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[[File:Spandine a Ohara.png|thumb|right|200px|Lusky e gli altri agenti del CP9 giungono ad Ohara.]]
 
Venti anni prima dell'inizio della serie, Lusky era al fianco dell'allora capo del CP9, Spandine, mentre si dirigevano ad [[Ohara]], nel mare occidentale, su ordine del Governo Mondiale. Avevano intenzione di eliminare gli archeologi dell'isola in quanto colpevoli di lavorare sui [[Poignee Griffe]] alla ricerca di informazioni sui [[cento anni del grande vuoto]].
 
Venti anni prima dell'inizio della serie, Lusky era al fianco dell'allora capo del CP9, Spandine, mentre si dirigevano ad [[Ohara]], nel mare occidentale, su ordine del Governo Mondiale. Avevano intenzione di eliminare gli archeologi dell'isola in quanto colpevoli di lavorare sui [[Poignee Griffe]] alla ricerca di informazioni sui [[cento anni del grande vuoto]].
   

Versione delle 16:14, 25 mag 2015

Lusky è stato un agente del CP9 ed è anche il padre di Califa.[1][2]

Aspetto

In generale è molto simile a Califa. Ha i capelli grigi con un ciuffo che sporge dalla parte anteriore e un piccolo pizzetto. Come la figlia, ha uno sguardo serio, porta gli occhiali rossi con una sottile montatura e degli orecchini blu. Indossa anche un abito nero, come tutti gli altri agenti del Governo Mondiale.

Carattere

Sembra essere fedele al Governo Mondiale come si nota mentre aiuta Spandine a Ohara. Non è noto il suo rapporto con la figlia Califa.

Forza e abilità

Rokushiki

Come agente del CP9 era in grado di utilizzare le tecniche Rokushiki, anche se il suo livello di maestria e i Doriki sono sconosciuti.

Storia

Passato

Spandine a Ohara

Lusky e gli altri agenti del CP9 giungono ad Ohara.

Venti anni prima dell'inizio della serie, Lusky era al fianco dell'allora capo del CP9, Spandine, mentre si dirigevano ad Ohara, nel mare occidentale, su ordine del Governo Mondiale. Avevano intenzione di eliminare gli archeologi dell'isola in quanto colpevoli di lavorare sui Poignee Griffe alla ricerca di informazioni sui cento anni del grande vuoto.

Sull'isola, quando Nico Olvia sparò a Spandine, Lusky gli fece notare che il proiettile aveva colpito solo la giacca e non il suo corpo. Dopo avere catturato gli archeologi, Spandine attivò il Buster Call e le navi della Marina cominciarono subito ad attaccare. Poiché l'intensità del Buster Call aumentava e l'attacco era avvenuto prima di quanto previsto, le possibilità di salvezza del CP9 si ridussero drasticamente. Mentre Spandine riuscì a fuggire, non si sa che fine abbia fatto Lusky.

Note

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