L'episodio 668 si intitola "Inizia la finale – Entra in scena l'eroe Diamante".
Riassunto[]
I quattro finalisti salgono sul ring del colosseo delle corride, dopodiché vengono raggiunti dall'idolo del pubblico, l'alto ufficiale Diamante. Prima che la sfida possa iniziare, alcuni gladiatori sconfitti nel blocco D fanno irruzione sul ring e pretendono che Rebecca non possa partecipare. Incredibilmente Diamante la difende dalle accuse di avere barato e si sbarazza dei tre senza sforzo grazie al suo frutto del diavolo.
Poi procede a spiegare le regole della finale: il frutto Foco Foco si trova in un baule incatenato al dorso di uno dei pesci guerriero boss che infestano le acque circostanti. Colui che se ne impossesserà, sarà il vincitore e potrà mangiarlo. Quando viene dato il via, Sabo cerca di attirare i pesci fuori dall'acqua, con la speranza di trovare quello che gli interessa.
Il gruppo guidato da Viola raggiunge l'ennesimo portone e Rufy, stufo di utilizzare passaggi segreti, attacca le guardie. Immediatamente viene dato l'allarme e Do Flamingo, intento a guardare la trasmissione proveniente dal colosseo delle corride, si chiede quindi chi sia l'uomo che sta combattendo con le sembianze di "Lucy".
Personaggi[]
Criminali | Altri | ||
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Differenze tra manga e anime[]
Nell'anime sono state aggiunte le seguenti scene:
- viene mostrato l'ordine in cui i finalisti salgono sul ring: Sabo, Bartolomeo, Jesus Burgess e Rebecca;
- Diamante danza mentre entra nell'arena;
- quando inizia la finale, Burgess fa la prima mossa attaccando Lucy;
- Lucy si sposta sul ring per riuscire ad individuare il pesce guerriero boss che custodisce il frutto Foco Foco;
- Bartolomeo usa le sue barriere per difendersi da un pesce guerriero boss.
Inoltre nell'anime i pesci guerriero temono i pesci guerriero boss usati per la finale. Infine quando viene dato l'allarme dell'intrusione a palazzo, Kin'emon è ancora con Rufy, Zoro e Viola, mentre nel manga si è già separato dal resto del gruppo. Poco dopo viene riferito che c'è un altro intruso, cioè il samurai, che impugna la spada.