L'episodio 15 si intitola "Una mente diabolica".
Riassunto[]
Kuro si rialza dopo avere ricevuto un pugno da Rufy. Comprendendo che il ragazzo ha mangiato un frutto del diavolo, decide di occuparsene personalmente, lasciando a Jango il compito di costringere Kaya a fare testamento in suo favore e poi ucciderla. Zoro decide di fermare l'ipnotizzatore, ma deve affrontare Buchi.
Usop, privo di forze, ordina ai componenti della sua ciurma appena arrivati di fuggire portando con loro Kaya in modo di proteggerla. I quattro se ne vanno di corsa inseguiti da Jango; Usop vorrebbe rialzarsi, ma non ci riesce. Zoro sconfigge in poco tempo il suo avversario e si carica sulle spalle Usop, per poi rincorrere Jango. Kuro e Rufy cominciano a combattere e quest'ultimo, nonostante la sua forza, è in difficoltà per via della velocità sovrumana del nemico.
Nel frattempo Kuro ripensa ai motivi per cui ha organizzato un piano così complesso: smettere di essere un pirata e vivere il resto della sua vita in ricchezza e tranquillità. Per questo, un giorno di tre anni prima, assaltò una nave della Marina ed uccise tutti gli uomini presenti a bordo tranne uno. In seguito lo fece ipnotizzare affinché credesse di averlo catturato, ma al suo posto mise un suo compagno che gli assomigliava, facendo ipnotizzare anche lui affinché credesse di essere Kuro.
Rufy, disgustato dalla filosofia della vita da pirata dimostrata del nemico, spezza le lame di uno dei suoi guanti con un masso e si prepara a sconfiggerlo.
Personaggi[]
Pirati | Altri |
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