One Piece Wiki Italia
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Ginny era il comandante dell'Armata est dell'Armata rivoluzionaria, ma fu rapita per diventare la moglie di un nobile mondiale. In passato era stata anche una schiava dei nobili mondiali.

Aspetto[]

A trentasette anni indossava una maglietta chiara e pantaloni lunghi a righe verticali, stivali e guanti scuri, oltre che occhiali da cecchino che portava sopra la testa.

A ventinove anni, entrata nell'Armata rivoluzionaria, indossava una canottiera chiara, short e stivali scuri oltre a calze a strisce verticali. A Sorbet indossava invece una canottiera e shorts scuri.

A ventisei anni indossava un maglietta scura che lasciava scoperta la pancia e shorts di jeans chiari.

A ventun'anni indossava una canottiera con la scritta "SISTER" sul petto, oltre a shorts e scarpe scure.

A tredici anni, era una bambina magra e priva di un dente con la testa rotonda e sproporzionata rispetto al resto del corpo. Aveva dei grandi occhi, un naso a punta, la bocca larga e i capelli a caschetto con due ciocche più lunghe ai lati della testa. Indossava una canottiera chiara e rattoppata, degli shorts e degli stivali chiari. Qualche volta portava degli occhiali da vista.

Galleria[]

Carattere[]

È molto golosa. Ha mantenuto il sorriso e un atteggiamento allegro anche dopo essere stata coinvolta in un gioco mortale poiché aveva ideato un piano di fuga. Inoltre è protettiva verso le persone a cui è legata, non esitando a malmenare chi le bullizza. Infine è anche avara.

Relazioni[]

Orso Bartholomew[]

Lei e Orso Bartholomew hanno vissuto insieme a Sorbet dopo essere fuggiti da God Valley e lei si è sempre comportata con lui come una sorella maggiore difendendolo dai bulli e aiutandolo in vari lavori. Si preoccupava molto della sua salute e con il tempo si innamorò di lui tanto da proporgli di sposarla. Prima di morire disse un ultima volta ad Orso che lo amava.

Forza e abilità[]

Quando era comandante dell'Armata est dell'Armata rivoluzionaria, aveva autorità su un gran numero di subordinati. Aveva una taglia di 190.000.000 Simbolo Berry, indice della sua pericolosità.[1]

Era esperta nei furti e nelle intercettazioni, oltre ad essere un'abile stratega.

Armi[]

Una volta entrata nell'Armata rivoluzionaria ha iniziato ad usare un fucile ma non è nota la sua abilità con esso.

Storia[]

Passato[]

Quarantanove anni prima dell'inizio della narrazione, nacque nel regno di Porco.[1] All'età di quattro anni, fu resa una schiava dei nobili mondiali.

Nove anni dopo, il triennale festival della purificazione dei nativi si svolse a God Valley e Ginny e Ivankov furono tra gli schiavi scelti per partecipare come prede per la caccia dei nobili mondiali.

Due settimane prima dell'evento intercettò alcune informazioni a riguardo che diffuse ovunque nella speranza di attirare qualcuno di utile per permettere loro la fuga.

Ginny e Ivankov furono portati a God Valley e sentendo parlare di uno schiavo bambino discendente dei bucanieri, andarono a vederlo coi propri occhi e assistettero ai maltrattamenti che egli subiva per mano dei suoi compagni schiavi perché aveva tentato di fuggire, ai quali chiese di fermarsi: Ivankov domandò conferma ad Orso che avesse in sé il sangue dei giganti, mentre Ginny aggiunse che anche lui era enorme, ma Ivankov puntualizzò che era solo la sua testa ad esserlo, chiedendole poi cosa gli faceva dire e dandole dell'idiota. Sentì quindi l'amico domandare cosa fossero quei musi lunghi e annunciare la sua intenzione di sopravvivere al festival.

Il ragazzo spiegò così agli altri schiavi che l'isola era circondata da navi da guerra e che non ne aveva mai viste così tante, sottolineando che non volevano solo impedire loro di scappare, ma anche cancellarli dallo storia: quella era una caccia mortale a diecimila persone considerate prede con il solo scopo di ottenere risorse. Ivankov proseguì spiegando che non potevano sopravvivere per tre settimane e domandò come poteva esserci giustizia al mondo. Uno schiavo disse che se ci fossero riusciti li avrebbero liberati, ma Ivankov rivelò che finora nessuno era riuscito a sopravvivere e che sarebbero morti in ogni caso, ma i nobili mondiali avevano lasciato loro una speranza per dare loro un motivo per correre così da poterli inseguire. L'unico modo per farcela era fuggire. Ivankov chiese poi a uno schiavo uomo-pesce di tipo squalo di mordere le catene per spezzarle e Ginny spiegò che il piano di fuga sarebbe ruotato intorno ai due frutti del diavolo messi in palio come premi per il festival: Woh Woh modello drago azzurro e Pad Pad. Ivankov sottolineò come bastasse farne mangiare uno a uno schiavo per potere liberare gli altri, scappando sia dalla caccia che dalle navi da guerra. Ginny dichiarò poi quanto aveva fatto due settimane prima e aggiunse che c'era bisogno di un'esca per il piano, così Orso si offrì volontario poiché il suo corpo era grande e forse sarebbe riuscito a sopravvivere più a lungo. Aggiunse inoltre che non voleva più vedere nessuno morire, cosa che stupì Ginny. Ivankov era d'accordo con lui e affermò che nessuno sarebbe morto perché se ne sarebbero andati via da God Valley insieme. Intanto, diverse ciurme pirata e i rinforzi della Marina raggiunsero l'isola. Orso riuscì a mangiare il Pad Pad e a mettere in salvo più di cinquecento persone.[2]

Successivamente, Ivankov, Ginny e Orso riuscirono a fuggire e raggiungere il regno di Sorbet, commentando la versione dell'incidente di God Valley raccontata dai giornali, con il primo che si lamentò del fatto che parlavano principalmente di Garp e che Morgans scriveva solo ciò che interessava ai potenti, impedendo al mondo di scoprire cosa accadde veramente sull'isola. Orso pregò per coloro che non era riuscito a salvare e Ivankov gli chiese per quanto pensava ancora di farlo, così l'amico rispose che poteva mettere in salvo molte più persone. Ivankov gli replicò ricordandogli quante ne aveva salvate e Ginny gli disse che era stato fantastico, commuovendosi. Ivankov poi gli disse che ci era riuscito grazie alle sue "mani della liberazione".[2]

Orso Ginny

Orso e Ginny mangiano insieme a Sorbet.

Poco dopo, Ivankov disse ad Orso che gli si addiceva vivere in una chiesa mentre lui aveva deciso di partire e prendere il mare per godersi la ritrovata libertà. Orso gli disse che non avrebbe mai dimenticato il suo volto mentre Ginny scelse di rimanere con quest'ultimo. Ivankov così li salutò chiedendo ai due di avere cura di loro. La ragazzina disse che essendo più grande spettava a lei capire come si sarebbero sfamati. I due iniziarono quindi a compiere dei furti e recuperare qualcosa dall'immondizia, ma poi scelsero di guadagnarsi da vivere come taglialegna. Quando due bambini bullizzarono Orso tirandogli dei sassi per le sue dimensioni, Ginny li malmenò con un bastone, ma Orso usò i suoi poteri per fare sparire il loro dolore e chiese di perdonarla poiché era una brava persona. I due dunque divennero loro amici.[2]

Lei ed Orso rimasero a vivere nella chiesa, di cui quest'ultimo ne divenne il pastore.

Otto anni dopo, gli anziani del villaggio vicino erano così entusiasti del trattamento con cui il pastore Orso sfruttava i suoi poteri per alleviare i loro dolori da chiedergli di farlo anche il resto della settimana, ma Ginny intervenne e ricordò loro che tali cure erano riservate alla domenica. Domandò poi con che coraggio chiedevano di farlo dato che non pagavano nemmeno, venendo apostrofata come avara. Ginny si irritò e chiese agli anziani di stare zitti in quanto quello non era né un ospedale né un campeggio. Loro menzionarono anche i numerosi pretendenti della ragazza che però non avevano possibilità con Orso al suo fianco, il quale sottolineò la loro gentilezza, facendo infuriare Ginny che gli replicò che li viziava troppo.

Un anziano aggiunse che avrebbe voluto dare tutto il denaro del mondo al pastore ma non avevano più nulla dopo avere pagato il tributo celeste. Ginny ricordò che c'era un nuovo re, ma le spiegarono che aveva il cuore di ghiaccio e faceva arrestare chiunque non poteva pagare, oltre a fare morire i prigionieri di fame e uccidere chi si ammalava, essendo interessato solo a fare bella figura con i nobili mondiali. Orso li rassicurò che avrebbe continuato ad alleviare i loro dolori fisici e li invitò a fargli visita ogni settimana.

Anche quella notte, Orso assorbì i dolori raccolti mentre Ginny rimaneva fuori dalla chiesa non potendo guardare. Come di consueto lei si prese cura di lui, sottolineando che lo faceva ogni settimana senza mai dire nulla a nessuno. L'amico le disse che era l'unico modo perché qualcuno doveva farsi carico del dolore che altrimenti sarebbe tornato a tormentare gli anziani e che si sentiva meglio sapendo di rendere più felici i suoi pazienti. Orso poi si scusò vedendola preoccupata, ma lei rispose che non era quello il problema. Lui allora le disse che almeno avevano ricevuto del cibo come ringraziamento e così Ginny gioì; i due poi mangiarono.

Cinque anni dopo, Ginny chiese a Orso di sposarla ma lui non accettò, cosa che la fece infuriare e gli chiese conferma che non le piacesse dopo averlo maledetto. Lei gli promise che lo avrebbe reso felice, così Orso le rispose che ne era sicuro, ma evitò di darle una spiegazione e cambiò argomento indicando il nuovo articolo che parlava dell'Armata dell'eroica libertà che stava creando insurrezioni ovunque, i cui membri avevano delle taglie. Orso commentò poi che Dragon sembrava un eroe e che voleva salpare anche lui per aiutare gli altri. Ricevettero poi la visita dei pescatori che volevano condividere i frutti del loro lavoro. Orso gli ringraziò così Ginny lo colpì alla testa con un oggetto, dandogli dello scemo.

Armata rivoluzionaria inizio

Ginny ed Orso si uniscono all'Armata dell'eroica libertà.

Vent'anni prima dell'inizio della narrazione, Orso si recò a Castle Town e sfidò le guardie reali per impedire che schiavizzassero gli abitanti della parte sud dell'isola: il sovrano aveva infatti spostato i confini del regno per includere solo la ricca parte nord così da ridurre il tributo celeste dovuto, calcolato in base al numero degli abitanti. Orso venne arrestato, così Ginny, Gyogyo, Tots e Part si ribellarono ma finirono invece nella sua stessa cella, cosa che lei gli rivelò. Orso le confessò che la discriminazione e la crudeltà si stavano instillando in quella nazione e lei replicò che il re era solo un cagnolino che eseguiva gli ordini dei nobili mondiali, quindi qualora avessero deciso di opporsi, avrebbero dovuto prepararsi ad affrontare il Governo Mondiale. A quel puntò però videro Ivankov e Dragon aprire le porte della prigione e liberarli dopo avere spodestato il re. Ginny e Orso entrarono nel loro gruppo che cambiò nome in Armata rivoluzionaria.

Otto anni dopo, Ginny era divenuta il comandante dell'Armata est. Una sottoposta le disse che si vedeva fosse felice e lei rivelò che era perché non vedeva l'ora di riunirsi alla squadra di Orso il giorno seguente. Altri erano dispiaciuti che lei avesse occhi solo per Orso, ma Ginny replicò che le faceva schifo il fatto che dei mocciosi la ammirassero. Subito dopo venne però rapita da alcuni agenti del Governo Mondiale poiché un nobile mondiale voleva sposarla. Ne divenne poi la sua ottava moglie.[3]

Jaygarcia Saturn le fece poi assumere alcune droghe sperimentali.[3]

Circa due anni dopo il suo rapimento, ebbe una figlia, Bonney. Poco dopo, Ginny mostrò i sintomi di una malattia mortale e venne dunque liberata. Riuscì a imbarcarsi su una nave insieme alla neonata poiché voleva fosse al sicuro e tornò a Sorbet, in prossimità del quale disse a Bonney che erano arrivate. Giunta alla chiesa, spiegò la situazione agli anziani e chiamò Baltigo dove Dragon, Ivankov e Orso risposero: spiegò che era stata liberata poiché aveva contratto una malattia, cosa che riteneva una fortuna. Disse loro che avrebbe voluto rivederli ma temeva che quella sarebbe stata una chiamata d'addio. Orso le chiese dove si trovasse in modo da raggiungerla subito, ma Ginny rispose che ormai era spacciata e, nonostante fosse felice che voleva vederla, di non raggiungerla. Chiese poi a Ivankov e Dragon di prendersi cura di Orso, al quale poi si rivolse ammettendo di averlo sempre amato; chiuse quindi la chiamata e morì.

Orso arrivò sull'isola e le diede una degna sepoltura nel cimitero nei pressi della chiesa.

Curiosità[]

  • Il suo cibo preferito era la carne con l'osso.[1]

Note

Navigazione[]

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