Il capitolo 1144 si intitola "L'ora dei guerrieri".
Cover[]
Il pellegrinaggio ai templi di Yamato, la figlia dell'orco vol. 29: "Minatomo e le ragazze sono liberi!!".
Riassunto[]
Ripley conduce Franky in un altro punto dell'albero Adam, dove il cyborg si domanda cosa sia l'edificio che ha davanti, il quale trasuda scienza. La gigante spiega che è praticamente da sempre lì e ride poiché era sicura che quella sarebbe stata la cosa più eccitante per lui dato che è un cyborg. Quest'ultimo si chiede come mai nella terra dei giganti ci sia un ex laboratorio del genere. A quel punto, Lilith richiama l'attenzione di Franky da dentro l'edificio, contento che l'abbia trovato anche lui, e che stava pensando di mostrarglielo più tardi. Bonney, che è con lei, dice al cyborg che lì è tutto bellissimo. Franky è stupito di vederle e domanda loro cosa ci facciano lì, le quali ammettono di essersi perse.
Ripley commenta che sia un bene averle trovate poiché prima ha sentito risuonare l'allarme generale, temendo che sia accaduto un grosso problema nella foresta. Lilith però ci tiene a sottolineare che quel luogo è incredibile e che da una prima stima ha più di tremila anni, cosa che sbalordisce Franky, mentre Ripley spiega che nemmeno i più vecchi abitanti di Erbaf sanno cosa sia quel posto. Lilith dichiara che quello è lo spunto per una nuova ricerca e che intende trasferirsi lì, così Franky afferma che lo farà anche lui. A quel punto Bonney urla: una nuvola temporalesca si trova dietro Franky e Ripley.
Nel frattempo, un mostro raggiunge il villaggio occidentale. Collon insiste con un gigante dicendo che anche lui è un guerriero e vuole combattere, ma gli viene risposto che i bambini devono allontanarsi e mettersi in salvo. Intanto un gigante solleva il tavolo su cui Brook, Jinbe, Nami e Usop si trovano per portarli via. A quel punto, Nami richiama l'attenzione di Jarl, la quale rivela che prima non gli hanno detto una cosa e di scusarli. Nei pressi dell'edificio in cui si trovano le due guardie ferite, che nel frattempo si sono svegliate, spiega che due intrusi, entrambi molto forti, sono giunti al castello di Aurust. Uno ha l'aspetto di Shanks mentre l'altro dispone di poteri insoliti. Jinbe afferma di avere imparato che quando accade qualcosa di strano in quel mondo c'è di mezzo un frutto del diavolo, ma in quel momento sembra che ce ne sia più di uno in azione. Jarl ordina così di preallertare l'intero Paese sulla presenza di due umani, non facenti parte della ciurma di Cappello di paglia, che si sono infiltrati nel territorio, chiedendo che segnalino appena li troveranno. Brook commenta che gli sembra strano siano solo due viste le stranezze prodotte da quei fenomeni, dando per certo che siano di più, cosa su cui può scommetterci. Nami afferma che non possono capire da dove sono arrivati e chi essi siano, ma non può tollerare che stiano per rapire dei bambini alla luce del sole. Usop chiede cosa possano chiedere ad Erbaf qualora intendano usarli come riscatto, non avendo mai visto un rapimento di massa come quello. Jarl aggiunge che non lo permetterà. Jinbe dice a quest'ultimo che sono pronti ad aiutarli e hanno solo bisogno di una nave e qualcuno in grado di usarla. Il gigante però è contrario in quanto sono ospiti, chiedendo loro di trovare un posto sicuro e rimanere nascosti. Usop a quel punto si chiede dove siano Dori e Brogi, scoprendo che sono andati in bagno da quanto erano ubriachi.
Rimasti soli, Jinbe sostiene che essendo gli intrusi delle loro dimensioni, sono gli unici che dovrebbero occuparsene. Usop gli dà ragione, dicendo che le creature comparse è bene che le lascino ai giganti. Brook commenta che Erbaf è immensa e con le loro gambe sarà complicato trovarli. A quel punto Nami vede Collon trasportare uno zaino pieno di armi verso una svalr, dicendo che credeva volessero fermarlo, proponendo di farli salire sulla nave a patto che sia lui il capitano. Partiti, il bambino dichiara che sono i "Pirati di Collon".
I cavalieri divini sentono una comunicazione a tutta la nazione secondo cui degli umani non affiliati alla ciurma di Cappello di paglia sono stati visti al castello di Aurust e che il loro comportamento è ostile. Gunko ascolta musica e Somaz insinua qualcosa riguardo al suo carattere, con Klingham che lo riprende a riguardo. Somaz si scusa e poi li invita a guardare come i giganti adulti stanno dando tutto loro stessi per salvare i bambini.
Sauro prende due scudi e afferma che con quelli non verrà più ferito; il gigante cerca di dire ai bambini che seguendo quella specie di nuvola bianca finiranno verso le fiamme e moriranno, per questo li deve fermare. Bloccando Ilva, quelli dietro di lei si accalcano uno con l'altro e provano dolore a causa delle spine. I bambini si avvicinano sempre più alle fiamme, così Sauro usa una fune per tirare l’ultimo della fila, ma a quel punto vede giungere una bestia. Intanto Ange riferisce a Kiba che i mostri stanno spuntando non solo al villaggio occidentale, ma anche in altri villaggi, stupendolo che appaiono in tutta Erbaf e dicendosi sicuro che sia frutto di qualche abilità speciale, pertanto devono trovare il responsabile.
Mentre altri giganti affrontano i mostri apparsi dal nulla, riuscendo a sconfiggerne uno, questi avanzano sempre più verso il villaggio occidentale, causando una ritirata. I Pirati giganti guerrieri giungono a bordo della Great Erik con il resto della loro ciurma e i due capitani lanciano un attacco con il quale ne abbattono alcuni. Brogi si scusa per il ritardo e Dori afferma che si occuperanno loro delle creature e lasceranno agli altri giganti di occuparsi dei bambini. Sulla nave c'è anche Scopper Gabin.
Personaggi[]
Criminali | Altri | ||
---|---|---|---|
|
|