Il capitolo 590 si intitola "Fratellino mio".
Cover[]
Cover di animali: Jinbe, Mihawk e Mori Dako mangiano takoyaki.
Riassunto[]
Garp torna a Foosha e, poiché la morte di Barbabianca ha spezzato l'equilibro sui mari, vi si stabilisce come guardiano per difenderla dai pirati. Improvvisamente Dadan, che ha occupato il bar di Makino, si presenta davanti al viceammiraglio e lo colpisce violentemente e ripetutamente con una clava, rimproverandogli di non avere impedito che Ace venisse ucciso. La collera della donna viene fermata solo da Makino, secondo la quale Garp è addolorato molto più di chiunque altro proprio per non essere riuscito a salvarlo. Dadan però rettifica, asserendo che in realtà è Rufy la persona che soffre maggiormente. Il sindaco Woopslap interviene e chiede a Garp dove si trovi Rufy. Il marine afferma che il ragazzo è fuggito a bordo di un sottomarino e che probabilmente è ancora vivo.
Intanto, in un'isola del Nuovo Mondo, la ciurma di Shanks aiuta i sottoposti di Barbabianca a dare una degna sepoltura al loro capitano e ad Ace.
Su Amazon Lily, Rufy continua a disperarsi per non essere stato abbastanza forte da proteggere suo fratello e, nonostante stia tentando di risollevarlo, ingaggia uno scontro con Jinbe. Quest'ultimo lo sconfigge facilmente e riesce a farlo ragionare: Rufy ha ancora i membri della sua ciurma ed è deciso a ricongiungersi con loro.
Personaggi[]
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Note
- ↑ The One Piece Podcast - ultima consultazione: 8 novembre 2017.