L'episodio 1023 si intitola "Preparativi OK! Nebulizzatore Chopperfago".
Riassunto[]
Hyogoro ha sconfitto diversi avversari, inclusi quasi tutti gli ex membri dei Guardiani del cortile di Orochi e del Mimawarigumi, meravigliando i presenti. Il boss però sta per perdere il controllo e Yatappe si prepara a decapitarlo, pur esitando e scoppiando in lacrime; anche Tsunagoro è nella stessa situazione con Omasa. I samurai sono disperati, così come i Pirati delle cento bestie, che si rivolgono a Queen: quest'ultimo però si rifiuta di aiutarli e anzi ammette che la loro unica utilità è farsi infettare dal Kori Oni e morire portando con sé quanti più nemici possibile, dato che i Pleasures non hanno alcuna abilità e i Waiters sono destinati ad attendere per sempre gli Smile che non verranno prodotti mai più.
Mentre la Superstar commenta che Chopper tradirà tutti come farebbe qualsiasi pirata, Yatappe sferra il colpo per uccidere Hyogoro, ma il dottore ferma la sua spada e cura il boss: infatti, ha finalmente prodotto l'antidoto per il Kori Oni, che Miyagi e Tristan spargono sul campo di battaglia con un cannone. Queen rimane stupito dai risultati ottenuti da Chopper e, dopo averlo ascoltato spiegare come ha creato l'antidoto, lo attacca; i Pleasures però si frappongono e si dichiarano pronti a proteggere il loro salvatore e lasciare la ciurma di Kaido.
Marco afferra il collo di Queen e Chopper si trasforma, schiaffeggiando la Superstar e gridando di non essere un procione come tutti lo stanno chiamando.
Nel buio del magazzino in cui si trovano, i servitori di Oden sono stati bendati e Kawamatsu crede di avere visto un volto familiare. Quando la porta si apre, si trovano davanti il loro defunto signore, cosa che li lascia increduli.
Personaggi[]
Pirati | Altri | |
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Differenze tra manga e anime[]
Nell'anime sono state aggiunte le seguenti scene:
- Queen prova a colpire Marco con una mitragliatrice, ma quest'ultimo evita i proiettili e tenta di contrattaccare, venendo però afferrato da King, che lo scaraventa contro un edificio;
- Queen inveisce più a lungo contro i suoi subordinati.