Hana è un'abitante del Paese di Wa.[1]
Aspetto[]
È una donna di media altezza con il rossetto e i capelli biondi legati in una shimada tramite dei fermagli. Indossa un kimono verde acqua con impressi dei rombi, una fascia viola a chiudere l'abito e un fiore blu sulla tempia destra, da cui pende una collana.
Carattere[]
Durante le situazioni stressanti, è timida e impaurita.
Relazioni[]
Kozuki Oden[]
Come la maggior parte degli abitanti del Paese di Wa, disprezzava Kozuki Oden poiché aveva accettato di sottomettersi a Kurozumi Orochi. Quando però ha scoperto che il daimyo le aveva salvato la vita, si è rammaricata e ha pianto alla sua morte.
Storia[]
Passato[]
Ventitré anni prima dell'inizio della narrazione, Hana fu rapita da Orochi, che la fece legare in una stanza del suo castello per donarla a Kaido come schiava. Venne liberata quando, a sua insaputa, Oden accettò di umiliarsi pubblicamente in cambio della salvezza dei cittadini.
Cinque anni dopo, assistette all'esecuzione del daimyo. Quando Shinobu rivelò le motivazioni delle azioni di Oden, Hana scoprì che fu quest'ultimo a salvarle la vita e cominciò a incoraggiarlo affinché sopravvivesse all'esecuzione, piangendo disperata quando Kaido lo uccise.
Lei e altri cittadini supplicarono l'imperatore affinché lasciasse in vita il figlio del daimyo, ma furono brutalmente colpiti dalla sua mazza.
Curiosità[]
- Hana in giapponese significa "fiore".
Note
- ↑ Episodio 974, il nome viene rivelato nei crediti.