Kingdew è un pirata. In passato era il comandante dell'11ª divisione dei Pirati di Barbabianca.
Aspetto[]
Kingdew è un uomo molto grande con carnagione scura, capelli biondi a caschetto e zigomi sporgenti. Indossa due lunghi guanti le cui estremità sono in ferro. Porta un mantello marrone che sembra essere attaccato al suo torso nudo mediante due anelli, e pantaloni a strisce gialle e nere che terminano dentro alle scarpe, con una fascia azzurra legata attorno alla vita. Sulla parte destra del petto ha un tatuaggio.
Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, il suo aspetto era identico a quello attuale, ma indossava una camicia nera.
Carattere[]
Come tutti i suoi compagni è molto legato alla ciurma ed è disposto a rischiare la sua vita per salvare Ace.
Forza e abilità[]
In qualità di comandante della 11ª divisione dei Pirati di Barbabianca, Kingdew aveva autorità su molti subordinati dell'imperatore ed era stato dunque riconosciuto come uno dei più forti pirati a bordo.
A dimostrazione di ciò, la sua forza è stata riconosciuta anche da un individuo del calibro di Jinbe, un ex membro della Flotta dei sette, il quale ha affermato come tutti i comandanti dei Pirati di Barbabianca fossero pirati incredibilmente forti.[2]
Solca inoltre i mari con la ciurma già da ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, cosa che lo rende un vero e proprio veterano.[3]
Armi[]
Kingdew indossa due guanti di ferro, che lo rendono ancora più potente nel combattimento corpo a corpo.
Storia[]
Passato[]
Nacque in un luogo della Rotta Maggiore e, una volta cresciuto, si unì ai Pirati di Barbabianca.[4]
Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, era presente quando la ciurma sbarcò nel Paese di Wa a seguito di un naufragio. Kozuki Oden chiese a Barbabianca di unirsi alla ciurma dopo averlo attaccato, venendo però respinto.
Due settimane dopo, la ciurma salpò di nascosto da Oden, che si aggrappò alla nave tramite una lunga catena; Newgate gli promise così che lo avrebbe accolto a bordo se fosse restato in quella posizione per tre giorni. Dieci minuti prima dello scadere del tempo, il daimyo lasciò la presa per salvare una donna in pericolo e, notando ciò, Barbabianca lo accettò nella ciurma. Fece lo stesso anche con la donna che aveva salvato, Amatsuki Toki, e i servitori che lo avevano seguito, Izo, Cane-tempesta e Gatto-vipera.
Col passare del tempo, diventò il comandante della 11ª divisione.
Lui e il resto della ciurma scoprirono della morte di Oden solamente molti anni dopo che essa era avvenuta. Pensarono molte volte di recarsi nel Paese di Wa, ma desistettero per via delle conseguenze che ciò avrebbe comportato.
Saga di Marineford[]
Kingdew raggiunge Marineford assieme ai suoi compagni per salvare Ace. È tra i comandanti che protegge Rufy dall'attacco dell'ammiraglio Kizaru e sbaraglia numerosi marine. In seguito festeggia assistendo alla liberazione di Ace, e rimane sconvolto quando quest'ultimo viene ucciso da Akainu. Piange anche dopo avere compreso che Barbabianca ha intenzione di sacrificarsi e anche nel momento della sua effettiva morte per mano dei Pirati di Barbanera. Infine si prepara ad affrontare Akainu nel tentativo di proteggere Rufy.
Con l'arrivo di Shanks e Sengoku che dichiara la fine delle ostilità, lui e il resto della sua ciurma abbandonano Marineford.
Saga dopo la guerra[]
Kingdew, assieme al resto della flotta di Barbabianca e ai Pirati del Rosso, partecipa ai funerali di Ace e Newgate su un'isola del Nuovo Mondo vicina a Sphinx.
Salto temporale[]
Un anno dopo, Kingdew e i restanti membri dei Pirati di Barbabianca si scontrano con i Pirati di Barbanera, ma vengono sconfitti e così iniziano a vivere nell'ombra.
Differenze tra manga e anime[]
Passato[]
Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, ci fu un'iniziale ostilità tra i Pirati di Barbabianca e i servitori di Oden.[5]
Saga di Marineford[]
Il dialogo tra Akainu e i comandanti delle divisioni dei Pirati di Barbabianca è allungato, inoltre viene mostrato il loro scontro.
Salto temporale[]
Nella guerra per chiudere i conti, Kingdew e i suoi compagni vengono sconfitti quando Teach scatena un terremoto contro di loro e poi li risucchia in un vortice oscuro.[6]
Curiosità[]
- Il suo fisico scolpito, il taglio e il colore dei capelli e alcuni dei suoi vestiti lo fanno assomigliare al personaggio di He-Man.