Il capitolo 145 si intitola "La volontà ereditata".
Cover[]
Il paradiso danzante di Jango vol. 15: Il momento più incandescente della gara.
Riassunto[]
Il dottor Hillk si recò al castello per curare gli E.C. Twenty, ma Wapol gli rivelò che in realtà si trattava di una trappola per attirarlo e condannarlo a morte. Tra le risate e gli scherni, Hillk si inginocchiò, felice che la cosa più preziosa di Drum fosse in salvo, stupendo Dorton e gli stessi E.C Twenty. Hillk disse alle guardie di non sparargli, facendo un commovente discorso sul fatto che lui non sarebbe morto finché fosse vissuta la sua volontà.
Mentre Chopper si affrettava per andare a fermare Hillk, Dorton, piangendo, chiese al dottore se si potesse curare anche il Paese. Hillk disse di avere vissuto felicemente e che Drum sarebbe stato guarito, se non da lui almeno da coloro che avrebbero ereditato la sua volontà. Poi bevve e si fece esplodere.
Arrivato al castello, Chopper vide a terra il cappello di Hillk, che era tutto ciò che rimaneva del dottore. Poi si adirò vedendo Wapol ridere per la morte dell'uomo e andò all'attacco del tiranno. Dorton però lo fermò dicendogli di andarsene per non sacrificare un'altra vita. Contrariato per l'insubordinazione, Wapol lo avvertì di cosa gli sarebbe successo e i due si affrontarono.
Chopper tornò alla casa di Hillk, sventolando la bandiera di quest'ultimo per chiedere a Kureha di farlo diventare un dottore affinché potesse curare ogni malattia esistente. Intanto al castello Wapol, che aveva rinchiuso Dorton nelle prigioni, gli chiese di implorare perdono. Dorton continuò a non sottomettersi e a dire che non sarebbe morto finché il regno non sarebbe tornato al suo antico splendore.
Nel presente, Rufy colpisce Wapol in faccia con un pugno.
Personaggi[]
Pirati | Altri | |
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Curiosità[]
- Il titolo di questo capitolo è ripreso dal capitolo 625.
Note
- ↑ The One Piece Podcast - ultima consultazione: 8 novembre 2017.