Il capitolo 1150 si intitola "Domi reversi".
Cover[]
Il pellegrinaggio ai templi di Yamato, la figlia dell'orco vol. 34: "Ho rimesso la katana di Yasuie nel tempio di Enma ad Hakumai, concludendo il pellegrinaggio".
Riassunto[]
Alcuni giganti raggiungono i bambini, affermando di essere felici che stanno bene, ma Collon, in lacrime, dice loro che hanno gettato suo padre negli Inferi. Uno dei bambini spiega che è stata la donna che in quel momento sta levitando e li mette in guardia, ma subito dopo tutti svengono.
Alcuni dei Pirati giganti guerrieri, appena sopraggiunti, subiscono la stessa sorte e Im, nel corpo di Gunko, ne colpisce qualcuno con dei cannoni che ha fatto fuoriuscire da un cerchio magico, affermando che non tollererà alcuna resistenza. Poi chiede un aggiornamento sui poteri di Klingham, il quale gli conferma che i mostri continueranno a essere generati finché i portali da cui fuoriescono rimarranno aperti. Inoltre ordina a Somaz di occuparsi dei bambini, mentre i Pirati di Cappello di paglia si interrogano su cosa fare.
Im chiede a Dori e Brogi di diventare i nuovi sovrani di Erbaf, ma quest'ultimo la afferra e non vuole obbedirgli, mentre gli altri proseguono verso i bambini. Im quindi lo pugnala alla mano sinistra, prima di recidergliela con un colpo di fucile, e poi lo fa cadere in un portale, spiegando che gli donerà l'immortalità e una potenza maggiore in cambio di una piccola parte della sua vita. Brogi esce dal portale con dimensioni maggiori e con l'aspetto di un demone, oltre a essere diventato privo di ragione, come dimostra attaccando alcuni dei suoi compagni.
Una sorte analoga accade a Dori e ad altri giganti caduti accidentalmente nei portali creati da Im. Quest'ultimo ordina ai pirati sotto il suo controllo e ai mostri creati da Klingham di uccidere Jarl, che rifiuta di fuggire per via del suo onore da guerriero.
Personaggi[]
Criminali | Governo Mondiale | Altri |
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