Chocho è un'abitante del quartiere degli scarti.[1]
Aspetto[]
È una donna anziana molto bassa e malnutrita con numerose rughe sul viso e intorno alla bocca. Ha i capelli bianchi acconciati in una shimada. Indossa un kimono logoro e bianco con impresse delle rose.
Diciotto anni prima dell'inizio della narrazione, era più alta e robusta. Aveva i capelli grigi legati da fermagli marroni e portava un kimono viola con impressi dei fiori gialli circondati da altri bianchi.
Carattere[]
È molto religiosa, tanto da pregare in punto di morte e da credere che tutte le sofferenze degli abitanti del Paese di Wa siano dovute a una punizione divina per non avere avuto fiducia nella famiglia Kozuki.
Inoltre crede ciecamente alla profezia di Kozuki Toki e non ha cambiato idea nemmeno sotto minaccia.
Storia[]
Passato[]
Diciotto anni prima dell'inizio della narrazione, Chocho viveva a Bakura e vide il castello di Kuri andare in fiamme. Sentì poi la profezia di Kozuki Toki, la quale affermò che dopo venti anni i Nove foderi rossi sarebbero tornati per uccidere Kaido. Chocho decise di crederle e pregò quando la donna fu uccisa.
Saga del Paese di Wa[]
Riceve delle provviste da Monkey D. Rufy, che però gli vengono sottratte dai briganti della Testa montuosa durante il loro assalto al quartiere degli scarti, durante il quale Chocho ribadisce la sua fiducia nella profezia di Toki a Shutenmaru, che aveva negato l'esistenza di samurai in grado di proteggerli. L'uomo si accinge così ad ucciderla, ma viene fermato dall'arrivo di Jack.
Due giorni prima della festa dei fuochi, Holdem si reca al quartiere degli scarti in cerca dei briganti della Testa montuosa; sicuri che i recenti furti siano opera dei Nove foderi rossi, i cittadini si dichiarano disposti a morire per la causa e si assumono la colpa. Poi, Holdem e i suoi uomini radono al suolo la cittadina, appiccando un incendio.
In seguito alla sconfitta di Kaido, chiede a Tsurujo se è vero che Kin'emon sia tornato. La donna conferma, rivelando però che è già tornato nella Capitale fiorita. L'anziana le dice così che dovrebbe seguirlo visto che anche lei proviene da là. Tsurujo le dà ragione, ammettendo di volere stare accanto al marito.
Curiosità[]
- Cho in giapponese significa "farfalla".