Lord

Lord
Caratteristiche
Nome in kanji:	ロード
Nome in romaji:	Rōdo
Nome originale:	Road
Alias:	Dio del sole (太陽神, Taiyō-shin?)
Prima apparizione:	Capitolo 898; episodio 836
Razza/tribù:	Gigante
Sesso:	Maschio
Affiliazioni:	Nuovi pirati giganti guerrieri; Erbaf; Bagy's Delivery (in passato)
Ruolo:	Pirata; Navigatore; Regnante della terra degli dei; Mercenario (in passato)
Compleanno:	19 febbraio
Età:	63

Lord è il navigatore dei Nuovi pirati giganti guerrieri e il regnante della terra degli dei, i cui abitanti lo conoscono come "dio del sole".

Aspetto

Lord nei panni del dio del sole.

È un gigante più alto della media. Ha una corporatura media e i capelli violacei con un grande ciuffo che gli copre la parte destra del volto. Indossa una giacca nera con gli orli in pelliccia grigi e due fila di bottoni grigi, grosse spalline violacee borchiate e pantaloni scuri che terminano con grandi orli in pelliccia chiara; porta un paio di guanti chiari, una sciarpa a strisce verticali giallo canarino e ocra che gli copre la parte inferiore del volto, un mantello con la stessa trama della sciarpa e una cintura chiara con una fibbia a forma di teschio.

Quando assume i panni di dio del sole, indossa una giacca scura di pelliccia che gli arriva alle gambe con il colletto ricoperto da un altro strato di pelliccia chiara, una maglietta realizzata con la pelle di un animale, pantaloni dello stesso materiale, degli stivali con il tacco e il teschio di un bovino indossato come una maschera.

Carattere

Non ha problemi a rapire gli umani per rinchiuderli nel suo diorama e si infuria quando tentano di scappare. Ha l'hobby di cambiarli d'abito, trattandoli di fatto come delle bambole viventi, appellativo con cui li definisce. Infatti ha un grande orgoglio verso il suo essere un gigante e considera una vergogna servire degli umani, di cui spesso parla come se fossero i protagonisti di una storia. Qualora ritenga quest'ultima interessante, tende a mostrare meno preoccupazione verso i suoi animali e le sue creazioni.

È anche un pervertito, come dimostrato nei confronti di Nami.

Relazioni

Hajrudin

Nonostante sia il suo capitano, Lord non ha apprezzato la decisione di Hajrudin di seguire Rufy, definendolo un idiota.

Forza e abilità

Essendo un gigante, possiede una grande forza fisica. In qualità di navigatore della sua ciurma, inoltre, è probabile che possieda grandi conoscenze nautiche.

Ha costruito un diorama che ha chiamato terra degli dei, sul quale ha autorità sugli abitanti e sugli animali che la sorvegliano.

Armi

Porta con sé una spada adatta alle sue dimensioni, ma non è noto quanto sia abile con essa.

Come dio del sole, impugna uno scudo e uno scettro con un sole a una delle estremità che può diventare un retino.

Storia

Passato

Nacque poco più di sessantadue anni fa durante i festeggiamenti del solstizio d'inverno.

Salto temporale

Lord decide di aiutare Hajrudin a rifondare i Pirati giganti guerrieri insieme ad altri tre giganti, riuscendo a crearsi una grande fama come uno dei pirati della nuova generazione di Erbaf. La ciurma si unisce poi alla Bagy's Delivery.

Saga di Dressrosa

Hajrudin decide di fare diventare la propria ciurma la sesta divisione della Megaflotta di Cappello di paglia. Quando lo comunica agli altri, Lord è contrariato, domandandogli se sia serio.

Saga di Zo

Dopo una settimana, Hajrudin informa Moji che lui e gli altri quattro giganti della ciurma lasciano la Bagy's Delivery.

La storia dell'autonominatasi Megaflotta di Cappello di paglia

Lord raggiunge con la sua ciurma Fanfaron per comunicare di persona a Bagy la decisione presa. Poi riprende il mare.

Saga di Egghead

Lord fa ritorno ad Erbaf.

Saga di Erbaf

Vede Muginn fare ritorno tenendo una nave tra gli artigli e gli chiede che dono gli abbia portato. Rimane sbalordito quando vede che a bordo ci sono sei dei Pirati di Cappello di paglia, che riconosce. Vedendoli addormentati e sapendoli accompagnati dai Pirati giganti guerrieri, capisce che hanno attraversato la cintura di nebbia soporifera durante il ritorno da Egghead. Decide allora di rifarsi dell'onta subita quando Hajrudin ha deciso autonomamente che la ciurma avrebbe servito Cappello di paglia, affermando che i guerrieri di Erbaf non seguono dei piccoli umani, domandandosi se il suo capitano non abbia più un minimo di orgoglio. Mentre prende tra le mani Rufy e Nami, commenta quanto siano piccoli e fragili i loro corpi, per poi osservare maliziosamente il corpo della ragazza, che vede iniziare a riprendere conoscenza e dunque spruzza su di loro uno spray soporifero. Pensa quindi che torneranno a dormire e, quando si sveglieranno, saranno di certo sorpresi, per poi ridere.

Li veste con abiti simili a quelli tipici di Erbaf e li inserisce nel suo regno, ad eccezione di Chopper, che incatena sul tavolo al centro della. Poi si allontana.

Vestito da dio del sole, passa accanto alla stanza e sente dei rumori sospetti, così entra: il suo tempio è invaso dalle fiamme e alcuni umani sono evasi e stanno combattendo coi suoi animali. Zoro e Rufy abbattono rispettivamente Muginn e Hyllmungandr. I sei pirati poi tornano nel diorama per fuggire e, appena si imbattono in Iskat, lo sottomettono e lo usano come cavalcatura. Nami rivela di avere trovato i progetti di quel luogo, che possono fungere da mappa, e suggerisce di proseguire fino all'altra parte della città e abbattere il vetro per fuggire. Lord insegue furibondo i pirati, affermando che non perdonerà mai quell'affronto, ossia la demolizione del suo tempio e servitori, anche se si deve correggere dato che stava per chiamarli stanza e animaletti. Dice poi ad Iskat di smetterla, chiedendogli perché li stia aiutando.

Quando sente Nami spiegare che sono oltre la metà del diorama, ribatte che si sbagliano se credono che i progetti che hanno trovano mostrano l'intero regno, che è un gigantesco centro di detenzione, ideato per impedire anche ai giganti la fuga dalle sue mura, chiedendo se credono di avere una speranza di sfondarle, oltre che quella strada conduce ad un vicolo cieco. Usa quindi la rete metallica del suo scettro per catturare i pirati. Zoro e Sanji però la tagliano e Iskat torna a correre.

Lord è stupito ma afferma che quella resistenza è inutile perché più avanti c'è il dio dell'orecchio. Gli abitanti però rivelano di avere trovato il suo scheletro quella mattina, per poi vedere le crepe nel cielo, sottolineando che è un giorno maledetto. Lord non crede che abbiano sconfitto e mangiato il suo coniglio carnivoro, ma poi scoppia a ridere, entusiasta della storia che si sta creando nel suo mondo in miniatura, che prende vita davanti ai suoi occhi. Ammette di avere sottostimato la ciurma, cosa che gli provoca un fremito e che in quel mondo da lui creato sono nati sia gli antagonisti che gli eroi. Entusiasta, grida che la storia è stata scritta, che quella è la bellezza delle sue bambole viventi e che quel luogo è tutto suo.

Il gigante dichiara di non riconoscere quella ciurma come fa Hajrudin e che vuole vedere cosa faranno ora. Usop lancia un'erba dell'esplosione teschiata contro lo specchio e lo manda in frantumi, cosa che fa ridere Lord, che si dice entusiasta di quel capitolo della storia, in quanto non ne ha mai abbastanza di quei deboli che lottano per la sopravvivenza e il loro amaro fallimento, unito alla loro disperazione, non fa altro che mostrare la loro umanità. Aggiunge inoltre che le battute d'arresto e le delusioni sono il nocciolo dello sviluppo dei personaggi. Grida quindi che quella follia è comica da guardare, ma gli sforzi coraggiosi della ciurma lo commuovono fino alle lacrime, dichiarando che felice che siano giunti a lui, chiamandoli per nome.

Lord viene fulminato.

Ripensa quindi a quando Muginn ha portato la nave con quei pirati e poi ride nuovamente, affermando di notare che non hanno idea di dove sono e dicendo loro di rimanere lì a servirlo. A quel punto Lord nota delle nuvole temporalesche e non capisce come siano finite nel suo regno dato che non le ha create lui: viene fulminato e i pirati fuggono.

Più tardi, Lord fugge lungo il ponte sospeso mentre Gerd, Piper e Goldberg lo inseguono, con quest'ultimo che porta con sé la Thousand Sunny.

In una foresta nel regno del Sole, Lord vede Nami e Chopper e tenta di ricatturarli, dicendo loro che li avrebbe tenuti per sempre rinchiusi in un posto più piccolo, ma cade nella loro trappola, venendo colpito da un albero abbattuto da Zoro e Sanji. Lui li maledice, ma in quel momento sente la voce di Gerd, così si chiede se sia venuta ad salvarlo, tuttavia la gigante e Goldberg gli urlano di fermarsi subito e lo colpiscono alla testa.

Lord viene incatenato ad un crocefisso con delle catene e portato sulla nave volante Svalr assieme a Goldberg, che trasporta la Thousand Sunny, Gerd e parte della ciurma di Cappello di paglia, giungendo al porto del villaggio, dove gli equipaggi si riuniscono. Hajrudin è felice di vedere Rufy, sottolineando che si è dato da fare dato che ora è un imperatore, presentandogli poi i membri del suo equipaggio e dicendogli che sono al suo servizio. Dato che il suo capitano non lo ha contato, Lord sottolinea che anch'egli fa parte della ciurma. Il ragazzo però ribadisce di non volere sottoposti, così Hajrudin replica che è una loro decisione, per poi ridere. Menziona anche la sconfitta di Big Mom nel Paese di Wa, rivelando che lì hanno festeggiato tutti e Gerd commenta che erano amiche, ma commise un crimine imperdonabile. I giganti rimandano il racconto a dopo il banchetto, che sta per iniziare. Anche la festa viene però rimandata affinché Robin possa andare da Sauro.

Traduzioni e adattamenti

La Star Comics ha usato anche il nome "Road".

Differenze tra manga e anime

Passato

Lord da neonato.

Nell'anime compare anche da neonato ed aveva i capelli color castano scuro.

Curiosità

• Road, il suo nome originale, in inglese significa "strada".
• Nonostante nel manga sia espressamente nato lo stesso giorno di Loki e Goldberg, il compleanno di Lord è il 19 febbraio mentre quello di Goldberg è l'11 maggio.
• Come altri giganti pirati, il suo nome ricorda quello di un wrestler; nel suo caso, si tratta di Road Dogg.
• La sua risata tipica è "dehehehe!"