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Arbel, meglio noto come King, è un lunariano e una Superstar dei Pirati delle cento bestie.

Aspetto[]

Arbel è molto alto e muscoloso con capelli bianchi, che sono rasati nella parte destra e legati in una treccia in quella sinistra, la pelle marrone, un pizzetto curato, un paio di grandi ali piumate nere e spesso delle fiamme dietro la testa. Ha un vistoso tatuaggio nero intorno all'occhio sinistro. Indossa una maschera nera che gli copre il volto, che nessuno della ciurma, ad eccezione di Kaido, gli aveva mai visto,[3] un copricapo dello stesso colore con punte metalliche e un paio di occhiali con la montatura grigia e le lenti blu, una blusa bianca coperta da una giacca nera a doppiopetto borchiata con tre corna ricurve su ciascuna spalla e due teschi disegnati vicino al colletto. Porta pantaloni neri e borchiati e guanti anch'essi con borchie e con punte sugli avambracci.

Durante il suo scontro con Roronoa Zoro, parte della sua ala destra viene recisa.[4]

Da ragazzo, era magrolino e aveva i capelli più corti, oltre ad essere privo del pizzetto.

Quando era un bambino, aveva i capelli rasati nella parte sinistra e pettinati in un ciuffo in quella destra. Le sue ali erano più piccole e non aveva il tatuaggio. Indossava una t-shirt chiara con un motivo a quadri scuro, dei pantaloncini e degli stivali.

Galleria[]

Carattere[]

King è molto confidente nelle sue capacità e utilizza la violenza per controllare qualsiasi cosa. Inoltre si diverte nel torturare i prigionieri per estorcere informazioni.[5] Sa prendere l'iniziativa anche senza avere ricevuto ordini, come dimostrato quando ha impedito ai Pirati di Big Mom di entrare nel Paese di Wa o quando ha convocato i Sei Compagni Volanti fingendosi Kaido dopo aver sentito che quest'ultimo aveva un problema con Yamato.

Non tollera il tradimento da parte dei suoi subordinati e desidera farla pagare loro in caso avvenisse.

In combattimento, ritiene che stile e codice non siano necessari, venendo per questo etichettato da Zoro come una macchina assassina. Allo stesso modo, non si fa alcuno scrupolo a tentare di uccidere un bambino dell'età di Momonosuke.

Copre il suo volto con una maschera e si infuria se qualcuno dovesse danneggiarla, in quanto esporrebbe il suo volto di colore scuro e i suoi capelli bianchi, caratteristiche proprie della sua razza. A dimostrazione di ciò, nessuno aveva mai visto il suo volto[3] prima che Zoro gli distruggesse la maschera. In quell'occasione, la Superstar ha anche ucciso i suoi stessi compagni di ciurma solamente perché responsabili di avergli intravisto il volto.[4] Nonostante questa sua volontà di non manifestare apertamente alcune sue caratteristiche di lunariano, afferma durante lo scontro con Zoro di essere orgoglioso della forza biologica della sua razza, commentando come gli umani siano una razza inferiore.[4]

Relazioni[]

Kaido[]

Arbel viene considerato da Kaido suo braccio destro.[4] Il lunariano decise di seguirlo oltre trent'anni prima dell'inizio della narrazione in quanto ammirava la sua forza e la sua convinzione di potere cambiare il mondo.[2] Ha grande fiducia nel suo capitano, tanto da ritenere con certezza che sarebbe divenuto il prossimo re dei pirati.[4]

Queen[]

Ha una relazione quasi fraterna con Queen, nonostante i due siano soliti litigare spesso fra loro offendendosi a vicenda.[6]

Jack[]

Così come con Queen, ha una relazione quasi fraterna con Jack, sebbene sia solito criticare spesso il suo operato.[5][6]

Forza e abilità[]

King taglia

Il suo manifesto da ricercato.

In qualità di Superstar dei Pirati delle cento bestie, King ha autorità su tutti i membri di rango inferiore al suo. All'interno della ciurma, la sua forza è inferiore solamente a quella di Kaido,[2] tanto da venire considerato proprio da quest'ultimo il suo braccio destro.[4] Ha una taglia sulla testa di 1.390.000.000 Simbolo Berry, indice della sua estrema potenza e pericolosità.[2]

La sua fama è inoltre tale da venire subito riconosciuto da un individuo del calibro di Charlotte Perospero mentre era trasformato in pteranodonte.[7] Lo stesso Charlotte Daifuku, un altro ufficiale dei Pirati di Big Mom, dopo essere stato fermato insieme al resto della sua ciurma da King, ha affermato come fosse impossibile riuscire ad avvicinarsi nuovamente al Paese di Wa con quest'ultimo a proteggere il cielo.[8] La sua forza è stata anche riconosciuta da Charlotte LinLin, la quale gli ha proposto di unirsi alla sua ciurma,[9] e da uno spadaccino del calibro di Zoro durante il loro scontro. Fa anche parte dell'equipaggio di Kaido da oltre trent'anni, cosa che lo rende un vero e proprio veterano.[4]

Durante la battaglia tenutasi il giorno della festa dei fuochi, King ha ingaggiato insieme a Queen uno scontro due contro uno con un avversario del calibro di Marco, ex braccio destro di Barbabianca. In quest'occasione, le due Superstar sono riuscite alla lunga a fargli esaurire le energie.[10] Durante il combattimento con Zoro invece, pur venendo alla fine sconfitto, è riuscito a tenergli testa per gran parte dello scontro ferendolo più volte. La sua forza è infatti tale che Queen stesso non credeva all'idea che lo spadaccino potesse realmente avere qualche possibilità contro di lui.[11]

Capacità fisiche[]

King possiede una grande forza fisica, tanto che è riuscito a sollevare una donna corpulenta come Shinobu con una sola mano e a scaraventarla contro un muro. Inoltre ha fermato facilmente un calcio di Vinsmoke Sanji nonostante quest'ultimo indossasse la Raid Suit.[12] In combattimento, è solito ricorrere ad attacchi fisici dopo avere disarmato l'avversario.

Ha una grande resistenza, tanto da riportare solamente ferite superficiali nonostante sia stato colpito dagli attacchi di Marco, che lo ha scaraventato contro degli edifici.[13] In seguito, è rimasto illeso dopo essere stato trafitto da Zoro nonostante quest'ultimo abbia ammesso di essere ricorso ad una delle sue migliori tecniche.[11]

Come gli altri membri della sua razza, può sopravvivere in ogni condizione ambientale e generare e manipolare il fuoco, motivo per cui è sempre circondato da fiamme.[14] Sfrutta questa capacità per scagliare numerose fiamme dalle ali della sua forma animale[15] o per potenziare i suoi colpi.[11] Quando spegne le fiamme che lo circondano, diventa molto più veloce, ma riduce notevolmente le sue capacità difensive.[4]

Frutto del diavolo[]

Lente Per maggiori informazioni, vedere Dino Dino modello pteranodonte
King pteranodonte

King nella forma animale.

Ha mangiato il frutto del diavolo Dino Dino modello pteranodonte di tipo Zoo Zoo ancestrale, che gli consente di trasformarsi in un pteranodonte e in un suo ibrido. In questa forma, può volare ed è abbastanza forte e veloce da spingere fisicamente giù da una cascata una nave di enormi dimensioni come la Queen Mama Chanter.[7]

Ambizione[]

Sa utilizzare l'Ambizione della percezione e l'Ambizione dell'armatura.[2] Utilizza quest'ultima per rivestire la sua spada e poterla così ricoprire di fiamme.

Armi[]

Possedeva una katana ed era abile nel suo utilizzo, ma essa è stata distrutta da Zoro. La lama aveva un meccanismo che permetteva l'utilizzo di varie fessure seghettate su di essa affinché le armi dell'avversario rimanessero incastrate, disarmandolo. Quando rivestiva l'arma con l'Ambizione dell'armatura e la ricopriva di fiamme, Arbel era in grado di creare vortici di fuoco a forma di drago.

I suoi guanti e i suoi stivali sono dotati di punte aguzze per potenziare i suoi colpi. Ha dell'esplosivo nascosto nei vestiti che viene fatto detonare quando viene trafitto all'addome, mentre lui rimane illeso grazie alle sue abilità difensive.[11]

Da bambino, brandiva una lancia.

Storia[]

Passato[]

Nacque in un luogo della Rotta Maggiore.[2]

Da giovane, il Governo Mondiale lo rapì e rinchiuse in un laboratorio di Punk Hazard per compiere esperimenti su di lui. Quando Kaido, un altro prigioniero, si liberò, riconobbe a quale razza apparteneva e gli disse che non lo avrebbero mai lasciato andare, affermando di avere assistito agli esperimenti sulla sua resistenza. Ammise che se ne stava andando e aveva intenzione di fondare una ciurma, chiedendogli cosa aveva intenzione di fare. Arbel rispose chiedendogli se pensava di potere cambiare il mondo, così Kaido replicò che era l'unico in grado di farlo, per questo lui accettò. Una volta liberato, i due diedero fuoco all'edificio e si allontanarono; quando rivelò il proprio nome su richiesta di Kaido, quest'ultimo ammise che era davvero forte e gli consigliò di farsi chiamare "King", invitandolo a stare al suo fianco e dicendogli che non avrebbe permesso a nessuno di catturarlo.

Tempo dopo, Kaido gli chiese se fosse ancora convinto di avere di fronte il nuovo Joy Boy che creerà il mondo da lui desiderato, ma Arbel rispose che le leggende erano solo tali e che non desiderava più nulla, rivelando di essergli grato per avergli salvato la vita. Aggiunse poi che lo considerava il più forte e che lui non sarebbe mai stato sconfitto finché non lo avrebbe fatto diventare il re dei pirati.

Ventisei anni prima dell'inizio della narrazione, era presente quando Kurozumi Higurashi raggiunse Kaido per proporgli[16] di stabilirsi con la sua ciurma nel Paese di Wa e allearsi con Kurozumi Orochi, cosa che il suo capitano accettò.

Ventuno anni prima dell'inizio della narrazione, i Pirati delle cento bestie si scontrarono con i Pirati di Gekko a Ringo e uccisero tutti i suoi membri ad eccezione del capitano.

Tre anni dopo, la ciurma di Kaido si scontrò con Kozuki Oden e i suoi servitori ad Udon, dove vennero sconfitti, incarcerati nella Capitale fiorita e, accusati di tradimento verso lo shogun, bolliti a morte tre giorni dopo.

In seguito alla morte di Oden, King ordinò di bruciare il castello di Kuri.

Kaido King

Kaido e King parlano di Joy Boy.

Un giorno Kaido gli disse che Yamato aveva iniziato a parlare di Joy Boy, non sapendo dove l'avesse sentito. La Superstar sostenne che Oden sembrava volere aprire i confini del Paese di Wa per prepararsi al suo arrivo, così il suo capitano replicò di sapere chi fosse l'uomo che anche lui stava aspettando, rivelando che sarebbe stato colui che lo avrebbe sconfitto. Sorridendo, King rispose allora che non sarebbe mai apparso.[16]

Due anni prima dell'inizio della narrazione, lasciò Onigashima assieme a Kaido e altri ufficiali della ciurma.

Saga di Impel Down[]

Quando Barbabianca tenta di salvare Portuguese D. Ace dall'esecuzione a Marineford, Kaido prova a raggiungerlo per ucciderlo e King lo accompagna. Tuttavia i Pirati del Rosso li intercettano prima che possano raggiungere Newgate.[2]

Saga del Paese di Wa[]

A Onigashima, King e Queen rimproverano Jack per l'impoverimento delle tasse di Kuri e gli intimano di trovare un rimpiazzo per gli affari interrotti con Donquijote Do Flamingo.

King vs Queen Mama Chanter

King ferma i Pirati di Big Mom.

Quando viene informato del fatto che i Pirati di Big Mom stanno risalendo la cascata che porta nel Paese di Wa a bordo della Queen Mama Chanter, King attacca quest'ultima, facendola precipitare.

Ad Onigashima, King è presente insieme ai suoi parigrado e Kaido, mentre Big Mom è ancora ammanettata, stupendosi sia ancora viva dopo avere fatto precipitare la sua nave dalla cascata. L'imperatrice vedendo King nota che egli fa parte di una razza ormai estinta, rivelandosi disposta a perdonarlo a patto che egli accetti di unirsi alla sua ciurma, ma la Superstar rifiuta l'offerta. Dopo che Big Mom viene liberata su ordine di Kaido, assiste attonito allo scontro fra i due imperatori, tale da squarciare il cielo in due.

I duellanti decidono poi di formare un'alleanza pirata e King commenta con Queen l'arrivo dei Numbers per partecipare alla festa dei fuochi. Decide poi di sua iniziativa di convocare i Sei Compagni Volanti per potere usufruire del loro aiuto al fine di riportare al banchetto Yamato, la figlia dell'imperatore.

Dopo averli fatti incontrare con Kaido, rivela di essere stato costretto ad utilizzare il nome dell'imperatore poiché in caso contrario alcuni dei Sei Compagni Volanti, tra cui Sasaki e Who's Who, non sarebbero venuti. Ascolta poi Kaido offrire a chi riuscirà a riportare la figlia la possibilità di affrontare una delle Superstar in modo da potergli permettere in caso di vittoria di prenderne il posto, e alla domanda dell'imperatore se ciò potesse essere un problema, King e Jack rispondono negativamente.

Assiste poi al grande annuncio di Kaido, il quale afferma che i Pirati delle cento bestie e i Pirati di Big Mom si sono alleati per ottenere le armi ancestrali. Arriva sulla scena anche LinLin, così i due imperatori asseriscono di volere trovare lo One Piece e Kaido prosegue ponendo una scelta agli uomini di Orochi: unirsi ai Pirati delle cento bestie o morire per mano loro. King vede Orochi protestare appena il capitano pirata menziona il piano di aumentare le fabbriche di armi e mettere al lavoro anche gli abitanti della Capitale fiorita, così King porge la sua spada a Kaido, il quale decapita l'alleato, annunciando poi che la propria base si sposterà nella capitale e che il Paese di Wa diventerà la "nuova Onigashima" con Yamato come shogun.

Izo disarma King

King viene disarmato da Izo.

L'imperatore poi offre a Momonosuke la possibilità di salvarsi: deve solo negare di essere figlio di Oden. Il bambino però grida a gran voce di essere l'erede di Kozuki Oden e il futuro shogun del Paese di Wa. Proprio mentre Kaido sta per ucciderlo, il muro sotto di lui viene distrutto da un'esplosione, da cui escono Rufy e Yamato. Subito dopo, i servitori della famiglia Kozuki li raggiungo sul palco: King riconosce Izo dopo che quest'ultimo lo ha disarmato con un colpo di pistola e vede gli altri affrontare apertamente Kaido.

King vs Sanji

King e Sanji si scontrano.

Mentre commenta le azioni di Jack insieme a Queen, King nota che Shinobu sta cercando di liberare Momonosuke e la scaraventa contro un muro. Le catene alle braccia del bambino, però, si rompono. King capisce subito la situazione e attacca il responsabile: Sanji era diventato invisibile grazie alla sua Raid Suit. Mentre lo tiene fermo, il cuoco lancia Momonosuke a Shinobu, così King si trasforma in pteranodonte per colpirlo. Quando Sanji afferma che morirà con un buco nello stomaco, la Superstar controbatte che lo aprirà in due, suggerendogli di sparire, prima di sbatterlo violentemente contro una struttura.

King e diversi Gifters alati fanno da posto di blocco per impedire che qualcuno raggiunga la sommità dell'isola. Vede poi Rufy e Zoro tentare di farlo, ma Queen si trasforma e afferra i due con la bocca, per poi scaraventarli di sotto. King raggiunge poi Queen e i due discutono su come sia possibile che i prigionieri di Udon siano evasi senza che quest'ultimo ne venisse a conoscenza, il quale si irrita quando King sottolinea che è un suo fallimento. Contatta poi i Sei Compagni Volanti: li aggiorna sulla situazione e ordina loro di smettere di cercare Yamato e di aiutarlo a fermare chiunque cerchi di raggiungere la sommità dell'isola, aggiungendo che la sfida tra loro e le Superstar è annullata.

Bao Huang intercetta la posizione di Momonosuke, Shinobu e Yamato e la comunica a King, il quale intuisce che la maggior parte degli invasori desidera il ritorno della famiglia Kozuki, così ordina di uccidere il bambino e di portargli la sua testa per fare perdere la voglia di combattere ai nemici.

In seguito vede Zoro sconfiggere Scratchmen Apoo e tranciare la mitragliatrice di Queen.

Marco vs King e Queen

King e Queen vengono tenuti a bada da Marco.

Quando Marco si trasforma e vola verso la sommità dell'isola trasportando Zoro, lui e Queen cercano di fermarlo. King afferma che quando avranno ucciso il figlio di Oden la battaglia sarà conclusa, ma l'ex pirata controbatte dicendogli che al momento stanno combattendo contro la peggiore delle generazioni. King e Queen attaccano Marco, che però li tiene a bada e lancia Zoro attraverso il buco nel tetto.

Bao Huang localizza i servitori di Oden nella stanza del tesoro al secondo piano, vedendoli sanguinare moltissimo, riferendolo ad alcuni membri della sua ciurma, tra cui King. Quest'ultimo sottolinea che sembra siano fuggiti da Kaido, ma afferma di essere occupato così chiede a qualcuno di eliminarli. Black Maria si propone volontaria per ucciderli, così King le dice che conta su di lei. Prosegue così a combattere contro Marco. Quest'ultimo ad un tratto si scaglia contro Queen per impedirgli di attaccare Hyogoro, così King lo raggiunge tagliandogli un'ala con la sua spada. Marco tuttavia lo colpisce prima con le sue fiamme, scaraventandolo contro un edificio, e poi gli sferra una violentissima ginocchiata.

Poco dopo che Bao Huang ha comunicato la vittoria di Kaido su Cappello di paglia, King sente l'annuncio di Momonosuke, il quale afferma che Rufy è vivo e che gli ha riferito sconfiggerà l'imperatore.

Sanji e Zoro vs Superstar

King e Queen vengono colpiti.

Nel salone principale in fiamme, King e Queen attaccano tutti i Gifters traditori dopo che Marco e Sanji non sono riusciti a fermarli. Scoperto che stanno curando Zoro in qualche strano modo, ordina ai suoi sottoposti di cercarlo per impedire che si riprenda. Questi ultimi lo individuano subito mentre sta venendo portato altrove da due samurai, insieme a Chopper, Miyagi e Tristan. King così li ferma e crea una palla di fuoco che scaglia contro di loro: Marco però si frappone e para il colpo, dicendogli che ha sentito molte voci riguardo ad una razza della Linea Rossa in grado di generare e manipolare il fuoco. Queen li raggiunge e assieme a King si prepara ad attaccarlo. Marco tuttavia si fa da parte e lascia il combattimento a Zoro e Sanji, che li colpiscono, facendoli cadere a terra. Rialzatasi, King vede Queen attaccare i nemici con i suoi raggi laser e sentendoli discutere, ne approfitta per attaccare Sanji con la propria spada, ma Zoro lo ferma; Queen tenta di colpire quest'ultimo con un gancio infuocato, ma il cuoco lo blocca. Sentendo Queen affermare che Sanji abbia ottenuto l'abilità di generare fuoco come i lunariani dopo essere stato modificato geneticamente, si distrae, così Zoro attira la sua attenzione, ma King sfrutta le fessure seghettate della sua spada per bloccare le sue, che getta via, per poi sferrargli un pugno al volto. Zoro riesce a spostare la testa appena in tempo, bloccando il colpo con la Wado Ichimonji che tiene in bocca. Commenta quindi che lui sia solo una macchina assassina, così King chiede se in un combattimento, stile e codice siano necessari. Zoro gli dà ragione e recupera le spade perse per poi dirgli di fare come vuole, ma lui non può permettersi di perdere. I due riprendono quindi a scontrarsi. Vede poi un enorme drago rosa sbucare all'improvviso e se ne stupisce.

Zoro danneggia la sua maschera, cosa che lo fa infuriare e ricorrere alla forma ibrida, con cui attacca i presenti indiscriminatamente pur di colpire l'avversario, scagliandolo poi contro un muro. Queen lo sgrida per il suo comportamento sconsiderato, ma lui risponde insolentemente, facendolo infuriare. King raggiunge poi Franky e Zoro, con quest'ultimo che suggerisce al cyborg di allontanarsi e poi ferma il suo attacco, colpendolo alla testa, non riuscendo però ad annullare la forza d'urto: viene così scaraventato contro una parete e ne sfonda altre, finendo fuori dal palazzo. King attacca nuovamente Zoro, che si ritrova fuori dai confini dell'isola, riuscendo però a tornarvi usando le sue spade per darsi la spinta necessaria. Quando sono nuovamente faccia a faccia, Zoro afferma che lo ha quasi fatto morire senza usare una spada, sottolineando che ciò che ha appena fatto sia qualcosa di imperdonabile e King replica allo stesso modo poiché gli ha rotto la maschera lasciando intravedere parte della sua testa. I due riprendono poi ad affrontarsi.

King gli lancia un'onda d'urto stirandosi e poi rilasciando la cresta, che Zoro evita appena in tempo. Lui gli rivela che nell'antichità gli pteranodonti cacciavano usando quella tecnica, così l'avversario tenta di colpirlo, senza successo, capendo che in quel modo spreca solo energie. Zoro gli chiede se anche la fiamma sulla sua schiena sia tipica di quegli animali, ma lui nega, stupendolo. Usa quindi un tornado di fendenti che King para usando le sue ali. Il cacciatore di pirati ammette che nella sua ciurma siano in molti ad essere resistenti, così lui, tornato nella sua forma normale, rivela che lo è di più. Lo attacca poi con la spada, sostenendo che ami quel tipo di duello. Dopo una serie di colpi, King colpisce il nemico, spedendolo contro delle rocce. Improvvisamente sente il suono di uno shamisen e vede una spada di Zoro iniziare a sottrargli l'Ambizione dell'armatura.

Zoro si lamenta perché Enma è andata fuori controllo, ma riesce a riassorbire la propria Ambizione con King che gli chiede se la spada gli abbia voltato le spalle. Si lancia poi verso di lui, ma si ferma per lasciarsi trafiggere dall'avversario, cosa che provoca un'esplosione. Zoro, che ha limitato i danni grazie all'Ambizione dell'armatura, lo colpisce ancora, ma lui resta ancora illeso e si prepara a contrattaccare sparandogli contro l'onda d'urto generata dal suo becco. Vede il nemico usare le spade per bloccarlo, ma ancora una volta perde il controllo di Enma, che riprende ad assorbire la sua Ambizione, così viene colpito di striscio dall'attacco di King, che gli fa sputare sangue e perdere le tre spade, oltre a distruggere una parte dell'isola. Commenta così di non avere mai visto uno spadaccino essere ostacolato da una propria spada e lo colpisce con un calcio infuocato mentre tenta di riafferrare una di esse, chiedendogli se intenda morire per recuperarle. King poi usa le proprie ali per lanciargli dei fendenti, domandandogli se sia riuscire a riprendere tutte le sue spade e Zoro riesce a pararli, ma il terreno crolla quando i due si scontrano, facendo cadere il suo avversario in una stanza del palazzo. Quando lo raggiunge, King vede che l'avversario ha usato l'Ambizione del re conquistatore per fare perdere dei sensi ad alcuni Pirati delle cento bestie e nota che le sue tre spade emettono fumo e fulmini neri, così gli chiede se sia sua intenzione diventare un re; Zoro sorride e conferma che l'ha promesso al suo capitano e alla sua amica.

Zoro capisce che, quando le fiamme sulla schiena si spengono, lui è molto più veloce, ma ha meno capacità difensiva, così riesce a ferirlo e a tagliare ulteriormente la sua maschera, che King si toglie. Quando gli altri Pirati delle cento bestie presenti commentano la sua razza e il fatto che il Governo Mondiale offre 100.000.000 Simbolo Berry in cambio di informazioni in merito, la Superstar sfodera la propria spada e la riveste di fiamme per poi attaccarli. Zoro gli dice così che quel posto stava già andando a fuoco e che dovrebbe avere più cura dei suoi uomini, invitandolo a vedersela con lui anziché distrarsi. L'avversario gli domanda quindi a quale razza appartenga dato che delle semplici informazioni possono valere così tanto, ma King risponde che non dovrebbe interessargli poiché sta per morire e, una volta trasformato in forma animale, lo attacca.

King sconfitto

King viene sconfitto da Zoro.

Il duello procede fuori dal palazzo, dove Zoro ammette di non potere resistere ancora a lungo altrimenti Enma si prenderà la sua vita e King afferma che vale lo stesso per lui. Il cacciatore di pirati afferma che loro si sono adagiati per troppo tempo ed è giunto il momento che si facciano da parte. King gli replica quindi che Kaido diventerà il re dei pirati, ripensando a quando lo conobbe, e poi i due si attaccano ed evitano a vicenda. La Superstar blocca le spade del nemico con la propria, attivandone il meccanismo per disarmarlo, ma Zoro non gli permette di farlo allontanandosi. King colpisce il nemico con un violento calcio al volto, ma quest'ultimo ne approfitta per ferirlo e concatena diversi attacchi in rapida successione, che lui para, avendo capito che Zoro ha scoperto il suo segreto. Quest'ultimo gli chiede come mai abbia iniziato a parare i suoi attacchi, dato che non dovrebbero avere effetto, visto che la fiamma sulla schiena è ricomparsa, suggerendogli che forse sta iniziando ad avere paura. King si alza in volo e dichiara che un essere umano non potrà mai batterlo, sottolineando che sia la scusa che odia di più. Ammette che lo ricorderà come un grande spadaccino e se sopravvivrà, si assicurerà di lasciargli abbastanza cicatrici affinché si ricordi di lui: crea un gigantesco vortice di fiamme a forma di drago, che però Zoro riesce a tagliare, colpendolo e tagliandogli parte dell'ala destra. Mentre precipita da Onigashima, King ripensa alla conversazione avuta con Kaido in cui affermò che non sarebbe mai stato sconfitto.

King e Queen raggiungono poi la prigione di Udon. Una settimana dopo, Aramaki arriva qui e assorbe la loro forza vitale insieme a quella di tutti i presenti.

Differenze tra manga e anime[]

Aspetto[]

King 27 anni

King a ventisette anni.

Nel manga, King era nell'ombra a ventisette anni, mentre nell'anime è interamente visibile, mostrando che il suo aspetto era identico a quello attuale, ma i suoi vestiti erano rossi. Inoltre aveva due croci dorate sul doppiopetto e l'elmo aveva punte più corte.[17]

Armi[]

Durante lo scontro contro i samurai, utilizzò una torcia come se fosse una mazza.[17]

Passato[]

Kaido liberò Arbel da Punk Hazard mentre quest'ultimo stava tentando di farlo da solo usando le sue fiamme, ma senza successo. Una volta usciti dal laboratorio, il primo usò l'Ambizione del re conquistatore contro alcuni marine mentre altri spararono al lunariano, che parò i proiettili con il braccio e poi distrusse parte della struttura usando la sua spada ricoperta di fiamme.[18]

La sua conversazione con Kaido riguardo al considerare quest'ultimo Joy Boy è stata estesa.[18]

Nell'anime, King si scontrò con Denjiro, mentre è omesso il momento in cui procurò la cicatrice a Raizo.[17]

Inoltre non viene mostrato nei pressi del castello di Kuri in fiamme.[19]

Saga del Paese di Wa[]

King lascia Onigashima gettandosi da una scogliera e viene mostrata la sua trasformazione. Quando raggiunge la nave dei Pirati di Big Mom, Charlotte Galette tenta di abbatterlo con una grossa mitragliatrice, ma la Superstar riesce ad evitare i colpi, per poi apparentemente ritirarsi.

Il giorno della festa dei fuochi, Kaido chiede a King e Jack se hanno novità riguardo Yamato, ma loro rispondono negativamente.[20] Dopo che Sanji ha liberato Momonosuke, King ha un breve scambio di colpi con il cuoco e poi lo insegue.[21]

Successivamente, ha un breve scambio di colpi con Marco.[22] Interviene poi nello scontro tra quest'ultimo e Queen afferrando l'ex pirata e scaraventandolo contro un edificio.[23] Successivamente, viene mostrata la sua reazione all'annuncio di Bao Huang relativo alla sconfitta di Rufy.[24]

Viene mostrato quando King si unisce a Queen per sconfiggere Sanji, non facendosi però problemi a colpire anche il suo parigrado.[25] Poi viene esteso il momento in cui Marco ferma l'attacco di King indirizzato a Zoro, mentre viene omessa la scena in cui le due Superstar giacciono a terra dopo essere state colpite.[26] Vengono aggiunti alcuni frangenti della sua battaglia contro lo spadaccino.[27]

Rimane in silenzio quando viene annunciata la presenza di un secondo drago.[28] Vengono aggiunti ulteriori scambi di colpi tra King e Zoro. Inoltre quest'ultimo e Sanji replicano che sarà Rufy e non Kaido a diventare il re dei pirati, mentre nel manga si limitano a commentare il fatto che il drago rosa potesse essere Momonosuke. Viene anche mostrata la reazione della Superstar quando i colpi di Rufy e Kaido rivestiti con l'Ambizione del re conquistatore vengono a scontrarsi.[29]

King e Zoro hanno un ulteriore scambio di colpi, mostrando anche quando quest'ultimo gli danneggia la maschera e la trasformazione in forma ibrida della Superstar. Viene esteso quando si scatena nel salone principale, mentre vengono mostrati il momento in cui uno dei suoi fendenti colpisce il fondoschiena di Queen e l'attacco con cui scaglia Zoro lontano.[30] Viene anche allungato il suo duello contro lo spadaccino mentre quest'ultimo viene contattato da Sanji.[31] Lo stesso accade quando King spara le sue fiamme come proiettili contro l'avversario, mentre viene omessa la scena in cui quest'ultimo cerca di colpirlo con le Trecentosessanta passioni demoniache della fenice. Poi viene anche esteso l'attacco con cui Zoro tenta di riportarlo a terra,[32] oltre a quando i due scambiano dei colpi con le loro spade[33] e il momento in cui la Superstar spedisce lo spadaccino al piano inferiore.[34]

King si toglie la maschera dopo che Zoro gli chiede della sua razza anziché prima. Poi lui e lo spadaccino utilizzano ulteriori attacchi, mentre ne vengono estesi altri. Al termine del duello, viene esteso quando ripensa alla sua conversazione con Kaido.[18]

Viene mostrato il combattimento dei Pirati delle cento bestie contro Aramaki: Queen spara un laser contro l'ammiraglio, che lo evita. A quel punto, Babanuki e i suoi sottoposti si offrono di affrontarlo al posto delle due Superstar, gravemente ferite, ma lui li impala con i suoi poteri. Arbel e Queen invece evitano molti rami, ma quest'ultimo viene alla fine trafitto alla schiena, mentre al primo succede lo stesso dopo uno scambio di colpi con l'ammiraglio.[35]

Curiosità[]

  • Il suo nome ricorda quelli degli arcangeli della tradizione ebraica e cristiana, terminando con la particella el che indica Dio.
  • Il suo tatuaggio somiglia alla versione stilizzata della felce Botrychium Lunaria.
  • Il suo soprannome è un'allusione al "Re" delle carte da gioco francesi.
  • I suoi poteri e l'affinità con il fuoco ricordano Rodan, un gigantesco mostro dalla forma di pteranodonte che vive in un vulcano spesso associato a Godzilla.
  • Nonostante la maschera gli copra il volto, Arbel è in grado di mangiare tramite il becco della sua forma animale.[36]
  • Il suo cibo preferito è il sashimi di pesce volante e gli piace molto anche l'udon al curry.[37]
  • Il suo nome potrebbe essere un riferimento a Werner Arber, vincitore del premio Nobel per la medicina nel 1978 per la scoperta degli enzimi di restrizione, i cui studi sono la base dell'ingegneria genetica moderna. Ciò può essere un'analogia agli esperimenti condotti sul lunariano che hanno portato alla creazione dei serafini.

Note

Navigazione[]

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