La famiglia Kyoshiro è un'organizzazione criminale della Capitale di fiori dedita all'estorsione, capeggiata da Kyoshiro.
Forza[]
L'organizzazione è formata da duecento uomini,[1] e aveva l'appoggio sia di Kurozumi Orochi che dei Pirati delle cento bestie. Questi ultimi infatti inviavano assassini nel caso la famiglia Kyoshiro lo richiedesse.[2]
Caratteristiche[]
Il gruppo ottiene il denaro tramite l'estorsione ai venditori, le cui attività verrebbero distrutte se rifiutassero di pagare. L'organizzazione gestisce anche un bordello.[3]
Membri[]
Storia[]
Passato[]
Dopo la morte di Oden, Denjiro iniziò a farsi chiamare "Kyoshiro" e attirò numerosi seguaci, ottenendo il controllo della yakuza della Capitale fiorita ed entrando nelle grazie dello shogun, che gli permise di proteggerlo.
Saga del Paese di Wa[]
Kaku, Kuni e Suke raggiungono il banchetto di Sangoro per estorcergli del denaro e, al suo rifiuto, cominciano a rovesciare i piatti preparati dal cuoco. Quest'ultimo e Franky sconfiggono rispettivamente Kuni e Suke, mentre Kaku fugge e fa rapporto a Kyoshiro, che gli ordina di contattare Queen per fargli inviare i Sei Compagni Volanti a eliminare il cuoco.
Altri membri, invece, vengono sconfitti al gioco d'azzardo da Zoro e lo inseguono a spade sguainate, venendo però sconfitti.[4]
Dopo che Komurasaki schiaffeggia Orochi per farlo desistere dal fare del male a Toko, la donna viene colpita da Kyoshiro con un fendente apparentemente mortale.
Quando Fukurokuju comunica allo shogun che Shimotsuki Yasuie è stato arrestato, Orochi ordina di giustiziarlo. A quel punto, Kyoshiro rivela di avere già predisposto il necessario per evitare il panico e il caos che potrebbero scaturire da un grande assembramento di persone che saranno presenti alla cerimonia funebre di Komurasaki.
A seguito dell'esecuzione di Yasuie, Kyoshiro protegge Orochi da un attacco di Zoro e ingaggia un breve duello con quest'ultimo.
Il giorno della festa dei fuochi, Kyoshiro viene informato che tocca a lui sorvegliare la Capitale fiorita. Durante la notte, libera i mille samurai imprigionati a Rasetsu, e guida cinquemilaquattrocento alleati al porto di Tokage, dove trancia una nave dei Pirati delle cento bestie e rivela la sua identità. Sale poi sul Polar Tang, da dove vede alcune imbarcazioni della sua organizzazione venire distrutte da una nave, che viene poi affondata da Jinbe.
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La loro nave ha uno stile orientale e due alberi. Quello di trinchetto ha una vela gialla con impresso il simbolo dell'organizzazione, mentre quello maestro ne ha due lilla.
Traduzioni e adattamenti[]
La Star Comics ha usato anche il nome "clan Kyoshiro".[5]
Differenze tra manga e anime[]
Saga del Paese di Wa[]
Nell'anime, viene mostrato quando alcuni affiliati alla famiglia Kyoshiro truffano Zoro al gioco d'azzardo, mentre nel manga è solo menzionato: dopo che lo spadaccino vince molte mani, uno di loro muove i dadi da sotto il tavolo per farlo perdere. Zoro si accorge dell'imbroglio, per questo usa la tecnica a zero spade ricorrendo anche all'Ambizione dell'armatura, con cui scopre colui che imbrogliava da sotto il tavolo e distruggendo il tetto dell'edificio. Coloro che si trovano nella stanza sguainano così le spade, e uno di loro attacca Zoro, che lo disarma e dopo avere preso la katana al nemico, scaglia un colpo che sconfigge contemporaneamente tutti gli altri. Il capo di quest'ultimi consegna così un sacchetto di denaro a Zoro e Tonoyasu.
Note
- ↑ Vol. 97, capitolo 975 ed episodio 979.
- ↑ Vol. 92, capitolo 927 ed episodio 921, Kyoshiro lo rivela.
- ↑ Vol. 93, capitolo 932 ed episodio 927.
- ↑ Vol. 92, capitolo 929 ed episodio 922, Tonoyasu rivela l'accaduto.
- ↑ Volume 96.