Il capitolo 557 si intitola "Rufy e Barbabianca".
Cover[]
Brook si sdebita per alloggio e mutandine vol. 1: "Gli inermi".
Riassunto[]
La nave degli evasi stava per raggiungere Marineford quando è stata scagliata in aria da un'improvvisa onda anomala che poi si è congelata, impedendo all'imbarcazione di proseguire. Rufy ha dunque proposto di fare scivolare giù la nave per tornare in mare, ma la discussione è stata interrotta da una comunicazione in cui la Marina ha dichiarato la propria intenzione di anticipare l'esecuzione di Ace. Gli ex prigionieri di Impel Down allora hanno deciso di attuare immediatamente il piano, ma inavvertitamente hanno frantumato l'onda ghiacciata, precipitando in mezzo al campo di battaglia.
Fortunatamente gli evasi cadono nell'unico tratto della baia non ghiacciato. Mentre tutti i presenti rimangono basiti Crocodile tenta di uccidere Barbabianca, ma Rufy glielo impedisce sfruttando la sua debolezza all'acqua poiché egli è l'uomo che Ace considera come un padre. L'imperatore riconosce il cappello di paglia del giovane pirata, il quale conferma che è lo stesso che apparteneva a Shanks. Barbabianca tenta di convincerlo a ritirarsi finché è in tempo, ma Rufy gli urla di non dirgli cosa fare e che sarà lui a diventare il re dei pirati. Tutti restano senza parole di fronte a questa scena: un semplice novellino sta sfidando l'uomo più potente al mondo. Kizaru chiede a Sengoku se tutti gli intrusi possano essere uccisi e il grand'ammiraglio risponde affermativamente.
Personaggi[]
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Note
- ↑ The One Piece Podcast - ultima consultazione: 8 novembre 2017.