Monkey D. Garp

Monkey D. Garp è un viceammiraglio del quartier generale della Marina.

Aspetto

È un uomo alto e muscoloso con capelli e pizzetto brizzolati. Ha gli occhi azzurri e una cicatrice sopra l'occhio sinistro sin da quando era ancora un bambino. Appoggiato sulle spalle ha sempre il cappotto degli ufficiali di alto rango della Marina con le spalline e la parte conclusiva delle maniche colorate di nero e rosso. Indossa un completo doppiopetto bianco con camicia blu e una cravatta verde acqua. Temporaneamente ha portato uno strano copricapo a forma di testa di cane.

Quando si prende dei periodi di congedo, indossa sempre delle camicie a motivi floreali, pantaloncini chiari e dei sandali.

A cinquantuno anni, i capelli e il pizzetto di Garp avevano accenni di sbiancamento sulle basette. Indossava lo stesso completo grigio scuro, ma con camicia bianca e cravatta rossa. A quarantotto anni, si è fatto crescere i baffi e il pizzetto e indossava un completo doppiopetto grigio scuro con camicia arancione e cravatta rossa. A quarant'anni, aveva qualche ruga sulla fronte e indossava una camicia bianca, una cravatta rossa e pantaloni neri.

Da bambino indossava una camicia rossa a maniche corte con disegni floreali arancioni e dei pantaloncini grigi. Da ragazzo, Garp assomigliava notevolmente a Rufy, anche se più muscoloso, ed indossava una tipica uniforme da recluta.

Galleria

Carattere

Garp è impulsivo come il nipote, irruento e soffre di narcolessia. È una persona eccentrica che spesso agisce in maniera sconsiderata. Infatti dopo aver preferito sfondare una parete per entrare in casa piuttosto che passare dalla porta, si rende conto del gesto, e decide di aiutare i suoi uomini ad aggiustare nuovamente il muro. In passato ha sottoposto sia Ace che suo nipote a durissime prove che hanno messo a rischio la loro stessa vita. Nonostante questo, Garp pretende comunque affetto da loro in quanto crede fermamente che tali prove siano state necessarie per educarli e renderli più forti.

Ha spesso un atteggiamento calmo e rilassato. Quando i superiori si irritano a causa di suo nipote infatti, non bada ai loro rimproveri, reagendo spesso in maniera infantile. Anche se in fin dei conti Garp obbedisce agli ordini più importanti assegnatigli dalla Marina, rimane comunque fedele alla sua famiglia, per la quale nutre un grande affetto. Inizialmente a Water Seven decide infatti di non catturare Rufy sebbene dovrebbe, per poi cambiare idea solamente dopo gli espressivi ordini di Sengoku. Durante la guerra di Marineford, ha pianto per l'esecuzione di Ace, in una continua battaglia interiore tra il suo dovere da marine e l'affetto nei confronti della sua famiglia. Quando Akainu uccide Ace, Garp si scaglia verso l'ammiraglio con l'intenzione di ucciderlo.

Sebbene volesse a tutti i costi che Ace e Rufy diventassero dei buoni marine, non crede che l'essere un pirata significhi essere una cattiva persona; non crede nemmeno che un figlio debba ereditare le colpe del padre, in nessun caso, e per questo ha accolto Ace nella sua famiglia, sebbene fosse progenie del re dei pirati, suo grande nemico.

Garp non è molto bravo a tenersi per sé le cose, infatti ha rivelato, senza volerlo, il rapporto di parentela che Dragon ha con lui e con Rufy. Quando Garp si prepara a combattere seriamente, è solito togliersi l'uniforme della Marina o in alternativa il giubbotto.^[5]

Come il nipote, adora mangiare, soprattutto le ciambelle ed i cracker.

Relazioni

Marina

È molto rispettato all'interno della Marina, di cui è soprannominato "l'eroe" per avere fermato i Pirati di Rocks. Sebbene sia solitamente ligio al dovere, a volte non esegue alcuni ordini impartiti dall'alto. Kuzan in particolare è riconoscente a Garp per avergli fatto un grosso favore, mentre Sakazuki si è guadagnato il suo disprezzo per avere ucciso Ace.

Il suo braccio destro è Bogart, che conosce da almeno ventisette anni. È inoltre amico di Hina e non dà importanza alla differenza di gradi tra marine quando si tratta di amici.^[6] Sembra anche essere in buoni rapporti con Tsuru.

Garp è il mentore di Kobi e Hermeppo, i quali lo ammirano molto per averli resi persone migliori. Quando Kobi si pone davanti ad Akainu durante la guerra per la supremazia nel tentativo di fermarlo, Garp è molto preoccupato per le sorti del giovane.

Sengoku

Garp gode anche del rispetto dell'ex grand'ammiraglio Sengoku, con il quale è legato da una forte e lunga amicizia che risale a più di cinquant'anni, quando insieme si arruolarono in Marina. Infatti, nonostante i rapporti di sangue che legano Garp a Rufy e Dragon, così come ai legami affettivi che lo legano ad Ace, i due marine mantengono saldo il loro rapporto, sebbene Sengoku sia spesso irritato dai comportamenti infantili e irriverenti di Garp.

Durante la guerra per la supremazia, Sengoku ferma Garp, deciso a vendicare la morte di Ace per mano di Akainu, impedendogli di attaccare l'ammiraglio.

Famiglia

Monkey D. Dragon

Dragon è suo figlio. I due vedono però il mondo da un'ottica molto diversa: mentre uno è un rispettato marine, l'altro è a capo dell'Armata rivoluzionaria. Nonostante ciò, i due sembrano essere ancora in contatto, come dimostra il fatto che Dragon stesso comunicò a Garp di avere incontrato Rufy a Rogue Town.^[7]

Monkey D. Rufy

Garp pugno infuso d'amore — Garp colpisce Rufy.

Rufy è suo nipote, tuttavia Garp è solito colpirlo con dei forti pugni alla testa quando ritiene che si comporti in modo scorretto. Garp sostiene inoltre che Rufy sia stato forviato dalle idee di Shanks, le quali hanno spinto il ragazzo a prendere il mare e a diventare un pirata mentre lui avrebbe voluto diventasse un marine di successo, seguendo le sue orme.^[7]

Nonostante questo, Garp sembra essere orgoglioso delle imprese di suo nipote, in particolar modo quando viene a conoscenza della sua irruzione ad Impel Down nel tentativo di salvare Ace. Tuttavia quando apprende che si sta dirigendo a Marineford per partecipare alla guerra, è visibilmente preoccupato.

Dimostra di essere più legato al nipote che alla Marina quando si lascia colpire volontariamente da Rufy, facendogli raggiungere il patibolo sul quale si trova Ace. Quando Akainu uccide Ace ed è pronto a fare lo stesso con Rufy, Garp cerca di intervenire, ma viene fermato da Sengoku.

Portuguese D. Ace

Garp si prese cura di Ace poiché fu suo padre, Gol D. Roger, a chiedergli di farlo. Garp si affezionò molto ad Ace tanto da andarlo a trovare in prigione e a piangere durante la sua esecuzione. L'affetto che provava nei suoi confronti è stato tale che, alla vista della sua morte per mano di Akainu, era deciso a vendicarlo uccidendo l'ammiraglio con le sue stesse mani, salvo poi essere fermato da Sengoku.

Fin da quando Ace era un bambino, Garp sfruttava i periodi di inattività per fargli visita. Successivamente, quando Rufy, Ace e Sabo diventarono inseparabili, Garp li addestrò al combattimento.

Così come per Rufy, Garp avrebbe desiderato che Ace seguisse le sue orme e diventasse un marine di successo. Ace però non ha mai manifestato questa intenzione, ma al contrario ha sempre sostenuto che sia lui che Rufy sarebbero diventati grandi pirati.

Nemici

Edward Newgate

Barbabianca mostra grande rispetto nei confronti di Garp, come dimostrato quando durante la guerra per la supremazia viene chiamato per nome e non con un dispregiativo con il quale è invece solito chiamare gente del calibro di Akainu, Aokiji, Kizaru e Crocodile. Inoltre il marine non mostra alcun timore nei suoi confronti, come dimostrato quando impedisce a Marco, suo braccio destro, di raggiungere il patibolo.

Chinjao

In passato Garp e Chinjao si scontrarono e il pirata ne uscì sconfitto. A causa del pugno di Garp, Chinjao perse la sua testa a punta, la quale era necessaria per rompere la Calotta glaciale dei tesori ed era considerata la sua arma più forte. Per questo motivo Chinjao giurò vendetta a Garp e a tutta la sua famiglia, fino a quando Rufy, con un pugno molto potente, riesce a ripristinare la forma originale della sua testa.

Altri

Gol D. Roger

Garp e Roger sono stati protagonisti di innumerevoli battaglie, nelle quali hanno imparato a conoscersi, sebbene abbiano anche combattuto uno al fianco dell'altro per sconfiggere i Pirati di Rocks. Roger rispettava Garp al punto di affidare il proprio figlio al marine per proteggerlo dal Governo Mondiale, in quanto incolpevole dei crimini commessi dal padre.^[8]

Il rispetto era reciproco, in quanto Garp accetta di prendersi cura di Ace trattandolo come un figlio. Riconosce inoltre sia la forza di Roger sia la sua estrema imprudenza. Il marine, in una confidenza fatta a Dadan, sostiene anche che sebbene faccia parte della Marina, non avrebbe mai potuto odiare Roger.

Garp ha anche cercato di portare Ace ad essere fiero ed orgoglioso del suo padre biologico, senza però riuscirci.

Curly Dadan

Garp affida Ace e poi Rufy a Curly Dadan, una donna a capo di un gruppo di banditi, promettendole che in cambio avrebbe chiuso un occhio sui reati da lei commessi. Nonostante tutto, Garp ritiene Dadan una sua amica e ha grande fiducia nei suoi confronti, al punto da affidarle la custodia dei due bambini. Dopo la guerra per la supremazia, Dadan è furiosa con Garp per non avere salvato Ace.

Nobili mondiali

Garp ha una bassissima considerazione dei nobili mondiali e non ha paura ad ammetterlo, anche se sa che non dovrebbe farlo.^[9] Ha infatti sempre rifiutato la promozione ad ammiraglio per non sottostare direttamente ad un loro ordine.^[10]

Forza e abilità

Come tutti i viceammiragli, Garp può eseguire un Buster Call se supportato da altri quattro parigrado ed ha autorità su un gran numero di subordinati. Prima della grande era della pirateria, Garp era una delle figure più potenti e influenti al pari di Sengoku, Shiki, Barbabianca e Gol D. Roger, con il quale ha combattuto innumerevoli volte.^[11] Lo stesso re dei pirati ha affermato che i due sono stati vicino ad uccidersi a vicenda in più occasioni.^[8] Il fatto che Garp sia stato in grado di scontrarsi alla pari contro il re dei pirati, denota la sua enorme forza.

La fama di Garp è inoltre di livello mondiale. Si è infatti guadagnato il soprannome di "eroe della Marina" per il grande contributo che ha dato scontrandosi con i Pirati di Rocks, un gruppo di pirati che aveva tra le sue fila individui del calibro di Kaido, Linlin e Barbabianca, tre futuri imperatori. Anche Demaro Black, un impostore che ha tentato di impersonare Rufy, ha più volte ribadito il suo legame di parentela con Garp per spaventare i propri nemici.

Insieme a Sengoku è anche riuscito a sconfiggere Shiki, in uno scontro che ha raso al suolo mezza Marineford. Garp ha inoltre sconfitto e quasi ucciso Chinjao,^[12] un pirata con una taglia di 542.000.000 , con un solo pugno.^[13] Quest'ultimo ha affermato anche che da giovane Garp era considerato un vero e proprio incubo per i pirati.^[14]

Sebbene la sua forza sia diminuita con il subentrare della vecchiaia,^[15] durante la guerra per la supremazia, Garp è riuscito a colpire con grande facilità Marco, considerato il braccio destro di Barbabianca, prima che questi potesse accorgersene.^[16] In quest'occasione, l'intervento di Garp è bastato ad alzare il morale di tutti i marine presenti. La forza di Garp è stata inoltre riconosciuta da Barbabianca, un imperatore, sia durante il suo colloquio con Shanks che durante la guerra per la supremazia. L'ennesima prova della sua forza è che Sengoku dovette intervenire personalmente per fermare la furia di Garp ai danni di Akainu, in quanto Garp stesso era convinto di avere la forza necessaria per ucciderlo con le sue stesse mani.

Ha addestrato Kobi ed Hermeppo, facendoli diventare in breve tempo dei buoni combattenti, e ha formato Rufy ed Ace, diventati nel tempo dei grandi pirati. Altro fatto che dimostra la grande potenza di quest'uomo è la continua offerta, da parte delle alte sfere della Marina, di accettare il grado di ammiraglio.

Capacità fisiche

Garp palla di cannone — Garp si accinge a sollevare una gigantesca palla di cannone.

Sebbene non sia più giovane, Garp è dotato di una forza sorprendente, che lo rende un avversario molto pericoloso in battaglia. Per esempio ha sfondato un muro senza alcuno sforzo e ha lanciato palle di cannone con molta più potenza di un cannone normale, oltre ad averne sollevata e brandita una varie volte più grande della Thousand Sunny. Per prepararsi allo scontro con Chinjao, Garp distrusse otto montagne con il suo pugno riducendole in polvere.

Oltre alla sua leggendaria forza, Garp possiede anche un incredibile resistenza e un'altissima soglia del dolore, come dimostrato dal suo incontro con Morgan. Infatti nonostante quest'ultimo lo avesse colpito con l'ascia presente nel suo braccio, Garp, il quale si era addormentato, si riprese alcuni minuti dopo senza sapere cosa fosse realmente accaduto. Riuscì a rimettersi in piedi dopo essere stato colpito da un pugno di Rufy in Gear Second ed era pronto a combattere nuovamente contro i Pirati di Barbanera insieme a Sengoku.

Ha anche dimostrato di essere estremamente veloce, in quanto è riuscito a raggiungere Rufy prima che il resto della ciurma riuscisse ad accorgersene.

Ambizione

Chinjao Garp — Garp deforma la testa a Chinjao.

Garp è un grande utilizzatore dell'Ambizione dell'armatura, con la quale è riuscito a colpire Marco e a sconfiggere Chinjao.

Sa adoperare anche l'Ambizione della percezione^[4] ed è probabilmente abile nel suo utilizzo, considerato che Fishbonen ha raccomandato a Kobi di farsi spiegare da Garp come imparare ad usarla.

Armi

Le armi che utilizza più spesso sono semplici palle di cannone che lancia a grande velocità contro i nemici. Garp dispone inoltre di una enorme sfera di ferro attaccata ad una catena, che utilizza per far crollare ed affondare le navi nemiche.

Da bambino usava un semplice tubo, proprio come Ace, Sabo e Rufy quando abitavano a Dawn.

Storia

Passato

Cinquantaquattro anni prima dell'inizio della narrazione, si arruolò in Marina assieme a Tsuru e Sengoku.^[4]

Diciotto anni dopo, incontrò casualmente Roger e si alleò con lui per sconfiggere i Pirati di Rocks nell'evento noto come incidente di God Valley, guadagnandosi così il soprannome di "eroe della Marina"; rifiutò tuttavia di essere promosso ad ammiraglio per non dovere eseguire gli ordini diretti dei nobili mondiali.^[10]

Ventotto anni prima dell'inizio della narrazione, si scontrò con Chinjao, comandante del Naviglio degli otto tesori, e con un pugno lo privò della sua testa a punta.

Garp diede la caccia a Gol D. Roger per diversi anni, mettendolo spesso in difficoltà.^[8] Poco prima della battaglia di Ed Waugh, venticinque anni prima dell'inizio della narrazione, il grand'ammiraglio Kong propose all'eroe di diventare ammiraglio, ma quest'ultimo rifiutò per l'ennesima volta. Quando Kuzan chiese il motivo del rifiuto, Garp rispose che non gli sarebbe servito aumentare di grado per fare ciò che avrebbe voluto. Successivamente si avviò a catturare Roger, accompagnato da Tsuru, Kuzan, Sakazuki e Hagwor D. Sauro.

Due anni dopo, quando Shiki attaccò Marineford, Garp e Sengoku sconfissero il pirata. Nonostante gli sforzi dei due ufficiali, metà degli edifici del quartier generale furono distrutti.^[17]

Roger e Garp — Roger chiede a Garp di prendersi cura di suo figlio.

Roger, poco prima della sua esecuzione, decise di affidare suo figlio non ancora nato a Garp, in quanto fiducioso del fatto che il marine lo avrebbe cresciuto nel modo corretto. Quando Ace nacque, Garp raggiunse Baterilla e poi lo portò a Dawn, affidandolo a Curly Dadan.

Allenò Rufy con metodi non troppo ortodossi, tanto che il bambino rischiò di morire più di una volta. Infatti, al fine di rendere suo nipote più forte, una volta lo gettò in un burrone, un'altra lo abbandonò nella giungla di notte e un'altra ancora lo legò ad un palloncino facendolo perdere nel cielo. Dopodiché lasciò il nipote alle cure di Dadan.

Garp durante alcuni periodi di vacanza era solito fare visita a Dawn per allenare personalmente Rufy ed Ace con l'obiettivo di renderli degli ottimi marine. In alcune occasioni fece lo stesso anche con Sabo.

Diario di Kobi ed Hermeppo

Garp viene incaricato di scortare Morgan in prigione, così raggiunge a bordo della sua nave quella del detenuto. Poiché il viceammiraglio si addormenta, il prigioniero riesce a ferirlo e a scappare prendendo suo figlio come ostaggio. Garp si sveglia dopo alcuni minuti senza nemmeno accorgersi della ferita presente sul petto, per la quale non ha provato alcun dolore, e vedendo quanto sta accadendo rompe con un pugno il cannone che Kobi ha tentato di impedire che facesse fuoco poiché avrebbe potuto coinvolgere anche Hermeppo, preso come ostaggio da Morgan, fuggito su una scialuppa. Garp vede poi Hermeppo tornare a bordo e scusarsi in ginocchio assieme a Kobi per quanto accaduto. Il viceammiraglio decide così di portarli al quartier generale per farli diventare dei validi marine. Li fa così promuovere a reclute, sottoponendoli a duri allenamenti.

Saga di Rogue Town

Dragon riferisce a Garp di avere incontrato Rufy a Rogue Town.^[7]

Saga dopo Enies Lobby

Kobi ed Hermeppo gli chiedono di raggiungere Rufy a Water Seven, convinti che si trovi lì con la sua ciurma.

Due giorni dopo l'incidente di Enies Lobby, raggiunge l'isola e una volta davanti al quartier generale della Galley-La company ordina a Kobi ed Hermeppo di aspettare fuori. Abbatte poi una parete e trovandosi di fronte i pirati, afferma che vuole fare incontrare a loro due uomini. Vedendo Rufy dormire, lo raggiunge velocemente e gli sferra un violento pugno per farlo svegliare. Toltosi il copricapo, afferma che hanno combinato un bel disastro.

Domanda poi a Rufy se non pensa di dovergli delle scuse. Sentendo il ragazzo rivelare ai suoi compagni che a causa sua ha rischiato la vita un sacco di volte quand'era bambino, Garp si irrita e gli dice di non dire certe cose, soprattutto davanti ad altre persone. Afferma che tutte le prove a cui lo ha sottoposto erano per farlo diventare più forte e poi sottolinea che, appena lo ha lasciato solo, ha combinato un bel guaio. Gli dice poi che lo aveva allenato per diventare un fortissimo marine, ma Rufy gli risponde di avergli detto più volte di volere diventare un pirata. Il viceammiraglio gli urla contro che si è fatto condizionare dal Rosso, ma suo nipote ribatte che non deve parlare male di lui perché gli ha salvato la vita. Irritato dal tono usato da Rufy, lo afferra al collo e si prepara a sferrargli un pugno, ma entrambi si appisolano. Poco dopo però Garp si sveglia e si scusa con i presenti, ma notando il nipote dormire, lo colpisce più volte, ricoprendogli la testa di bernoccoli.^[18] Gli chiede poi se sappia almeno che tipo di pirata sia diventato Shanks, rivelandogli che fa parte dei quattro imperatori che dominano la seconda parte della Rotta Maggiore. Prosegue affermando che gli unici che possono contenerli sono il quartier generale della Marina e la Flotta dei sette, e se tale equilibrio dovesse venire meno, sarebbe anche la fine della pace.

Marina a Water Seven — Bogart gli rivela che è sopraggiunto Zoro.

Sentendo del trambusto, chiede cosa stia accadendo. Bogart gli risponde che si tratta di Zoro, così Garp ordina a Kobi e Hermeppo di provare a fermarlo. Vedendo che il primo viene battuto da suo nipote, mentre il secondo dallo spadaccino, ride affermando che non sono al loro livello.

Dopo che i suoi due allievi si sono fatti riconoscere dai pirati, Garp ordina a due sottoposti di sistemare la parete. Gli domandano così per quale motivo l'abbia abbattuta e lui risponde che faceva molta più scena. Un altro sottoposto lo critica e dice che la aggiusteranno, ma lui dovrà dare loro una mano.

Mentre fissa le assi con i chiodi, dice a Rufy di avere saputo che ha incontrato suo padre. Scopre quindi che quest'ultimo non ha nemmeno detto al nipote il suo nome, così rivela che gli ha riferito che si erano incontrati a Rogue Town e poi dice di chi si tratta. Notando la reazione dei presenti, afferma che avrebbe dovuto immaginarlo e ride, chiedendo loro di fare finta di non avere sentito nulla. Vede quindi che tutti rimangono sbalorditi da tale richiesta. Dice poi a Rufy che essendo suo nipote non lo catturerà su quell'isola e userà quella scusa con la Marina. Bogart gli suggerisce che è meglio se dice che gli sono sfuggiti, ma lui non gli dà peso affermando di essere lì solo per il desiderio di Kobi ed Hermeppo, spingendo Rufy a scambiare quattro chiacchiere con loro. Quando saluta il nipote, quest'ultimo gli risponde semplicemente che si rivedranno. Ciò fa infuriare Garp, che lo colpisce con un pugno, domandandogli se quello è l'atteggiamento da tenere con suo nonno che non vede da anni e che dovrebbe essere dispiaciuto dal fatto che si separano. Rufy gli risponde che non ha fatto altro che riempirlo di pugni, così Garp replica che un nonno merita amore e rispetto. In seguito fa ritorno alla nave, con cui salpa dopo l'arrivo di Kobi ed Hermeppo.

Più tardi anche Aokiji sale a bordo. In seguito tramite lumacofono dice a Sengoku che ha incontrato Rufy e la sua ciurma a Water Seven, ma che lo ha lasciato andare in quanto suo nipote. Il grand'ammiraglio lo critica profondamente e gli ordina di tornare indietro per catturare i Pirati di Cappello di paglia.

Tre giorni dopo raggiunge l'isola, attraccando sulla costa a nord-ovest. Viene informato che i pirati sono stati localizzati e che stanno salpando dall'isola dei rottami, così Garp ordina a tutti di salire a bordo. Kobi, parlando anche a nome di Hermeppo, gli confessa che sono imbarazzati dato che si erano congedati in modo amichevole con Rufy, così Garp gli risponde che se vuole lamentarsi può farlo con Sengoku. Aokiji lo colpevolizza così per il fatto che sono dovuti tornare lì, in quanto non avrebbero dovuto farlo se non avesse detto nulla al grand'ammiraglio. Garp gli dice così di tacere.

Giunto nei pressi dell'isola dei rottami con la nave, vede quella di suo nipote salpare e lo chiama con un megafono. Quando Rufy gli ricorda di avere detto che non li avrebbe catturati, Garp replica che lo sa, ma sono successe alcune cose a causa delle quali diventeranno cibo per pesci, aggiungendo che li affronterà da solo. Si fa passare da un subordinato una palla di cannone, che lancia con la mano, colpendo l'isola dei rottami. Ride quindi fragorosamente, affermando che con l'età i suoi colpi hanno perso un po' di smalto. Ordina poi che gliene vengano portate altre mille, che inizia a lanciare, venendo respinte da alcuni membri della ciurma.

Quando i pirati ammainano le vele, i suoi sottoposti si domandano se intendono arrendersi, ma Garp lo esclude, per poi chiedersi cosa avranno intenzione di fare. Poco dopo Rufy grida che gli ha fatto piacere rivedere lui e Kobi, ma Garp gli lancia contro un'altra palla di cannone, dicendogli che ne ha molte altre da sferrare, vedendo poi il nipote respingerla. Quando il pirata gli dice che ora se ne andranno e che si rivedranno da qualche parte, Garp si irrita dandogli dell'insolente ed Hermeppo cerca di calmarlo. Sentendosi preso in giro dal nipote, afferra la catena di una gigantesca palla di cannone, che scaglia contro la nave pirata, la quale riesce però a sfuggirgli volando via, cosa che lo fa sorridere beffardamente. Afferma così che gli sono sfuggiti e poi ride, sottolineando il fatto che Rufy è proprio suo nipote.

Saga delle Sabaody

Dopo la sconfitta di Gekko Moria, Garp raggiunge Marijoa dove commenta divertito con Orso Bartholomew e Sengoku la mancata cattura di Rufy.

In seguito, al quartier generale della Marina, Garp riceve la notizia da un sottoposto secondo cui sembrerebbe che Silvers Rayleigh sia in vendita come un vecchio qualunque sull'arcipelago Sabaody. Il viceammiraglio risponde che è sicuro si tratti di lui, ma di non rivelare la cosa a nessuno, nemmeno a Sengoku, e che se ne occuperà di persona, dato che la Marina subirebbe delle perdite troppo ingenti e che non è il momento di affrontare due leggende contemporaneamente.

Saga di Amazon Lily

Durante i preparativi della Marina per contrastare il tentativo di liberare Ace, parte per Impel Down con lo scopo di parlare al nipote adottivo condannato a morte. Ace gli chiede di ucciderlo per evitare che scoppi la guerra, ma il viceammiraglio si rifiuta affermando che ormai è troppo tardi per fermare la flotta di Barbabianca.

Saga di Impel Down

È compiaciuto alla notizia dell'intrusione di Rufy ad Impel Down.

Saga di Marineford

Garp piange al fianco di Ace sul patibolo.

Tre ore prima dell'esecuzione di Ace, Sengoku avvisa Garp di volere dire tutta la verità sul pirata e il marine gli risponde di fare come meglio crede. Mentre Sengoku rivela il legame di parentela fra Ace e Roger, a Garp torna in mente la volta in cui il re dei pirati gli chiese di occuparsi del nascituro. Una volta iniziata la guerra, Garp decide di sedersi al fianco ad Ace e Sengoku sul patibolo. Qui afferma che nonostante non provi alcuna compassione per i pirati, per Ace è diverso, in quanto membro della sua famiglia. Garp scoppia dunque a piangere e si arrabbia con lui per non averlo ascoltato e non essere diventato un bravo marine.

Dopo avere dato inizio al piano per giustiziare Ace prima del previsto, Sengoku dice a Garp che se stesse pensando di fare una mossa azzardata, non la passerebbe liscia. Il viceammiraglio gli risponde che se avesse voluto agire, lo avrebbe fatto da tempo.

L'arrivo di Rufy a Marineford assieme agli altri evasi di Impel Down sorprende Garp, il quale viene criticato da Sengoku perché la sua famiglia è sempre causa di problemi. Più tardi, quando Sengoku rivela il legame di parentela fra il pirata e Dragon, Garp afferma che la fama di Rufy era ormai diventata tale che una notizia del genere non avrebbe fatto alcuna differenza. In seguito Garp si preoccupa per il nipote quando quest'ultimo raggiunge la piazza e si ritrova di fronte i tre ammiragli.

Quando anche il resto dei pirati entra nella piazza, Sengoku gli dice che è giunto il momento in cui anche loro entrino in azione.

Poi, in una lotta interiore tra l'agevolare la liberazione di Ace da parte dei Pirati di Barbabianca o adempiere al suo dovere di marine, colpisce Marco, il quale si stava dirigendo in volo verso il patibolo. Sedutosi, afferma che chiunque cerchi di avvicinarsi al patibolo dovrà prima calpestare il suo cadavere. Quando Rufy utilizza inconsciamente l'Ambizione del re conquistatore, Garp non si sorprende più di tanto, affermando come il pirata avesse ereditato tale potere.

Quando Rufy è a un passo dal raggiungere il patibolo grazie alla strada creata da Inazuma, Garp gli si presenta di fronte per affrontarlo. Qui si lamenta del fatto che Ace e Rufy abbiano scelto di diventare dei pirati e lo dichiara a tutti gli effetti suo nemico. Mentre sta per colpire il nipote però, in preda ai ricordi della sua famiglia, finge di essere messo fuori combattimento da un pugno del ragazzo.

Dopo avere visto Ace trafitto dal pugno di magma di Akainu, Garp in preda alla furia si dirige verso l'ammiraglio per poi essere fermato tempestivamente da Sengoku, il quale lo schiaccia a terra. Garp dice a quest'ultimo di tenerlo forte, in quanto se lo lasciasse andare ucciderebbe l'ammiraglio con le sue stesse mani. Quando Ace muore, Garp piange. Insieme a Sengoku fronteggia poi i Pirati di Barbanera.

Più tardi Garp è preoccupato nel vedere Kobi di fronte all'ammiraglio Akainu, temendo per la sua incolumità. Quando Shanks interviene in difesa del ragazzo per fermare la guerra e Sengoku dichiara la fine delle ostilità, Garp lascia il campo di battaglia.

Saga dopo la guerra

Garp comunica a Kong che ha deciso di dimettersi dal proprio incarico e così quest'ultimo gli chiede di diventare un istruttore della Marina.

Successivamente si reca a Dawn per proteggere l'isola da alcuni pirati. Qui viene aggredito da Curly Dadan, la quale accusa il marine di avere lasciato morire Ace. La sua furia viene però placata da Makino, la quale afferma come in realtà Garp stesse soffrendo più di tutti per non avere potuto fare nulla per salvarlo. Woop Slap chiede così al marine notizie di Rufy e Garp gli rivela che sebbene era ferito, è stato portato con successo a bordo di un sottomarino che si è allontanato da Marineford.

Saga del Reverie

In occasione del Reverie, Garp fa da scorta alla famiglia reale dell'isola degli uomini-pesce, raggiungendo il Red Port a bordo della sua nave. Una volta sbarcato, afferma di avere pensato di morire nelle profondità marine. Siccome la popolazione del luogo acclama soprattutto Shirahoshi, Nettuno si stupisce che sua figlia sia così popolare, per questo chiede spiegazioni al viceammiraglio, il quale gli riferisce che tutti sono estasiati del fatto che la leggenda secondo cui esistesse una principessa sirena bellissima sia vera. Quest'ultima chiede a Garp se quella che sta vedendo è una foresta, ma il marine risponde che è solo un albero.

Poi il viceammiraglio viene avvicinato dal re di Goa, Stelly, ma non lo riconosce e lo insulta più volte. Il sovrano è spaventato da Garp e ancora di più da Nettuno e dagli uomini-pesce, svenendo dalla paura. Il viceammiraglio poi saluta i reali che salgono su una bondola per raggiungere Marijoa.

Mentre si rifocillano al Red Port, i marine presenti discutono a riguardo del dialogo intercettato tra Kaido e Charlotte LinLin; Garp non si mostra affatto preoccupato dal fatto che due imperatori stanno dando la caccia a suo nipote e commenta che, se i due riformassero la ciurma che terrorizzava i mari prima di Gol D. Roger, la Marina non potrebbe fare nulla per fermarli.

Saga del Paese di Wa

Tornati al palazzo del drago, Garp e Nettuno parlano del Reverie e il marine rivela quanto successo dopo la loro partenza. In seguito risale verso la superficie a bordo della sua nave, venendo informato che Kaido e Big Mom hanno stretto un'alleanza.

Nave

La nave di Garp è una delle navi più grandi in dotazione alla Marina. Gli alloggi hanno l'aspetto di un'enorme cuccia per cani e la polena rappresenta il muso di un cane con un osso in bocca. I pennoni assomigliano a delle ossa e ad ognuna delle loro estremità sono presenti delle zampe di cane.

Al suo interno ci sono marchingegni che portano le palle di cannone sul ponte della nave, in modo che Garp possa lanciarle a mani nude.

Prototipi per One Piece

È comparso per la prima volta nella 2ª versione del Romance Dawn, in cui è un vecchio pirata che dona il suo cappello di paglia al nipote dopo che quest'ultimo ha mangiato il Gom Gom, sottraendoglielo a lui.