L'episodio 23 si intitola "Il diario di bordo".
Riassunto[]
Creek riconosce Zef e ammette di averne sentito parlare come di un pirata fortissimo, che da giovane è stato nella Rotta Maggiore ed è sopravvissuto. Creek è sicuro che egli abbia conservato il diario di bordo di quell'esperienza, perciò pretende che gli venga consegnato. Secondo lui, infatti, la sua flotta di cinquemila uomini è stata spazzata via un una sola settimana per colpa della mancanza di informazioni. La sua priorità però è sfamare il suo equipaggio, perciò si allontana con il cibo che Zef gli ha donato assicurando che molto presto farà ritorno.
Gin rimane sul Baratie e racconta ai presenti quello che è successo durante il settimo giorno di navigazione. Un solo uomo, sbucato dal nulla, in pochi minuti distrusse le cinquanta navi di Creek. Solo la nave principale, la Dreadnought Sabre, riuscì a sfuggirgli grazie ad una tempesta che si scatenò all'improvviso. Zef comprende che il responsabile è un uomo chiamato "Occhi di falco" e Zoro rivela che è colui che sta cercando.
La ciurma di Creek finisce di recuperare le energie e parte all'attacco del ristorante. Nel frattempo un uomo su una piccola barca si avvicina e distrugge la loro nave: è l'uomo con gli occhi di falco, che li ha inseguiti per terminare la sua opera di distruzione. Rufy, Zoro e Usop corrono all'esterno per assicurarsi che la loro nave sia ancora intera e scoprono da Johnny e Yosaku che Nami è fuggita pochi minuti prima con la Going Merry.
Personaggi[]
Pirati | Civili |
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