Il capitolo 763 si intitola "Dichiarazione d'umanità".
Cover[]
Il viaggio solitario di Jinbe il cavaliere del mare vol. 12: incredibile! La casa del gatto di mare è tra le rovine della città portuale.
Riassunto[]
Do Flamingo ebbe un incubo riguardante il suo passato, in cui lui, suo padre e suo fratello erano stati torturati da persone che in passato erano state sfruttate dai nobili mondiali. Trentatrè anni prima suo padre aveva rinunciato ai suoi privilegi e aveva portato la sua famiglia nel mare settentrionale in una nazione non affiliata al Govero Mondiale. Proprio per questo era dovuto sfuggire alla furia delle persone che avevano scoperto la loro identità, finendo per vivere in una baracca in cui la moglie era morta.
Dopo essersi risvegliato, a Do Flamingo fu portato di fronte Law. Il pirata non voleva punirlo, poiché Rosinante aveva tenuto nascosto l'aggressione subita e il silenzio di Buffalo era stato comprato con un gelato dallo stesso Law, ma farne il suo braccio destro, con la speranza che entro tre anni essi sarebbero riusciti a mettere le mani su un frutto del diavolo in grado di curarlo. Con il passare del tempo la ciurma entrò nella Rotta Maggiore, si fece un nome e derubò i nobili mondiali, finché Do Flamingo venne accettato nella Flotta dei sette.
Dopo due anni di addestramento, Law era ancora affetto dal morbo del piombo ambrato e rivelò a Baby 5 e a Buffalo che il suo vero nome era Trafalgar D. Water Law. Corazon lo sentì e lo trascinò in disparte; nonostante per anni interi non avesse parlato si rivolse a Law e gli rivelò che poiché possedeva la D. nel nome, avrebbe dovuto stare più lontano possibile da Do Flamingo.
Personaggi[]
Pirati | Altri | |
---|---|---|
|
|
Curiosità[]
- Il titolo può essere un riferimento alla Dichiarazione della natura umana dell'imperatore.