One Piece Wiki Italia
One Piece Wiki Italia
Advertisement
One Piece Wiki Italia

Klap era un bucaniere che viveva nel regno di Sorbet prima di diventare uno schiavo dei nobili mondiali.

Aspetto[]

Per via della sua razza, possedeva delle dimensioni maggiori di quelle di un normale essere umano. Era robusto e aveva una mascella quadrata, un grande naso a patata, gli occhi piccoli e rotondi, delle rughe sulla fronte e sul naso, un accenno di barba e i capelli corti e scuri. Indossava una camicia scura con delle borchie, dei pantaloncini chiari e dei mocassini.

Dopo essere stato ridotto in schiavitù, indossava dei vestiti logori e insanguinati. Perse pure l'occhio sinistro, in corrispondenza del quale gli rimase una cicatrice.

Carattere[]

Era una persona solare che cercava di mantenere un atteggiamento ottimista pure durante la schiavitù.

Relazioni[]

Famiglia[]

Si sposò con un'umana e i due ebbero un figlio, Orso Bartholomew. Cercò di sacrificarsi al loro posto per risparmiare loro la prigionia e, quando non riuscì a impedirlo, consolava il figlio raccontandogli le storie su Nika, infondendogli speranza. Continuò a farlo anche dopo la morte della moglie, cosa che lo fece scoppiare in lacrime.

Forza e abilità[]

Come bucaniere, possedeva una forza fisica superiore a quella di un normale umano e una grande resistenza, tanto da sopportare a lungo i maltrattamenti dei nobili mondiali.

Storia[]

Passato[]

Quarantacinque anni prima dell'inizio della narrazione, sua moglie diede alla luce Orso nel regno di Sorbet. Il medico che aveva assistito al parto acconsentì a mantenere il segreto sulla sua razza ma c'erano alcuni agenti governativi nell'ospedale: nonostante Klap chiese in lacrime di lasciare andare sua moglie e suo figlio, i tre furono ammanettati, catturati e resi schiavi dei nobili mondiali.

Venne poi malmenato. Un giorno Orso pianse e si scusò dopo essere stato maltrattato per la sua lentezza, ma Klap lo tranquillizzò e gli chiese se stesse bene; il figlio gli rispose che il suo padrone era gentile e che era fortunato.

In seguito, Klap gli comunicò tra le lacrime che sua madre era morta, cercando di rassicurarlo poiché era andata in paradiso e forse era meglio così; Orso pianse, ma suo padre gli disse che era forte, per questo doveva resistere e sopravvivere. Orso gli chiese tra le lacrime se non era forse meglio che morisse anche lui, così Klap gli disse che il guerriero della liberazione sarebbe venuto a salvarlo. Orso non sapeva chi fosse così gli raccontò di Nika, il dio del sole, un guerriero leggendario la cui storia veniva tramandata dai bucanieri da generazioni, il quale sarebbe venuto a salvarlo per portarlo in mare dove sarà libero, ridendo come sempre. Proseguì dicendo che avrebbe sorriso anche lui al ritmo del suo battito cardiaco ma un nobile mondiale infastidito dagli schiamazzi sparò a Klap, che morì proprio davanti a Orso.

Navigazione[]

Advertisement