglia abbia una buona ciurma. Quest'ultimo usa il Gear Fifth e dice a Zoro di attaccare l'anziano insieme, il quale vede il ragazzo "tutto bianco" proprio come gli avevano riferito. A quel punto Gabin getta le armi, dicendo che si arrende. Lord prova a rivelare la sua identità, ma Gabin gli dice di aspettare e ai pirati di tornare da lui quando Erbaf sarebbe stata al sicuro, prima che salpino nuovamente. Presi il suo kasa e il suo mantello, si allontana, mentre Zoro gli chiede per quale motivo dovrebbero tornare da lui e se crede sul serio che voglia rivederlo, cosa che Rufy condivide, affermando che non torneranno di certo, anche se lo ringrazia per avere detto loro dove si trovava la chiave. Gabin ripensa poi al suo incontro con Shanks, che gli riferì qualcosa, così lui gli domandò se sul serio credeva che sarebbero bastate le sue parole per credere ciecamente a ciò che diceva. Il Rosso rise, replicando che poteva fare ciò che preferiva.
Alcuni bambini dicono a Ange di guardare uno strano uccello in cielo, ma lei non fa in tempo a vederlo, domandando dove lo abbiano visto.
Shamrock e Gunko giungono nella foresta, dove la ragazza usa il richiamo. Compaiono dunque Klingham e Somaz. Shamrock sostiene che non era necessario richiamarne due, così Klingham gli spiega che sono lì in quanto lui deve fare ritorno per ordine dei loro superiori. Somaz capisce dunque il motivo per cui sono stati evocati e commenta che Marijoa sta passando un brutto momento, sottolineando che le cose sono cambiate dall'ultimo Reverie e dicendo a Shamrock che la sua presenza è necessaria. Domanda poi cosa debbano fare in una terra non affiliata al Governo Mondiale, chiedendo se intende che vedano la tomba di Harald. Spiegata la missione, Somaz afferma che rapiranno i bambini e li porteranno a Marijoa, anche se dubita che ci staranno nei loro zaini, mentre Klingham commenta sconsolato che solo chi ha il marchio può passare nel portale, quindi dovranno trasportarli via nave. Shamrock replica che trasformeranno la cosa in un gioco.
Personaggi[]
Criminali | Altri |
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