One Piece Wiki Italia
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Atomos è un pirata. In passato era il comandante della 13ª divisione dei Pirati di Barbabianca.

Aspetto[]

Atomos 30 anni fa

Atomos ventotto anni prima dell'inizio della narrazione.

Atomos è un uomo di grande stazza, all'incirca grande quanto Jaws, del quale rispecchia in un certo modo lo stile d'abbigliamento. Indossa infatti un'armatura grigio-dorata senza maniche e un elmo di stampo asiatico con un paio di corna. Ha capelli mori lunghi fino alla vita e una barba della stessa lunghezza. Ha due denti che assomigliano a quelli di un tricheco, anche se squadrati e rivolti verso l'alto. Porta il Jolly Roger secondario della ciurma tatuato su entrambe le braccia.

Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, aveva i capelli più corti ed era privo della barba.

Carattere[]

Atomos sembra essere molto fedele ai Pirati di Barbabianca, in quanto era disposto a rischiare la propria vita per salvare Ace dall'esecuzione durante la guerra di Marineford.

Forza e abilità[]

In qualità di comandante della 13ª divisione dei Pirati di Barbabianca, Atomos aveva autorità su molti subordinati dell'imperatore ed era stato dunque riconosciuto come uno dei più forti pirati a bordo.

A dimostrazione di ciò, la sua forza è stata riconosciuta anche da un individuo del calibro di Jinbe, un ex membro della Flotta dei sette, il quale ha affermato come tutti i comandanti dei Pirati di Barbabianca fossero pirati incredibilmente forti.[2]

Sembra essere piuttosto famoso, tanto da venire riconosciuto da Donquijote Do Flamingo durante la guerra per la supremazia.

Solca inoltre i mari con la ciurma già da ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, cosa che lo rende un vero e proprio veterano.[3]

Armi[]

Atomos utilizza due grandi spade con le quali è in grado di mettere a segno attacchi micidiali. Infatti quando viene controllato da Do Flamingo, attacca e sconfigge molti dei suoi uomini riuscendo a rompere persino le loro armi.[4]

Storia[]

Passato[]

Nacque nel mare occidentale e una volta cresciuto si unì ai Pirati di Barbabianca.[5]

Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, era presente quando la ciurma sbarcò nel Paese di Wa a seguito di un naufragio. Kozuki Oden chiese a Barbabianca di unirsi alla ciurma dopo averlo attaccato, venendo però respinto.

Due settimane dopo, la ciurma salpò di nascosto da Oden, che si aggrappò alla nave tramite una lunga catena; Newgate gli promise così che lo avrebbe accolto a bordo se fosse restato in quella posizione per tre giorni. Dieci minuti prima dello scadere del tempo, il daimyo lasciò la presa per salvare una donna in pericolo e, notando ciò, Barbabianca lo accettò nella ciurma. Fece lo stesso anche con la donna che aveva salvato, Amatsuki Toki, e i servitori che lo avevano seguito, Izo, Cane-tempesta e Gatto-vipera.

Ventiquattro anni prima dell'inizio della narrazione, la ciurma approdò su un'isola su cui i Pirati di Roger avevano appena sconfitto un manipolo di marine. Le due ciurme si diedero battaglia per tre giorni di fila, finendo poi per banchettare insieme il quarto giorno. Subito dopo la famiglia Kozuki si imbarcò sulla Oro Jackson dato che Roger chiese a Newgate di imprestargli Oden per un anno per decifrare i Poignee Griffe e raggiungere il suo obiettivo. Seppur contrario, Barbabianca accolse la richiesta dato che fu lo stesso Oden a chiederglielo, visto che voleva scoprire il legame della sua famiglia con tali iscrizioni. In cambio, i Pirati di Roger lasciarono provviste e tutti i tesori di cui disponevano alla ciurma rivale. Più tardi, i Pirati di Barbabianca si accorsero che Cane-tempesta e Gatto-vipera non erano più a bordo, intuendo che avevano seguito Oden.

Col passare del tempo, diventò il comandante della 13ª divisione.

Lui e il resto della ciurma scoprirono della morte di Oden solamente molti anni dopo che essa era avvenuta. Pensarono molte volte di recarsi nel Paese di Wa, ma desistettero per via delle conseguenze che ciò avrebbe comportato.

Saga di Marineford[]

Atomos controllato

Atomos viene costretto da Do Flamingo ad attaccare i propri uomini.

Atomos raggiunge Marineford assieme alla sua ciurma con l'obiettivo di salvare Ace. Vedendo Do Flamingo deridere Little Odr Junior dopo avergli tagliato la gamba, Atomos gli chiede cosa ci sia di così divertente, così il membro della Flotta dei sette gli rivela di essere esaltato di essere presente dato che sta per iniziare un nuova epoca. Prende poi il controllo di Atomos grazie ai suoi poteri e lo costringe ad affrontare i suoi stessi uomini.

In seguito torna libero di muoversi e raggiunge la nave con le pale motrici che emerge all'improvviso in mezzo alla baia, e si schiera a fianco dei suoi compagni, pronto a combattere nuovamente.[6]

Forma poi una linea difensiva alle spalle di Barbabianca assieme a Jinbe e ad alcuni comandanti della ciurma. Al fianco di Marco e Vista vede Akainu trapassare Ace con un pugno di magma.

Più tardi piange assistendo alla morte di Barbabianca e si unisce all'attacco contro Akainu. Lo scontro non viene mostrato, ma riesce a uscirne illeso.[7]

Con l'arrivo di Shanks e la dichiarazione della fine delle ostilità di Sengoku, Atomos abbandona il campo di battaglia.

Saga dopo la guerra[]

Atomos, assieme al resto della flotta di Barbabianca e ai Pirati del Rosso, partecipa ai funerali di Ace e Newgate su un'isola del Nuovo Mondo vicina a Sphinx.

Salto temporale[]

Un anno dopo, Atomos e i restanti membri dei membri dei Pirati di Barbabianca si scontrano con i Pirati di Barbanera, ma vengono sconfitti e così iniziano a vivere nell'ombra.[8]

Differenze tra manga e anime[]

Aspetto[]

In vari momenti durante la guerra per la supremazia è apparso senza i suoi capelli lunghi.

Passato[]

Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, ci fu un'iniziale ostilità tra i Pirati di Barbabianca e i servitori di Oden.[9]

Saga di Marineford[]

Blocca alcuni proiettili sparati dai marine per proteggere i suoi compagni.

Il dialogo tra Akainu e i comandanti delle divisioni dei Pirati di Barbabianca è allungato, inoltre viene mostrato il loro scontro.

Salto temporale[]

Nella guerra per chiudere i conti, Atomos e i suoi compagni vengono sconfitti quando Teach scatena un terremoto contro di loro e poi li risucchia in un vortice oscuro.[10]

Curiosità[]

  • Atomos in greco significa "vapore".
  • Il suo soprannome deriva dalla forma dell'elmetto che indossa.[5]
  • Nel flashback del capitolo 963, ha la barba come nel presente, ma, in quello del capitolo 964, sembra non averla.

Note

Navigazione[]

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