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Kuri è una regione del Paese di Wa.

Luoghi[]

Villaggi e quartieri[]

Al suo interno si trovano Amigasa, Bakura e il quartiere degli scarti.

Castello di Kuri[]

Castello di Kuri

L'aspetto dell'edificio prima che crollasse.

Il castello di Kuri (おでん城, Oden-jō?), anche noto come castello di Oden, era la residenza del daimyo della regione, dove vi abitava con la sua famiglia. Si trovava sulla cima di una montagna nei pressi del quartiere degli scarti, dove ne rimasero solo le rovine con le tombe dei membri della famiglia Kozuki e dei loro servitori, prima che Kaido le spazzasse via.

Spiaggia di Kuri[]

Spiaggia di Kuri

La spiaggia.

La spiaggia di Kuri (九里ヶ浜, Kurigahama?) è situata sulla costa ed è vicina ad una foresta.

Testa montuosa[]

Testa montuosa

La Testa montuosa.

La Testa montuosa (頭山, Atama-yama?) era il covo dei briganti della Testa montuosa situato nei pressi del quartiere di Bakura[1] e caratterizzata da un ciliegio sulla cima. Viene distrutta da un incendio provocato dai Pirati delle cento bestie.

Porto di Itachi[]

Porto di Itachi

Il porto di Itachi.

Nella zona sud-occidentale, è presente il porto di Itachi (伊達港 (イタチみなと), Itachi Minato?; lett. "donnola"), attualmente abbandonato.

Abitanti[]

Storia[]

Passato[]

Kuri era una zona senza legge, dove vivevano criminali e ronin esiliati dai loro villaggi che formarono gruppi per derubare ed uccidere. I crimini che accadevano qui erano tali che lo shogun dell'epoca decise di ignorarli. C'era un cancello dal quale si poteva entrare, ma chi tentava di uscirne veniva ucciso.

Oden vs fuorilegge Kuri

Oden sconfigge tutti i criminali della regione di Kuri.

Dopo essere stato esiliato dalla Capitale fiorita da suo padre, trentanove anni prima dell'inizio della narrazione, Oden si recò qui, distrusse il cancello d'ingresso e sconfisse tutti i criminali, compreso Ashura Doji, il più pericoloso tra tutti. Li convertì così alla retta via obbligandoli ad imparare ad essere dei lavoratori, essendo questa una necessità per la costruzione del villaggio e del castello. In seguito, Oden costruì dei campi per il bene di tutti gli abitanti.

Due anni dopo, Oden venne insignito del titolo di daimyo di Kuri da suo padre, lo shogun. Successivamente deviò fiumi e costruì dei pontili per connettere villaggi e persone assieme.

Sei anni dopo, Kawamatsu, Cane-tempesta e Gatto-vipera naufragarono sulla spiaggia di Kuri e tutti gli abitanti li temevano, tranne Oden, che li salvò dalla lapidazione, li sfamò e divenne il loro padrone.

Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, i Pirati di Barbabianca naufragarono al porto di Itachi e Oden si scontrò con Edward Newgate, al quale chiese di potere entrare nel suo equipaggio. Il pirata rifiutò, ma consapevoli che Oden sarebbe riuscito a salire sulla nave, Cane-tempesta e Gatto-vipera vi si nascosero a bordo. Dopo una settimana, l'equipaggio salpò di nascosto, ma Oden agganciò una catena alla nave e si fece trascinare, nonostante Izo si aggrappò a lui nel tentativo di riportarlo indietro. Lasciarono così Kuri.

Quattro anni dopo, i Pirati di Roger sbarcarono sull'isola per fare una copia del Road Poignee Griffe e lasciarono lì la moglie di Oden e i suoi figli dopo che la donna si era ammalata. Anche Gatto-vipera e Cane-tempesta decisero di rimanere, mentre Oden proseguì il viaggio dopo avere visto il drastico cambiamento della nazione e avere intuito che se fosse rimasto non avrebbe più potuto lasciarla.

Ashura Doji divenne poi il capo dei banditi e malavitosi della regione, mentre i sottoposti di Kaido raggiunsero la regione nel tentativo di assassinare Momonosuke, ma Toki, Cane-tempesta e Kawamatsu lo impedirono.

L'anno seguente, Oden fece ritorno a Kuri, ma anziché sconfiggere Orochi, cominciò a danzare quasi nudo davanti al suo castello una volta alla settimana. Gli abitanti di Kuri persero così fiducia nei suoi confronti e iniziarono a denigrarlo.

Diciotto anni prima dell'inizio della narrazione, Orochi giunse nella regione, dove affermò di volervi costruire diverse fabbriche d'armi.

Castello di Kuri brucia

Il castello di Kuri brucia.

A quel punto, Oden e nove suoi servitori cercarono di fare uscire la nazione dall'isolazionismo e marciarono verso la Capitale fiorita.[2] I servitori di Oden, dopo la morte di quest'ultimo, tornarono al castello per proteggere Momonosuke, prossimo obiettivo di Orochi, ma quando vi arrivarono, l'edificio era già in fiamme. Riuscirono ad entrare e trovarono i figli e la moglie di Oden. Quest'ultima usò le sue abilità per fare viaggiare nel tempo Momonosuke, Kin'emon, Kanjuro, Raizo e Kikunojo, spedendoli vent'anni più avanti,[3] mentre Kawamatsu portò in salvo Hiyori. Toki invece raggiunse Bakura, dove fu uccisa dai Pirati delle cento bestie dopo avere profetizzato il ritorno dei Nove foderi rossi dopo vent'anni, mentre Ashura Doji si rifugiò sulla Testa montuosa.

Dieci anni dopo la morte di Oden, diversi samurai si dichiararono stanchi di aspettare e attaccarono Onigashima nonostante gli avvertimenti di Shutenmaru, venendo così uccisi dai pirati nemici. Essi furono poi seppelliti a Kuri.

Due anni prima dell'inizio della narrazione, una nave pirata si arenò sulla spiaggia di Kuri e gli abitanti del villaggio, i quali soffrivano una terribile carestia, legarono i provati membri dell'equipaggio e mangiarono tutte le loro provviste; poi i pirati si liberarono e, invece che vendicarsi, si unirono ai locali e restarono al villaggio per alcune settimane. Portuguese D. Ace promise alla piccola Tama che un giorno sarebbe tornato per portarla con sé.

Salto temporale[]

Meno di un anno dopo la guerra per la supremazia, il villaggio Amigasa viene distrutto da X Drake dopo che ha sconfitto i cinque samurai di guardia.

Il gruppo proveniente dal passato inizia a vagare sull'isola per capire come sono mutate le cose. Scoprono così che sono sorte fabbriche ovunque, l'acqua è contaminata e le razioni di cibo sono controllate da coloro al comando. Incontrano poi Jibuemon, che li ha attesi assieme ad altri per vent'anni, dichiarando che sono pronti ad aiutarli nella battaglia contro Orochi.

Così, Momonosuke, Kin'emon, Raizo e Kanjuro salpano per cercare alleati a Zo, lasciando Kiku a raccoglie informazioni.

Saga del Paese di Wa[]

Rufy, dopo essere finito in un mulinello con la Sunny, si risveglia sulla spiaggia di Kuri. Qui vede due animali scontrarsi e viene poi attaccato da due membri dei Pirati delle cento bestie, che sconfigge senza sforzo. Fa così la conoscenza di Tama, rapita in precedenza dai due, la quale addomestica il babbuino e rivela a Rufy un luogo dove nascondere la Sunny. Poi lo conduce a casa sua, ad Amigasa, per offrigli il pranzo in segno di gratitudine.

Presto il pirata viene raggiunto dal maestro di Tama, che crede erroneamente si sia appropriato del cibo che spettava alla bambina. Spiegato il disguido, quest'ultima inizia a stare male per avere bevuto dal fiume inquinato dalle industrie di Kaido. Rufy indossa un kimono, prende la Nidai Kitetsu e decide di portare la bambina in ospedale, venendo raggiunto da Komachiyo, che quindi usa come cavalcatura.

Raggiunta una landa desolata, Rufy incontra Zoro dopo che ha salvato una donna e subito dopo i due vengono raggiunti da Hawkins e i suoi sottoposti, con i quali inizia uno scontro, interrotto da Komachiyo che, preoccupato per le condizioni di Tama, afferra i due pirati e fugge via. Tsuru, la donna salvata in precedenza da Zoro, esce poi dalla coda dell'animale in cui si era nascosta e chiede di portare Tama presso la sua dimora per curarla dall'avvelenamento del fiume inquinato. Il gruppo raggiunge così il quartiere degli scarti.

Grazie all'erba che avvolge il male, Tama si sente meglio e in seguito si addormenta. A quel punto Tsuru spiega come la vita degli abitanti di Kuri sia stata rovinata dallo shogun e poco dopo la donna viene bersagliata da una freccia, fermata in tempo dalla spada di Zoro. Essa è stata scoccata da Batman il quale riconosce il ronin dopo che ha bloccato tutte le sue frecce; nel frattempo, Gazelleman rapisce Tama.

Per inseguire il nemico e recuperare la bambina, Kiku afferra una katana e sale in groppa a Komachiyo, raggiunta da Rufy e Zoro, e insieme raggiungono il distretto di Bakura. Qui si imbattono in Urashima, che ordina ad altri lottatori di portargli Kiku, ma quest'ultima, una volta davanti a lui, sfodera la sua katana, con cui gli taglia il codino. Nel frattempo, Holdem cerca di sfruttare i poteri di Tama a suo vantaggio.

Urashima attacca Kiku, ma Rufy lo sfida e lo scaraventa lontano attraverso le case fino al palazzo di Holdem, distruggendolo. Quest'ultimo esce allo scoperto e minaccia di uccidere la bambina se i tre ribelli non si arrenderanno. Rufy riesce però a liberare la bambina e a colpire violentemente Holdem, mentre Zoro e Kiku si impossessano del carro di provviste proveniente dai campi edenici di Bakura, trasportato lì dai sottoposti di Speed. Nel frattempo, Law, travestito, intercetta Hawkins e i due iniziano ad affrontarsi. Il dottore viene facilmente smascherato, e dopo avere sconfitto tutti i subordinati dell'avversario, il duello tra i due si interrompe quando Law sale sul carro di provviste trainato da Komachiyo, che si allontana da Bakura. Subito dopo, Hawkins fa rapporto ad un suo superiore, mentre le provviste vengono consegnate agli abitanti del quartiere degli scarti, assieme ad un'enorme quantità d'acqua pulita portata da Rufy.

Tama si dirige verso Amigasa stando in groppa a Speed, tuttavia le due vengono intercettate da Kaido. Nel frattempo, Rufy, Law, Zoro e Kiku si dirigono verso le rovine del castello di Oden. Qui il gruppo proveniente da Whole Cake Island, parte dei Pirati Heart, Momonosuke e Kin'emon si riuniscono. Quest'ultimo rivela che loro provengono da vent'anni prima e racconta gli avvenimenti accaduti. Spiega poi il piano per sconfiggere Orochi e Kaido.

Intanto i briganti della Testa montuosa raggiungono il quartiere degli scarti, saccheggiandolo. Anche Jack giunge qui in cerca di Rufy e non avendo avuto una risposta da Shutenmaru su dove esso sia, i due iniziano a duellare. Ad un tratto il cielo diventa scuro e minaccioso: Kaido, in forma di drago, ordina a Jack di portargli Cappello di paglia e Law. La popolazione e i briganti della Testa montuosa iniziano così a fuggire.

Kaido distrugge rovine

Kaido distrugge le rovine del castello di Kuri.

Poco dopo, l'imperatore, informato da Hawkins sulla posizione dei nemici, distrugge il castello di Oden. Rufy, infuriato, attacca Kaido, scaraventandolo a terra. Trova poi Speed, ferita, che gli rivela quanto accaduto, così il pirata torna all'attacco, colpendo ripetutamente l'imperatore; quest'ultimo però si rialza e lo scaglia violentemente al suolo con un singolo colpo della sua mazza.

Kaido ordina di imprigionare Rufy a Udon, mentre Hawkins impedisce a Law di salvare Cappello di paglia, costringendolo a nascondersi nella foresta. Intanto, coloro che erano presenti al castello di Kuri sono riusciti a salvarsi, mentre Tama viene trovata dai visoni giunti da Zo, che la portano ad Amigasa per essere curata.

Successivamente, Shutenmaru duella con Cane-tempesta poiché si rifiuta di unirsi alla causa degli alleati della famiglia Kozuki per la loro assenza ventennale. Momonosuke raggiunge poi Amigasa.

Ad Udon, Rufy e Kidd si guadagnano molto cibo portando numerosi massi di pietra. Dobon li attacca essendo rimasto senza cibo, ma viene sconfitto dai due. Raizo incontra Cappello di paglia, dicendogli che ha individuato dove tengono le chiavi delle manette.

Chopper, Kiku, Momonosuke e Tama si imbattono in Charlotte LinLin priva di sensi sulla spiaggia di Kuri. La donna si risveglia senza memoria e viene portata al quartiere degli scarti dove Tsuru le dà da mangiare. In seguito il gruppo si dirige verso Udon su uno squalodrillo.

Un sottoposto di Holdem appicca un incendio che brucia la foresta sulla Testa montuosa, spingendo Shutenmaru a vendicarsi.

Successivamente, Ashura Doji conduce Kin'emon e Cane-tempesta nel luogo in cui sono sepolti tutti coloro che dieci anni prima, stanchi di aspettare, attaccarono Onigashima. Il bandito poi, dichiarandosi fiducioso nel piano di Oden, incita i briganti della Testa montuosa a partecipare alla battaglia che si terrà tra otto giorni per abbattere Kaido. In seguito, mostra ai due una serie di navi che assieme ai suoi sottoposti ha recuperato nei vari porti distrutti da Kaido, che dopo delle riparazioni, potranno usare per raggiungere Onigashima.

Il Polar Tang raggiunge il porto di Tokage.

Terminata la festa dei fuochi, gli abitanti sentono un forte terremoto e si dirigono a Bakura per vedere quanto sta venendo trasmesso dalla Capitale fiorita, dove i servitori di Oden sono tornati dopo vent'anni come predetto da Toki, scoprendo così che Kaido è stato sconfitto. Ascoltano poi il discorso in cui Momonosuke si presenta come il nuovo legittimo shogun.

La Thousand Sunny e la Victoria Punk attraccano al porto di Tokage, dove vengono riparate assieme al Generale Franky. Una settimana dopo, le ciurme di Rufy, Kidd e Law si dirigono alla Capitale fiorita per festeggiare.

Qualche giorno dopo, fanno ritorno al porto per prepararsi a salpare.

Traduzioni e adattamenti[]

Nel doppiaggio italiano dell'episodio 598, Kuri viene erroneamente definita una città anziché una regione.

Curiosità[]

  • Kuri in giapponese significa "castagna".

Note

  1. Vol. 93capitolo 934 ed episodi 918-929, viene mostrata una mappa dell'isola.
  2. Vol. 91capitolo 914 ed episodio 900.
  3. Vol. 91capitolo 920 ed episodio 910, Kin'emon racconta cosa accadde.

Navigazione[]

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