L'episodio 338 si intitola "Lo scheletro gentiluomo".
Riassunto[]
Lo scheletro segue Rufy sulla Thousand Sunny e fa la conoscenza del resto dell'equipaggio. Dichiara di chiamarsi Brook e cerca di farsi accettare, ma sono tutti spaventati o stupiti.
Al termine della cena, Brook spiega ai presenti la sua condizione: è il possessore del frutto Yomi Yomi, che dona a chi lo mangia la possibilità di tornare in vita una volta morti. Cinquant'anni fa era un pirata e con i suoi compagni raggiunse il triangolo Florian; lì la ciurma affrontò un nemico troppo forte e tutti furono uccisi. L'anima di Brook, grazie al suo potere, non raggiunse l'aldilà, tuttavia impiegò un intero anno a ritrovare il suo corpo in quel tratto di mare sempre buio e pieno di nebbia, ed era ormai diventato uno scheletro.
A quel punto la ciurma di Rufy si accorge che Brook non si riflette negli specchi e che non possiede nemmeno l'ombra. Lo scheletro spiega che sono conseguenze dell'opera di una persona che gli ha rubato l'ombra; ciò lo costringe a non esporsi alla luce del sole, altrimenti morirebbe. Per questo riflette sull'invito di Rufy e rifiuta l'offerta, perché non può sopravvivere fuori dal triangolo Florian. Tuttavia Cappello di paglia, deciso ad averlo come compagno, decide di dare la caccia al ladro di ombre, ma Brook si rifiuta di fare il suo nome perché ritiene che sia una persona troppo forte da sconfiggere.
All'improvviso, Brook nota la presenza di un fantasma e pochi secondi dopo si accorge che attorno alle due navi si è appena chiuso un cancello: Thriller Bark ha bloccato loro ogni via di fuga.
Personaggi[]
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