Kong

Kong
Caratteristiche
Nome in kanji:	コング
Nome in romaji:	Kongu
Doppiatore originale:	Unshō Ishizuka
Doppiatore italiano:	Riccardo Peroni
Prima apparizione:	Capitolo 0; episodio 0
Razza/tribù:	Umano
Sesso:	Maschio
Affiliazioni:	Governo Mondiale; Marijoa; Marina (in passato)
Ruolo:	Comandante; Grand'ammiraglio (in passato)
Compleanno:	9 maggio

Kong è il comandante supremo delle forze militari del Governo Mondiale. In passato è stato grand'ammiraglio della Marina.

Aspetto

Kong trentasei anni prima dell'inizio della narrazione.

Kong è un uomo molto alto e muscoloso con la pelle abbronzata, la barba e i capelli bianchi a forma di spine. In prossimità dell'occhio sinistro ha una lunga e sottile cicatrice. Indossa una maglietta viola a maniche corte su cui sono appuntate numerose medaglie, un foulard giallo attorno al collo, una fascia nera sull'avambraccio sinistro e una giacca della Marina appoggiata sulle spalle.

Trentasei anni prima dell'inizio della narrazione, aveva i capelli più folti e rizzati verso l'alto con le basette, mentre non aveva la barba. Indossava una maglietta bordeaux e la giacca della Marina poggiata sulle spalle.

Carattere

Essendo stato un marine di alto rango, Kong ha una forte fede nella giustizia. Ha cercato più volte di promuovere Garp al grado di ammiraglio e si è dispiaciuto quando sia lui che Sengoku hanno rassegnato le loro dimissioni dalla Marina, convincendoli ad accettare rispettivamente il grado di istruttore e ispettore generale.

Forza e abilità

Kong ha il comando sulla Marina, su tutti i Cipher Pol e lo aveva anche sulla Flotta dei sette quando quest'ultima era in vigore. La sua autorità è quindi seconda solo a quella degli astri di saggezza. Poteva inoltre revocare a un pirata il titolo di membro della Flotta dei sette in qualsiasi momento e può invocare un Buster Call su qualsiasi isola che ritiene essere una minaccia per il Governo Mondiale. Il suo compito principale è quello di mantenere l'equilibrio, preparando contromisure contro i pirati che lo minacciano.

Oltre al suo enorme potere politico, per via dei suoi muscoli e del suo precedente incarico nella Marina, è probabilmente molto forte anche in battaglia.

Ambizione

Kong è in grado di utilizzare l'Ambizione.

Storia

Passato

In un periodo imprecisato si arruolò nella Marina, diventando poi ammiraglio.

Quarant'anni prima dell'inizio della narrazione, al quartier generale della Marina, ebbe una discussione con Garp, Sengoku e Tsuru in merito ai giganti. Kong affermò che era sufficiente che Harald si girasse nel sonno per schiacciare a morte le persone vicino a lui. Se lo avessero fatto arrabbiare inoltre, avrebbero dovuto essere pronti a rischiare la vita, chiedendo a Garp se pensasse veramente che si potesse vivere con i giganti, o almeno così era quello che aveva sentito. Sengoku affermò che nessuno lo aveva mai detto, ma Garp rispose affermativamente. Quest'ultimo suggerì a Kong di mettere i giganti in una squadra speciale, mentre Sengoku disse che Harald era un uomo onesto che cercava di cambiare la storia di Erbaf. Tsuru, invece, affermò che si vociferava che Rocks D. Xebec volesse reclutarlo nella sua ciurma e che se ciò sarebbe accaduto, la Marina poteva non essere più in grado di fermarlo. Kong replicò che la capiva, tuttavia si trovavano tra l'incudine e il martello, ricordando come i giganti avessero una lunga storia di brutalità e violenza. Garp replicò che era esattamente quella potenza di combattimento che voleva. Aggiunse che ben presto avrebbe trasformato Erbaf in un Paese affiliato e che se fosse dipeso da lui non avrebbe avuto quei problemi.

In un periodo imprecisato divenne grand'ammiraglio.

Trentasei anni prima dell'inizio della narrazione, Kong chiamò Garp mentre era in vacanza e gli ordinò di recarsi a God Valley. Quest'ultimo gli chiese perché doveva andare così lontano, ma lui gli rispose che non poteva dirglielo e che era solo una precauzione in caso di guai. Il viceammiraglio gli domandò allora se c'entrassero i nobili mondiali e sottolineò che non doveva sottovalutare i pirati di Alveare poiché sarebbero andati sicuramente a riprendere il tesoro dell'isola. Kong, stupito, gli chiese come ne fosse al corrente, ma Garp replicò che avevano rinforzi a sufficienza e domandò cosa li spaventasse. Lui allora gli rivelò che non pensavano si sarebbe mosso anche Roger, così il viceammiraglio gli chiese perché non l'avesse detto prima e si affrettò in direzione di God Valley.

Venticinque anni prima dell'inizio della narrazione, propose a Garp di diventare ammiraglio, ma quest'ultimo rifiutò per l'ennesima volta. Venne contestualmente a sapere che Shiki e Roger si sarebbero scontrati ad Ed Waugh, così il viceammiraglio uscì dall'ufficio nonostante lui gli disse di aspettare dato che non avevano ancora finito di parlare. Garp replicò tuttavia che per lui avevano finito eccome.

Tre anni più tardi, quando Gol D. Roger venne giustiziato, ricopriva ancora il ruolo di grand'ammiraglio. Quando fu promosso a comandante delle forze militari del Governo Mondiale, lasciò tale ruolo a Sengoku.

Saga dopo la guerra

Sengoku a colloquio con Kong dopo la guerra per la supremazia.

Garp si presenta nell'ufficio di Kong per rassegnare le dimissioni, nonostante gli insistenti tentativi di quest'ultimo di fargli cambiare idea. Tre settimane dopo, Sengoku si presenta con la stessa intenzione e Kong, anche se a malincuore, accetta le dimissioni di entrambi a patto che il primo si impegni ad addestrare nuove reclute e il secondo faccia da supervisore all'interno della Marina.

Curiosità

• Condivide il suo nome con King Kong, una gigantesca scimmia protagonista di numerosi film e opere.