L'episodio 503 si intitola "La lettera di Sabo".
Riassunto[]
Il nobile mondiale Jalmack sparò ancora alla barca di Sabo con il suo cannone e la affondò.
Ace e Dadan, feriti, fecero finalmente ritorno alla loro base con grande gioia di tutti gli altri banditi e di Rufy. Mentre Dadan si riposava, Ace raccontò di come avessero sconfitto Bluejam e poi fossero sfuggiti all'incendio attraversandolo.
Quella sera, Dogura tornò alla base ed informò i presenti di ciò a cui aveva assistito. Ace non gli credette e lo aggredì, ma alla fine anche lui dovette iniziare ad accettare la notizia della morte di Sabo. Decise così di uccidere il responsabile, ma i banditi lo legarono ad un albero per impedirglielo. Il mattino seguente Ace e Rufy ricevettero una lettera di Sabo, scritta prima che partisse. In essa rivelava la sua intenzione di prendere il mare per vivere libero come un pirata, con la speranza di incontrarli di nuovo in futuro. Inoltre raccomandava ad Ace di prendersi cura di Rufy.
Alcuni giorni dopo, Rufy decise che sarebbe diventato più forte e chiese ad Ace di non morire. Quest'ultimo glielo promise e dichiarò che avrebbe vissuto sempre senza rimpianti. I due bambini infine stabilirono che sarebbero diventati pirati quando avrebbero compiuto diciassette anni.
Personaggi[]
Criminali | Altri |
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Differenze tra manga e anime[]
Nell'anime sono state aggiunte le seguenti scene:
- viene mostrato quando Ace e Dadan sconfiggono Bluejam e quando il bambino si occupa di Dadan durante l'incendio;
- Dadan e gli altri banditi parlano della morte di Sabo più a lungo;
- Jalmack ordina alle sue guardie del corpo di assicurarsi che nessuno possa interrompere la cerimonia.