Moda

Moda
Caratteristiche
Nome in kanji:	モーダ
Nome in romaji:	Mōda
Prima apparizione:	Capitolo 278; episodio 880
Razza/tribù:	Umana
Sesso:	Femmina
Affiliazioni:	Momoiro; Armata rivoluzionaria; Regno di Lulucia (in passato)
Ruolo:	Allevatrice (in passato)
Compleanno:	1° giugno

Moda è una ragazza unitasi all'Armata rivoluzionaria. In passato faceva l'allevatrice nel regno di Lulucia.

Aspetto

Moda è una giovane ragazza con capelli biondi lunghi fino alle spalle, che porta coperti da una bandana monocolore. Indossa una camicetta bianca a maniche lunghe con dei fronzoli sulle maniche e sul colletto, una gonna con numerosi motivi, una bandana sulla testa che ricorda il manto a chiazze delle mucche e stivali bianchi.

Prima del salto temporale, era notevolmente più bassa, ma il suo abbigliamento era pressoché invariato, ad accezione della bandana che era bianca e della gonna che era rosa con motivi rossi. Inoltre portava una canottiera al posto della camicia.

Carattere

È una persona gentile che si preoccupa per i suoi concittadini.

Relazioni

Famiglia

È la figlia di Coda e Cuege. Sembra che per un po' di tempo sia stata lontana dai genitori che lavorano alla base G-2 e quando si sono riuniti è stata molto felice.

Forza e abilità

Armi

Ha utilizzato un bastone per attaccare Barbarosa dopo che Belo Betty ha risvegliato la sua forza latente.

Storia

Ace e la grande caccia a Barbanera

Moda salva Portuguese D. Ace dall'annegamento in un fiume in cui era stato gettato da Gru Nera, da un cuoco arrabbiato a cui il pirata non aveva pagato il pranzo e altre persone. Lei gli chiede così di consegnare una lettera alla base G-2 della Marina in cui chiede se vogliano del latte.

In seguito una nave vettovaglie viene inviata sull'isola per recuperare il latte. Su di essa si trovano i suoi genitori, che Moda è felice di rivedere.

Saga del Reverie

Moda colpisce Barbarosa.

Barbarosa guida la propria ciurma all'assalto del porto del regno di Lulucia, scatenando il panico. Moda implora il pirata di non saccheggiare la città poiché gli abitanti riescono a stento a sopravvivere, dato che sono costretti a versare una certa quantità d'oro al re e ai nobili mondiali; egli tuttavia la colpisce con un violento schiaffo. In quel momento, i pirati vengono affrontati da quattro comandanti dell'Armata rivoluzionaria. Belo Betty, una di questi ultimi, risveglia la forza latente della popolazione aizzandola contro gli aggressori. Moda quindi colpisce Barbarosa con un bastone. Sconfitta la ciurma, Belo Betty invita i cittadini a reclamare la taglia sul pirata e a contattare i rivoluzionari qualora ne avessero bisogno.

Saga di Egghead

Quando tornano a Lulucia, re Seki e la principessa Komane vengono arrestati dai civili rivoltosi, che accolgono Sabo calorosamente nonostante fosse un clandestino in quanto responsabile per l'omicidio di re Nefertari Cobra. Moda e altri abitanti di Lulucia decidono di unirsi all'Armata rivoluzionaria e partono su una nave per Momoiro insieme al rivoluzionario. Non avendo a disposizione un lumacofono bianco, quest'ultimo usa l'isola di Lulucia come tramite per contattare Momoiro: durante la chiamata, Moda e gli altri passeggeri della nave vedono una gigantesca ombra tra le nuvole e l'isola venire obliterata. Sulla nave scoppia così il caos dato che in molti avevano lasciato là l'intera famiglia.

Raggiunta l'isola, il capo di stato maggiore viene accolto dai colleghi, ai quali chiede loro di fare riposare i civili. Belo Betty dà loro il benvenuto e li riconosce, affermando che le dispiace per quanto accaduto al loro regno e di sapere che vogliono unirsi alla causa rivoluzionaria, consigliando loro di riposare perché è essenziale avere una mente sana.

Differenze tra manga e anime

Saga del Reverie

Nell'anime Moda prova a fuggire con un contenitore di latte, ma i pirati la fermano e glielo sottraggono.

Prototipi di One Piece

I disegni preliminari per il suo personaggio.

In One Piece Green è presente una bozza di Moda.

Curiosità

• Il suo nome può essere un gioco di parole con la parola mō, che in giapponese rappresenta l'onomatopea del verso che fanno le mucche.