Kiba

Questo articolo è in continua evoluzione! "Kiba" riguarda un argomento in corso di sviluppo nella storia per cui può essere soggetto a frequenti cambiamenti e revisioni o contenere informazioni non più aggiornate o incomplete.

Kiba
Caratteristiche
Nome in kanji:	キバ
Nome in romaji:	Kiba
Prima apparizione:	Capitolo 1142
Razza/tribù:	Gigante
Sesso:	Maschio
Affiliazioni:	Erbaf
Ruolo:	Preside; Pirata (in passato)

Kiba è un gigante di Erbaf e il preside della scuola del tricheco. In passato è stato un membro dei Pirati giganti guerrieri.

Aspetto

Il volto di Kiba.

Come gigante ha le dimensioni tipiche della sua razza. È molto massiccio e corpulento, indossa dei vestiti tradizionali vichinghi e un elmo cornuto. Ha i tratti somatici simili a quelli di un tricheco con tanto di zanne e baffi. Ha gli occhiali, barba e capelli lunghi, ma è calvo sulla cima.

Carattere

Kiba è una brava persona e ha a cuore i bambini. È molto razionale, come dimostra quando dubita che i mostri siano le paure dei suoi studenti.

Come tutti i giganti di Erbaf ammira Nika.

Forza e abilità

Possiede la forza tipica della sua razza. Tuttavia poiché è un ex pirata è probabilmente molto forte anche tra i giganti, anche se soffre di dolore alla schiena quando fa sforzi eccessivi. Ad ogni modo non ha avuto possibilità contro un membro dei cavalieri divini.

In qualità di preside è la massima autorità della scuola del tricheco.

Armi

Possiede un enorme martello con cui ha abbattuto un enorme serpente insieme a Sauro.

Storia

Passato

Entrò a fare parte dei Pirati giganti guerrieri.

Non prima di diciotto anni prima dell'inizio della narrazione, divenne preside della scuola del tricheco.

Saga di Erbaf

Nella sala degli insegnanti, mentre sta parlando con Ange, entra Blade per informarli che c'è un'emergenza: è apparso un enorme serpente. Ange si chiede cosa ci faccia una creatura degli Inferi lì da loro mentre il collega spera riescano a scappare tutti in tempo. Il preside afferma che devono chiamare i capitani mentre Ange si preoccupa per i bambini.

Kiba colpisce l'animale con il suo martello, dicendogli di andarsene e poi sopraggiunge Hagwor D. Sauro, che si scusa per essere in ritardo e gli sferra alla testa un pugno rivestito con l'Ambizione dell'armatura. Kiba sente dolore alla schiena e ringrazia Sauro, il quale domanda cosa sia quel serpente.

Dei bambini si preoccupano per Wolf, rimasto ferito poco prima dal serpente nel tentativo di respingerlo, ma dice di stare bene e chiede come stiano.

Sauro si chiede dove sono i bambini mancanti e una lì vicino indica che si trovano lungo la spiaggia. Un altro gli domanda cos'hanno visto che sembra stiano camminando mentre dormono. I bambini fanno notare che i compagni sembrano addormentati e non rispondono quando chiamati, domandando loro dove stanno andando e dicendo di tornare indietro. Kiba ordina di suonare il corno per avvertire tutto il Paese. Sauro gli chiede se non sia esagerato, ma il preside gli ribatte che sta accadendo qualcosa di strano e di guardare la foresta: sono apparsi altri mostri. Nel frattempo, un altro gigante suona il corno.

Anche i bambini sul terrazzo poi si addormentano e Ange tenta di svegliarli, chiedendo a chi si trova nella scuola di rimanere dentro. Chopper si offre di visitarli, oltre ad affermare che la prima cosa da fare è fermare i bambini e metterli al sicuro.

Ange rivela poi a Kiba e Sauro che si ricorda di quei mostri, infatti, quel giorno i bambini hanno fatto dei disegni di ciò che fa loro più paura: Loki, Nika, Fenrir, fantasmi, Draugr, tempeste, Níðhǫggr, Jǫrmungandr e la madre di uno di loro. Kiba è incredulo e non lo ritiene possibile.

Ange riferisce a Kiba che i mostri stanno spuntando non solo al villaggio occidentale, ma anche in altri villaggi, stupendolo che appaiono in tutta Erbaf e dicendosi sicuro che sia frutto di qualche abilità speciale, pertanto devono trovare il responsabile, cosa su cui Ange è d'accordo.

Tuttavia un un nemico giunge nella scuola e impedisce ad Ange di muoversi, per poi combattere contro di lui, per il quale l'insegnante si preoccupa. L'avversario afferma che ha davvero bisogno di qualcosa di duro con dei chiodi, per poi scaraventare a terra Kiba, lasciandolo privo di sensi.

Curiosità

• Kiba in giapponese significa "zanna", in analogia ai suoi incisivi.