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Nami è la navigatrice dei Pirati di Cappello di paglia. In passato ha fatto parte dei Pirati di Arlong.

Aspetto[]

Nami è una ragazza giovane e snella. Ha un tatuaggio nero sulla spalla sinistra che rappresenta un mandarino ed una girandola, un omaggio rispettivamente a Bellmer e Genzo, che va a sostituire quello che raffigurava il simbolo della ciurma di Arlong. Sul braccio sinistro porta un Log Pose assegnatole in custodia in quanto navigatrice della ciurma e, oltre a questa particolare bussola, indossa uno dei braccialetti di sua sorella Nojiko, regalatole dopo la sconfitta di Arlong.

Prima del salto temporale[]

All'inizio Nami ha i capelli corti e le sue misure sono 86-57-86.[9] Durante la storia le sue misure sono aumentate e a Water Seven sono 95-55-85.[10][11]

Dopo il salto temporale[]

Dopo il salto temporale i capelli di Nami sono diventati lunghi e voluminosi tanto da arrivarle in fondo alla schiena. Ha una silhouette a "clessidra" più pronunciata e le sue attuali misure sono 98-58-88 ed ha una coppa J.[12]

Galleria[]

Carattere[]

Nami cartografa

Nami mentre disegna una carta nautica.

Insieme a Nico Robin, Nami è uno dei personaggi più intelligenti della ciurma di Cappello di paglia, ed è il terzo più intelligente tra quelli presentati fino alla saga del Baratie.[13] All'inizio della serie Nami disprezza qualsiasi pirata: li vede come persone malvagie, in quanto la ragazza ha perso sua madre adottiva a causa loro, ma cambia idea quando incontra Rufy. Prima del suo cambio di mentalità Nami non aveva nessun scrupolo a consegnare prigioniero a Bagy e i suoi scagnozzi un pirata come Rufy, perché non riusciva ad abbassarsi al livello delle loro scaramucce fra pirati. Inoltre riteneva che i frutti del diavolo fossero solo leggende finché non ha assistito con i propri occhi ai poteri del frutto Puzzle Puzzle di Bagy.

Nami è una ragazza avida, che accetta qualsiasi sfida o rischio le capiti purché il premio finale siano dei Berry. Il suo grande amore per il denaro ha origini fin da bambina, dato che aveva vissuto in povertà, spesso si lamentava di volere avere più soldi per comprare ciò che desiderava; l'unica cosa che Nami non farebbe mai per soldi è tradire un compagno, non importa quanti berry le vengano proposti. Spesso i suoi compagni cadono nelle sue strategie da "strozzina" indebitandosi per questioni banali, come quando ha prestato un cappotto a Rufy sapendo che l'avrebbe rovinato e successivamente avrebbe richiesto un risarcimento o quando ha prestato 100.000 Simbolo Berry a Zoro per comprarsi delle nuove spade chiedendo il 300% di interessi. Per questo motivo chi è in debito verso di lei, se non vuole vedersi aumentare gli interessi, spesso è costretto a lavorare alle sue dipendenze per estinguere il debito.

Nami ha anche il compito di controllare l'intero bottino della ciurma, svolgendo in pratica il ruolo di tesoriere, sorveglia quindi i normali acquisti che ogni membro fa o vorrebbe fare (ad esempio il desiderio di Rufy di spendere tutto il denaro in carne) e cerca sempre di evitare che il denaro a bordo venga speso tutto in una volta. Per questa ragione si dispera quando un membro sperpera grandi quantità di denaro oppure non coglie l'occasione di un facile guadagno.

Nami è molto attaccata al suo denaro ma, per quanto lo possa negare, i suoi amici e la loro sicurezza vengono sempre prima. A dimostrazione di ciò, nell'arcipelago di Sabaody era disposta a sacrificare tutto il proprio tesoro, ben 200.000.000 Simbolo Berry, per salvare la sua amica Kayme dalla schiavitù oppure nel regno di Alabasta, dopo la sconfitta della Baroque Works, ha rinunciato a 1.000.000.000 Simbolo Berry pattuito con Igaram per scortare Nefertari Bibi a casa per il bene della sua amica e della sua nazione. Questo denota una forte sensibilità nei confronti di quanti soffrono ed hanno bisogno di aiuto.

Nami occhi Berry

Gli occhi a forma di Berry di Nami.

Nami è molto prepotente e autoritaria; di solito impartisce ordini ai membri dell'equipaggio (pure a Rufy) pur non essendo il capitano, ma nessuno nella ciurma obbietta perché tutti hanno fiducia nelle sue capacità. Quando si trova in pericolo, la sua prima preoccupazione è la sua salvezza, spesso costringe altri membri della ciurma a combattere al suo posto perciò Nami stessa combatte poche volte, ma questa abitudine si è andato attenuando nel corso della storia man mano che ha affinato le proprie tecniche di combattimento. È abbastanza fifona, non allo stesso livello di Usop, ma la sua codardia ha più a che fare con l'istinto di sopravvivenza. È il membro dell'equipaggio più consapevole dei reali pericoli che ogni giorno incombono sulla ciurma, come la minaccia della Flotta dei sette; le mancano però alcune conoscenze sui personaggi più importanti del mondo nel quale vive. Nami può essere talvolta diabolica, tanto da arrivare a piantare in asso gli altri per salvarsi la vita. Un esempio lampante è quando durante il survival game a Skypiea, dopo avere visto tutti i più forti combattenti cadere, Nami decide per paura di salire sulla nave di Ener per salvarsi la vita, ma quando scopre i suoi progetti di distruzione, si rifiuta di seguirlo anche a costo di inimicarselo.

Tuttavia, a discapito dei suoi difetti, Nami è uno dei membri più compassionevoli ed emotivi della ciurma di Rufy perché facilmente si commuove e prova simpatia per chi ha avuto un passato duro o triste. È perfino disposta a perdonare il pentito Hacchan anche se in passato le ha causato molto dolore sofferenza, in qualità di ufficiale di Arlong. È molto comprensiva, per esempio quando si discuteva se riaccettare Usop nella ciurma oppure no, era disposta a sorvolare sulle sue azioni per fare rientrare l'amico, non comprendendo i discorsi sull'orgoglio di Zoro e Sanji. Nami è ossessionata dalla moda, infatti indossa sempre vestiti diversi e quando va a fare shopping si diverte a provare molti vestiti in negozi di alta moda, per poi andarsene dicendo che preferisce qualcosa di più semplice. Nami non sembra vergognarsi ad indossare vestiti provocanti o rivelanti, perfino a farsi fotografare in costume o farsi spiare mentre fa il bagno, come ad Alabasta, purché ci sia un adeguato compenso.

Dopo i due anni di separazione dalla ciurma Nami sembra diventata meno violenta in quanto non rimprovera più le azioni avventate che i suoi compagni eseguono di tanto in tanto. Quando Rufy e Zoro mettono in pericolo il rivestimento della Sunny sono Usop e Chopper a rimproverarli e dargli una lezione per il loro sconsiderato comportamento.

Relazioni[]

Ciurma[]

All'inizio Nami era entusiasta di unirsi a Rufy, ma a causa della suo disprezzo iniziale per i pirati, divenne poi riluttante dopo avere scoperto che lui era un pirata, tanto da tradirlo ed augurarsi che morisse prima di formare un equipaggio completo. Dopo la sconfitta di Bagy, accettò comunque di accompagnare Rufy anche se lei affermava che fosse solo "un'alleanza". Quando alla fine tradì l'equipaggio e tornò nel suo villaggio natio, si era ormai affezionata a loro e scoprì che non era facile semplicemente andarsene, tanto da domandarsi se la avrebbero riaccettata di nuovo un giorno. Dopo la sconfitta di Arlong e la caduta di Arlong Park si è ufficialmente unita all'equipaggio, cambiando completamente la sua opinione sui suoi compagni.

Nami rispetta Rufy come capitano e leader, ma spesso si infuria per il suo modo irrazionale di pensare o la sua disattenzione. In questi casi tende ad essere violenta e, dopo avere dato una lezione a lui e a chi contribuisce alle sue stupidaggini, prende le redini del comando e impartisce ordini a tutti i suoi compagni compreso Rufy, sebbene sia lui il capitano. Nonostante ciò, tutti a bordo seguono i suoi ordini senza obiezioni, in quanto si fidano del suo istinto e delle sue abilità da navigatrice anche se Rufy, sebbene di solito segua le sue istruzione, certe volte si lamenta per capricci personali, come quando voleva andare a Skypiea o addomesticare il Kraken, ma questo succede raramente. Generalmente comunque è una dei membri che rispetta Rufy di più, essendo colui che l'ha salvata, e spesso confida nel suo aiuto in situazioni di pericolo. Durante gli scontri, Nami ha una grandissima fiducia in Rufy e le sue capacità, al punto da obbedire senza discutere ai suoi ordini e persino seguirlo in alcune follie: ne sono un esempio quando lo aiutò a scalare il Giant Jack per dare il colpo di grazia a Ener o quando imprigionò Rufy nel mondo degli specchi con Katakuri sotto sua richiesta.

Altri comportamenti irritanti per Nami, che le causano spesso reazioni violente, sono quando Franky la chiama ragazzina e gli atteggiamenti da pervertiti di alcuni suoi compagni, specialmente quando Brook le chiede di mostrargli le mutandine, a cui solitamente risponde con un deciso calcio sul cranio.

Nami approfitta delle abilità di inventore di Usop per mantenere e aggiornare la sua arma, evitando felicemente di contribuire alle spese. Quando i due si sono riuniti dopo due anni la ragazza lo ha abbracciato calorosamente complimentandosi a proposito di quanto sia cresciuto.

Nami approfitta anche della devozione di Sanji il quale felicemente esegue ogni ordine o lavoro che gli impartisce, ignorando completamente le sue avance. È anche molto affezionata a Chopper che considera molto grazioso ed è la prima a riconoscerlo come il dottore della ciurma.

Robin è la persona con cui Nami va più d'accordo e piace stare assieme ed è anche l'unico membro che non cerca di comandare prepotentemente, anzi, dopo essersi disperata per la sciocchezza e la sconsideratezza degli altri compagni, spesso trova conforto da lei, l'unica persona sui cui possa contare. Quando Nami va a fare shopping è spesso accompagnata da una sorridente Robin.

Famiglia[]

Bellmer[]

Bellmer famiglia

Nami con la sua famiglia adottiva.

Ha accettato Bellmer come sua madre. Quando era ancora in vita qualche volta litigò con lei e si lamentò per le condizioni di miseria in cui vivevano, ma dopo la sua morte ha sofferto molto la sua mancanza, sapendo quanto bene le volesse nonostante tutto. Dopo essersi unita ai Pirati di Arlong, Nami viene vista disegnare un suo ritratto e chiamare il suo nome in un momento di solitudine. Quando era ancora sull'isola, andava regolarmente in cima al promontorio dove era situata la sua tomba per riflettere e stare da sola con i suoi pensieri. Tiene una sua foto assieme a lei e Nojiko da bambine sulla scrivania nella sua stanza.

Nojiko[]

Nojiko fu l'unica persona a sostenerla apertamente e confortarla nei suoi anni da ladra e per questo sta molto a cuore a Nami. Anche se non sono davvero sorelle, si vogliono bene e si supportano a vicenda. Quando Nami ricevette il tatuaggio di Arlong dopo essere entrata nella sua ciurma, Nojiko si fece fare un tatuaggio anche lei per poterla consolare. Quando Nami si levò quel tatuaggio, lo rimpiazzò con quello attuale come omaggio a Bellmer e Genzo.

Amici[]

Coco[]

Nami si unì alla ciurma di Arlong per potere accumulare il denaro necessario a liberare il villaggio e i suoi abitanti dalla tirannia dell'uomo-pesce. Durante la partenza dall'isola, Nami ha rubato agli abitanti tutti i portafogli e i preziosi che portavano, sebbene abbia lasciato loro i 93.000.000 Simbolo Berry che aveva accumulato fino ad allora.

Nefertari Bibi[]

Nami ha un profondo legame con Bibi, che la considera quasi una sorella, per questo rimase profondamente addolorata, come tutta la ciurma, nel dovere continuare il proprio viaggio senza di lei, in quanto la principessa di Alabasta decise di fermarsi nel suo regno per riparare ai danni causati da Crocodile e dalla Baroque Works.

Laura[]

È diventata anche una grande amica del facocero zombie Laura, al punto da assisterla perfino nel suo tentativo di sposare Absalom. La loro amicizia è così forte da essere impressa nell'ombra di Laura che, dopo la sconfitta dei nemici che abitano Thriller Bark, avrà una reminiscenza dell'incontro con Nami. La navigatrice sarà molto contenta di vedere che l'amica è sana e salva e di sapere che si ricorda di lei. Le regala perfino parte del suo tesoro, un gesto che non ha mai fatto verso nessuno, al quale Laura ricambia donandole la Vivre Card di sua madre.

Haredas[]

Dopo essere giunta su Weatheria per colpa di Orso Bartholomew, fa la conoscenza di un anziano signore vestito come un mago di nome Haredas. Quest'ultimo cerca di intrattenerla con qualche trucchetto per farsela amica e tirarle su il morale. Nami lo rispetta quando dimostra di essere un grande esperto di climatologia, ma in fondo lo trova un tipo abbastanza noioso. Haredas la difende quando Nami viene accusata del furto di certa tecnologia presente sull'isola. Alla fine Haredas accetta anche di insegnarle quello che sa. Durante il biennio trascorso a Weatheria, Nami sembra essere diventata amica di tutti quanti gli scienziati, tanto che essi non solo le consentono di partire portando dell'equipaggiamento speciale con sé, ma la aiutano anche durante la fuga della ciurma dall'arcipelago Sabaody.

Nemici[]

Pirati di Arlong[]

Arlong e la sua ciurma sono stati i suoi principali nemici per lungo tempo e, sebbene si unì a loro, non ha mai mostrato nessun affetto nei loro confronti a causa della loro crudeltà verso i suoi compaesani e per essere i responsabili della morte di Bellmer.

Nami ha chiarito di non avere perdonato Hacchan per quello che le ha fatto, ma dopo averlo visto prendersi un proiettile nel tentativo di fermare Rufy e avergli sentito dire che sperava di potere fare ammenda aiutando la sua ciurma nel loro viaggio, sembra che Nami ci ripensi, accettando le scuse dell'uomo-pesce.

Nezumi[]

Nami ha molto in avversione il marine per vari motivi: perché le ha sottratto il tesoro che serviva per riscattare il suo villaggio; perché mentre cercava questo ha distrutto parte della piantagione di mikan che apparteneva a Bellmer; perché ha cercato di ucciderla, finendo così inoltre per ferire la sorella; e perché a causa sua gli altri abitanti di Coco hanno rischiato di dovere affrontare la ciurma di Arlong e quindi di perdere la vita. Quando, dopo la sconfitta di Arlong, Nezumi torna ad Arlong Park per arrestare i Pirati di Cappello di paglia, Nami lo colpisce pesantemente e lo costringe a restituire l'oro rubato e a rimediare ai danni causati dall'uomo-pesce.

Forza e abilità[]

In qualità di navigatrice della ciurma, Nami è responsabile della direzione in cui la nave si muove durante il viaggio lungo la Rotta Maggiore. Inoltre si ritiene la responsabile della tesoreria della nave. È anche un'abile ladra e borseggiatrice, capace di sottrarre piccoli oggetti come chiavi e portafogli senza farsi scoprire. Sulla sua testa pende una taglia di 366.000.000 Simbolo Berry.

Tecnica di combattimento[]

Fino alle vicende del regno di Alabasta, Nami non è molto portata per il combattimento; non possiede doti sovrumane e non conosce particolari tecniche al confronto con gli altri membri, restando nel "trio debole" insieme a Chopper e Usop. In realtà Nami ha velatamente mostrato in più occasioni di essere una buona lottatrice e di possedere doti superiori a quanto lei stessa credesse.

Già dalla sua entrata nella ciurma, ha dimostrato di sapere utilizzare con buona abilità un bastone, atterrando un membro dei Pirati di Bagy e uno dei Pirati Kuroneko con una bastonata ciascuno.[14]

Capacità fisiche[]

Dopo essere diventata una statua di cera, è stata avvolta da una vampata di fuoco generata da Usop per liberarla, uscendone con con delle ustioni poco gravi, per poi sconfiggere Miss Valentine della Baroque Works in una sola mossa combinata con Bibi. A Sandy ha fermato la carica di Miss Doublefinger, ricoperta di spine, nonostante suddetta tecnica fosse abbastanza forte da sfondare un muro e Nami avesse una gamba ferita.[15]

Nami ha anche una buona resistenza: in passato ha derubato molti pirati riuscendo a scappare da loro, una volta sopravvivendo a una pallottola a soli dieci anni. Si è rialzata dopo i letali e ripetuti colpi di Califa, membro del CP9, e ha evitato la rottura del braccio dopo aver usato un Impact Dial contro Hotori. Possiede anche un'ottima agilità, visto che a Water Seven salta da un tetto all'altro dei vari palazzi durante una fuga. Dopo i due anni di allenamento, Nami è diventata più forte e agile, avendo immobilizzato Wanda, un moschettiere dei visoni, in una mossa acrobatica, anche se quest'ultima era stata avvelenata.

Oltre alle sue doti fisiche, ha una enorme tolleranza all'alcol, tanto da sopportare quindici giri di alcolici prima di svenire, e poi svegliarsi qualche ora dopo perfettamente sobria. È lei che colpisce i membri della sua ciurma quando fanno qualcosa di stupido, con abbastanza forza da riuscire a fare male pure a Rufy, Zoro e Sanji, anche se è più un effetto comico che un vero pugno.

Intelligenza[]

La sua mancanza di forza fisica viene spesso compensata dalla sua intelligenza. Nami infatti è il terzo personaggio più intelligente tra quelli introdotti fino alla saga del Baratie, dopo Kuro e Benn Beckman.[13] Ha capito il punto debole del Bubble Bubble di Califa, anche se grazie ad un po' di fortuna, così come ha dedotto che i biscotti di Cracker si potevano indebolire se bagnati.

Competenze da navigatrice e cartografa[]

Nami è un'eccellente navigatrice e una cartografa di talento. A dimostrazione di ciò, nella sua stanza ad Arlong Park, c'erano numerosissime mappe geografiche e barometriche che vennero disegnate dalla ragazza fin dalla tenera età di dieci anni. Il suo talento nel creare entrambe le tipologie di mappe è tale da venire definita un genio da un individuo come Arlong, nonostante il suo odio per gli umani. L'uomo-pesce ha inoltre affermato come le creazioni di Nami fossero inarrivabili per la stragrande maggioranza della sua razza e che non sarebbe riuscito a trovare una migliore navigatrice di lei in tutto il mondo.[16]

È inoltre capace di eseguire calcoli complicati in pochi minuti con lo scopo di prevedere lo sviluppo dell'ambiente circostante, percependo con esattezza, ad esempio, il grado di umidità, la temperatura e persino l'oscillazione della pressione. Tale abilità gli permette perfino di prevedere i cambiamenti climatici, tanto da sentire l'arrivo di una tempesta della Rotta Maggiore, sebbene fossero ritenute imprevedibili, anche durante un attacco febbrile. In quest'occasione, la stessa Bibi rimase impressionata dall'abilità di Nami, tanto da affermare di non avere mai conosciuto un navigatore simile.[17]

Ha dato anche contributi vitali per far cavalcare alla Going Merry la Knock Up Stream ed ha anche condotto sana e salva la Thousand Sunny nella via sottomarina verso l'isola degli uomini-pesce, impresa che viene fallita dal settanta percento delle ciurme che la tentano.

Le sue doti sono complessivamente migliorate ancora di più dopo i due anni passati a studiare il clima del Nuovo Mondo sotto la guida di Haredas.

Armi[]

Lente Per maggiori informazioni, vedere Arte del clima
Arte del clima

Lo stile di combattimento di Nami.

Inizialmente Nami usava un semplice bastone che poteva essere diviso in tre parti, che portava nascosto sotto alla maglietta. Prima dei fatti del regno di Alabasta, consapevole che la sua arma può aiutarla a combattere solo pirati di basso livello, chiede ad Usop di costruirgliene una più potente. Il cecchino progetta per lei il Clima Takt, spiegandole che loro due non hanno la forza o i poteri del resto dell'equipaggio, e perciò devono sfruttare al massimo la loro inventiva e i loro talenti. Nel caso di Nami, Usop si riferisce allo straordinario talento di navigatrice e la capacità di prevedere i cambiamenti climatici.

All'inizio, durante lo scontro con Miss Doublefinger, Nami interpreta male il manuale di istruzioni e non riesce a usare la sua arma, ma poi impara a ottenere il massimo effetto. In seguito impara a utilizzare il Clima Takt così bene da non far nemmeno capire all'avversario cosa stia per succedere, prendendolo quindi di sorpresa. Ciononostante non esita ancora a ripararsi dietro ai suoi compagni più forti se la situazione si fa troppo pericolosa per lei.

In seguito, Usop potenzia l'arma con alcuni Dial ottenuti a Skypiea, dando vita al Perfect Clima Takt. Con questo potenziamento Nami riesce a tramortire un gran numero di marine ad Enies Lobby, oltre a sconfiggere Califa del CP9.

Dopo due anni, le sue abilità sono aumentate ancora di più, riuscendo a distruggere un bar con un solo potentissimo fulmine. Durante il confronto che ha assieme a Usop e Brook con l'Armata di Nettuno, sfoggia il suo nuovo Sorcery Clima Takt.

Durante lo scontro con i Nuovi pirati uomini-pesce, Nami riesce a sconfiggere un gran numero di nemici con la sua arma, che si rivela essere in grado di creare grandi nuvole temporalesche, ma anche di sparare proiettili d'aria. Subito dopo gli eventi di Zo, Usop potenzia ulteriormente l'arma di Nami aggiungendovi tutti i marchingegni presi dalla ragazza a Weatheria eccetto uno, ed anche dei Pop Green.

Storia[]

Passato[]

Bellmer salva Nami e Nojiko

Nami viene salvata con Nojiko da Bellmer.

Nami, ancora neonata, divenne orfana al seguito di una battaglia tra la Marina e dei pirati a Oykot.[18] Fu trovata da Nojiko che la prese in braccio e vagò finché trovò Bellmer, una marine. La donna le portò così in salvo.

L'anno seguente,[19] dopo avere lasciato la Marina, Bellmer fece rotta assieme alle due bambine verso il suo villaggio natale, ma furono sorprese da una tempesta e a Nami e Nojiko salì la febbre. Dopo essere state curate, Bellmer decise di adottarle entrambe. La loro vita insieme fu però difficile a causa della povertà di Bellmer.

Quando vedeva Genzo, scoppiava a piangere perché impaurita, così il poliziotto mise sul proprio cappello una girandola, che la fece ridere.

Anni dopo, Nami venne afferrata da Genzo dopo averla sorpresa per l'ennesima volta a rubare. La bambina gli disse che avrebbe pagato la prossima volta e le chiese di lasciarla andare facendogli l'occhiolino, cosa che lo fece infuriare. Bellmer inoltre le rivelò di averla trovata sotto a un ponte.

Un giorno lei e Nojiko fecero piangere dei ragazzini perché le avevano fatte arrabbiare. Quando Nami aggiunse che loro avevano detto che i mandarini di Bellmer erano pessimi, la donna colpì uno di loro in testa con un pugno. Disse poi alle figlie che non dovevano perdere contro nessuno perché anche le bambine dovevano essere forti, di non odiare il giorno in cui erano nate e che il mondo era pieno di cose belle.

Otto anni prima dell'inizio della narrazione, Nami rubò l'ennesimo libro e Genzo le disse che non andava fatto. La bambina rispose che non aveva i soldi per comprare i libri e gli fece la linguaccia. Genzo la condusse da Bellmer e Nami assistette alla conversazione tra i due. Entrate in casa, Nami disse che voleva quel libro ad ogni costo, così Bellmer le chiese perché non glielo aveva detto. Nojiko affermò che lei lo avrebbe rubato senza farsi scoprire, così Bellmer rispose che rubare era sbagliato. Nami le disse che lei non comprava mai niente a loro, così Bellmer rispose che lo avrebbe fatto con i risparmi che aveva da parte, ma a causa del bel clima del momento i mandarini erano coltivabili ovunque, quindi non potevano aumentarne il prezzo vista la concorrenza.

Un giorno Nami disegnò la cartina dell'isola su cui abitava e quando Bellmer se ne accorse, la bambina disse che stava studiando navigazione e che avrebbe navigato in tutti i mari che esistono e disegnato la mappa del mondo.

Mentre erano a tavola, Nami chiese Bellmer se non mangiava, così lei rispose di avere mangiato dei mandarini perché era dieta. Nojiko disse quindi di non volere mangiare, ma Bellmer le chiese di farlo perché lei era una bambina. Nojiko le rispose di essere bugiarda, visto che non mangiava perché non aveva soldi. Bellmer sorrise ed affermò che grazie ai mandarini aveva una bellissima pelle, così Nami disse che lei aveva le mani gialle, facendola infuriare al punto da dirle di tacere e mangiare.

In seguito Bellmer cucì un vestito a Nami, la quale rispose che era stufa dei vestiti riadattati di Nojiko. Quest'ultima le rispose che era normale dato che lei aveva due anni in meno. Nami disse che anche lei voleva un vestito nuovo, ma Nojiko le rispose che anche suoi erano di seconda mano e che lei era sua sorella, perciò era normale che fosse così. Nami affermò che non erano sorelle perché non avevano lo stesso sangue. Bellmer quindi le diede un violento schiaffo, dicendole di non ripeterlo mai più. Nami le rispose che non era sua madre e che se lei e Nojiko non ci fossero state, avrebbe potuto mangiare meglio e comprarsi i vestiti che voleva, aggiungendo che era meglio se fosse stata adottata da una famiglia più ricca. Bellmer allora le disse di andare dove le pareva e Nojiko chiese di smetterla ad entrambe, così Nami corse via.

Più tardi Nami raggiunse Genzo e gli rivelò di essere scappata di casa, così lui rise perché era andata a pochi passi di distanza. La bambina gli disse che Bellmer sarebbe stata meglio senza di lei e Nojiko perché avrebbe avuto più soldi, inoltre gli abitanti la guardavano male a causa sua. Genzo rise nuovamente dicendo che se pensava agli altri allora era diventata grande e le rivelò che Bellmer aveva una cattiva fama alla sua età, ma che poi se ne andò dal villaggio, divenne una marine e fece in seguito ritorno. Nami affermò di non sapere che fosse stata una marine, così Genzo le raccontò di quando Bellmer fece ritorno con lei e Nojiko. La bambina gli disse che la donna le aveva detto di averla trovata sotto ponte, ma Genzo le rispose che era una bugia, raccontandole come Bellmer le incontrò, motivo per il quale il legame fra loro era più solido di quello del sangue.

A quel punto Nojiko trovò Nami e le disse di tornare a casa. Tuttavia in quel momento gli abitanti del villaggio gridarono che erano arrivati dei pirati, così Genzo disse alle due di fuggire nella foresta perché era pericoloso restare lì.

Bellmer protegge

Bellmer protegge le sue figlie.

Le due si nascosero tra gli alberi, vedendo i pirati riscuotere un tributo da ogni abitante. Nami chiese a Nojiko se Bellmer stesse bene, la quale le rispose di stare tranquilla perché la loro casa non era visibile dal villaggio. Tuttavia gli uomini-pesce la individuarono dal fumo che saliva dal comignolo. Le due bambine corsero verso casa e Nami disse a Nojiko di sbrigarsi. Nei pressi dell'abitazione, Nami affermò che sarebbero scappate dal retro con Bellmer, ma Nako le intercettò, dicendo loro che non potevano andarci. Rivelò che non c'era nessuna prova che Bellmer fosse loro madre e le invitò ad abbandonare l'isola. Nami disse di volere restare, ma Nojiko capì la situazione ed affermò che se ne sarebbero andate. Videro Bellmer pagare, ma mentre i pirati stavano andando via, la donna disse che la somma era per le sue figlie e che mancava la sua parte, così Nami e Nojiko corsero verso di lei con la prima che affermò di avere detto una bugia quando sostenne di avere voluto essere adottata da una famiglia più ricca. La raggiunsero piangendo e poi la abbracciarono. Bellmer disse che avrebbe voluto comprare per loro tante cose come libri e vestiti, ma che era una frana come madre. Le bambine risposero che era bravissima e che doveva stare con loro. Bellmer disse di volere loro bene e poi si lasciò uccidere da alcuni colpi di pistola.

Subito dopo Nami corse verso Hacchan dicendogli di restituirle le sue carte nautiche che aveva trovato in casa. Arlong rimase stupito della bravura di Nami e ordinò ad Hacchan di portarla con loro. La bambina disse di lasciarla e vide Genzo venire ferito e i cittadini cercare di fermare gli uomini-pesce per aiutarla, così urlò di smetterla perché non doveva morire più nessuno.

Arlong si accordò poi con Nami dicendole che sarebbe diventata la cartografa della ciurma e che avrebbe disegnato carte nautiche. In cambio lui avrebbe smesso di chiedere il tributo mensile ad ogni abitante di Coco quando lei gli avrebbe consegnato 100.000.000 Simbolo Berry. Le diedero poi dei soldi e detto che le avrebbero comprato tutto ciò che voleva.

Nami fece poi ritorno al villaggio e rivelò agli abitanti di essere entrata nella ciurma di Arlong come cartografa. Le videro il tatuaggio del Jolly Roger dei Pirati di Arlong e Nami mostrò i soldi che le avevano consegnato, così Nojiko la assalì sbattendola a terra, dicendole che non le avrebbe permesso di fare parte di una ciurma. Nami rispose che se lei avrebbe vissuto come voleva Bellmer, poi sarebbe morta. Nojiko le ricordò che quest'ultima aveva dato la vita per loro, ma Genzo le disse di smetterla e a Nami di non mettere più piede nel villaggio. Nami quindi se ne andò.

In seguito raggiunse la tomba di Bellmer, dove arrivò anche Nojiko, alla quale le rivelò che tutte le navi mandate dal Governo Mondiale erano state affondate e che non ne avrebbero mandate altre, ma che se anche i marine fossero riusciti a sbarcare sarebbero stati sconfitti, per questo erano loro a dovere fare qualcosa. Proseguì rivelandole l'accordo con Arlong, così Nojiko sottolineò come la cifra necessaria per liberare il villaggio fosse troppo alta. Nami disse che non poteva chiedere aiuto a nessuno altrimenti sarebbe successo un massacro e che non voleva che le persone soffrissero. Nojiko le domandò se non le facesse ribrezzo stare con gli uomini-pesce, ma Nami si mise a ridere dicendo che aveva deciso di combattere da sola. Da quel giorno smise di piangere davanti alla gente e non chiese più aiuto perché non sopportava l'idea che qualcuno venisse ucciso da Arlong.

Nami nascose una cassa tra la piantagione di mandarini, dicendo a Nojiko che lì non l'avrebbe trovata nessuno. Nojiko le domandò se aveva rubato il denaro al suo interno ai pirati e Nami confermò, dicendole che ce n'erano molti in quel periodo. Nojiko notò poi che era ferita, ma Nami disse che però era riuscita a rubare 1.000.000 Simbolo Berry, sentendosi dire di farsi medicare subito.

Saga di Orange[]

Nami lega i pezzi di Bagy

Nami trattiene e lega tra loro alcune parti del corpo di Bagy.

Un giorno si trova nella città di Orange e ruba a Bagy una mappa della Rotta Maggiore. Il clown ordina ai suoi uomini di rintracciare la ragazza; Nami si ritrova alle calcagna gli uomini del pirata e riesce a salvarsi solo grazie a Rufy che cade improvvisamente dal cielo e, al quale Nami attribuisce il ruolo di mandante. Sconfitti i pirati Nami chiede a Rufy se vuole mettersi in società con lei ma la ragazza ci ripensa quando viene a sapere dall'uomo di gomma che pure lui è un pirata.

La ragazza riesce a ingabbiare Rufy e a consegnarlo al pirata Bagy. Grazie alla consegna del pirata, Nami entra nella banda di Pirati di Bagy con l'unico intento finale di rubare tutti i tesori della ciurma. Sfortunatamente alla ladra, durante la festa di benvenuto, viene chiesto di sparare a Rufy con il "colpo speciale di Bagy". Nami non ha la forza di accendere la miccia dell'arma; si trova in una situazione di pericolo e viene salvata da Zoro il quale si è recato alla tenda di Bagy per salvare Rufy. Spostando il cannone in direzione contraria a quella orientata precedentemente, il trio guadagna tempo e riesce momentaneamente a scappare dai pirati. Successivamente, durante lo scontro tra Rufy e Bagy, Nami si interessa esclusivamente a rubare i tesori della ciurma del clown ma viene scoperta da Bagy, il quale, infuriato, si getta addosso alla ragazza tentando di portarle via i sacchi con dentro l'oro. Anche questa volta la ladra è salvata da Rufy e, successivamente, riusce a legare saldamente alcune parti del corpo del clown in modo che non ritornino al loro possessore al suo richiamo. Così facendo Rufy riesce a vincere la battaglia e Nami stringe momentaneamente un'alleanza con Rufy e Zoro.

Saga di Shirop[]

La ciurma di Cappello di paglia attracca su di un'isola popolata da strani animali le cui sembianze e versi prodotti sono un miscuglio di diverse specie. Durante l'esplorazione Nami e Rufy devono passare una "prova" imposta da una divinità, la quale poi si rivela un essere umano. Una volta superato il test, questa persona, il cui nome è Gaimon, racconta ai due pirati che è sbarcato su quest'isola molto tempo fa, con un equipaggio di pirati alla ricerca del leggendario tesoro che si sarebbe dovuto trovare in questo luogo. Gaimon aveva eseguito una lunga ricerca e aveva trovato dei bauli situati su una altura ma, senza volerlo, era scivolato e caduto a terra incastrandosi in una cassa aperta sottostante. Quando aveva tentato di tornare alla nave ormai era troppo tardi perché i suoi compagni lo avevano abbandonato. Dopo questo racconto, l'uomo indica a Rufy l'altura e Rufy vi sale per aprire le casse d'oro ma dentro non vi è alcun tesoro. Gaimon rimane colpito dalla notizia, in quanto, per tutti quegli anni, era rimasto sull'isola a guardia del tesoro. Successivamente Rufy e Nami ritornano alla loro imbarcazione e Gaimon spiega loro che non vuole abbandonare l'isola perché ha deciso di difenderla dai cacciatori di pellicce che spesso attraccano in quel luogo per uccidere gli strani animali, la cui pelle vale molti Berry.

I Pirati di Cappello di paglia arrivano al villaggio di Shirop nell'arcipelago Geccho dove incontrano Usop, un ragazzo a capo di una banda di ragazzini che fingono di essere pirati. Dopo essersi conosciuti Rufy avanza l'idea di cercare una imbarcazione più grande di quella attuale e di cercare nuovi componenti per la sua ciurma. Usop consiglia alla ciurma di rivolgersi a Kaya, la cittadina più ricca di tutto il paese. Il gruppo decide di non farle la richiesta in modo da non essere maleducati ma, quando Usop si reca alla villa di nascosto per raccontare le sue avventure alla ragazza, il capitano cambia radicalmente idea, in quanto i componenti della ciurma di Usop spiegano che il ragazzo si reca spesso alla villa per tirare su di morale Kaya. I Pirati di Cappello di paglia si dirigono alla villa e pure loro entrano nel giardino di nascosto. Prima che Rufy possa chiedere alla ragazza se poteva consegnare loro la nave Krahador, il maggiordomo della villa, li invita ad andarsene. Nami e Zoro tornano al villaggio e poco dopo Usop li raggiunge di nuovo; lui e Rufy hanno appena scoperto che il maggiordomo e un altro uomo di nome Jango stanno organizzando un raid pirata previsto per il mattino seguente. Nami e gli altri decidono di aiutarlo a difendere i suoi compaesani.

I preparativi vengono compiuti nel punto sbagliato dell'isola e i pirati devono, molto velocemente, spostarsi dalla loro postazione a quella da dove arriveranno i corsari in pochi minuti, per evitare che arrivino al villaggio. I primi ad arrivare nel luogo dove avviene l'invasione sono Usop e Nami, ma i due si ritrovano in difficoltà durante la battaglia perché Nami getta all'indietro senza volerlo dei chiodi a cinque punte, bloccando così l'unica via di fuga disponibile. Avendo sprecato buona parte dei chiodi i due tentano di fermare i pirati con le loro armi: Usop utilizza una fionda e Nami il suo bastone componibile. I pirati però risultano essere in troppi per essere fermati e i due combattenti vengono messi fuori gioco in poco tempo. A risolvere la situazione sono Rufy e Zoro che respingono l'avanzata. Lo spadaccino si scontra con Buchi e Sham, che gli rubano due spade mettendolo in difficoltà; Nami riesce ad allungare a Zoro le sue due spade perse, in modo che lo spadaccino sconfigga i suoi avversari. Mentre Rufy combatte contro Kuro, la ragazza, indisturbata, pensa a derubare la ciurma nemica di tutti i tesori contenuti nella nave attraccata. Una volta sconfitto il falso maggiordomo i Pirati di Cappello di paglia decidono di far entrare Usop nella ciurma e Kaya, essendo stata coinvolta nella storia, decide di ringraziare i suoi salvatori donando loro la Going Merry.

Saga del Baratie[]

Nami e Sanji primo incontro

Il primo incontro tra Nami e Sanji.

Durante la navigazione la ciurma incontra due cacciatori di taglie che in passato viaggiavano con Zoro: Johnny e Yosaku, i quali consigliano di cercare un cuoco al ristorante sul mare chiamato Baratie. Raggiunta la grossa nave ristorante Rufy la danneggia senza volerlo respingendo una palla di cannone sparata dalla Marina, e il rimbalzo indirizza il proiettile sul ristorante. Rufy viene costretto a fare il cameriere per un anno da Zef in modo da ripagare i danni.

Zoro, Nami e Usop entrano nel ristorante e si accomodano ad un tavolo. Una volta finito il pasto, la ragazza torna alla nave e comincia ad osservare un plico di avvisi di taglie, tirati fuori da Johnny e Yosaku. Nello sfogliargli, Nami trova quello di Arlong e le fa tornare in mente quale sia il suo obiettivo: derubare i pirati. La ladra imbroglia i cacciatori di taglie dicendo loro che deve cambiarsi la maglia, chiedendo di non guardarla; i due si voltano, ma vengono spinti in mare dalla stessa ragazza, che si allontana a bordo della nave.

Saga di Arlong Park[]

Nami arriva all'arcipelago Konomi ed attracca al villaggio di Coco per recarsi poi ad Arlong Park. All'entrata della residenza la ladra incontra Chabo, che brandisce una spada con cui intende uccidere Arlong in modo da vendicare il padre. La ragazza lo colpisce varie volte con il suo bastone, dicendogli che Arlong non ha tempo da perdere e, inoltre, Nami lascia al ragazzo un mazzo di banconote con cui potrà proteggere se stesso.

Nami entra quindi nell'edificio, dove rivela ad Arlong che ha perso qualcosa al cuore, facendo ridere l'uomo-pesce che sottolinea come il tradimento sia la sua specialità, per poi chiederle da quando è diventata così sentimentale. Sente poi lo stesso Arlong dire ai suoi uomini di preparare una festa per lei.

In seguito Zoro viene portato legato ad Arlong Park e quando Nami lo vede gli spiega che appartiene alla ciurma di Arlong e il suo scopo è solamente derubare i pirati. Lo spadaccino si butta in acqua, così Nami si getta per riportarlo in salvo. Sulla terraferma Zoro sostiene che lei non riesce a fingere di essere malvagia perché non resiste a vedere morire di fronte ai propri occhi una persona. La ragazza sferra un pugno e dei calci a Zoro, stordendolo momentaneamente e, successivamente, ordina di trascinarlo in una cella. Dopo l'accaduto Arlong e parecchi uomini-pesce si dirigono a Coco, così Nami ne approfitta per liberare Zoro dalle corde con cui era legato, facendolo fuggire di prigione e invitandolo a lasciare l'isola per il suo bene.

Nami raggiunge poi Coco, dove nota due abitazioni distrutte e tutti gli abitanti tornano nelle proprie case appena la vedono, ad eccezione di Genzo e Nojiko. Quest'ultima sottolinea che è raro vederla lì, chiedendole cosa la porti al villaggio. Nami risponde che ha sentito un rumore e chiede se sia stato Arlong.

In seguito le due ragazze raggiungono la tomba di Bellmer, dove afferma che le mancano solo 7.000.000 Simbolo Berry per comprare il villaggio e con Arlong si può discutere perché tutto si risolvere con i soldi.

Nami torna poi ad Arlong Park, dove sente Kuroobi accusarla di avere liberato Zoro di prigione e vede che Usop è stato catturato. La ladra dice di smetterla con le insinuazioni dato che è con la ciurma di Arlong da otto anni e che presto consegnerà la somma di denaro richiesta per liberare il suo villaggio. La ragazza pensa tuttavia che Zoro sia un rompiscatole dato che ha rischiato di farla uccidere. Arlong si scusa quindi per avere dubitato di lei.

Nami uccide apparentemente Usop

Nami finge di uccidere Usop.

Quando quest'ultimo si accinge ad uccidere Usop, Kuroobi dice a Nami che la vede pallida, la quale gli risponde che sembra abbia ancora dei dubbi su di lei, infatti l'uomo-pesce afferma di non fidarsi perché lei è troppo furba. La ragazza si chiede perché Usop sia venuto ad intralciarla dato che non vuole venire uccisa proprio ora che ha quasi recuperato la somma stabilita. Il cecchino afferma di essere deluso da lei e che Rufy non ha mai dubitato di lei nemmeno dopo che è scappata, chiedendole come possa imbrogliarlo senza minima esitazione. Nami le risponde quindi che lei si fida solo del denaro e chi si fa imbrogliare è stupido. La ladra estrae i tre pezzi che compongono il suo bastone da sotto la maglietta, e dopo averlo assemblato, colpisce violentemente al volto Usop. Gli dice che è colpa loro se Arlong si è innervosito e che è stato un suo errore condurre lì la ciurma, per questo lo ucciderà personalmente. Prosegue poi dicendo al cecchino che è meglio se dimentica la Nami che ha conosciuto fino a quel punto. Usop le risponde che non si farà uccidere da lei e genera una cortina fumogena, ma la ragazza afferma che è prevedibile e lo colpisce nuovamente al volto con il suo bastone. A quel punto finge di pugnalarlo, trafiggendosi la propria mano sinistra in modo che la scena sembri reale; poi getta Usop in mare in modo che possa fuggire da Arlong Park.

Kuroobi quindi si scusa per avere dubitato di lei, dato che è una loro compagna. Nami tuttavia gli risponde che è entrata nella ciurma solo per guadagnare 100.000.000 Simbolo Berry e comprare così da loro la libertà del villaggio. L'uomo-pesce le risponde che non capiva perché fosse così legata al villaggio finché non ha trovato nella sua stanza una mappa del tesoro. La ragazza afferma che è sua e dopo che Arlong ha chiesto a Kuroobi di restituirgliela, lei gliela prende di mano. Nami chiede quindi al capitano se intende ancora vendere il villaggio, il quale risponde che lui è uno di parola. La ladra quindi dice che con lui si può parlare e poi se ne va.

Lungo la srada per Coco, Nami incontra i Pirati di Cappello di paglia, Johnny e Yosaku e chiede loro cosa siano venuti a fare. Rufy le risponde che sono venuti a prenderla, ma lei dice che la infastidiscono. Johnny rivela agli altri che lei è dalla parte di Arlong per comprare il villaggio dove c'è un tesoro, che può uccidere chiunque, e che ha ingannato tutti. Nami chiede quindi se vogliono ucciderla per vendicare Usop e dice loro che Zoro ha fatto una sciocchezza, infatti Arlong vuole uccidere lui e suoi compagni, aggiungendo che nonostante siano forti, non possono vincere. Quando Nami afferma che Usop si trova in fondo al mare, Zoro fa per attaccarla, ma viene fermato da Sanji. La navigatrice dice loro di andarsene, che si è unita all'equipaggio per soldi e che avrebbe lasciato loro la nave, di cercare un nuovo navigatore, ma che devono andare via subito. Quando Rufy si distende a terra, Nami dice loro di fare come vogliono, avvertendoli che moriranno tutti.

Nami torna a casa e la mette a soqquadro. Nojiko la raggiunge, così le dice che vuole solo riposarsi e che è arrabbiata. Nojiko capisce che si tratta della ciurma di pirati e Nami chiede se li abbia visti, cosa che lei conferma. La navigatrice poi si addormenta e quando si sveglia si chiede dove sia Nojiko e che presto tutto sarebbe tornato come prima. Ripensa a quando ha iniziato ad accumulare denaro e che le basterà un ultimo viaggio per recuperare gli ultimi 7.000.000 Simbolo Berry mancanti.

Poco dopo viene raggiunta da Genzo e alcuni marine. Nezumi si presenta e le chiede se è lei la criminale chiamata Nami. La ragazza afferma di fare parte della ciurma di Arlong e che se avrebbe alzato le mani su di lei, l'uomo-pesce non ne sarebbe stato contento, chiedendogli poi cosa voglia. Subito dopo colpisce due marine con il suo bastone, dicendo loro che non possono entrare in casa d'altri senza permesso, affermando che dovrebbero occuparsi della banda di Arlong che ammazza persone e distrugge città, facendo degli abitanti i loro schiavi. Nezumi ordina di continuare a cercare e poi di scavare. Nami colpisce un altro marine, dicendo loro che non farà mai avere quei soldi. Sente quindi Genzo dire che servono per la liberazione del villaggio, rivelando a Nami che tutti gli abitanti sanno del suo accordo con Arlong poiché le sue parole di quel giorno non lo avevano convinto e aveva chiesto spiegazioni a Nojiko. Tuttavia se lei avesse saputo e voluto andare via, la loro speranza sarebbe stata un ostacolo.

Nojiko dunque li raggiunge e dice ai marine che se loro non intendono aiutarli devono andarsene perché presto la loro nave verrà attaccata. Nami vede Nezumi sorridere quando lui chiede se si riferisca ad Arlong, cosa che la stupisce. Il marine chiede quindi ai suoi sottoposti se non abbiano ancora trovato i 100.000.000 Simbolo Berry, così Nami capisce che è stato Arlong a mandarli. Essi sparano poi a Nojiko, ferendola ad un fianco. Nami corre quindi da lei per soccorrerla. Viene però raggiunta anche da Rufy, che Nami aggredisce pensando se ne fosse andato e gli dice di andarsene. Corre poi ad Arlong Park.

Entrata nell'edificio, si rivolge ad Arlong dicendogli di avere mandato i marine a rubare i suoi soldi nonostante avesse detto che avrebbe mantenuto la promessa a costo della vita. L'uomo-pesce le tappa la bocca e ride, per poi prenderla dal collo e dirle che è stata sfortunata. Arlong ride di nuovo e le dice che le basta mettere da parte altri 100.000.000 Simbolo Berry. Se però dovesse scappare, tutti gli abitanti di Coco verrebbero uccisi. Nami si libera con uno schiaffo e, disperata, fugge.

La ragazza pensa agli abitanti del villaggio e capisce che intendono prendere le armi, ma lei non vuole che nessuno muoia. Arrivata a Coco, cerca di dissuaderli dicendo loro che metterà da parte altro denaro. Genzo la abbraccia e le dice di essere stata bravissima, ma ora deve andarsene. Nojiko afferma che deve seguire i suoi sogni. Nami brandisce così un pugnale e dice loro di non volere che gli uomini-pesce facciano loro del male, ma Genzo afferra lama, ferendosi, e poi tutti abitanti si dirigono ad Arlong Park.

Nami si pugnala

Rufy ferma Nami che vuole asportarsi il tatuaggio di Arlong.

Rimasta sola si ferisce con il pugnale per rimuoversi il tatuaggio, ma poi viene fermata da Rufy, restando sorpresa di vederlo. Nami gli chiede dunque aiuto e il ragazzo le mette il suo cappello in testa. La navigatrice si ricorda quindi quando lui le aveva detto che era il suo tesoro e poi lo vede incamminarsi, dicendo che certamente la aiuterà.

Rufy, Zoro, Sanji e Usop affrontano gli uomini-pesce e li sconfiggono. Dopo la vittoria gli abitanti del villaggio di Coco e i Pirati di Cappello di paglia festeggiano. La ragazza decide di farsi disegnare un nuovo tatuaggio sulla spalla sinistra che ricorda la forma di una girandola in ricordo di Genzo, con una foglia che fa venire in mente un mandarino, in ricordo di Bellmer.

Nami visita la tomba di Bellmer

Nami visita la tomba di Bellmer.

Il giorno dopo Nami non si ferma a salutare i suoi amici del villaggio e, per salire sulla nave, corre tra la folla salendo poi sulla nave con un balzo. Genzo e gli abitanti tentano di fermarla per salutarla ma, una volta salita sulla nave, la ragazza fa cadere sul pavimento tutti i portafogli a loro rubati. La prima reazione delle persone è quella di arrabbiarsi ma, subito dopo, sono comunque contenti che Nami parta con una ciurma allegra.

Saga di Rogue Town[]

La ciurma arriva a Rogue Town, il luogo in cui il re dei pirati Gol D. Roger è nato ed è stato giustiziato. I pirati si separano per fare acquisti personali e Nami si reca in qualche negozio di vestiti e ne acquista molti. Una volta finiti gli acquisti si accorge che la temperatura e la pressione atmosferica stanno cambiano e si preannuncia in arrivo un tifone. Tenta di radunare i membri della ciurma ma incontra solo Usop con il quale si dirige alla Going Merry per prepararla alla partenza in attesa che gli altri compagni ritornino. Trovano Moji, il quale sta tentando di appiccare il fuoco alla nave di Cappello di paglia ma i due compagni riescono a metterlo fuori gioco in poco tempo. Rufy, Zoro e Sanji arrivano giusto in tempo alla nave per imbarcarsi e dirigersi verso la Reverse Mountain.

Saga di Lovoon[]

Nami raduna i membri della ciurma all'interno della cabina per spiegare loro che per raggiungere la Rotta Maggiore è necessario salire su una montagna. Raggiunto l'ingresso della Reverse Mountain la nave imbocca un canale d'acqua che, grazie all'azione dei venti, riesce a spingere la nave e l'acqua di mare fin sopra al picco della montagna. Una volta in cima la nave scorre dall'altro lato della Reverse Mountain ma, ad ostruire l'uscita, vi è un'enorme balena che ingoia la nave in un solo boccone.

Dentro alla pancia la ciurma di Cappello di paglia fa la conoscenza di Crocus, un dottore che si è stabilito nello stomaco del cetaceo per prendersi cura di Lovoon, la balena. Il dottore racconta al gruppo di pirati la storia dell'animale; dopodiché dona alla ciurma un Log Pose, la speciale bussola che serve per navigare lungo la Rotta Maggiore spiegandone il funzionamento. Dopodiché la Going Merry salpa diretta verso Whisky Peak per accompagnare alla loro città Mr. Nine e Miss Wednesday, due persone che in precedenza avevano cercato di uccidere Lovoon.

Saga di Whisky Peak[]

Nami beve

Nami beve alla festa organizzata dai cittadini di Whisky Peak.

Arrivati a Whisky Peak, Mr. Nine e Miss Wednesday si dileguano e la ciurma viene accolta calorosamente dai cittadini, tanto da dare inizio ad una festa che dura fino a notte fonda. Durante la festa Nami e i suoi amici mangiano e bevono a sazietà fino ad addormentarsi. Nami in realtà ha solo finto di addormentarsi, perché ha trovato strano che una città amasse i pirati.

Successivamente, durante il discorso tra Zoro e l'uomo che ha rivelato di chiamarsi Igaram, Nami contratta con l'uomo e pretende il pagamento di un miliardo di Berry per scortare la principessa fino al suo regno. Igaram si ritrova costretto ad accettare la proposta, così la ragazza incarica Zoro di eliminare i due membri della Baroque Works che stavano tentando di prendere Bibi.

Messi fuori gioco i due nemici Bibi spiega loro che la situazione nel suo paese è tragica e che la colpa è della Baroque Works, il cui capo è Crocodile, un membro della Flotta dei sette. Rufy, Zoro e Nami diventano bersagli del pirata e decidono di salpare di fretta per scampare ad un ulteriore attacco. Portano i loro due compagni ancora addormentati sulla nave e fanno la conoscenza di Miss All Sunday, che si offre di donargli un Eternal Pose per la loro destinazione. Rufy però lo distrugge e Nami si infuria, ma poi comprende le sue motivazioni.

Saga di Little Garden[]

Nami cera

Nami intrappolata nella cera di Mr. Three.

Arrivati a Little Garden Usop e Nami decidono di rimanere sulla nave mentre i loro compagni vanno in esplorazione. All'improvviso il gigante Brogi si avvicina alla Going Merry facendo conoscenza con i due pirati a bordo e li invita a pranzare da lui; i due accettano l'invito per timore della sua reazione in caso di rifiuto. Dopo pranzo il gigante spiega che il Log Pose impiega un anno di tempo per registrare il nuovo magnetismo per la prossima isola e i due amici rimangono scioccati dalla notizia. Inoltre scoprono che Brogi da cento anni combatte contro il suo rivale Dori per una vecchia disputa e che Rufy e Bibi sono diventati amici di Dori stesso.

Durante il duello successivo Dori viene sconfitto da Brogi. Subito dopo si fanno vivi alcuni agenti della Baroque Works: Mr. Five, Miss Golden Week, Miss Valentine e Mr. Three. Quest'ultimo grazie ai poteri del frutto Dela Dela imprigiona Brogi, Nami, Bibi e Zoro e crea anche una costruzione di cera che in breve tempo dovrebbe trasformarli in statue di cera, ma Rufy, Usop e Karl intervengono in loro soccorso. I tre amici riescono a sconfiggere i nemici e a liberare i compagni intrappolati. La ciurma si prepara a ripartire perché Sanji ha recuperato dalla base di Mr. Three sull'isola un Eternal Pose per Alabasta.

Saga di Drum[]

Nami ammalata

Nami ammalata.

Appena salpati da Little Garden Nami si ammala di una grave malattia che le fa alzare parecchio la febbre, non permettendole quindi di continuare a dare indicazioni ai suoi compagni per affrontare i pericoli del mare. Rufy, che già da molto tempo ci aveva pensato, decide di fare entrare nella ciurma un dottore e di cercarlo sulla prossima isola sulla quale sbarcheranno.

Il viaggio prosegue indisturbato fino a che attraccano la Going Merry sulla costa dell'isola di Drum; qui gli abitanti, brandendo le armi, ordinano ai Pirati di andarsene ma Rufy riesce a spiegare in che situazione si trovano attualmente e il pirata riesce a diventare amico del capo del villaggio Dorton. L'uomo spiega loro che nel suo paese è rimasta solamente una dottoressa chiamata Kureha che abita nel vecchio castello del monarca, su di una montagna. Rufy decide di portare Nami sulle sue spalle e, assieme a Sanji, si dirige verso il castello.

Quando i tre pirati raggiungono la cima della montagna Kureha e il suo assistente Chopper iniziano a curarli. Mentre Nami sta lentamente guarendo si fa raccontare la storia dell'isola dalla dottoressa. Poco tempo dopo l'ex re Wapol, giunto sull'isola per tornare sul trono, fa irruzione nel castello ed incontra Nami. La ragazza urla per il terrore e viene soccorsa da Rufy, che sconfigge il nemico.

Kureha vs Nami

Kureha minaccia Nami di restare a letto.

Nami chiede il permesso della dottoressa per ripartire la sera stessa, in quanto stare attraccati per cinque giorni a Drum sarebbe un periodo di tempo troppo lungo e ad Alabasta la situazione sta peggiorando di giorno in giorno; la dottoressa acconsente controvoglia. Nel frattempo Rufy chiede a Chopper di unirsi alla ciurma e la renna, dopo un primo tentennamento, accetta la richiesta. La Going Merry salpa così la sera stessa dell'arrivo a Drum verso Alabasta.

Saga di Alabasta[]

La Going Merry si trova parecchio vicina ad Alabasta quando, ad un certo punto, Rufy pesca dal mare Mr. Two Von Clay, un membro della Baroque Works sulle tracce della ciurma di Cappello di paglia. Il nemico, non avendo visto l'identikit degli Unlucky, non riconosce Cappello di paglia ed i suoi amici e socializza con il gruppo di pirati. Il membro mostra loro i suoi poteri del frutto del diavolo Mimo Mimo che gli permette di trasformare il suo corpo in una perfetta copia di un altra persona dopo averla toccata un'altra persona; a fine dimostrazione Mr. Two ritrova la nave dalla quale era caduto in mare e si reca con il suo equipaggio ad Alabasta. Rufy e i suoi amici, compreso di avere incontrato un nemico che ora ha un vantaggio su di loro, decidono di adottare uno stratagemma per riconoscersi. Si disegnano una "X" nera sul braccio sinistro coperta da una benda bianca.

Una volta a terra la ciurma cambia abbigliamento per potersi mimetizzare e per spostarsi più comodamente in quel clima torrido. Nami e gli altri fanno la conoscenza di Ace, il fratello di Rufy, il quale gli dona una Vivre Card con cui potersi incontrare di nuovo in futuro. Dopo che Ace se ne è andato la Going Merry risale il fiume Sandora per avvicinarsi il più possibile a Yuba, la base dei rivoltosi. I pirati attraversano il vastissimo ed insidioso deserto fino a raggiungere la loro meta, ma scoprono che la città è stata abbandonata in seguito alla siccità. Esplorando la cittadina incontrano Toto, un anziano cittadino intento a scavare una buca nella sabbia per cercare l'acqua; l'uomo spiega ai pirati che i ribelli si sono trasferiti a Katorea.

Il mattino seguente Bibi tenta di convincere Rufy a dirigersi verso Katorea. Rufy invece convince Bibi che il vero nemico da fermare è Crocodile per risolvere il prima possibile l'attuale crisi; la principessa accetta la proposta di Rufy e il gruppo si incammina verso Rainbase, la città dove si trova la villa di Crocodile all'interno di un casinò. Durante il viaggio Usop consegna a Nami il Clima Takt, una particolare arma creata dal pirata su richiesta di Nami.

Arrivati in città i pirati vengono nuovamente braccati da Smoker e i suoi marine, ma riescono a fuggire dagli inseguitori rifugiandosi dentro il casinò di Crocodile. Mentre scappano però Bibi si dirige in direzione diversa da quella dei suoi amici e Sanji rimane fuori dal casinò a coprire i suoi compagni da un eventuale attacco. All'interno dell'edificio i pirati si dirigono in un corridoio che li porta in una prigione di agalmatolite. La gabbia viene spostata nei sotterranei dell'edificio che iniziano ad allagarsi. Il gruppo viene salvato da Sanji, che costringe Mr. Three, giunto ad Alabasta per riscattarsi agli occhi del suo capo, a creare una copia della chiave che apre la gabbia. Subito dopo i pirati riescono a fuggire e a ritornare all'esterno dell'edificio. Il gruppo decide di dirigersi verso Alubarna a bordo di un granchio gigante per fermare la battaglia ormai imminente, ma Rufy rimane indietro a fronteggiare Crocodile. Il granchio percorre in breve tempo il tratto di deserto che distanzia Rainbase dalla sponda del fiume e il gruppo riesce ad attraversare il corso d'acqua grazie ai dugonghi kung-fu.

Attacco a miss Doublefinger

Nami lancia verso Miss Doublefinger le sfere create dal Clima Takt.

Arrivati sull'altra sponda la squadra speciale anatre combattenti dal becco chiazzato a cui a capo vi è Karl aiuta il gruppo di pirati a raggiungere la capitale; in città ad attendere il gruppo di pirati ci sono i più pericolosi membri della Baroque Works. Nami si scontra con Miss Doublefinger e testa il Clima Takt per la prima volta; inizialmente ha qualche difficoltà nel generare attacchi atmosferici e si ritrova spesso in pericolo di morte ma, alla fine, riesce a sconfiggere l'avversaria con una potente scarica elettrica e uno speciale attacco che scaraventa in aria la nemica. Terminato il duello Nami si riunisce con i suoi compagni e Bibi li informa che un cannone sparerà sulla piazza facendo una strage. Tutti quanti cercano di localizzarlo per impedire che faccia fuoco; Bibi capisce che si trova nella torre dell'orologio e chiama a raccolta i pirati. Poiché mancano solo trenta secondi all'esplosione Nami organizza un metodo originale ma efficace per permettere a Bibi di raggiungere la cima della torre. La bomba esplode ma non ferisce nessuno, perché Pell la porta con sé in cielo evitando una strage. Pochi istanti dopo la battaglia tra le due fazioni ha termine perché Crocodile viene sconfitto e la pioggia ricomincia a cadere sul regno. I Pirati di Cappello di paglia riposano per alcuni giorni in attesa che Rufy si riprenda dallo scontro con Crocodile, dopodiché decidono che è giunto il tempo di riprendere il mare. Invitano Bibi a ripartire con loro e le danno appuntamento per il giorno seguente.

Alabasta saluto

Il saluto tra la ciurma di Cappello di paglia e la principessa Bibi con Karl.

Il giorno dopo la Going Merry raggiunge il luogo dell'appuntamento, la quale nonostante li abbia raggiunti rivela che è venuta solo per salutarli un'ultima volta. A causa della presenza di alcune navi della Marina Nami impedisce a Rufy di rispondere al saluto; tuttavia il gruppo mostra la X che porta al braccio, segno della loro eterna amicizia. Infine Mr. Two Von Clay e il suo gruppo si sacrifica per permettere alla Going Merry di sfuggire all'accerchiamento della Marina.

Saga di Jaya[]

Dopo avere salutato la loro amica la ciurma di Cappello di paglia si dirige al largo dell'isola per non essere catturata dalle navi della Marina che sorvegliano la zona. A bordo i pirati scoprono di avere una clandestina: Nico Robin, la quale non avendo nessun posto dove andare propone spontaneamente a Rufy di lasciarla entrare nella sua ciurma; Rufy accetta la sua richiesta pur essendo contestato dai suoi amici che rimangono dubbiosi sulle vere intenzioni di Robin.

Improvvisamente dalle nuvole cade un gigantesco e vecchio galeone che sprofonda in mare e, tra lo stupore generale, Nami osserva che l'ago del Log Pose è orientato verso il cielo. A quel punto Robin le spiega che probabilmente l'ago si è orientato sul magnetismo di un'isola nel cielo. Tra le parti del relitto ancora galleggianti Rufy trova la mappa di un'isola denominata Skypiea e Robin riesce a scoprire, grazie ad uno scheletro, che la nave ha più di duecento anni; la ciurma decide di cercare più informazioni per raggiungere Skypiea. Rufy, Sanji e Zoro, grazie a particolari tute formate da barili, si immergono in acqua per andare ad esplorare il galeone affondato.

Log Pose indica il cielo

L'ago del Log Pose si orienta verso il cielo.

In superficie una nave si avvicina al punto in cui il relitto è affondato e i membri della ciurma di Cappello di paglia rimasti a bordo della Going Merry fanno conoscenza con Mashira, il capitano esperto nel recuperare i relitti delle navi affondate. Nami e il gruppo tentano di distrarre il capitano per non fargli capire che anche la loro ciurma sta esplorando il relitto finché non riemergono i loro compagni. Improvvisamente, il cielo si oscura e compaiono tre gigantesche ombre che mettono in fuga Rufy e i suoi amici.

Dopo che Robin rivela di avere rubato un Eternal Pose per Jaya dalla nave di Mashira, la ciurma decide di dirigersi sull'isola per cercare informazioni su Skypiea. Nami accompagna Rufy e Zoro in esplorazione, temendo che combinino qualche guaio. Catturano l'attenzione di Bellamy e della sua ciurma, che venuto per testare se Rufy fosse degno della "nuova era" scopre che i tre sono in cerca della leggendaria isola del cielo. Tra lo stupore e lo scherno dei presenti Bellamy inizia a ridicolizzare i pirati sognatori come loro. Rufy decide di non reagire e ordina a Zoro di fare altrettanto; Nami, umiliata e profondamente irritata, trascina via i due compagni fuori dal bar. Lì incontrano un uomo che incoraggia i tre nel seguire i propri sogni.

Tornati alla nave Nami scopre che Robin ha trovato informazioni importanti su un uomo di nome Montblanc Cricket che potrebbe aiutarli. Arrivati alla residenza dell'uomo dall'altra parte dell'isola scoprono che è il discendente di Montblanc Noland, un famoso bugiardo che giurò di avere visto a Jaya una città d'oro. Cricket è anche capo della coalizione della montagna delle scimmie, di cui Mashira e suo fratello Orangutan fanno parte, e spiega che l'unico modo per raggiungere l'isola del cielo è quello di essere sparati in aria dalla mostruosa Knock Up Stream. Visto l'entusiasmo della ciurma Cricket, Mashira e Orangutan decidono di aiutarli nell'impresa ma prima la ciurma deve catturare un South Bird nella foresta.

Dopo molte difficoltà la ciurma riesce nell'impresa e salpa in direzione della Knock Up Stream. Raggiunto il punto previsto la Going Merry viene sparata in aria dalla Knock Up Stream e la nave vola verso il cielo.

Saga di Skypiea[]

Nami colpisce Mckinley

Nami colpisce violentemente il capitano McKinley.

Poco dopo l'arrivo nel mare del cielo il gruppo viene improvvisamente attaccato da uno Shandia; fortunatamente vengono aiutati da Gan Fall un cavaliere-mercenario che, sotto pagamento, protegge i forestieri che si recano a Skypiea. Il cavaliere dona loro un fischietto da utilizzare in caso di bisogno così Gan Fall si sarebbe recato a proteggerli dal pericolo incombente. La Going Merry prosegue la navigazione e raggiunge i cancelli sorvegliati da un'anziana signora addetta alla riscossione dei pedaggi. I pirati decidono di attraversare i cancelli senza pagare il pedaggio richiesto e, subito dopo, la Going Merry viene agganciata dalle chele di un gigantesco gambero che trasporta la nave fino a Skypiea. Arrivati in cima i pirati attraccano la nave a poca distanza da una spiaggia e scendono a terra.

I pirati fanno la conoscenza di una ragazza di nome Konis e di suo padre Pagaya. L'uomo ha appena finto di guidare uno waver e spiega agli estranei il funzionamento dell'oggetto. Nami ottiene il permesso di provarlo e si allontana da Angel Beach per arrivare a Upper Yard. Raggiunge la dimora degli dei ed assiste alla morte di una persona uccisa da un devastante fulmine e, per la paura di essere scoperta da chi aveva generato la saetta, si nasconde e riesce ad ascoltare quattro uomini che si informano a vicenda sulla ciurma di Cappello di paglia, entrata clandestinamente a Skypiea. La ragazza decide di ritornare ad Angel Beach per avvertire i suoi amici; al suo arrivo scopre che gli White Beret pretendono il pagamento di sette milioni di Berry, così si scaglia con violenza contro il loro capo, McKinley. Dopo una serie di malintesi McKinley li condanna ad essere giudicati dai quattro sacerdoti di Upper Yard. Nami racconta a Rufy quanto siano pericolosi i quattro sacerdoti e riesce a convincere il gruppo che è meglio allontanarsi dall'isola e a pensare a come tornare nel mare blu. Rufy, Sanji e Usop ritornano alla casa di Pagaya e di sua figlia per preparare le provviste per il viaggio, mentre Nami, Zoro, Chopper e Nico Robin si recano alla nave per prepararla alla partenza. Improvvisamente la nave viene agganciata al gambero super rapido e il gigantesco crostaceo comincia a spostare la nave al largo di Angel Beach.

Nami sconfigge Hotori

Nami utilizza l'Impact Dial per eliminare Hotori.

Zoro, Nami e Robin, che si trovano assieme a Chopper all'altare delle vittime sacrificali, decidono di esplorare la foresta lasciando in custodia la nave alla piccola renna. Nami, assieme ai suoi due amici, avvista nella foresta un edificio molto simile alla casa di Cricket e, per osservarlo meglio, vi si reca scoprendo che l'isola chiamata Upper Yard non è altro che una parte dell'isola di Jaya che alcuni secoli fa si è staccata dal suolo grazie alla Knock Up Stream fino ad arrivare nel luogo in cui si trova attualmente. Dopodiché ritornano alla nave, dove vengono raggiunti dagli altri tre compagni. Durante la cena i pirati riescono a scoprire la collocazione dell'oro presente ad Upper Yard e decidono di impadronirsene.

Il mattino seguente i pirati si dividono in due team con differenti obiettivi: quello composto da Nami, Usop e Sanji ha il compito di portare la Going Merry al di fuori di Upper Yard ed ancorarla sulla spiaggia di fronte alle rovine dell'isola. Durante il tragitto Gan Forr parla al trio del Mantra. Improvvisamente però il suo discorso viene interrotto da Ener che compare sulla Going Merry e fulmina sia Sanji che Usop. Dopodiché scompare ed al suo posto compaiono Hotori e Kotori decisi a vendicare la sconfitta del loro fratello Satori.

Nami e il cavaliere del cielo affrontano il duo: Gan Forr riesce a mettere fuori gioco Kotori in quanto l'avversario l'aveva sottovalutato e la ragazza riesce a sconfiggere Hotori sfruttando una nebbia improvvisa generata grazie all'azione del Clima Takt e le fiamme che fuoriescono dal Dial del nemico colpendo infine l'avversario con un Impact Dial presente nel guanto di ferro di Gan Forr. Dopo la battaglia l'ex divinità lascia da sola Nami, ma improvvisamente si avvicina una barca sulla quale vi sono Konis e Pagaya giunti in soccorso dei loro amici.

Pagaya restituisce a Nami lo waver aggiustato. A bordo si trova anche una Shandia di nome Aisa, che si getta nel mare di nuvole per raggiungere i suoi amici; Nami si tuffa a sua volta per recuperare la bambina ed improvvisamente incontrano un pitone, così la ladra sale sullo waver assieme alla bambina ed inizia a scappare nella foresta. Lo waver raggiunge luogo dove si stanno affrontando Zoro, Gan Forr, Wiper e Ohm; il cavaliere del cielo a bordo di Pierre cerca di portare in un luogo più sicuro Nami ed Aisa ma i quattro vengono inghiottiti da Nola, il gigantesco pitone. Nello stomaco della bestia Nami incontra Rufy, il quale si era addentrato nella pancia del pitone scambiandola per una caverna. Alla prima occasione il gruppo cerca di fuoriuscire dall'animale ma solamente Nami e il cavaliere del cielo ci riescono.

Una volta a terra Nami assiste alla folgorazione di Nola da parte di Ener. Nami è preoccupata vedendo la supremazia di Ener nei confronti di Wiper. Ascolta il dialogo tra i due e rimane a bocca aperta sia quando il dio distrugge uno dei Jet Ski dello Shandia che quando da uno dei tamburi del nemico esce un uccello fatto di fulmini che centra in pieno Wiper, che crolla al suolo. Osserva poi Zoro afferrare la parte del Jet Ski distrutto contenente agalmatolite ed attaccare il nemico, ma Ener lo centra con una sorta di lupo fatto di fulmini uscito da un altro dei suoi tamburi. Nami è incredula che persino lo spadaccino ha avuto la peggio e pensa che il nemico li abbia fatti fuori tutti. Wiper però si rialza e ascolta nuovamente il dialogo tra i due sfidanti, a seguito del quale Nami sottolinea la tenacia dello Shandia. Quest'ultimo viene però colpito dal giudizio divino, la cui onda d'urto sbalza Robin e Zoro, privi di sensi, vicino a lei. Viene quindi raggiunta alle spalle da Ener, il quale le dice che è rimasta solo lei: la ragazza però si volta e lo prega di portarla con lui, dicendogli che sarà felicissima di seguirlo nel mondo del sogno. Il dio allora ride e accetta la proposta, dicendole che i cuori intrepidi a volte possono risultare fastidiosi, così Nami con titubanza gli dà ragione.

La ragazza gli domanda poi se può portare con lei il waver, cosa che stupisce Ener, il quale le chiede se davvero voglia portarlo con sé; Nami allora gli fa intendere che se proprio non può, ne farà a meno, così Ener le replica che sarà difficile che lo potrà usare dove sono diretti, ma può fare come le pare. La navigatrice allora lo ringrazia, spiegando che il mezzo le è piaciuto fin da subito. Ener, nel frattempo, si incammina e Nami lo segue, finché giungono dentro ad una grotta dove nota una nave enorme, che la stupisce. Ener afferma che può comprendere la sua sorpresa, rivelandole di essere l'unico al mondo in grado di manovrare quella meraviglia e che la sua forza motrice è il fulmine. Prosegue spiegando che possedeva l'energia sufficiente per metterla in moto, ma gli mancavano i materiali meccanici dove convogliare quell'energia. Ener aggiunge inoltre che è quello l'autentico tesoro nascosto dell'isola e che gli abitanti devono ritenersi fortunati in quanto un istante prima di morire avranno l'onore di ammirare quella meravigliosa nave volante pronta a solcare il grande cielo. Nami è incredula poiché se davvero così fosse, non avrebbe più nessuna via di scampo. Ener dichiara quindi che è Maxim, la sua grande arca, e che si tratta del mezzo che li condurrà fino al Warth fatato, per poi ridere.

Saliti a bordo, Nami pensa che non ha mai visto così tanto oro in vita sua, mentre Ener percepisce che la ragazzina di Angel Beach sta agitando le acque ad Angel Island, così Nami gli dice che non può essere Konis in quanto dovrebbe trovarsi ancora sulla sua nave. Ener replica che qualcuno sta cercando di dargli delle grane, ma non è nulla di cui preoccuparsi, così ride. La navigatrice allora gli chiede conferma se con quella forza che chiamano Mantra sono in grado di identificare qualunque individuo, così il dio risponde che il suo è di un tipo speciale in quanto, unito alla sua natura elettrostatica, gli permette di intercettare le onde elettromagnetiche prodotte dalle conversazioni; specifica poi che chiunque si esprime in modo a lui non gradito viene punito e che il raggio si estende a praticamente tutto il Paese. Nami gli dice quindi di avere capito. Sedutosi, Ener afferma che è il potere più adatto al suo ruolo di divinità, pensando alla gente del cielo che fugge di qua e là in preda al panico che sarà l'ultimo spettacolo della mitica Skypiea, costituendo tanti begli angioletti che svolazzano per il cielo; le chiede poi se non abbia mai visto degli esseri ai quali improvvisamente viene a mancare la terra sotto ai piedi, ridendo poi fragorosamente. Nami teme per la sua sorte pensando cosa accadrebbe se non scappasse in quel momento, ma anche se ci riuscisse l'isola sparirebbe comunque. Vedendo Ener pensieroso, gli domanda se c'è forse qualcosa che non va, ma il dio le risponde che non è nulla.

Vede poi Ener giungere sul bordo dell'arca e afferma che, come previsto, colui che ha davanti non è uno dei cinque superstiti e dichiara di trovare piuttosto irritante il fatto di non avere azzeccato il pronostico. Nami riconosce quindi la voce di Rufy, cosa che la solleva, il quale dichiara che quello che ha davanti è colui che chiamano Ener e gli domanda cos'abbia fatto ai suoi amici, dandogli del bastardo. Il dio si chiede quindi chi sia quel pidocchio.[20] Gli dice poi di frenare la lingua e gli ricorda che è un dio, ma il pirata gli replica di non farlo ridere, mentre Nami prova a dirgli di fare attenzione, ma si tappa la bocca vedendo Ener fissarla. Quest'ultimo allora ride ed afferma di riuscire a sentire gli abitanti agitarsi, intuendo che a Skypiea avranno scoperto la sorte che li attende, chiedendosi chissà dove riusciranno a scappare prima che la terra sprofondi. Rufy allora domanda nuovamente al nemico, gridando, se sarebbe un dio, il quale risponde che lo scoprirà a sue spese. Nami assiste poi al loro scontro, preoccupandosi quando il suo capitano viene colpito dal giudizio divino, che però rimane indenne. Sentendo Ener complimentarsi con Rufy per averlo scansato, lei si chiede come abbia fatto dato che lo ha visto chiaramente essere investito dall'attacco. Assiste poi ad un secondo attacco elettrico, costituito da un drago di sessanta milioni di volt uscito da uno dei tamburi di Ener, che centra Rufy, cosa che la fa temere per la sua sorte. Quest'ultimo rimane nuovamente in piedi, quindi il dio lo colpisce da distanza ravvicinata con cento milioni di volt. Nami si ripara accovacciandosi dietro ad una paratia dell'arca, pensando che sia incredibile che Rufy non risenta dell'elettricità perché fatto di gomma. Il pirata grida quindi al nemico di darci un taglio, il quale si allontana per evitare un suo pugno; Nami rimane sbalordita, vedendo poi Rufy riuscire a colpire Ener con un calcio all'addome, scagliandolo a distanza e facendogli sputare sangue. Lei commenta così che il potere dell'elettricità del dio non ha alcun effetto e che egli non si aspettava esistesse qualcuno in grado di respingere i suoi attacchi fulminanti, pensando che probabilmente Rufy è l'unico nemico al mondo per uno come Ener.[21]

Nami, incredula, dice a Rufy che può battere Ener, il quale si rialza e domanda al ragazzo chi sia, che si presenta e dice di essere un pirata il cui corpo è fatto di gomma. Il nemico non capisce di cosa si tratta e lei ricorda che lì non sanno cosa sia; assiste poi alla ripresa dello scontro e si preoccupa quando Ener colpisce ripetutamente Rufy con il suo bastone, per poi tenerlo fermo addosso alla parete dell'arca premendoglielo sul collo. Il ragazzo però riesce a liberarsi, tuttavia il nemico elettrizza la sua arma per rimodellarla in un tridente, cosa che la lascia a bocca aperta. Rufy per evitarlo salta sul volto che caratterizza l'arca, così Ener ride intuendo che il suo punto debole sono le lame, cosa che il pirata gli conferma, facendo infuriare Nami che gli dà dello scemo per averglielo detto. Il suo capitano si prepara a lanciare un nuovo attacco, ma il dio si sposta all'interno del volto dorato dell'arca così lei grida che sta sfruttando il potere di conduzione dell'oro. Ener sbuca all'improvviso e Rufy riesce ad evitare di essere infilzato dal tridente, che blocca con entrambe le mani, ma soffre in quanto l'arma scotta troppo, sotto gli occhi sbalorditi di Nami. Si preoccupa poi quando il suo capitano viene scaraventato sul ponte dell'arca. Vede quindi Ener incamminarsi quindi verso il trono per comandare Maxim, affermando che non sarà certo un misero ragazzino a mettergli i bastoni tra le ruote, oltre a dire a Nami che se vuole può fargli da guida e mostrargli cosa accadrà in quella dannata isola. La ragazza gli replica di non farlo, ma il dio, ricorrendo a duecento milioni di volt, mette in moto Maxim; subito dopo sottolinea che si stanno sollevando e che l'arca si dirigerà sul Warth fatato, che poi incita. Nami pensa che le cose non vanno bene e che devono svignarsela, sperando che Rufy si rialzi e batta quel mostro. Intuisce però che se lo farà, l'arca precipiterà, ma se non lo facesse, sarebbe l'isola a scomparire e chissà quale fine farebbero. Grida quindi al suo capitano cosa possono fare, il quale le lancia il suo cappello, dicendole con fermezza di smetterla di agitarsi. Lei non capisce come possa essere così calmo, ma Rufy la interrompe dicendole che i compagni del futuro re dei pirati non devono assumere atteggiamenti vergognosi come il suo. Nami sente Ener chiedere quindi al suo capitano che razza di re sarebbe, il quale afferma sia il più grande sovrano di tutto il mondo; il nemico dichiara sia splendido e che risolveranno la questione lì, nel cielo. L'arca intanto ha sfondato la caverna, uscendo parzialmente all'esterno.[22] A quel punto, Ener ride affermando che il circuito che innesca la definitiva potenza dell'arca è entrato in piena funzione, spiegando che lo ha chiamato Despair in quanto trova che il termine "disperazione" si addice bene al salvatore del mondo. Nami si domanda quindi cos'abbia intenzione di fare e cosa sia ciò che viene prodotto da Maxim che sta oscurando il cielo. Il nemico ride nuovamente, spiegando che sono nuvole fulminanti, infatti, con l'aiuto della sua energia, il Despair crea una coltre che contiene violente tempeste e terribili correnti. Aggiunge che quelle nuvole rilasciano elettricità e si propagano oscurando l'isola: a un suo comando centinaia di saette si abbatteranno al suolo; ne dà quindi una dimostrazione generando un fulmine. Nami domanda cos'era, così Ener ride e risponde che non era nulla e che ha solo giocato con gli "angeli". Rufy gli chiede urlando se anche qualora fosse davvero un dio, creda di avere il diritto di portare via tutto ciò che vuole; Ener risponde fermamente, dicendo che può farlo sia con la vita che con la terra. Nami riprende così ad osservare il duello. Quando vede Rufy rimanere impalato, gli domanda cosa stia facendo, dandogli dello sciocco: capisce allora che il suo capitano non sta pensando ed evitando gli affondi con il tridente ricorrendo solo al suo istinto. Il suo capitano capisce però che così facendo può solo difendersi e non potrà mai attaccarlo, così Nami gli dà dello stupido; Rufy afferma che se riuscisse ad agguantare il nemico, sarebbe tutto risolto, così ha un'altra idea, con la navigatrice che lo critica, dicendogli di smetterla di escogitare idee da vero idiota. Ener sottolinea al ragazzo di avere notato che non apprezza il suo Mantra, commentando che è comprensibile e che anch'esso fa parte della sua illimitata potenza. Rufy si sposta davanti al trono dell'arca e il dio dichiara che non gli interessa ciò che fa, dicendogli che è solo un povero illuso che ha la fortuna di non risentire dei suoi fulmini. Vedendo il suo capitano sferrare una raffica di colpi contro la nave, Nami gliene domanda il motivo, ma subito dopo vede gli stessi centrare di rimbalzo Ener, capendo che a Rufy non serve la volontà per controllare i pugni che rimbalzano sulla parete. Vede poi il pirata assestare due violenti colpi all'addome al nemico,[23] che viene scagliato contro la parete dorata della nave, cosa che la lascia a bocca aperta. Nami commenta che Rufy ce l'ha fatta e si domanda cosa ne sarà dell'arca, tuttavia, Ener si riprende e lei non nasconde il suo disappunto. Ascolta poi quanto affermato dal nemico e si stupisce quando egli usa i suoi poteri per fondere l'oro della parete dell'arca e plasmarlo in una sfera attorno al braccio di Rufy, che lo brucia; lo sente quindi lamentarsi poiché non riesce a liberarsi. Nami vede poi Ener sferrare un calcio alla sfera, che prima travolge Rufy e poi finisce fuori dalla nave, facendolo precipitare dopo che l'avversario lo colpisce con il suo bastone. Nami si preoccupa quindi per il suo capitano e guardando giù nota Aisa in groppa a Pierre che sta volando sotto l'arca, raggiungendo Rufy. A quel punto Nami grida loro di fare attenzione e di scostarsi: Ener scaglia il giudizio divino. La navigatrice teme per i tre, così il dio ride e afferma sia ammirevole che il ragazzo ci abbia provato, ma alla fine è andato anche lui, cosa che la fa irritare. Dichiara poi che possono piangere quanto vogliono, ma ora che la sua arca Maxim è stata azionata non esiste più alcun modo per mettere in salvo quel Paese.

Sedutosi sul trono, Ener le domanda cosa le prende, ricordandole che ha avuto una chance. Le dice quindi di godersela e lasciare perdere quei miserabili, oltre al fatto che anche lei avrà un desiderio per il futuro. Nami conferma di avercelo, tuttavia, se andasse con lui, tanto varrebbe restare da sola. La navigatrice domanda poi quale sia il bello di ottenere qualcosa se poi si è soli, ripensando a quando ha festeggiato con il resto della ciurma attorno a un falò, felici che avrebbero ottenuto l'oro. Prosegue sostenendo che ci sono molte cose che vorrebbe fare e prendere, ma se è costretta ad abbandonare i suoi amici per seguire uno come lui, allora non ci sta, gridando di non volere nulla. Ener così le replica che quindi non voglia nemmeno la vita, apprestandosi a fulminarla.[24] Aggiunge poi che se non vuole restare su quella nave, il suo destino è uno solo. Nami pensa che non avrebbe alcuna speranza contro il nemico, ma non vuole nemmeno restare a bordo, oltre che non le interessa cosa potrebbe capitarle. Intanto Ener sottolinea che lei ha fatto una pessima scelta e così facendo ha perso il diritto di sopravvivere, tuttavia, può sempre riporre le sue ultime speranze su quei due topastri che sono appena saliti a bordo, cosa che la stupisce. Ener afferma che pare facciano sul serio e di non avere mai visto due tanto stupidi. Nami si chiede chi possono essere dato che nessuno era in condizioni di muoversi, eccetto Rufy. A quel punto il nemico si alza e prova a fulminarla, ma lei evita l'attacco spostandosi lateralmente. Ener così ride, affermando che anche se ci provano, nessuno riuscirà mai a salvarla e che del resto non sono certo obbligati ad aspettarli. Mentre afferra le tre parti che compongono la sua arma, Nami pensa che deve cercare di uscire subito da lì, altrimenti sarà spacciata, cercando di pensare cosa fare contro un fulmine come avversario. Usa quindi il Clima Takt per creare una Thunderball e respingere i fulmini così Ener ride, trovando la cosa interessante, chiedendole se sia dello stesso avviso. Le scaglia poi contro un altro fulmine dicendo che nel mare blu non ci sono aggeggini simili, dal quale Nami si difende allo stesso modo. L'avversario ammette che abbia avuto una bella idea per respingere l'attacco con un effetto simile al fulmine, cosa che richiede profonde conoscenze in tema di fenomeni naturali. Lei però capisce che non servirà a nulla, cosa che anche Ener le dice, dopo avere riso, qualora aumenti il voltaggio. Si appresta quindi a scagliarle contro un fulmine, affermando che ha molto da fare quindi di sparire: Nami pensa così di non avere più scampo. Qualcuno spara però contro al nemico un colpo esplosivo, urlandogli di crepare e sparire, maledicendolo. Nami vede che si tratta di Usop, il quale si copre con le mani parte del volto, scusandosi, dopo che Ener ha parato l'attacco con la mano.[25] Il dio lo riconosce, ricordando che si sono già incontrati su una barchetta, ma a quel punto Usop si guarda attorno chiedendosi dove sia Sanji. Nami gli domanda quindi conferma che c'è anche il cuoco, così il cecchino rimane a bocca aperta realizzando che non è ancora lì. Capendo la situazione, quest'ultimo si volta chiudendo dietro di sé la porta che conduce al ponte, cosa che porta Nami ad urlargli contro dove stia scappando. Tuttavia, Usop torna all'esterno apostrofando Ener come divinità dei suoi stivali. Quest'ultimo prova a fulminarlo, ma il cecchino lo evita lanciandosi in avanti e dopo avere rotolato prega Nami di salvarlo; lei gli tira uno schiaffo in testa e gli urla infuriata di arrangiarsi, oltre a dargli dell'idiota. Lo strattona poi dalla maglia, ricordandogli che è venuto ad aiutarla, ma quando Usop risponde di non saperlo, lei gli domanda cosa ci faccia lì e che deve salvarla. Il cecchino ridacchia e le ricorda che hanno davanti un dio, così lei fa lo stesso, dicendogli che su quello deve dargli ragione. I due evitano poi un fulmine del nemico, tuffandosi in avanti; a quel punto Usop nota che Nami ha con sé il cappello di Rufy, così lei rivela che era lì, ma è stato sbattuto fuoribordo, sottolineando che certamente non muore. I due si rialzano e corrono in direzioni opposte con il cecchino che rimarca il fatto che quindi il loro capitano non può venire a salvarli, cosa che Nami conferma, così Usop commenta che devono filarsela e che non vuole morire giovane; la navigatrice risponde che è d'accordo con lui mentre Ener scaglia un fulmine vicino a loro. Usop si nasconde dietro a delle condutture supponendo che siano delle parti importanti della nave, per cui il nemico eviterà di colpirle con le sue saette. Nami però gli fa notare il waver, dicendogli di pensare che ormai sia l'unico modo per andarsene; Usop è incredulo che voglia gettarsi da quell'altezza, ma la ragazza gli ricorda che in mezzo alla foresta ci sono delle nuvole, pensando di atterrarci sopra, cosa su cui il cecchino è d'accordo. Ener però scaglia un altro fulmine, la cui onda d'urto scaraventa Usop in avanti, che impreca e tenta di atterrare con stile, ma sbatte violentemente la testa contro il bordo della nave. Rialzatosi subito, dice a Nami che terrà impegnato per un po' il nemico e di tenersi pronta: salito sulla sfera dietro alla quale si era protetto in precedenza, dichiara ad Ener che farà un incantesimo, dicendogli di pensare ad un ago che gli penetra nella carne sotto ad un'unghia. Nami afferma che al solo pensiero le viene la pelle d'oca, così Usop le dà della stupida e le dice di tapparsi le orecchie altrimenti rischia la vita. Il cecchino prosegue nel suo intento, ma Ener si avvicina per poi colpirlo al volto con il suo bastone, facendogli sanguinare naso e bocca, cosa che fa preoccupare Nami. Intanto raggiunge il waver e mentre lo solleva pensa che avranno una sola chance e non devono sprecarla. Spostatasi con il mezzo, pensa ad Usop e nota che vicino alla gigantesca pianta ci sono delle nuvole che fanno al caso loro: non fa però in tempo a dire che è pronta poiché, voltandosi, nota il cecchino a terra. Ener le dice che parlare di fuga è semplice, ma con un avversario come lui la cosa non è facile come sembra. La ragazza allora usa il mezzo per avvicinarsi al cecchino, al quale grida di afferrare la sua mano; Ener allora usa il suo bastone per schiacciare a terra quella di Usop, dicendo a Nami che non è nelle condizioni di salvare nessuno, mentre si appresta a scagliare il giudizio divino, cosa che la fa temere per le sorti del cecchino. A quel punto, però, Sanji spedisce Usop sul waver con un calcio, dicendo ai due compagni di andarsene. Il cecchino allora accelera gridando alla navigatrice di andare via e chiedendole se la direzione sia quella giusta. Nami è incredula e si preoccupa per il cuoco, ribattendo che non possono lasciarlo lì, ma Usop replica che se ne andranno e che non vorrà mica intralciare la solenne decisione di un uomo. Usciti fuoribordo, Nami precipita con il waver su una nuvola.[26]

Dopo essere scesa con il mezzo, raggiunge Usop e Sanji, i quali sono precipitati sullo strato di nuvole al suolo, vedendo il primo conficcato con la parte superiore del corpo. Dopo averli chiamati per nome, il cecchino ne riconosce la voce ed è felice di sapere che sia sana e salva. La navigatrice si scusa con il cuoco dando la colpa a lei e ad Usop, il quale gli dice di comportarsi da vero uomo e che non può morire in quel modo. Nami quindi afferra il cecchino dalle gambe e mentre lo estrae, sottolinea che comunque sia devono muoversi. Indica poi la grossa pianta ed afferma che se è la stessa che ha visto tra le rovine, significa che ora loro sono proprio sopra di esse. Usop le chiede se intenda la città d'oro, stupito che esista davvero. Nami conferma, tuttavia gli rivela che Ener ha preso tutto l'oro e che lì sotto ci sono le rovine dove dovrebbero esserci Zoro e gli altri. Il cecchino ammette di non avere capito, ma commenta che restare lì è molto pericoloso. Nami gli dà ragione e dopo essere salita sul waver, gli dice di fare altrettanto, così da cercare gli altri e scappare, in quanto in tutta Skypiea ormai non esiste luogo sicuro. Usop prende intanto sulle spalle Sanji.

Giunti nei pressi dell'enorme rampicante con il waver, Nami vede Robin e Aisa, che raggiungono. La navigatrice afferma sia bello vedere tutti sani e salvi, mentre Usop saluta direttamente l'archeologa. La bambina le corre incontro e la abbraccia, così lei le chiede di Rufy, credendo che fosse con loro. La Shandia spiega che il pirata è salito sulla pianta per aiutare proprio lei, andando dove ora si trova Ener; la navigatrice replica che è un guaio, mentre Robin afferma che ha provato a fermalo, ma senza successo. Usop commenta che Rufy agisce sempre nel momento sbagliato perché devono filarsela. Nami allora dichiara che andrà a prenderlo con il waver mentre intanto loro si dirigeranno verso la Going Merry. All'improvviso però molti fulmini cadono su Skypiea.[27]

Un fulmine cade vicino a dove si trova così si inginocchia dando le spalle al punto dell'impatto, riparandosi il capo per subire meno gli effetti dell'onda d'urto. Sale poi sul waver e grida ad Usop, Aisa e Robin di andare velocemente alla Going Merry, mentre lei avrebbe recuperato Rufy per poi raggiungerli. Risale quindi il Giant Jack a bordo del mezzo pensando che Ener dovesse salire troppo in alto, nemmeno il suo capitano potrebbe farci nulla, oltre che devono andarsene prima che l'isola venga distrutta.

Commenta poi che l'insensato del suo capitano è troppo veloce.[28]

Raggiunto il santuario del dio, Nami travolge involontariamente Rufy con il waver. Il capitano le domanda da dove sia spuntata e la ragazza gli risponde che è venuta a recuperarlo e che non deve preoccuparsi per lei in quanto Sanji e Usop l'hanno salvata. Rufy ne è quindi felice, ma poi i due notano qualcosa di strano: il ragazzo si domanda se i nuvoloni abbiano cambiato forma, così Nami spiega che è terribile in quanto in quella nuvola sferica che stanno osservando c'è una corrente spaventosa e che in essa si stanno accumulando un sacco di scariche elettriche. La vede poi abbattersi su Angel Island, annientandola, cosa che la lascia incredula.

Risale quindi sul waver e dice a Rufy di fare altrettanto in quanto devono scendere poiché gli altri si saranno già tutti imbarcati e devono raggiungerli al più presto. Il suo capitano però non è d'accordo, dicendole che gli spiace. Nami gli domanda quindi cosa stia dicendo e cos'abbia in mente di fare, così Rufy le replica che nonostante lei sia sana e salva, lui ha un'altra faccenda da sbrigare lì; la navigatrice allora gli risponde che lui non ha nulla che lo lega a quel posto, sperando che non voglia vendicarsi di Ener. Il capitano allora afferma che se non sbaglia, in quel cielo c'è la campana d'oro. A quel punto Nami gli chiede cosa crede che importi a loro della campana d'oro e che è meglio riportare a casa la pelle, domandandogli poi se non si è reso conto di quanto successo; sottolinea quindi che anche se lui non teme i fulmini, il suo avversario è in grado di spazzare via tutto quello che si trova in cielo. Aggiunge che se è l'oro ciò che vuole, dovrebbe accontentarsi della palla che si è portato dietro e che deve lasciare perdere la campana, altrimenti Ener non ci penserà due volte ad ammazzarlo. Rufy però non crede che possa farlo, così Nami gli urla di farla finita e salire sul waver, quindi, il suo capitano le chiede stizzito se l'abbia vista anche lei; la navigatrice non comprende a cosa si riferisca e chiede spiegazioni, così Rufy afferma che sta parlando della città d'oro, che quindi esisteva veramente. Lei allora conferma e il suo capitano sottolinea che non era una fandonia dell'antenato del vecchio con la testa a castagna: Noland non stava affatto mentendo e lui ha il dovere di informare Cricket che la città d'oro esisteva veramente ed era in cielo. Dichiara quindi di essere certo che se suonassero la campana, i membri della coalizione della montagna delle scimmie la sentirebbero, cosa che se non facessero, continuerebbero a cercarla nelle profondità del mare fino alla fine. Nami rimane colpita dal nobile scopo che spinge il suo capitano, il quale sostiene che è quel motivo non può farsela soffiare da uno come Ener, sottolineando che chiunque sentirebbe il suono di una campana gigantesca come quella. Afferma quindi di avere deciso che la farà suonare.

Lo vede quindi allungare un braccio e aggrapparsi con una mano al bordo di Maxim, ma a quel punto Ener compare e lo fa precipitare sulla nuvola sottostante, dove Nami lo raggiunge e gli sottolinea di avergli detto che era inutile, mentre Rufy insulta Ener. Quest'ultimo chiede loro cos'abbiano da dire dell'isola, che definisce insulsa, sparita dal cielo e a Nami se ora intende fargli le fusa come una gattina per implorarlo di portarla con lui. La navigatrice gli ribatte quindi per chi l'abbia presa. Il nemico allora afferma che una volta ottenuto ciò che vuole, scatenerà un caos tale da disintegrare tutta Skypiea e che non permetterà a nessuno di scappare, incluse le diverse voci che ha percepito e che si trovano sotto di loro. Prosegue dichiarando che distruggerà quello stupido Paese inadatto al cielo, cosicché ogni cosa sarebbe tornata al suo posto, ribadendo che quello è il suo volere come dio. Rufy grida quindi che non gli avrebbe permesso di fare i suoi sporchi comodi e riprende a risalire di corsa la pianta nonostante Nami gli dica di non farlo, ma arrivato sulla cima, Ener scaglia un fulmine che lo fa nuovamente precipitare. Mentre fa salire di quota Maxim, dà l'addio al pirata, che definisce ridicolo pupazzo di gomma, sostenendo che non si sarebbero visti mai più, oltre che deve starsene buono e tranquillo ad aspettare la fine, concludendo che ormai niente e nessuno può fermarlo.

Rufy sale quindi sul waver, dicendo che ciò è quello che pensa lui e a Nami che prende il mezzo in prestito. Tenta così nuovamente di raggiungere il nemico, ma Ener colpisce la pianta con un fulmine che lo fa cadere per l'ennesima volta. Rimane poi colpita sentendo il suo capitano dichiarare che il nemico non gli avrebbe impedito di avvertire la coalizione della montagna delle scimmie e che sarà lui a suonare quella campana.

Nami allora scrive su una foglia del vegetale un messaggio per coloro che si trovano alla sua base: devono tagliare il tronco della pianta in modo che cada verso ovest. La lancia poi di sotto.

Vede poi Ener creare una gigantesca nuvola sferica di saette e Rufy sottolinea che è più grande della precedente: capisce che vuole distruggere tutto il Paese e afferma che la campana d'oro dovrebbe essere lì in alto. Nami afferma che Ener ha detto di sentire delle voci, quindi i loro compagni non si sono ancora imbarcati e spera che abbiano ricevuto il messaggio. Rufy domanda poi a Nami, salita sul waver, cosa faccia e perché non scappi; lei gli chiede conferma che voglia suonare la campana, allora il suo capitano le risponde che è proprio così e che la suonerà. La navigatrice sottolinea a quel punto che lui non è nemmeno in grado di azionare un waver e gli domanda se intende fare un salto, per poi dirgli di salire, spiegandogli che lei lo porterà lassù, ma deve prometterle una cosa: la sua vita d'ora in poi sarà nelle sue mani. Rufy le risponde di stare tranquilla, di contare su di lui e che ora devono andare. Nami commenta così che avranno una sola chance e si tratterà di un istante.

Nami sullo waver aiuta Rufy

Nami aiuta Rufy a raggiungere Maxim con il waver.

Quando il Giant Jack si inclina, dice a Rufy che è giunto il momento di andare e quest'ultimo le replica di farlo a tutta forza. Nami dichiara che non ha mai raggiunto la velocità massima del Jet Dial e che è una potenza impossibile da controllare anche per lei, ma il suo capitano le dice di usarla.

Ener scaglia diversi fulmini sull'Upper Yard, prendendo poi di mira la base del Giant Jack così Nami grida a Rufy che se la pianta dovesse sprofondare non riuscirebbero più a raggiungere il nemico. Aggiunge poi che quest'ultimo sembra volere evitare di scontrarsi con Rufy, il quale replica che dovrà cambiare idea.

Giunto nei pressi del nemico, il capitano la ringrazia e le dice che non getterà al vento il suo aiuto, spingendola con il waver su una nuvola. Nami gli grida allora che l'arca è da un'altra parte e che l'interno della sfera creata da Ener, verso la quale sta andando, è un ammasso di vortici e saette nel quale nemmeno lui potrebbe sopravvivere. Rufy però ci entra e lei si domanda cosa sia quella strana cortina che intravede. Subito dopo vede l'enorme sfera sparire e Rufy scontrarsi con Ener, preoccupandosi per il suo capitano quando vede il nemico infilzarlo alla schiena con un tridente. Quando il ragazzo si sfila l'arma, lo vede precipitare e teme per lui, ma Rufy si aggrappa alla nuvola su cui lei si trova e le grida di togliersi di mezzo, vedendolo poi usarla per darsi la spinta e ritornare all'altezza del nemico. Subito dopo vede Rufy scagliare Ener contro la campana d'oro, la quale suona.

Dopo che il suo capitano è precipitato sulla nuvola dove si trova lei, le chiede se Cricket e gli altri l'avranno sentita e Nami replica di esserne sicura.

Usando il Gom Gom Balloon, Rufy scende dalla nuvola con lei. Mentre si dirigono dai loro compagni, trovano la dispensa dei sacerdoti prendendo da essa parte del cibo, che mettono in un sacco enorme in modo da portarlo con loro. Lungo il tragitto si imbattono in Konis e Suu.

Giunti dagli altri, Aisa chiede loro dove abbiano preso il cibo. Nami così glielo spiega, dicendole che la dispensa ne contiene ancora molto.

Zoro chiede poi a Konis di suo padre, la quale abbassa lo sguardo e spiega che la stava proteggendo da Ener. I presenti intuiscono che abbia perso la vita, ma a quel punto notano che Pagaya li ha raggiunti, il quale ammette di essere ancora vivo. Nami sente quindi quest'ultimo spiegare di essere caduto nel mare bianco, ma una volta ripresosi si è accorto che era adagiato per terra. Proprio in quel momento, anche la gente che si era trasferita ai livelli inferiori verso Cloud End attraverso il mare bianchissimo stava iniziando a tornare indietro, ma dato che Angel Island è un ammasso di rovine, tutti ora si stanno dirigendo lì, nell'Upper Yard.

Rimasti soli, i pirati mangiano finché giunge la sera. Quando Nami propone di andare alla nave, Rufy le domanda cosa le sia saltato in mentre, dicendo ad Usop che è incredibile ciò che ha proposto la navigatrice; il cecchino risponde quindi che non merita di essere chiamata essere umano, facendola infuriare, tanto che domanda loro come si permettano.

Poi festeggiano attorno a un falò assieme ai nativi di Angel Island, agli Shandia e a Nola. In questa occasione Nami balla con Amazon. Dopo si addormenta finché Rufy non la sveglia dicendole di fare lo stesso con gli altri in quanto intende rubare l'oro e scappare; la navigatrice si entusiasma, così il capitano le fa presente di non parlare a voce alta, ma la ragazza gli tira uno schiaffo sottolineando che lui ha la voce più alta della sua. Usop urla quindi loro di finirla perché non riesce a dormire, mentre Sanji le dà il buongiorno, anche se poi si accorge che non è ancora mattina. Il capitano spiega quindi che non potranno tornare lì facilmente quindi per non fare in modo che il viaggio sia stato vano devono ottenere l'oro.

Rufy, Nami, Sanji e Chopper entrano così nello stomaco di Nola, che sta ancora dormendo. Vedendo l'oro, la navigatrice afferma che è magnifico. Una volta usciti con la refurtiva, Nami va verso la nave mentre gli altri aspettano Robin.

Dopo essere salpati a bordo della Going Merry, festeggiano per l'oro ottenuto. Rufy sottolinea che sono ricchi sfondati e chiede cosa potrebbero comprare. Nami sente le proposte del capitano e Usop, oltre alle richieste di un frigorifero con lucchetto da parte di Sanji, libri di medicina da Chopper e liquori da Zoro, però, afferrando le guance della renna con una mano, dice a tutti di calmarsi e che divideranno il tesoro quando scenderanno, spiegando che se li ascoltasse, la cosa li danneggerebbe.

Ad un certo punto, Konis e Pagaya, che li stanno accompagnando a Cloud End stando a bordo di un mezzo, dicono loro di guardare avanti poiché sono arrivati. Nami afferma che scenderanno passandoci attraverso e la Milky Road li condurrà direttamente nel mare blu. L'equipaggio si chiede se faranno ritorno, cosa a cui non credono.

Mentre Zoro ammaina le vele come raccomandato da Pagaya, Nami sottolinea il dislivello che dovranno affrontare, dicendo di sbrigarsi, e ordina di portare l'oro sottocoperta, cosa di cui si occupano Chopper e Sanji.

Subito dopo vede salire a bordo il South Bird che avevano portato a Skypiea e Chopper traduce al resto della ciurma che l'animale sta dicendo di non dimenticarlo lì. Nami dice poi a Rufy che il Log Pose è puntato verso l'isola successiva, il quale replica che una volta scesi da dove sono ora comincerà una nuova avventura e che stanno per tornare nel mare blu, cosa che entusiasma la ciurma. Konis li avverte poi di fare attenzione allo sbalzo: la nave precipita e tutti sono terrorizzati, notando poi un polpo sbucare dalle nuvole e avvolgere la Going Merry, rallentandone la caduta. Rufy guarda giù e chiama il resto dell'equipaggio a fare altrettanto: l'animale li ha rallentati gonfiandosi come un pallone. L'equipaggio sente poi suonare la campana d'oro, cosa che li rallegra. Si rilassa quindi guardando il panorama.

Quando il polpo balloon si sgonfia, la nave precipita nel mare blu, restando comunque a galla. Tutti cadono sul ponte della Going Merry, con Sanji che chiede a lei e Robin se stanno benne. Nami ammette di essersi spaventata e sottolinea come il polpo si sia sgonfiato. L'archeologa poi afferma che l'animale ha perso tutta l'aria. La navigatrice guarda poi verso il cielo e sostiene che è sembrato tutto un sogno.

Saga del Davy Back Fight[]

Rufy dichiara dunque alla ciurma di procedere a vele spiegate verso la prossima isola, ma Nami gli chiede di dare loro un po' di tregua. Sostiene infatti che solitamente non sono lavativi, affermando che magari esistesse un mare in cui navigare senza fatica. Rivela poi che le onde le sembrano anomale e ordina all'equipaggio di muoversi, spostando la barra a babordo. Voltandosi vede un'onda gigantesca, orgogliosa di averla prevista. Al suo interno nota delle scimmie di mare.

Quando il mare si calma, Nami prova il waver dopo che Rufy aveva tentato di usarlo senza successo. Sanji le grida di fare attenzione mentre lei è entusiasta quando capisce che può usarlo anche nel mare blu. Tornata sulla nave chiede a Chopper di issare il waver a bordo e la renna le dice che è unica. Subito dopo si scusa con i compagni per l'attesa e con l'oro ottenuto a Skypiea davanti afferma che come preannunciato se lo divideranno. I compagni sono entusiasti, ma rimangono increduli quando la navigatrice afferma che terrà l'ottanta percento che secondo lei le spetta di diritto. Nami poi sostiene che scherzava e i compagni, ad eccezione di Robin, le domandano se credeva l'avrebbero lasciata fare senza dire nulla. La navigatrice però spiega che dovrebbero usare il denaro principalmente per riparare la nave. Rufy le chiede se intende la Going Merry e Nami risponde affermativamente in quanto ormai è ridotta ad un rottame. Tutti sono d'accordo a restaurare la nave e siccome servirà una buona parte del tesoro per finanziare l'opera, Nami afferma che la spartizione dell'oro è accantonata. Si siede poi a tavola per fare uno spuntino e dopo avere ascoltato i discorsi del suo compagni sente Rufy sostenere che ha deciso, proponendo di accogliere un carpentiere nella ciurma. Spiega quindi che il viaggio durerà ancora a lungo ed è un elemento fondamentale e che la Going Merry è la loro unica casa, che è dunque vitale, per questo serve un carpentiere per proteggerla. I compagni gli danno ragione e sono entusiasti, così il capitano propone anche di trovare un musicista, non trovando però lo stesso consenso.

Più tardi la nave viene raggiunta dalle scimmie di mare, dalle quali l'equipaggio si allontana issando le vele e remando dato che Nami sottolinea che non c'è un filo di vento, tuttavia, anche gli animali li seguono generando un'onda. Poi Usop, usando il binocolo, comunica alla ciurma che c'è un vascello a ore dodici senza vele né vessilli; prosegue dicendo che i componenti dell'equipaggio sono pochi, oltre a giacere a terra come se fossero morti. Vede poi il vascello venire travolto e affondato dall'onda.

Scampato il pericolo, commenta come quell'onda fosse uno scherzo delle scimmie di mare, oltre che umidità e temperatura si sono stabilizzate; immagina quindi di essere nel raggio climatico dell'isola successiva, chiedendo a Robin se non vede nulla. Quest'ultima dice quindi che è da un po' che ne sta osservando una, così Usop e Rufy le gridano cosa aspettava a dirglielo. Il primo sottolinea che quando ne vede una deve urlare a squarciagola come sta facendo il loro capitano, chiedendole di ripetete quanto sta dicendo quest'ultimo ossia che si vede un'isola all'orizzonte. Robin però replica solamente che la nebbia è molto fitta. Nami allora sottolinea che è meglio stare in guardia e affida a Chopper il timone.

Quando Rufy dice di sperare che sull'isola ci sia una città e un cantiere per la nave, Nami gli replica che non possono sbarcare subito. Tuttavia, appena attraccati, il capitano scende di corsa travolgendo anche Usop e Chopper, e al quale grida di fermarsi, ma senza successo. Commenta quindi che preferirebbe non sbarcassero immediatamente, tanto più in una terra sconosciuta. Zoro però le replica di lasciarli andare dato che non potranno combinare niente dove non c'è nulla.

Poco dopo una nave blocca tra le ancore la Going Merry: Nami si chiede cosa avrà in mente l'equipaggio, a cui Sanji grida di sbarcare e Zoro di farsi vedere. Essi si presentano come i Pirati di Foxy, dicendo che non devono avere fretta e che quello che cercano è proprio un duello.

La ciurma avversaria spiega le regole del Davy Back Fight che il loro capitano ha proposto a Rufy, il quale ha accettato la sfida. I membri della ciurma vengono divisi in tre gruppi; Nami, Usop e Nico Robin parteciperanno alla prima sfida, consistente nel circumnavigare l'isola sulla quale si trovano. Usop costruisce con alcune botti di legno una barca e il trio si prepara ad affrontare Polluce, Kapoty e Monda.

La gara inizia subito a svantaggio della ciurma di Cappello di paglia perché gli uomini di Foxy sulla riva dell'isola tentano di ostacolarli. Evitati per poco i loro attacchi il gruppo riesce a costeggiare l'isola; non riuscendo a recuperare gli avversari solamente remando Usop, con sorpresa di Nami e Nico Robin, utilizza un Impact Dial nell'acqua ottenendo l'effetto desiderato e riuscendo a superare il trio avversario. Il nemico riesce nuovamente a tornare in testa alla corsa ma Nico Robin crea una catena di braccia e si aggancia al mezzo avversario per fare trascinare la propria canoa e, in questo modo, riesce a non distanziarsi troppo da Polluce e i suoi compagni.

Poco dopo compare il primo ostacolo: una barriera di corallo posizionata tra diversi mulinelli che apparentemente sembrano impossibili da superare perché la loro corrente respinge di continuo l'imbarcazione avversaria facendola ritornare al punto di partenza. Nami riesce ad intuire la giusta entrata da prendere per attraversare i vari mulinelli e in questo modo la canoa viene condotta automaticamente dalla corrente al vortice più grosso. Arrivati al gigantesco mulinello Usop utilizza nuovamente l'Impact Dial per sorpassare l'ostacolo e, in questo modo, il gruppo distacca notevolmente gli avversari. Nami riesce a smascherare altre trappole poste lungo il tragitto da Foxy; Usop, su consiglio di Nami, abbatte un paio di canne di bambù le quali, cadendo in acqua, stordiscono Kapoty e Monda fermando la canoa avversaria. Tuttavia, quando il mezzo della ciurma di Cappello di paglia si trova a pochi metri dal traguardo Foxy utilizza il suo raggio Noro Noro che rallenta la canoa di Nami permettendo alla sua squadra di vincere.

Dopo essersi aggiudicato il terzo round la ciurma torna a casa di Tonjit mostrando all'anziano la bandiera dei corsari avversari simbolo della loro vittoria ma alla casa è presente l'ammiraglio della marina Aokiji che racconta al gruppo di essere venuto a controllare di persona da quanti e quali membri fosse composta la loro ciurma. Aokiji spiega inoltre che è intenzionato a eliminare Robin perché è la più pericolosa della ciurma, così Rufy decide di fronteggiare da solo il nemico permettendo agli altri di scappare. Nami fugge fino alla Going Merry ed aiuta Chopper ed Usop nello scongelare Robin, la quale era stata congelata. Successivamente i membri tornano sul campo di battaglia e recuperano Rufy rimasto congelato durante il combattimento.

Saga di Water Seven[]

Nami e i soldi

Nami si gode il denaro ottenuto vendendo il tesoro di Skypiea.

Subito dopo avere evitato per un soffio che la Going Merry venga travolta da un treno che viaggia sul mare la ciurma incontra una donna, Kokoro. La donna dona a Rufy la mappa per raggiungere la città di Water Seven. Giunti sul posto Rufy, Nami, e Usop noleggiano dei battelli guidati da animali chiamati Yagara Bull con cui girano per i canali della città. I tre raggiungono una banca e convertono l'oro di Skypiea in contanti. Due delle tre valige contenenti il denaro vengono rubate dalla Franky Family, ma un carpentiere di nome Pauly gliele restituisce. Poco dopo, però, Rufy e Nami si accorgono che Usop è scomparso e che le due valige recuperate in realtà sono vuote.

Nami torna verso la Going Merry per mettere al sicuro il denaro rimanente e lungo la strada trova Usop ridotto in fin di vita. Gli ordina di rimanere in attesa dell'arrivo di Chopper affinché lo curi e una volta raggiunta la destinazione manda i suoi compagni a recuperarlo. Quando tutti tornano Rufy informa Usop che ha intenzione di comprare una nuova nave per proseguire il viaggio; ne nasce una lite tra i due che termina con un duello. Nami e gli altri rimangono in disparte ad osservare lo scontro tra i due compagni.

Il mattino seguente la ciurma scopre che Iceburg è stato il bersaglio di un attentato, così Nami e Rufy decidono di andarlo a trovare. I due vengono attaccati da Franky, in cerca di vendetta per la distruzione del suo covo, avvenuta il giorno precedente per mano di Rufy, Sanji, Zoro e Chopper. I carpentieri interrompono subito lo scontro e accusano la ciurma di Cappello di paglia di quanto accaduto al loro presidente, il quale ha identificato in Robin uno degli aggressori. Durante il giorno Nami e gli altri si nascondono dalla popolazione che gli sta dando la caccia; alla sera Rufy decide di intercettare Robin nelle stanze di Iceburg, sicuro che la sua compagna ci ritornerà.

I pirati fanno irruzione nella sede della Galley-La company proprio mentre il CP9 sta attaccando. Assieme a Pauly raggiungono la stanza in cui Iceburg è curato e vi trovano i membri del CP9. Rufy e gli altri chiedono a Robin di rimanere nella ciurma ma la ragazza rifiuta l'offerta. Robin abbandona l'edificio mentre Lucci sconfigge rapidamente i presenti e li abbandona mentre l'edificio in preda alle fiamme sta lentamente crollando.

Fuga dall'acqua laguna

Zoro, Pauly e Rufy fuggono dall'Acqua Laguna.

Iceburg spiega a Nami che Robin puntava a recuperare i progetti di un'arma ancestrale, e che in cambio aveva richiesto l'immunità per i suoi amici. Nami parte con Chopper alla ricerca di Rufy, Zoro e Sanji mentre Pauly riscatta il nome dei Pirati di Cappello di paglia, ma tacendo i nomi dei veri aggressori. Inoltre mobilita i carpentieri affinché aiutino la ragazza e la renna alla ricerca dei compagni.

Un uomo porta a Nami una lettera scritta da Sanji: la informa che Usop, Franky e Robin sono partiti con l'ultimo treno del giorno, e che anche lui si è infiltrato sul treno. Poi trova Rufy incastrato tra due edifici nella zona bassa della città, gli racconta quello che Robin ha fatto per salvare gli altri e assieme sfuggono alla forza devastatrice dell'Acqua Laguna, grazie anche all'aiuto di Pauly.

Vedendo quanta determinazione c'è negli occhi di Rufy, deciso a recuperare la sua compagna, Kokoro e Iceburg mettono a sua disposizione un altro treno marino, il Rocket Man. Appare anche la Franky Family, supplicando il capitano pirata di permettergli di unirsi a lui per salvare il loro leader. Durante il viaggio, anche Peepley Lulu, Tilestone e Yokozuna si uniscono al gruppo. Poco prima dell'arrivo all'isola senza notte ritrovano Sanji e Usop, mascherato da Sogeking.

Saga di Enies Lobby[]

Reazione vitale

Kumadori immobilizza Nami.

Appena sbarcati ad Enies Lobby Nami prova la sua nuova arma, il Perfect Clima Takt, su un gruppo di marine. Raggiunto il tribunale dell'isola a bordo di Gomorra, la ciurma trova Baskerville a bloccargli la strada. La Franky Family riesce a sbarazzarsene e tutti assieme avanzano. Mentre aspettano che il ponte levatoio venga abbassato si dispongono sul tetto e convincono Robin ad accettare il loro aiuto. Quando scoprono che solo metà ponte riuscirà ad abbassarsi, Kokoro si offre di aiutarli utilizzando il Rocket Man per fargli scavalcare la cascata. Nami, assieme ai suoi compagni, viene presa di peso da Rufy e tutti assieme si gettano nel vuoto.

All'atterraggio, Fukuro rivela che l'unico modo per aprire le manette di Robin è usare la chiave giusta, e che potrebbe essere in possesso di uno qualsiasi degli agenti del CP9. I Pirati di Rufy decidono di dividersi e combattere separatamente finché non troveranno la chiave corretta. Nami si trova ad affrontare Kumadori e sebbene riesca a sottrargli la chiave senza che il nemico se ne accorga, non riesce a fuggire. In suo salvataggio arriva Chopper, così Nami può scappare e durante la fuga trova Sanji ridotto in una strana condizione. Quando capisce che a ridurlo così è stata Califa, una donna, Nami prende il suo posto ed affronta l'ex segretaria di Iceburg, mentre critica Sanji per l'inopportuna cavalleria che l'ha portato alla sconfitta.

All'inizio si trova in difficoltà, essendo preda del nuovo potere di Califa, e cioè la capacità di generare e controllare bolle di sapone. Scopre però che quando viene colpita il suo corpo riacquista la mobilità e che l'acqua ha lo stesso effetto. A questo punto Califa decide di usare le tecniche Rokushiki. Alla fine Nami riesce a sconfiggere Califa colpendola con un fulmine e le sottrae la chiave. Uscendo dal luogo della battaglia trova Franky e assieme decidono di avanzare.

Funerale Going Merry

La Going Merry riceve un funerale vichingo.

In seguito durante la fuga dal tunnel sottomarino che si sta riempendo velocemente d'acqua incontra Kokoro, Chimney e Chopper privo di sensi. Il gruppo incontra anche Zoro, Sogeking e Sanji, che come loro stanno fuggendo dall'enorme massa d'acqua in arrivo. Quando l'onda li travolge Kokoro salva tutti rivelando di essere una sirena e nuotando ad una velocità incredibile. Trovano una nave con cui prevedono di organizzare la fuga, ma i marine giunti per eseguire il Buster Call la distrugge, lasciandoli senza speranze.

Dopo la sconfitta di Lucci ad opera di Rufy, Nami e gli altri sentono una voce che gli dice di gettarsi in mare. Capiscono che è la voce della Going Merry, così tutti si gettano sulla nave giunta a salvarli e fuggono dalla Marina. Lungo la strada verso Water Seven incrociano una nave della Galley-La company guidata da Iceburg, arrivata giusto in tempo per recuperare i pirati, perché in quel momento la Going Merry si spezza in due. Rufy concede alla nave un funerale vichingo dandole fuoco e lasciandola affondare mentre con il resto dei compagni le dice addio in lacrime.

Saga dopo Enies Lobby[]

Nami spia

Nami origlia la conversazione tra Rufy e Kobi.

Durante la conversazione tra Rufy e Kobi, Nami ascolta di nascosto le informazioni riguardo al metodo usato dalla Marina per attraversare le fasce di bonaccia.

Alcuni giorni dopo, Nami riceve la sua prima taglia: 16.000.000 Simbolo Berry. Durante la discussione se Usop possa tornare o meno con loro, Nami vorrebbe che gli fosse permesso di tornare, mettendosi contro Zoro che invece esige che Usop chieda scusa. Quando Usop si riunisce all'equipaggio, mentre lui e Rufy piangono, ridono e ballano, anche Nami gioisce per il ritorno del compagno.

Saga di Thriller Bark[]

Durante il viaggio sulla Thousand Sunny, Nami e gli altri trovano un barile che galleggia in mezzo al mare. Appena lo aprono, un razzo parte dal suo interno ed esplode in aria. A quel punto una tempesta arriva all'improvviso ma Nami porta la nave al sicuro. All'improvviso si rendono conto che vicino a loro è apparsa una nave fantasma. Sperando di trovarci qualche tesoro abbandonato Nami decide di seguire Rufy il quale semplicemente vuole solo esplorarla. A bordo del vascello incontrano uno scheletro di nome Brook; Rufy propone immediatamente a Brook di unirsi alla sua ciurma e lui accetta. Ritornati sulla Thousand Sunny, Brook si unisce alla ciurma di Rufy per la cena, durante la quale Brook racconta un po' di sé. All'improvviso i pirati si accorgono della presenza di un fantasma e sentono dei cigolii sinistri: si tratta di un cancello di una recinzione che circonda l'isola di Thriller Bark che si chiude. D'un tratto Brook saluta i suoi nuovi amici e si dirige verso l'isola.

Siccome Rufy vuole esplorare anche l'isola, Franky mostra all'equipaggio la Mini Merry 2. Questa sorpresa piace così tanto a tutti quanti che Nami decide di farle fare un po' di rodaggio con Chopper e Usop. Durante questo giro di prova Nami e i suoi amici vanno a schiantarsi contro il bordo esterno di un fossato e ci finiscono dentro. Lì i tre incontrano Cerbero che si mette a inseguirli finché i pirati non si nascondono in cima a un albero. Sull'albero fanno la conoscenza di Hildon il quale li invita alla residenza del dottor Hogback. Durante il viaggio in carrozza attraverso un bosco, accompagnati da Hildon, Nami, Usop e Chopper vedono un sacco di creature strane finché non vengono abbandonati in un cimitero. Lì subiscono l'attacco di un gruppo di zombie al quale scampano per miracolo. Finalmente raggiungono a piedi l'appartamento del dottor Hogback e fanno la conoscenza del dottore e della sua assistente, Cindry.

Dopo la cena, Nami decide di farsi un bagno, durante il quale viene attaccata da un'entità invisibile. Per fortuna Usop e Chopper, richiamati dalle grida della compagna, entrano e l'essere si allontana. Dopo questo incidente, Nami e gli altri scoprono che i dipinti, i tappeti e le teste di animali della sala in cui hanno mangiato sono in realtà degli zombie. I tre riescono a mettersi in salvo subito prima di venire catturati. Passando attraverso una porta segreta, Nami e i suoi compagni si ritrovano in una stanza piena di immagini di Cindry. Proprio mentre stanno per andarsene, i compagni si imbattono in uno scrigno. Aperto il forziere, tuttavia, ai loro occhi si mostra un'orribile sorpresa, talmente spaventosa da farli fuggire dalla stanza a gambe levate.

Nami sposa svenuta

Nami svenuta vestita da sposa per volere di Absalom.

Dopo una lunga corsa, Nami e i suoi compagni arrivano nei pressi di una stanza, dalla quale si sente Moria parlare di un suo piano. Tuttavia, il trio viene scoperto e si mette in fuga, ritrovandosi a combattere con un gruppo di zombie. Durante la battaglia, Nami viene catturata da Absalom, e, dopo essere stata portata via, le vengono somministrati dei sonniferi e le viene fatto indossare un abito da sposa, poiché Absalom ha deciso di sposarla. Sanji riesce ad arrivare con l'intento di salvarla e ha la meglio sul rapitore prima dell'arrivo di Odr. Tuttavia, in un suo attimo di distrazione, Absalom riesce a portare via Nami per una seconda volta e a scomparire nel nulla. Nami riprende conoscenza nel momento in cui Absalom è sul punto di baciarla, e cerca di allontanarlo. Allora arriva Laura, che inizialmente attacca la ragazza per essere stata scelta come sposa di Absalom, aggredendo poi quest'ultimo per permetterle di fuggire. Absalom riesce a battere la zombie col suo bazooka invisibile, venendo a sua volta sconfitto da Nami.

Andando verso la nave, Nami passa sul ponte di Franky e vede Perona che si accinge a caricare il tesoro sulla Sunny per poi darsi alla fuga. La ragazza pianifica di attaccare Nami, ma fa la sua comparsa Orso Bartholomew, membro della Flotta dei sette, che fa uso del suo potere per spedire Perona su di un'altra isola nel momento in cui lei prova a sfidarlo. Dopodiché, il pirata chiede a Nami se Rufy abbia un fratello, e la ragazza gli risponde di sì.

Kuwagata

Nami partecipa ad un attacco combinato contro Odr.

Nami, finalmente, arriva sul luogo nel quale si sta tenendo lo scontro fa i suoi compagni e Odr, scoprendo che Franky è stato preso d'assalto da Odr. Uno per uno, i membri della ciurma di Cappello di paglia vengono colpiti e resi incapaci di combattere, e rimangono solo lei e Usop. Proprio mentre la situazione inizia a farsi disperata e Odr li sta per battere definitivamente, sopraggiunge Rufy, che li salva quasi istantaneamente e sconfigge Odr e Moria. La ciurma di Laura raggiunge quella di Rufy e inizia a prendersi cura dei vari feriti. Tuttavia, Odr riesce a rialzarsi nuovamente, e i pirati inscenano una tattica per battere il mostro tutti insieme, rompendogli la colonna vertebrale.

Sconfitta la sua "creatura", Moria assorbe le ombre di tutti gli zombie sull'isola e si prepara a sconfiggere i suoi nemici. Nonostante ciò Rufy riesce a batterlo una volta per tutte e sviene per la stanchezza e le ferite. Poco dopo Nami si ricorda che anche Orso Bartholomew è sull'isola, e avvisa i suoi compagni. Egli, nel frattempo, riporta ai suoi superiori che Moria è stato sconfitto e gli viene dato l'ordine di uccidere i Pirati di Rufy facendo evacuare il ferito Moria. Tuttavia, anziché ucciderli come gli è stato ordinato, Bartholomew gli propone uno scambio: la testa di Rufy per la vita di tutti gli altri. La ciurma non si dimostra affatto d'accordo, e infine il pirata decide di attivare la sua bomba denominata Ursus Shock, mettendo fuori combattimento tutti coloro che si trovano sull'isola.

Brook festeggiato

Rufy e gli altri festeggiano l'ingresso di Brook nella loro ciurma.

Quando tutti si riprendono, scoprono che sono ancora tutti vivi e che Orso Bartholomew se ne è andato. Dopo un giorno passato a recuperare le energie, Nami si unisce agli altri per la festa che stata organizzata, e ascolta Brook suonare il pianoforte. Rufy gli rivela di essere amico di Lovoon. Brook, felicissimo, chiede se può entrare a far parte della ciurma, e Rufy acconsente. Nami si unisce agli altri in una reazione di sorpresa. Dopo due giorni di festa e la sepoltura dei compagni di Brook, Laura affida a Nami una Vivre Card di sua madre, affermando che le sarà sicuramente utile. La ciurma salpa poi da Thriller Bark.

Saga delle Sabaody[]

La ciurma prosegue il suo viaggio, arrivando esattamente alla metà della Rotta Maggiore. Nami guarda il suo Log Pose, notando che l'ago è rivolto verso il basso, e afferma che l'isola degli uomini-pesce si trova sotto di loro. Rufy, Brook e Robin vanno in avanscoperta a bordo dello squalo-sommergibile del quale è provvista la Sunny, imbattendosi in un gigantesco Re del mare dalle sembianze di un coniglio. Fatto riemergere il sottomarino, Rufy gli assesta un pugno nello stomaco, mettendolo fuori combattimento e facendogli sputare fuori la sirena Kayme ed una stella marina di nome Pappagu. Kayme, come ricompensa per averla salvata dal Re del mare, dice ai pirati che il suo amico Hacchi potrebbe offrirgli dei deliziosi takoyaki, ma, cercando di contattarlo, scopre che è stato catturato e che si trova alla base di un noto sequestratore, Duval. Nami le propone allora di indicargli una via per l'isola degli uomini-pesce in cambio del loro aiuto nel salvare l'amico.

Nami mangia takoyaki

Nami gusta i takoyaki di Hacchan.

Nel covo di Duval, intanto, è stata allestita una trappola in vista dell'arrivo dell'ormai nota ciurma di Cappello di paglia. L'amico di Kayme, posto al centro della piccola baia artificiale dove sorge la base, funge da esca. Quando la ciurma scopre che si tratta di Hacchan, uomo-pesce loro nemico ad Arlong Park, i membri del gruppo che l'hanno conosciuto non si dimostrano granché felici di vederlo. Nonostante questo, Nami acconsente a salvarlo. Dopo la vittoria, si tiene una piccola festa, per la quale Hacchan prepara moltissimi deliziosi takoyaki. Consapevole dei torti inflitti alla ragazza, Hacchan chiede nervoso a Nami se le piacciano i suoi piatti. La ragazza gli risponde che non è disposta a perdonarlo con la sola offerta dei takoyaki, ma, provandone alcuni, afferma di trovarli deliziosi.

Salpando nuovamente, la ciurma va a cercare l'uomo che a detta di Kayme può aiutarli a raggiungere l'isola degli uomini-pesce fornendogli un rivestimento per la loro nave. Per fare ciò, il gruppo si dirige all'arcipelago Sabaody, un insieme di isole che si regge sulle radici di enormi mangrovie. Alla vista di alcuni centri commerciali, Nami corre a fare shopping insieme a Robin. Durante il loro giro di compere, la ragazza ascolta attentamente la spiegazione dell'amica archeologa sul passato degli uomini-pesce, la loro discriminazione e i torti che sono stati costretti a subire. Appena Robin finisce di raccontare, Franky le raggiunge in tutta fretta comunicandogli che Kayme è stata rapita per essere venduta come schiava alla casa d'aste. Allora Nami e Robin, come tutti i membri del gruppo, si dirigono immediatamente al Grove numero 1, dove è situata la casa d'aste. Quando Kayme viene messa all'asta, Charloss se la aggiudica offrendo una cifra spropositata. Intanto Rufy arriva insieme ai Tobiuo Rider.

Dopo che Charloss spara ad Hacchan, Rufy colpisce il nobile mondiale, scatenando il panico e la fuga di tutti i presenti alla casa d'aste, eccetto Eustass Kidd e Trafalgar Law. Nel frattempo, la Marina è arrivata e ha circondato la casa d'aste. All'improvviso la sua comparsa Silvers Rayleigh che libera Kayme dal collare esplosivo del quale sono muniti gli schiavi e fugge insieme alla ciurma di Rufy. Durante la battaglia, Nami contribuisce a mandare al tappeto alcuni marine.

Dopo la fuga, i protagonisti si dirigono al bar Tispenno, gestito da Shakky, un'amica di Rayleigh, per riposare. Qui Rayleigh gli rivela di essere stato membro della ciurma di Gol D. Roger, nel ruolo di vicecapitano. Rayleigh informa la ciurma del fatto che per rivestire la loro nave ci vogliano almeno tre giorni, e consegna a ciascuno un pezzetto della sua Vivre Card, in modo che possano ritrovarlo anche nel caso lui decida di spostare la nave.

Appena la ciurma di Cappello di paglia lascia il locale di Shakky, si ritrova attaccata da un Pacifista. I ragazzi si trovano in difficoltà ma, quando il Pacifista tenta di attaccare Nami, Robin gli tappa la bocca, dalla quale sta uscendo uno dei suoi raggi laser, facendolo sparare al suo stesso interno. Approfittando di un attimo di distrazione del cyborg, Nami ne approfitta per utilizzare su di lui un attacco che lo manda in tilt. Il resto del combattimento viene lasciato ai tre componenti della ciurma più forti: Rufy, Sanji e Zoro.

Dopo il combattimento, la maggior parte dei pirati sono esausti ma l'arrivo di Sentomaru con al seguito un altro Pacifista li costringe alla fuga. Intanto, arriva anche Kizaru, che si accinge ad attaccare Zoro, fermato appena in tempo da Rayleigh, che riesce a deviare il suo colpo e a prendere un po' di tempo per consentire a Rufy di gridare ai suoi compagni di scappare, in quanto si sono trovati davanti degli avversari troppo forti e al momento impossibili da sconfiggere. Il suo piano è quello di riuscire a sopravvivere per tre giorni, e ritrovarsi tutti e nove alla nave dopo tale lasso di tempo. Prima che il piano possa essere messo in atto, tuttavia, il vero Orso Bartholomew fa la sua comparsa, facendo sparire i membri della ciurma uno per uno. Prima di svanire improvvisamente nell'aria, Nami grida al suo capitano di aiutarla.

Le varie avventure della ciurma di Cappello di Paglia[]

Dopo un viaggio durato tre giorni Nami atterra su una piccola isola del cielo chiamata Weatheria i cui abitanti sono studiosi esperti di meteorologia. Uno di essi, chiamato Haredas la invita a casa sua e si prende cura di lei. In seguito la piratessa lo segue mentre Haredas fa affari con le persone.

Saga dopo la guerra[]

Nami Haredas

Haredas spiega a Nami com'è il clima nel Nuovo Mondo.

In seguito Nami viene imprigionata dagli scienziati dell'isola per aver tentato di rubare informazioni e della strumentazione. Leggendo della morte di Ace sul giornale scoppia in lacrime immaginando la sofferenza che Rufy sta provando in quel momento, così gli scienziati la liberano per compassione, soltanto per scoprire la messa in scena di Nami che sfrutta l'occasione per scappare prendendo Haredas come ostaggio. Mentre è ancora in fuga riflette sul fatto che Rufy sia sempre stato d'aiuto e di supporto al suo equipaggio nel momento del bisogno e adesso tocca ad ognuno di loro restituire il favore.

Ricevuto il messaggio in codice del capitano attraverso il giornale dopo la seconda scorribanda di Rufy a Marineford, Nami si lamenta dalla decisione, a suo dire, egoista e poco considerevole della situazione dell'equipaggio. In seguito viene nuovamente catturata dagli scienziati, ma dopo una nuova scenata per impietosirli si scusano e lei scappa via dicendo che li perdona e che ha bisogno di un posto dove vivere. Poco dopo Haredas le racconta degli strani fenomeni meteorologici del Nuovo Mondo e Nami decide quindi che ha bisogno di imparare tutto ciò che c'è da sapere sulla navigazione e sulla meteorologia per potere esaudire al meglio le sconsiderate richieste di Rufy, ricordando quanto lui abbia fatto per lei. Chiede quindi ad Haredas di insegnarle ad usare le Weather Ball, ma lui la avverte che possono essere molto pericolose se usate impropriamente facendo domandare a Nami se possono essere usate come armi.

Saga del ritorno alle Sabaody[]

Dopo due anni passati a Weatheria, Nami è la terza a raggiungere le Sabaody tra i suoi compagni di ciurma. Dopo essere passata dal Tispenno per salutare Shakky e Rayleigh, rivela di volere fare shopping. Alcuni giorni dopo, in un bar, scopre che esiste un gruppo di pirati che si finge la ciurma di Rufy, i quali la minacciano dopo avere ricevuto come risposta un rifiuto di sedersi con loro; al momento giusto arriva Usop che li attacca con un Pop Green. Nami e Usop lasciano il bar e cominciano a passeggiare per l'isola, non prima che lei abbia colpito ancora gli impostori con un fulmine generato dal suo Sorcery Clima Takt.

I due incontrano per caso Chopper, il quale è alla disperata ricerca di quella che crede essere Robin. Dopo averlo rassicurato del fatto che la donna rapita sotto i suoi occhi non è la vera Robin, i tre si dirigono alla nave. Lì ritrovano anche la vera Robin, Franky, Rayleigh e Shakky. Rayleigh informa Nami che in qualità di navigatrice della ciurma deve essere a conoscenza di come si guidi una nave rivestita con la resina speciale, perciò glielo insegna.

Quando arrivano anche gli ultimi compagni, alcune navi della Marina si avvicinano alla Thousand Sunny. Mentre gli alleati dei pirati si occupano di ostacolare la Marina la ciurma di Rufy si immerge per raggiungere l'isola degli uomini-pesce.

Saga dell'isola degli uomini-pesce[]

Per l'isola degli uomini-pesce

La ciurma si immerge con la nave.

Dopo l'immersione, Nami e la ciurma osservano le meraviglie del paesaggio sottomarino e poi ascolta le parole di Franky, che rivela ai suoi compagni che colui che ha protetto la Sunny durante i due anni di separazione è stato Orso Bartholomew. Durante il viaggio Nami inizia una spiegazione riguardante l'andamento delle correnti marine, ma l'argomento annoia i suoi compagni e per questo si arrabbia. Raggiunta una cascata sottomarina che li potrebbe portare molto più in profondità in poco tempo, i pirati incontrano un kraken. Con grande disappunto di Nami, Rufy insiste nel volerlo domare e inoltre la stessa Nami si spaventa nel vedere la bestia distruggere la nave dei Pirati di Caribou. Nonostante i rischi a cui vanno incontro Rufy, Zoro e Sanji vengono rivestiti con la resina, escono dalla nave e sconfiggono il leggendario mostro. Tuttavia, i tre, dato che non erano legati alla nave, vengono separati dall'equipaggio a causa delle forti correnti, le quali trascinano anche la Sunny.

Fuga dall'eruzione

Nami dice ai suoi compagni di allontanarsi dall'eruzione del vulcano.

Raggiunti i settemila metri di profondità, la Thousand Sunny si ritrova sul punto di finire nelle fauci di un mostro marino, ma la nave e la ciurma vengono salvati da un gigantesco uomo-pesce simile ad un Umibōzu. All'improvviso appare l'Olandese volante, una nave guidata dal capitano Van Der Decken IX, il quale ha ordinato al gigante di salvare gli sconosciuti solo per potersi impadronire del loro tesoro. Mentre stanno per essere colpiti da Wadatsumi, Nami e gli altri vengono salvati dal kraken, appena "addomesticato" da Rufy e da lui battezzato Seppy, che colpisce violentemente Wadatsumi sconfiggendolo. All'improvviso, però, Nami si accorge che i vulcani sottomarini stanno iniziando ad eruttare.

Seppy inizia così ad allontanarsi dal magma portando la Sunny con sè. La ciurma di Cappello di paglia si immerge ulteriormente in una fossa oceanica riuscendo a sfuggire all'eruzione, anche grazie all'aiuto di Usop. Dopo aver raggiunto i diecimila metri di profondità, la ciurma nota una luce inusuale e un'isola circondata da una bolla, che Nami conferma, grazie al Log Pose, che si tratta dell'isola degli uomini-pesce.

Tra loro e l'isola compare Hammond della ciurma dei Nuovi pirati uomini-pesce e Nami nota sul suo collo il tatuaggio dei Pirati di Arlong. Hammond presenta loro un'alternativa: unirsi loro oppure morire. Sapendo che Rufy rifiuterà l'offerta di unirsi agli altri pirati ma rendendosi anche conto che in quelle condizioni non possono competere con gli avversari, Nami ordina a Franky di preparare un Coup de Burst con l'aria rimasta all'interno della bolla per superare Hammond e i suoi alleati e fare irruzione nell'isola.

Franky attiva il Coup de Burst e la nave attraversa in un lampo l'enorme bolla di resina che circonda l'isola degli uomini-pesce. La nave finisce preda di una corrente e la ciurma finisce per separarsi.

Nami si ritrova con Franky e Robin dopo il loro ingresso all'isola. I tre poi si separano per seguire i propri interessi. Nami decide di fare shopping nella residenza di Pappagu facendo compere al negozio di abbigliamento del primo piano. Poi si riunisce con Rufy, Usop, Brook, Pappagu e Kayme. Sentendo delle voci fuori dal negozio i membri della ciurma scoprono che il re Nettuno è arrivato fin lì per invitarli al palazzo del drago.

I Pirati di Cappello di paglia, Kayme e Pappagu partono trasportati da Megalo, mentre Nettuno dalla sua balena. Rufy chiede a Nami se sappia che fine hanno fatto gli altri; Nami gli risponde che Franky è andato alla ricerca dei parenti di Tom mentre Robin voleva cercare qualcosa riguardante i Poignee Griffe. Nami chiede poi a Nettuno se può chiamarlo nonno, suscitando la reazione di Pappagu che le dice di rivolgersi con più rispetto al grande Nettuno. Inoltre la ragazza chiede al dio del mare anche il perché sull'isola degli uomini-pesce ci sia la luce, nonostante si trovi a diecimila metri sotto la superficie. Nettuno risponde dicendo che l'isola fu fondata dagli uomini-pesce che iniziarono a vivere sul fondale marino dove c'era la luce, prodotta dalle radici del leggendario albero Eva.

Nami Usop e Brook

Nami, Usop e Brook si ritrovano circondati dalle guardie reali.

Al suo arrivo al palazzo Nami ne osserva la bellezza. Quando Rufy si allontana in cerca di cibo Nami si domanda dove sia andato. Dopo aver ricevuto la notizia della sparizione di alcune sirene dal covo delle sirene e della temibile predizione di madame Shirley, le guardie e il personale del palazzo cercano di arrestare i Pirati di Cappello di paglia. Nami, Usop e Brook combattono contro le guardie e in seguito anche Zoro, arrivato lì in precedenza, si unisce alla battaglia salvando i tre da un attacco di Nettuno.

I Pirati di Cappello di paglia alla fine sottomettono e legano il re, i ministri, e le guardie reali. Mentre i suoi compagni stavano avendo una piccola discussione, Nami dice a se stessa che si sta godendo il suo soggiorno all'isola, con le visite turistiche e lo shopping. Chiede poi a una guardia di dirle l'ubicazione del tesoro nazionale con grande fastidio di Usop. Quando Zoro chiede se sia possibile lasciare isola degli uomini-pesce, Nami informa il gruppo che il Log Pose non funziona più. Il ministro della sinistra afferma che un semplice Log Pose non funzionerebbe nel Nuovo Mondo. Il ministro poi si offre di spiegare come funzionano le cose in cambio della liberazione per sé e per gli altri.

I tre principi tornano al palazzo e scoprono che è sotto il controllo dei Pirati di Cappello di paglia. Dato che i principi non riescono ad entrare, Fukaboshi parla con Zoro attraverso un lumacofono. Mentre Zoro e Fukaboshi stanno trattando, Nami chiede un miliardo di Berry come riscatto, infastidendo di nuovo Usop. Nami allora ascolta Fukaboshi che rivela loro che Jinbe ha lasciato un messaggio al loro capitano. Dopo aver sentito dei rumori provenienti dalla stanza di Shirahoshi, Nettuno chiede loro di andare a controllare che la principessa stia bene.

Brook si precipita immediatamente dalla principessa portando con sé il ministro della destra. Quando i due ritornano, il ministro informa Nettuno della scomparsa di Shirahoshi mente lo scheletro urla nel vedere che alcuni pirati (pedine di Hody Jones) stanno invadendo il palazzo. Nami e Zoro agiscono con calma mentre Usop va in panico.

Quando Zoro sconfigge i pirati, Nettuno chiede che Shirahoshi venga restituita. Quando Nettuno sospetta che sia stata opera di Rufy, Nami dichiara che Rufy non avrebbe mai rapito qualcuno dicendo al re di mettere i suoi sospetti su qualcun altro. Durante la conversazione, uno dei pirati riesce ad aprire il corridoio di collegamento. Nami e gli altri poi incontrano Hody Jones e Van Der Decken IX. Decken apprende da Nettuno che Shirahoshi non era più al palazzo e si reca subito da lei. Nami nota che Hody ha lo stesso tatuaggio dei Pirati di Arlong, per cui si separa dagli altri. In seguito indossa una bolla d'aria intorno alla testa mentre si aggrappa alla schiena di Kayme che la aiuta a lasciare il palazzo. Nami chiede a Kayme delle informazioni su Jinbe; la sirena ricorda che l'uomo-pesce faceva parte della stessa ciurma di Arlong prima che quest'ultimo abbia fondato la sua ciurma. Nami pensa di capire cosa Jinbe intende con il suo messaggio in cui chiede di non affrontare Hody e pensa inoltre che il legame tra Arlong e Hody sia più profondo. Poi chiede a Kayme di portarla alla foresta marina.

Nami e Kayme in fuga

Nami fugge dal palazzo con l'aiuto di Kayme.

Nami e Kayme arrivano ben presto alla foreste marina dove incontrano Rufy, Shirahoshi, Jinbe, Hacchan, Franky, Chopper e Sanji. Nami informa tutti dell'incursione di Hody Jones al palazzo del drago. Nami poi ascolta Jinbe che rivela di essere stato lui il responsabile di aver permesso ad Arlong di scorrazzare nel mare orientale.

Quando Jinbe finisce il suo racconto, Nami non ha mostra alcun risentimento verso Jinbe dato che la colpa di quanto accaduto è di Arlong. Inoltre afferma di non odiare gli uomini-pesce, ma dichiara semplicemente che poteva fidarsi di Jinbe in quanto amico di Rufy. Quando Jinbe si mette a piangere, Nami mostra pietà per lui, sapendo quanto difficile deve essere stato per lui.

Nami e Shirahoshi

Nami fa amicizia con Shirahoshi.

Poi conversa amichevolmente con Shirahoshi. Nami commenta che Otohime era una buona madre e Shirahoshi diventa contenta nel sentirlo. La principessa spiega che aveva la tendenza a piangere ogni volta che pensava a sua madre e dice a Nami di sentirsi stranamente a suo agio accanto a lei. Nami dice di capirla dato che ha avuto un passato simile al suo. Subito dopo Hody Jones appare su tutti gli schermi del regno.

Quando Hody mostra il re Nettuno incatenato, Nami rivela di essere stati loro, soprattutto Zoro, a causare la cattura del re. Hody poi sfida i Pirati di Cappello di paglia e mostra Zoro, Usop e Brook chiusi in un gabbia. Nami e gli altri rimangono stupiti dalla piega presa dagli eventi. Dopo un breve litigio tra Rufy e Jinbe su chi debba affrontare Hody, i due riescono ad accordarsi su un piano di azione. Jinbe chiede chi possa rubare la lettera del nobile mondiale in possesso di Hody e Nami si offre di farlo, sostenendo di essere la persona migliore per questo lavoro.

Quando i centomila pirati capitanati da Hody Jones caricano, Nami sale sul carrarmato costruito da Franky e custodito nel canale 5 della Thousand Sunny assieme a Usop, Chopper e Pappagu. In seguito quando lo stesso Franky la fa uscire, si mette a combattere con le Clima Takt.

Nami pirati di Hody

Nami provvede a sconfiggere molti sottoposti della ciurma di Hody Jones.

Vedendo come si infuria Sanji]] quando Nami rischia di venire colpita da Wadatsumi, Zeo e Ikaros Much decidono di attaccarla considerandola il punto debole dell'equipaggio. Zeo diventa invisibile e le blocca le gambe, mentre Much si prepara a trafiggerla con le sue lance. A salvare Nami ci pensa Brook, il quale viene colpito dalle armi dell'uomo-pesce ma è immune all'effetto disidratante e mortale. Mentre i suoi compagni affrontano gli ufficiali, Nami si occupa di sistemare quelli che restano tra i semplici membri dei Nuovi pirati uomini-pesce.

Dopo che la ciurma di Hody Jones è stata sconfitta, al palazzo reale si tiene una grande festa per celebrare lo scampato pericolo. Durante lo svolgimento Jinbe si apparta con i Pirati di Cappello di paglia e li informa di due grandi novità: lo scontro tra Aokiji e Akainu per la carica di grand'ammiraglio, vinto dal secondo, e il fatto che Barbanera sia diventato un imperatore e che stia uccidendo tutti gli utilizzatori dei frutti del diavolo più potenti per entrarne in possesso.

Più tardi, essendo venuta a sapere che il tesoro reale è sparito e che al re non interessa molto, chiede quale sarebbe la ricompensa per chi dovesse trovarlo. Avendo avuto la risposta sperata, cioè che se lo sarebbe potuto tenere, spedisce Rufy, Zoro e Sanji alla ricerca del ladro. Quando i tre tornano alla reggia senza l'oro si arrabbia moltissimo e li colpisce violentemente. Prima di partire riceve un nuovo Log Pose dal ministro della sinistra che li aiuterà nella navigazione nel Nuovo Mondo.

Durante la risalita verso la superficie, la Sunny si avvicina pericolosamente ad un vortice bianco e Nami si precipita sul ponte ordinando di allontanarsene immediatamente. Purtroppo la Sunny vi finisce dentro e la nave viene trasportata per una lunga distanza prima di riuscire a riemergere. Quando la ciurma entra nel Nuovo Mondo e Nami osserva tra il clima violento di questo nuovo mare.

Saga di Punk Hazard[]

Appena entrati nel Nuovo Mondo la ciurma avvista un'isola circondata da un mare di fiamme. I Pirati di Cappello di paglia ricevono anche una chiamata di emergenza da qualcuno che sembra essere nei guai. Quando Rufy decide di soccorrere questa persona, Nami crea una strada di nuvole per permettere al capitano, a Usop, Zoro e Robin di passare sopra alle fiamme e raggiungere l'isola con la Mini Merry 2. Poco dopo la loro partenza, Nami nota che le nuvole sopra metà dell'isola sembrano essere nuvole invernali.

Addormentati

Gli uomini di Caesar Clown attaccano la Thousand Sunny con del gas soporifero.

Dopo che Usop, Robin, Rufy e Zoro sono sbarcati, Nami e gli altri, rimasti sulla Thousand Sunny, vengono attaccati con del gas soporifero da alcune persone che indossano tute protettive.

Dopo essere stati catturati, ad eccezione di Brook, i pirati si ritrovano chiusi in una cella assieme alle parti della testa ancora viva del samurai Kin'emon. Franky usa uno dei suoi raggi laser per fare un buco nella parete, permettendo all'equipaggio di fuggire portando la testa con sé. Correndo attraverso le sale del complesso la ciurma si imbatte in una stanza piena di bambini di varie dimensioni. I bambini sono entusiasti della loro presenza, ma Sanji vuole solo fuggire dalla stanza prima di venire catturato di nuovo.

Mentre le guardie li inseguono, i bambini cominciano a implorare i Pirati di aiutarli a fuggire. Nami decide di non ignorare le loro suppliche e di aiutarli. Sanji, Franky e Chopper attaccano poi gli uomini mascherati. Nami e Chopper scappano con i bambini mentre Sanji e Franky tengono a bada i nemici. Mentre stanno correndo, i bambini raccontano a Nami e Chopper come sono stati rapiti e che sono affetti da una malattia. Nami ha dei sospetti a riguardo e dice a Chopper di indagare in seguito sui bambini. Poi entrano in una stanza con dei corpi congelati al suo interno, lungo le pareti, sul soffitto e sul pavimento. Spaventato, il gruppo fugge e si riunisce con Franky, Sanji e la testa del samurai

Tutti poi corrono fuori dalla struttura e si trovano di fronte ai marine del G-5, Smoker, Tashigi e Trafalgar Law. Immediatamente tornano indietro cercando di trovare un'altra uscita per evitare qualsiasi combattimento. Mentre fuggono Law usa il suo potere per scambiare le personalità dei Pirati di Cappello di paglia; Nami finisce nel corpo di Franky e Sanji nel corpo di Nami. Dopo il ricongiungimento con il gruppo di Rufy, si rifugiano nei resti di un laboratorio. Sanji comincia ad agire piuttosto indecentemente, causando l'ira di Nami (nel corpo di Franky). Quando i bambini chiedono a Nami di mostrare alcune delle funzioni del corpo cibernetico di Franky, lei afferma di non avere intenzione di farlo. I Pirati di Cappello di paglia legano Barbabruna e lo interrogano chiedendogli chi sia Caesar Clown.

Mescolati

Usop trova un modo per distinguere i compagni a cui Law ha scambiato il corpo.

Più tardi Kin'emon lascia il gruppo con l'intenzione di cercare la parte mancante del suo corpo. Poco dopo Brook e Sanji (nel corpo di Nami) decidono di seguirlo per poterlo aiutare in caso di difficoltà, ma anche con intenzioni perverse riguardo al corpo di Nami, così la navigatrice (nel corpo di Franky) ordina a Zoro di andare con loro in modo che Sanji sia troppo occupato a litigare per poter approfittare della situazione. Non passa molto tempo che i bambini cominciano a sentirsi male, e il motivo è che ogni giorno veniva data loro una caramella contenente una droga che li ha resi assuefatti e dipendenti da essa. Uno dei bambini diventa anche violento e Usop è costretto ad addormentarli tutti con uno dei suoi colpi, dopodiché li incatena. Chopper (nel corpo di Sanji) e Nami decidono di stare con loro per prendersene cura, mentre Rufy, Robin, Usop e Franky decidono di fare qualcosa per loro e di andare ad affrontare il responsabile della situazione. Quando sono rimasti solo Chopper e Nami gli Yeti Cool Brothers li attaccano e rapiscono Nami su ordine di Caesar Clown, interessato al laser presente nel corpo di Franky. La ragazza viene comunque liberata grazie all'intervento di Rufy, Franky (nel corpo di Chopper) e successivamente di Trafalgar Law, e torna alla caverna. Lì Rufy annuncia alla ciurma che ha intenzione di allearsi a Law per sconfiggere un imperatore, e il gruppo si divide: Usop e Nami restano a guardia dei bambini. Di lì a poco però si presenta sul posto Caesar Clown che sconfigge senza difficoltà i due e riporta i bambini alla base.

Dopo essersi ripresa, Nami afferma di essere riuscita a salvarsi grazie alla forza del corpo di Sanji. Successivamente Smiley esplode rilasciando gas velenoso e Barbabruna aiuta lei e Usop a sfuggire alla nube velenosa. Mentre sono in fuga si uniscono al gruppo di Zoro e raggiunto il laboratorio riescono a entrare grazie a quest'ultimo e a Kin'emon. Dopo essere entrati i marine del G-5 tentano di arrestarli ma vengono fermati. Nami chiede a Law di ridargli il suo corpo (anche se Sanji è contrario) e viene accontentata. Nami si accorge di indossare un cappotto diverso da quello che aveva prima e prende a pugni Sanji accusandolo di aver sbirciato. Law dice a tutti i presenti di avere solo due ore di tempo per fuggire dall'isola, la ciurma si divide in tre gruppi e Nami va con Sanji, Zoro, Kin'emon, Usop e Brook per cercare i bambini.

Nami si sposta nel laboratorio cavalcando Barbabruna. Ad un certo punto il drago che Sanji, Zoro e Brook hanno utilizzato per salvarsi si scatena, così mentre Brook e Kin'emon litigano su chi debba avere il diritto di sconfiggerlo, Nami anticipa tutti e lo colpisce con uno dei suoi fulmini. Poi i due spadaccini, assieme, gli danno il colpo di grazia. Nami e il suo gruppo raggiungono Chopper, che non è riuscito a fermare i bambini in preda ad una fortissima crisi d'astinenza. Nami, Kin'emon, Zoro, Robin, Usop e Brook lo raccolgono privo di forze perché si è trasformato nel Monster Point, dopodiché continuano l'inseguimento che termina nella stanza dei biscotti. Lì incontrano Mone che riempie di neve la stanza e si prepara a sconfiggerli tutti quanti.

Mone mostro

Mone intrappola Nami e Chopper nella sua forma demoniaca.

Mone cerca di attaccare Nami e Chopper, ma Zoro intercetta l'attacco e la blocca. Mone allora crea un muro di neve per bloccare gli inseguitori e si prepara ad attaccare di nuovo, ma Robin la ferma impedendole di ferire i compagni. Zoro taglia la barriera di neve che impediva a tutti di proseguire l'inseguimento e decide di vedersela da solo con la nemica.

Dopo essere usciti dalla stanza dei biscotti Nami e Robin cercano di fermare i bambini senza usare la violenza, ma alcuni di essi riescono a tagliare la strada a Mocia e ad accerchiarla. Con l'arrivo di Sanji e della squadra medica della base G-5 della Marina tutti i bambini vengono sedati.

Mentre Chopper sorveglia Mocia, Nami, Robin, Sanji, gli altri bambini e la Marina si dirigono verso l'uscita del laboratorio. Zoro e Tashigi poi si riuniscono a loro. Il gruppo raggiunge Rufy, il quale ha appena sconfitto Caesar Clown. Tutti quanti salgono a bordo di un carrello adibito al trasporto del S.A.D. e si dirigono verso l'uscita.

Giunti all'esterno, Nami e gli altri assistono allo scontro tra il Generale Franky da un lato e Baby 5 e Buffalo dall'altro. Avendo notato l'arrivo dei rinforzi Buffalo e Baby 5 afferrano Caesar e cercano di fuggire in fretta, ma Nami e Usop decidono di sfoggiare le loro abilità e di fermarli. Prima Nami forma un'enorme nube temporalesca e li fulmina, poi Usop li bombarda con delle rocce lanciate dalla sua fionda. Baby 5 e Buffalo perdono sensi mentre Caesar Clown viene bloccato da un paio di catene di agalmatolite.

Al termine della festa tenuta per festeggiare la vittoria le si avvicina Tashigi, che le chiede di essere lei a prendersi cura dei bambini. Nami accetta, consapevole che è difficile per dei pirati prendersi cura dei bambini; inoltre il fatto che sua madre fosse una marine la rassicura che i bambini siano in buone mani.

In seguito la ciurma parte, portando con sé Law, Caesar Clown, Kin'emon e Momonosuke. Mentre la nave si dirige a Dressrosa Rufy e Law spiegano a tutti i termini dell'alleanza finalizzata alla sconfitta di Kaido. Il mattino dopo tutta la ciurma legge sul giornale che Do Flamingo ha lasciato la Flotta dei sette ed ha rinunciato al titolo di sovrano di Dressrosa.

Saga di Dressrosa[]

Nami arte

Nami trasformata in arte da Jora.

Giunti in prossimità di Dressrosa la ciurma, Kin'emon e Law si dividono i compiti: Nami rimane a fare la guardia della Sunny assieme a Chopper, Brook e Momonosuke. Mentre il gruppo trascorre il tempo spensieratamente, all'improvviso sentono dei rumori provenire dall'interno della nave e capiscono che ci sono degli intrusi.

I rumori provengono da Jora, un membro dei Pirati di Donquijote, che ha invaso la nave insieme a molti suoi subordinati. Utilizzando i poteri del suo frutto del diavolo, trasforma Nami, Brook, Chopper e Momonosuke in opere d'arte. I quattro fuggono sperando di allontanare la piratessa dalla Sunny, che viene però trasformata in un'opera d'arte. Nami, Chopper e Brook allora tentano di reagire sconfiggendo gli uomini di Jora e distruggendo il loro sottomarino, tuttavia Jora usa i poteri del suo frutto del diavolo per trasformare in arte l'arma di Nami rendendola inutilizzabile. Subito dopo i tre ricevono una chiamata da Law che chiede loro di raggiungere Green Bit con la Thousand Sunny per prendere Caesar.

Jora sconfitta

Il gruppo sulla Sunny sconfigge Jora.

Jora intrappola Nami, Chopper e Momonosuke in un dipinto che lentamente li avrebbe soffocati. Brook agisce con disinvoltura badando di più all'opera piuttosto che alla vita dei suoi amici, tuttavia, dopo essersi fatto ridare da Jora i suoi oggetti con l'inganno, la colpisce con uno dei suoi attacchi sconfiggendola ed annullando così il potere del suo frutto facendo tornare tutti normali. Per assicurarsi che non nuoccia più il gruppo attacca di nuovo Jora mettendola fuori combattimento, dopodiché si chiedono come mai Law intende consegnare loro Caesar e, quando vengono a sapere da Jora che Do Flamingo non ha mai abbandonato la Flotta dei sette, si preoccupano. Nelle vicinanze di Green Bit la Sunny viene attacca dai pesci combattenti e da Do Flamingo, ma per loro fortuna ad aiutarli arriva Sanji.

Poiché il cuoco e Law non riescono a contenere la potenza del nemico, Law incarica il gruppo di dirigersi a Zo immediatamente. Inizialmente sono riluttanti ad abbandonare i propri compagni su Dressrosa, ma poi quando sia Issho che Do Flamingo iniziano ad accanirsi su di loro usano il Coup de Burst per allontanarsi. Quando Zoro riesce a trovare Rufy viene organizzata una conferenza tramite lumacofono tra tutti i membri della ciurma e, dopo avere appreso la vera situazione di Dressrosa, viene deciso di far tornare la Sunny a Dressrosa per attaccare Do Flamingo con grande sgomento di Nami.

Tuttavia i Pirati di Big Mom raggiungono la Thousand Sunny per prendere Caesar e iniziano a fare fuoco contro la nave. Dopo avere eluso il fuoco nemico, Nami dice a Rufy che la Sunny non deve tornare a Dressrosa perché Law ha lottato duramente per tenere impegnato Do Flamingo e permettere loro di allontanare Caesar e Momonosuke per impedire che cadessero nelle sue mani. Rufy comprende che ha ragione e acconsente alla loro fuga verso Zo.

Wanda attacca Nami

Nami para un attacco di Wanda.

Nami e gli altri riescono a sfuggire ai Pirati di Big Mom grazie ad uno stratagemma ed a sbarcare su Zo il giorno successivo. Qui Nami, Brook e Momonosuke iniziano a scappare da Sheepshead e da altri pirati, ma alla fine essi si ritirano dopo che Sheepshead viene battuto da Sanji e Brook. Nami poi raggruppa gli altri per cercare la strana ragazza che li ha condotti lì, finiscono però per imbattersi nei visoni sconfitti da Jack ed i suoi uomini.

Wanda attacca subito Nami, ma la ragazza riesce ad atterrarla e solo l'intervento di Tristan e Pedro impedisce alla visone di farsi esplodere con Nami. Dopo aver dissipato Koro, Nami ed il resto del gruppo iniziano a dare supporto ai visoni curandoli e fornendo loro l'antidoto diventando i loro benefattori.

Saga di Zo[]

Nove giorni dopo il loro arrivo a Zo, Nami riceve da Wanda dei vestiti come segno di amicizia, e successivamente viene catturata da Vito, uno dei membri dei Pirati Firetank giunti sull'isola insieme ai Pirati di Big Mom per recuperare Caesar Clown e distruggere la ciurma. Nel momento in cui Pekoms, ex abitante dell'isola, intende risparmiarli per avere aiutato i visoni, Bege lo attacca alle spalle e prende le redini della situazione portando tutti i Pirati di Cappello di paglia dentro al suo corpo. Qui consegna a Sanji l'invito per il matrimonio tra lui e Pudding, figlia dell'imperatrice. Il cuoco riesce con uno stratagemma a lanciare fuori dal corpo del nemico Nami, Brook e Chopper e, prendendo in ostaggio Caesar Clown, ad obbligarlo a partire dall'isola portando con sé solo loro due.

Due giorni dopo, quando Rufy e gli altri arrivano a Zo, Nami e Chopper si trovano pacificamente nella foresta con i visoni. Quando vengono a sapere dell'arrivo dei loro compagni, entrambi vanno a salutarli e Nami, mentre abbraccia Rufy, lo avvisa di ciò che è accaduto a Sanji. Poco dopo, durante un banchetto, anche Brook raggiunge la ciurma ed a quel punto Nami e Chopper spiegano a Rufy ed agli altri come sono riusciti a sfuggire ai Pirati di Big Mom, mentre Wanda inizia a raccontare loro dell'attacco di Jack all'isola.

Pirati nascondono samurai

Nami e gli altri nascondono i samurai alla vista dei visoni.

Così, mentre si recano da Gatto-vipera per vedere le sue condizioni, Brook e gli altri raccontano ai nuovi arrivati di come Sanji e Caesar Clown se ne sono andati dall'isola e, al termine del racconto, decidono di andare a parlare con Big Mom per impedire il matrimonio. Arrivati alla residenza di Gatto-vipera, Nami si reca da Pekoms insieme a Rufy, Wanda e Carrot e qui il pirata rivela loro che la famiglia Vinsmoke di cui fa parte Sanji è una famiglia di assassini ed è a capo del Germa 66. Appena venuto a sapere che al termine del matrimonio Sanji non sarebbe più stato membro della loro ciurma, Rufy decide di seguire Pekoms da Big Mom appena si sarebbe ripreso e lasciare Nami e gli altri a Zo. Subito dopo Nami festeggia insieme ai suoi compagni, ai Pirati Heart ed ai visoni.

La mattina successiva Nami ed il resto della ciurma cercano di nascondere Kin'emon e Kanjuro, appena arrivati a Zo, dai visoni temendo che possano attaccarli, ma quando Cane-tempesta e Gatto-vipera li vedono li ringraziano e rivelano che Raizo è al sicuro ed anche che Momonosuke in realtà fa parte della famiglia Kozuki, amici dei visoni, e non è figlio di Kin'emon. Subito dopo i due accompagnano i Pirati di Cappello di paglia, i samurai e Law all'albero a forma di balena dove trovano Raizo incatenato ed un Poignee Griffe. Qui Nami e gli altri scoprono che la pietra è una dei quattro Road Poignee Griffe che uniti indicano l'ubicazione di Raftel e che due degli altri tre sono in mano rispettivamente a Kaido e Big Mom. Subito dopo i samurai li informano che il padre di Momonosuke, Oden, è stato un compagno di Roger ed è stato messo a morte dallo shogun del Paese di Wa e da Kaido, che sta occupando il paese al momento.

Squadra recupero Sanji

Nami insieme alla squadra di recupero di Sanji parte da Zo.

I quattro samurai allora chiedono aiuto ad entrambe le ciurme, e così i Pirati di Cappello di paglia stringono un'alleanza con i Pirati Heart, i visoni e la famiglia Kozuki per potere sconfiggere i due. Si dividono così in gruppi e Nami decide di aiutare Rufy, Chopper, Brook e Pekoms nel salvataggio di Sanji. Al gruppo si unisce anche Pedro e subito dopo Rufy butta giù tutti i suoi compagni dall'elefante per raggiungere la nave. Poco dopo essere partiti, Nami e gli altri scoprono che Carrot si è intrufolata a bordo, e decidono di portarla con loro.

Saga di Whole Cake Island[]

Durante la traversata, il gruppo scopre che l'isola quartier generale dei rivoluzionari, Baltigo, è stata distrutta dai Pirati di Barbanera. Poco dopo esauriscono le scorte di cibo sulla Thousand Sunny, in quanto Rufy le ha usate tutte per cucinare un curry immangiabile.

Diversi giorni dopo, subito dopo essersi rifocillati con un pesce pescato da Rufy, e dopo essere entrati nel territorio di Big Mom, vengono avvicinati da una nave del Germa 66 capitanata da due fratelli di Sanji, Reiju e Yonji. Dopo che la ragazza ha curato Rufy, che era rimasto avvelenato a causa della pelle del pesce pescato, i due decidono di farli proseguire e fare finta di non averli incontrati.

Pudding invita ciurma

Pudding accoglie i Pirati di Cappello di paglia in casa sua.

Proseguendo il viaggio, il gruppo sbarca a Cacao, una delle isole che fanno parte dell'arcipelago Tottoland sotto il controllo dei Pirati di Big Mom, per fare provviste. Rufy e Chopper tuttavia si mettono nei guai mangiando un intero edificio di cioccolato, ma a salvarli interviene Pudding che invita il gruppo a casa sua. Dopo avere scoperto che la ragazza è la promessa sposa di Sanji e che ha scoperto chi è in realtà il gruppo, la figlia di Big Mom decide di aiutarli nonostante si sia innamorata di Sanji in quanto non vuole separarlo dai suoi amici ed indica loro la rotta per raggiungere Whole Cake Island senza essere scoperto. Quando il gruppo ritorna poi sulla Sunny, non trova Pekoms ed al suo posto vedono il messaggio "andate via" impresso in bagno.

Nonostante questo, il gruppo prosegue il viaggio sulla Sunny seguendo la rotta indicata da Pudding, mentre Pedro rivela loro di essere già stato a Tottoland una volta. Durante la notte, il gruppo si arena in mare a causa della solidificazione del succo che sgorga da un corso d'acqua e viene attaccato da alcune formiche di mare. Nami indossa quindi un'armatura per proteggersi.[29] Dopo che sono state sconfitte, Pedro racconta a tutti i suoi trascorsi, offrendosi di recuperare il Road Poignee Griffe di Big Mom mentre gli altri salvano Sanji. La mattina successiva arrivano a Whole Cake Island e, mentre Brook e Pedro si separano per recuperare una copia del Road Poignee Griffe, gli altri si avventurano nella foresta della seduzione convinti di avere visto Sanji e Pudding, ma finiscono per perdersi ed incappare nelle bizzarrie della foresta. Dopo essere sfuggiti a Randolph, Nami e gli altri provano ad uscire dalla foresta, ma si accorgono che gli alberi bloccano continuamente la via e subito dopo la navigatrice viene catturata da Brulee, anche se riesce a liberarsi adoperando il Clima Takt.

Nami attacca Brulee

Nami colpisce Brulee con una scarica elettrica.

Tuttavia, subito dopo Brulee intrappola Carrot dentro uno specchio e Chopper incita Nami a scappare mentre lui rimane indietro a combattere, anche se viene catturato. Alla sera, Nami viene trovata da Rufy che la scambia per una delle copie create da Brulee, ma dopo avere scoperto che è quella vera, Pound rivela loro come funzionano le cose a Tottoland, quali sono i poteri di Big Mom e di essere stato uno dei suoi mariti nonché il padre di Chiffon e Laura. I tre vengono però raggiunti da Cracker, Brulee e gli homeys che cercano di attaccarli; Nami e Pound cominciano a scappare e grazie alla Vivre Card data alla navigatrice da Laura, gli homeys non li attaccano in quanto contiene l'anima di LinLin. A questo punto interviene Brulee che tenta di intrappolare Nami nel "mondo dello specchio", ma grazie all'intervento di Pound la navigatrice costringe la donna a ritirarsi colpendola con una scarica elettrica.

Poco dopo Nami, grazie alla Vivre Card di Big Mom, riesce a soggiogare gli homeys della foresta della seduzione e undici ore dopo accorre in aiuto di Rufy nella sua lotta contro Cracker, bagnando con l'acqua i suoi soldati biscotto affinché diventino morbidi e il suo capitano possa mangiarli; a causa di questo Rufy attiva una nuova versione diversa del Gear Fourth grazie alla quale riesce ad avere la meglio su Cracker. Mentre Nami festeggia la vittoria, Rufy chiede a King Baum di portarli al castello di Big Mom, dove spera di incontrare Sanji. Lungo il tragitto il gruppo si imbatte proprio nella carrozza su cui stanno viaggiando Sanji e la sua famiglia, dunque Rufy corre incontro al suo amico. Il cuoco però afferma di essere un principe del regno di Germa, rinnega la sua ciurma e si accinge ad affrontare Rufy. Nami assiste impotente alla scena, che la stupisce ed intristisce, al punto da schiaffeggiare Sanji dopo che ha picchiato ripetutamente Rufy, che è rimasto impassibile deciso a rimanere dov'è fino a quando il compagno non sarebbe tornato con loro.

Galette immobilizza Nami

Nami viene immobilizzata da Galette.

Quando i Vinsmoke si sono allontanati, si genera su Whole Cake Island una tempesta causata da Zeus e Prometheus ed un'armata dei Pirati di Big Mom attacca Nami e Rufy, che non intende spostarsi di lì come promesso. Nami così combatte sfruttando le nubi temporalesche create da Zeus, tuttavia viene alla fine immobilizzata da Galette e Amande le sottrae anche la Vivre Card donatale da Laura. Successivamente Nami viene imprigionata insieme a Rufy da Mont d'Or dentro un libro: da qui parla con Big Mom e le dice che Laura è una sua amica. Per tutta risposta l'imperatrice si arrabbia ancora di più perché la figlia ha rovinato un matrimonio molto importante per lei. Più tardi i due vengono raggiunti da Pudding, che comunica loro la sua intenzione di uccidere Sanji durante la cerimonia e di fare assassinare loro due subito dopo.

Poco dopo Opera si prepara a torturare Nami per sapere dove si trovi Laura, ma viene fermato da Jinbe che lo sconfigge con un colpo solo e libera Rufy e Nami, anche se il ragazzo si allontana subito dai due per cercare Sanji ed avvertirlo del tradimento di Pudding. Nami e Jinbe proseguono da soli fino a quando incontrano Chopper e Carrot, che li portano nel mondo dello specchio per cercare i compagni. Una volta trovato Brook, riescono a trarlo in salvo strappandolo dalle grinfie di Big Mom. Subito dopo lo scheletro rivela di essere riuscito a fare le copie dei tre Poignee Griffe dell'imperatrice e si mettono alla ricerca di Sanji, durante la quale Jinbe rivela loro che un membro della sua ciurma ha salvato Pekoms ritrovatosi suo malgrado coinvolto in un complotto, e propone un'alleanza con i Pirati Firetank, con cui ha già organizzato un incontro; la maggioranza del gruppo è contraria. Poco dopo sfruttano un frammento di specchio per mettersi in contatto con Rufy, che afferma di essersi ricongiunto con Sanji e che accetta la proposta dell'alleanza.

Alleanza tra Rufy e Bege

Nami partecipa all'incontro con i Pirati Firetank.

Il gruppo così raggiunge la base dei Pirati Firetank e, durante un bagno per rendersi presentabili a Bege, Chiffon informa Nami e Carrot che il promesso sposo di Laura era Loki, principe di Erbaf, e di essere stata torturata dalla madre per la ribellione della sorella. Subito dopo, Nami partecipa alla riunione tra le due ciurme durante la quale raggiungono un accordo appoggiando il piano di Bege per assassinare LinLin.

La mattina successiva, Bege conduce i Pirati di Cappello di paglia alla cerimonia all'interno del proprio corpo e Nami e gli altri ne approfittato per riposarsi prima dell'inizio del piano. Quando la cerimonia ha inizio, l'uomo-pesce sveglia tutti ed il gruppo si dirige verso la terrazza dove si sta tenendo il matrimonio. Il loro piano di irruzione comincia con numerosi cloni di Rufy che saltano fuori dalla torta nuziale generando il panico totale; Nami ne approfitta per entrare nella torta insieme a Chopper e Carrot grazie al potere di Brulee, in attesa del momento opportuno per uscire, mentre Brook distrugge la foto di Carmel. Quando Big Mom rilascia accidentalmente l'Ambizione del re per il trauma mettendo fuori gioco la maggior parte dei presenti, Nami, Chopper e Carrot liberano i Vinsmoke e restituiscono loro le tute da combattimento che non hanno potuto portare alla cerimonia.

Il piano però fallisce in quanto Big Mom distrugge inconsapevolmente i KX Launcher che i Pirati Firetank le hanno sparato contro e lo specchio per la fuga, per questo Nami e gli altri decidono di rifugiarsi dentro la fortezza creata da Bege. A quel punto Nami è testimone dei colpi ricevuti dal pirata da parte di Big Mom e ascolta il suo piano di fuga con la collaborazione di Caesar Clown. Rimane poi scioccata quando Rufy e Sanji escono per difendere Reiju. In seguito vede i suoi due compagni e i membri del Germa 66 venire sconfitti, ma l'esplosione dello scrigno delle perle, permette a tutti di mettersi in salvo.

Nami scaglia Zeus

Nami scaglia Zeus su Big Mom e i suoi sottoposti.

Raggiunta la costa, Bege scioglie l'alleanza e fugge con la sua ciurma, mentre Brook e Chopper si dirigono a recuperare lo Shark Submerge 3. Nami e gli altri tornano al limite della foresta della seduzione, dove la navigatrice usa una parte della Vivre Card che aveva precedentemente strappato per fare obbedire ai suoi ordini King Baum. Quest'ultimo trasporta il gruppo, ma poco dopo Big Mom li raggiunge a bordo di Zeus. Dopo che la donna li ha attaccati, Nami crea alcune black ball per darle da mangiare all'homey nuvola, il quale viene distratto e fa così cadere LinLin a terra. A quel punto sprona King Baum a correre per rivedere la sua amata e subito dopo Zeus la raggiunge per chiederle altro "cibo". La navigatrice accetta, ma in cambio gli chiede di diventare suo sottoposto e di trasformarsi in una nuvola talmente grande da oscurare il cielo. Il gruppo poi abbandona King Baum quando vedono Prometheus piombare sopra di loro, incenerendo l'homey albero. Subito dopo Nami fa mangiare un Weather Egg a Zeus, il quale cambia forma e si carica di fulmini; a quel punto fa piombare quest'ultimo sui loro inseguitori, fulminandoli.

Tutti sentono però la voce di LinLin provenire dal cratere formatosi, e poco dopo la vedono sbucare dal terreno, per questo riprendono la loro corsa. A quel punto Pudding, Chiffon e Nitro li raggiungono a bordo di Rabiyan e le due donne rivelano che la loro madre li sta inseguendo perché crede abbiano rubato la torta nuziale, per questo chiedono l'aiuto di Sanji per crearne una in grado di calmarla. Dopo che quest'ultimo è salito sull'homey, Big Mom lancia un fendente con la sua spada verso il gruppo che riesce però ad evitarlo. Subito dopo Pudding usa il suo potere sugli homeys della foresta della seduzione, in modo che smettano di confondere il gruppo, che riesce così a raggiungere la costa.

Nami vede che Chopper e Brook sono stati sconfitti e sale a bordo della nave con Jinbe e Carrot. Rivela all'uomo-pesce che la Sunny può fare un salto di un kilometro e per questo carica i barili di cola per utilizzare un Coup de Burst. Assiste poi al sacrificio di Pedro, che si fa esplodere per sconfiggere Perospero, per permettere loro la fuga.

Carrot tenta di raggiungere Pedro, ma viene fermata da Nami. Poi vede sulla spiaggia qualcuno rialzarsi, ma scopre che si tratta di Perospero, mentre LinLin afferra la nave.

Subito dopo Nami, su ordine di Rufy, usa il Coup de Burst, permettendo alla Sunny, con tutto il gruppo a bordo, di sfuggire. A quel punto la navigatrice e gli altri si accorgono che Rufy, Katakuri e Brulee non sono più con loro. Nami, Brook, Chopper e Carrot si disperano per il sacrificio di Pedro, ma quando Jinbe dice loro di non abbassare la guardia, rendendoli coscienti dei gesti del visone e di Rufy, la navigatrice comunica la rotta da tenere al gruppo. Subito dopo si stupisce nel vedere in lontananza Big Mom, che sta camminando sullo sciroppo creato da Perospero.

Nami sente la voce di Rufy provenire dallo specchio rotto, il quale le chiede di fare a pezzi tutti gli altri specchi presenti sulla nave perché i Pirati di Big Mom stanno per attaccarla. La navigatrice gli risponde che non può farlo altrimenti lui non tornerà più indietro. Capendo però poi la situazione in cui si trova il suo capitano, dà l'ordine al resto dell'equipaggio, ma a quel punto Carrot li informa dell'onda gigantesca che li sta travolgendo. Nami si scusa così con Rufy, affermando che per loro è la fine. Tuttavia poi Jinbe riesce a guidare la nave nello spazio che si forma quando l'onda sta per infrangersi, riuscendo a salvarli. A quel punto Nami rompe lo specchio del bagno ed ordina al resto dell'equipaggio di fare altrettanto. Poi contatta Rufy e lo informa che stanno bene e che raggiungeranno Cacao in circa dieci ore.

Un'ora dopo, Nami si preoccupa di essere finita in una trappola poiché nessuno li sta inseguendo. Alcune ore dopo, Jinbe scorge alcune navi, che poco dopo li circondano, così Nami si prepara a combattere. Poi l'equipaggio della Sunny viene raggiunto anche da Big Mom e Perospero. Nami inganna gli homeys palle di cannone, evitando che colpiscano la nave. Quando Carrot afferma che si occuperà lei dei nemici, la osserva trasformarsi e annientare la flotta di Charlotte Daifuku.

Big Mom sulla Sunny

Nami si trova di fronte Big Mom.

Grazie ad un binocolo, la guarda saltare da una nave all'altra e seminare il panico tra i nemici. Subito dopo chiede delucidazioni a Jinbe riguardo a tale abilità e poi vede Brook andare ad aiutare Carrot. Dopo che quest'ultima è stata riportata a bordo, LinLin sale sulla Sunny con un salto, facendo piombare Nami nel panico. Quando l'imperatrice inizia a distruggere la nave, la navigatrice si preoccupa per Carrot e viene salvata da un attacco della donna da Chopper. Nami osserva Jinbe venire scagliato in mare e così tenta di ingannare Zeus nuovamente, ma questa volta l'homey decide di fulminarla, tuttavia Brook si frappone, salvandola. Vede subito dopo l'uomo-pesce attaccare Big Mom, facendola finire fuoribordo. A quel punto escogita assieme a Brook un piano che porta a fulminare la donna e a prendere in ostaggio Zeus.

Quando LinLin raggiunge nuovamente la nave grazie a Prometheus, divenuto una palla di fuoco enorme, Nami sconsiglia a Chopper di fare pazzie a seguito della sua trasformazione in Monster Point. A quel punto vede la nave di Bege poco lontano con la torta nuziale, che attira così l'attenzione dell'imperatrice. Il gruppo sulla Sunny viene raggiunto poi da Sanji e Pudding su Rabiyan, che chiede di Carrot e Pedro. Nami sta per rivelargli la sorte di quest'ultimo, ma Brook la anticipa affermando che entrambi stanno riposando all'interno della nave. Il cuoco rivela poi che i Pirati di Big Mom sanno del piano della ciurma di riunirsi al suo capitano su Cacao e fa ritorno verso di essa volando nuovamente su Rabiyan assieme a Pudding. Nami informa Jinbe riguardo la rotta da tenere ed osserva poi Charlotte Smoothie scagliare contro la nave dei fendenti che l'uomo-pesce riesce ad evitare.

Poco prima dell'orario dell'incontro con Rufy a Cacao, si preoccupa del fatto che, anche se quest'ultimo vincesse il duello contro Katakuri, avrebbe bisogno di Brulee per fuggire dal mondo dello specchio. Qualche minuto dopo, Sanji contatta i presenti sulla Sunny per chiedere loro di non avvicinarsi troppo alla flotta che attende lungo la costa.

In seguito il cuoco comunica loro che Rufy è uscito dallo specchio, per questo festeggiano. Assistono poi all'esplosione di molte navi nemiche per mano del Germa 66. A quel punto, la navigatrice chiede a Jinbe se poterli considerare come alleati o nemici, ricevendo rassicurazioni. Subito dopo Sanji contatta la nave, chiedendo all'equipaggio di avvicinarsi al porto per far sì che lui e Rufy possano tornare a bordo. Quando la navigatrice li vede arrivare, festeggia.

A quel punto la nave viene attaccata dalla flotta di Smoothie, ma Vinsmoke Judge giunge in suo soccorso, chiedendo a Rufy perché stia rischiando la vita per Sanji. Subito dopo però alcune navi dotate di pale sbarrano la strada alla Thousand Sunny, tuttavia Wadatsumi le attacca fuoriuscendo dall'acqua. Vede poi i Pirati del Sole venire attaccati da Oven, che fa bollire il mare, ma poi Wadatsumi porta la Sunny all'interno della sua bocca e si immerge. Dopo essere stato colpito dai poteri di Oven, è costretto a tornare in superficie e sputare la nave; Nami è così testimone del ringraziamento dell'uomo-pesce a Jinbe per averlo portato con lui e si scusa per quanto fatto sull'isola degli uomini-pesce. Sente poi Jinbe dire di rattoppare la nave ed allontanarsi, mentre lui aiuterà i suoi ex compagni di ciurma contro la flotta di Big Mom, e Rufy dire che lo aspetteranno nel Paese di Wa, poiché ora è lui il suo capitano.

Osserva poi il cielo da cui scende zucchero filato e vede gioire i suoi compagni quando Sanji afferma che preparerà da mangiare.

Saga del Reverie[]

Mentre la Sunny naviga, Rufy trova nella propria tasca una Raid Suit con impresso il numero 3. Sanji, comprendendo che Niji ha voluto fargliela avere, si rifiuta di utilizzarla e decide di gettarla, nonostante Rufy e Chopper lo supplichino di non farlo. Nami quindi dice al cuoco di non sottovalutare la scienza, mostrando il proprio Clima Takt con all'interno Zeus, con cui Sanji inizia a litigare per lo stato di servitore personale della navigatrice. Poco dopo, Carrot ottiene un giornale da un news coo e legge la notizia riguardante il piano di assassinio contro Big Mom da parte di Rufy, Sanji, Jinbe e Bege. Guardando i nuovi manifesti da ricercati allegati al giornale, Sanji esulta per avere superato la taglia di Zoro, per poi incupirsi notando che è stato riportato anche il suo cognome; anche Rufy si deprime quando legge che la sua taglia è scesa a 150.000.000 Simbolo Berry. Brook però legge il manifesto da ricercato del suo capitano e fa notare a quest'ultimo che in realtà la sua taglia ammonta a ben 1.500.000.000 Simbolo Berry, lasciando esterrefatto l'intero equipaggio.

Saga del Paese di Wa[]

L'equipaggio della Sunny legge le notizie riguardanti il Reverie, notando che vi partecipano diversi loro conoscenti: Chopper ritaglia la foto di Kureha e Sanji quelle delle principesse, facendo infuriare Nami perché ora non può leggere l'articolo su Kaido e Big Mom.

I pirati raggiungono le acque del Paese di Wa e notano le insolite condizioni delle onde e delle nuvole. Nami ricorda che Kin'emon li aveva avvertiti del meteo locale affermando che l'avrebbe spiegato meglio tramite lumacofono quando avessero raggiunto il territorio dell'isola. La ciurma si rende conto che a bordo c'è anche un bizzarro polpo e improvvisamente la nave viene trascinata da un banco di carpe gigantesche. Rufy si aggrappa a uno dei pesci, facendo innervosire Nami, e viene separato dalla Sunny, la quale va incontro a diverse onde anomale e poi viene trascinata dalle correnti fluviali fino ai piedi di un'enorme cascata. Rufy torna a bordo e, per evitare che la nave subisca danni, afferra due delle carpe che stanno risalendo la cascata. Quando la nave raggiunge la cima, viene risucchiata in un mulinello. Rufy quindi fa da trampolino in modo che Sanji possa portare gli altri in salvo, non potendo però seguirli poiché trattenuto dal polpo e quindi trascinato dalla corrente insieme alla nave.

Kin'emon spiega piano

Kin'emon spiega il piano a Carrot ed ai Pirati di Cappello di paglia.

Nami, Sanji, Chopper, Brook e Carrot cercano Rufy nei dintorni, trovando solo la sua Vivre Card, grazie alla quale capiscono che il capitano sta bene. Più tardi, riescono a mettersi in contatto ed incontrare Kin'emon, che li porta alle rovine del castello di Oden, dove poi si riuniscono anche a Momonosuke, Rufy, Law, Shachi e Penguin, con l'aggiunta di Kiku. Il gruppo entra così nelle rovine, dove Kin'emon spiega che lui, Momonosuke, Kanjuro, Raizo e Kiku in realtà provengono da vent'anni prima. Kin'emon racconta le vicende del passato e come i cinque siano stati separati, per poi riassumere la situazione: attualmente, contando i vari gruppi coinvolti, dalla loro parte hanno circa cinquemila persone. Il piano però prevede di limitarsi a raccogliere informazioni per due settimane e poi, durante la notte della festa dei fuochi, attaccare Onigashima, dove risiede Kaido.

Kin'emon afferma che basterà una comune imbarcazione per raggiungere Onigashima poiché è ben visibile dalle coste del Paese di Wa, in modo anche da passare inosservati, mentre Kiku spiega che la festa dei fuochi è un evento indetto dagli abitanti della capitale per celebrare il loro amato re Kaido e che vi partecipa anche lo shogun Kurozumi Orochi. Kin'emon inoltre istruisce gli altri su come rintracciare gli alleati, li informa dei ruoli di Franky e Robin nel piano e di quelli che loro dovranno ricoprire, per poi usare i suoi poteri per donare loro dei travestimenti. Richiama così la kunoichi che farà loro da guida e rivela che il primo obiettivo sarà radunare tre samurai essenziali per la loro causa. All'improvviso, il cielo diventa scuro e minaccioso e un gigantesco drago compare: si tratta di Kaido.

Mentre Nami e gli altri discutono sull'improvvisa comparsa di Kaido in forma di drago, Law spiega che l'imperatore potrebbe avere scoperto la loro presenza perché lui, Rufy e Zoro sono stati scoperti e che sia deciso ad eliminarli in seguito a ciò che hanno fatto per interrompere il suo commercio di Smile. Nami vede poi Rufy, Law, Kin'emon e Kiku dirigersi verso il quartiere degli scarti. Improvvisamente, Kaido vola verso le rovine e le distrugge. Shinobu allora fa sprofondare il suolo su cui si trovano così da evitare l'attacco, mentre Chopper usa il Guard Point per impedire che sprofondino insieme al terreno. Sanji porta poi in salvo le donne; quando anche gli altri vengono tirati fuori dal cratere così creato, Kiku rivela loro quanto accaduto.

Shinobu e Nami spiano

Shinobu e Nami spiano.

Nami e Shinobu si intrufolano poi in un'abitazione della Capitale fiorita per spiare due uomini intenti a trattare l'acquisto di armi. La navigatrice riesce a scoprire il giorno e il porto in cui esse arriveranno nel Paese di Wa, ma poi le due vengono notate ed attaccate. Riescono però a fuggire grazie alle abilità della kunoichi. Poco dopo vedono una fila di persone ad un banchetto, sul quale sta cucinando Sanji. Nami, dopo avere visto che si tratta di sole donne, si irrita perché il cuoco non ha minimamente provato a reclutare samurai come avrebbe dovuto.

Zeus colpisce Orochi

Nami fa cadere Zeus su Orochi.

Mentre sono nascoste nel sottotetto, Nami e Shinobu ricevono notizie da Robin, che le informa di essere stata scoperta e della presenza di almeno undici ninja nel castello. Le due vedono Orochi aggredire gli uomini presenti e afferrare Komurasaki con le fauci. Vedendo Brook spaventare i Guardiani del cortile di Orochi fingendosi un fantasma e Robin attaccarli, Nami e Shinobu si preparano ad intervenire, ma un ninja riconosce la kunoichi, che lo neutralizza con un colpo basso e fa marcire il legno sotto di loro, facendo crollare il sottotetto addosso a Orochi, che dunque lascia andare Komurasaki. Kyoshiro però la ferisce con un fendente apparentemente mortale, mentre lo shogun decide di sbranare Toko incolpando la sua fastidiosa risata di quanto accaduto. Per salvare Robin, che sta trasportando la bambina, Nami scatena i fulmini di Zeus su Orochi.

Più tardi, Nami, Robin, Brook, Kanjuro e Shinobu raggiungono il Cimitero settentrionale di Ringo e, scambiandosi informazioni, stabiliscono di recarsi ai bagni pubblici misti per poi verificare le condizioni di Toko, andata nel quartiere a luci rosse.

Ai bagni pubblici della capitale, Shinobu parla a Nami e Robin del famoso e famigerato Hyogoro, boss della yakuza che venne giustiziato per la sua fedeltà a Kozuki Oden quando persino Fukurokuju aveva cambiato schieramento per servire Kurozumi Orochi, motivo per cui la kunoichi si diede alla vita da fuggitiva.

Inaspettatamente, Hawkins e Drake raggiungono i bagni pubblici: il primo entra in cerca degli alleati della famiglia Kozuki mentre il secondo rimane fuori in attesa di imbattersi in Soba Mask. Hawkins scopre la navigatrice nascosta dietro alla kunoichi e le toglie l'asciugamano, facendo perdere sangue dal naso a tutti i presenti, compreso Sanji, che era invisibile. Quando alcune donne riconoscono quest'ultimo come Soba Mask, Drake corre dentro, ma sviene vedendo le donne. Sanji riesce a fuggire portando con sé Nami, Robin e Shinobu e rivela di avere sentito che Bepo, Shachi e Penguin sono stati catturati per costringere Law ad uscire allo scoperto.

I quattro si riuniscono agli altri in una casa di Ebisu, dove Shinobu accusa i sottoposti di Law in prigione di avere svelato i loro piani al nemico e propone di non salvarli per evitare di fallire. Nami inoltre colpisce ripetutamente e violentemente al volto Sanji per il sospetto che egli fosse nascosto all'interno dei bagni pubblici. Mentre Kanjuro grida contro la kunoichi dichiarando che non possono perdere l'appoggio dei pirati, Tonoyasu entra nella casa in cui essi si trovano e mostra entusiasta il messaggio codificato che ha ricevuto in quanto seguace di Oden.

Nami e Usop discutono di quanto accaduto tra Shinobu e Law quando si imbattono negli ultimi arrivati di Ebisu: Bingo, Bongo e Bungo, tre criminali esiliati dalla Capitale fiorita. Un'anziana del villaggio poi spiega loro che Tonoyasu ha venduto la propria figlia Toko alla Capitale fiorita, da cui riceve periodicamente abbastanza soldi da acquistare cibo e medicinali da condividere con chi non può guadagnarsi da vivere.

Quando viene trasmessa in diretta l'esecuzione di Tonoyasu, Kanjuro e Shinobu rivelano essere in realtà Shimotsuki Yasuie, che un tempo era il signore feudale di Hakumai. Dopo l'esecuzione, Shinobu spiega al gruppo la crudele verità sugli Smile e, quando Toko si avvicina al corpo di suo padre e Orochi le spara, Nami vede Zoro e Sanji salvarla. La navigatrice e il resto della ciurma si uniscono poi al combattimento.

Sfuggita agli scontri, torna ad Ebisu, dove Bepo le consegna il messaggio diffuso da Yasuie prima di morire. Nami decide così di recarsi ad Amigasa con Franky per mostrarlo a Kin'emon, in modo da decifrarlo.

Qualche giorno dopo, nel villaggio, Kin'emon rivela a tutti gli alleati il significato del messaggio, fornendo un diverso punto di ritrovo per raggiungere Onigashima. Tengu Yama Hitetsu mostra poi ai presenti le spade di Oden che ha conservato per vent'anni: Ame no Habakiri, che Momonosuke non vuole impugnare, ed Enma, che viene consegnata a Zoro come promesso da Hiyori, e Nami ne osserva la potenza.

Il giorno in cui Chopper e Rufy raggiungono Amigasa, Nami è felice di rivederli. Si arrabbia poi quando Zoro e Sanji iniziano a litigare; subito dopo ascolta Robin rivelare di avere scoperto che il clima di Onigashima è invernale ed è felice sapendo che i visoni potrebbero trasformarsi in sulong dato che ci sarà la luna piena, anche se coperta dalle nuvole.

La notte della festa dei fuochi, sale a bordo della Thousand Sunny e raggiunge il porto di Tokage appena in tempo per soccorrere i samurai diretti ad Onigashima dai Pirati delle cento bestie, chiedendo loro se è successo qualcosa vista l'assenza dei loro alleati, che tuttavia giungono poco dopo.

Vede poi Rufy, Law e Kidd distruggere una nave nemica e Denjiro fare altrettanto con una seconda.

Kanjuro, che si rivela essere la spia di Orochi, crea una gru con cui fugge verso Onigashima portando Momonosuke con sé, dichiara di volere uccidere Kozuki Hiyori e semina gli inseguitori con una nuvola che li colpisce con frecce di inchiostro. Momonosuke grida agli alleati di proseguire senza di lui e Rufy afferma che andrà comunque a salvarlo.

A quel punto la nave rimanente dei Pirati delle cento bestie affonda alcune imbarcazioni sparando con dei cannoni a lunga gittata, tuttavia essa viene distrutta da Jinbe, il quale si presenta come nuovo membro della ciurma di Cappello di paglia. Gli altri lo accolgono e poco dopo Nami osserva molti dei suoi compagni sconfiggere i guardiani che proteggono il porto di Onigashima. Avendo trovato dell'alcol, sono intenti a celebrare l'ingresso dell'uomo-pesce nella ciurma, ma poi decidono di rimandare i festeggiamenti a quando la guerra sarà finita. La Victoria Punk li raggiunge e le due ciurme fanno a gara fino all'isola.

Raggiunta l'entrata di Onigashima, Usop rivela al resto della ciurma di avere addormentato le guardie. Gli alleati poi ottengono dei vestiti analoghi a quelli dei nemici grazie al potere di Kin'emon, per confondersi tra loro. Quando Jinbe rivela che Rufy ha seguito i Pirati di Kidd, Nami è tra coloro che si preoccupano in quanto si farà scoprire, ma l'uomo-pesce dice che Zoro aveva affermato la stessa cosa e gli è corso dietro. La navigatrice cade quindi nello sconforto consapevole che lo spadaccino si perderà. Poco dopo assieme ad Usop, Sanji, Chopper, Carrot e Shinobu si dirige al punto d'incontro con il Brachiotank 5, raggiungendo il gruppo di Kin'emon.

Quest'ultimo, che sta percorrendo il lato orientale di Onigashima, si dividerà in due per circondare il nemico: una parte proseguirà, l'altra scalerà la montagna. Quando Shinobu sceglie di addentrarsi e formare un gruppo per cercare Momonosuke, Nami decide di farne parte. Inaspettatamente, però, si imbattono nel lupanare gestito da Black Maria e Sanji vi si precipita, uscendone subito perché vuoto. Il gruppo decide di approfittare del fatto che non ci sia nessuno e percorre il ponte a lato della struttura e si separa. Quando Kin'emon sente però una voce avvicinarsi, ordina a tutti di gettarsi in acqua. Usop e Chopper, a bordo del Brachiotank 5, non fanno in tempo a nascondersi e vengono inseguiti dall'imperatrice. Nami, Carrot e Shinobu dunque proseguono, venendo però scoperte da Prometheus, che chiama anche Big Mom; si lamentano anche del comportamento di Sanji, che è ancora intento a cercare le prostitute del lupanare invece di aiutarle. Shinobu riesce a fuggire, mentre Nami, Carrot e Zeus vengono catturati e portati nella sala dove Kaido sta tenendo un discorso. La navigatrice spera che la kunoichi riesca a liberare Momonosuke. Mentre tutti sono distratti dall'improvviso attacco dei servitori di Oden ai danni di Kaido, Nami e Carrot si liberano dagli homeys con degli attacchi elettrici.

Shinobu tenta di liberare Momonosuke, ma King la nota e la scaglia contro una parete. Inaspettatamente, Sanji sopraggiunge con la sua Raid Suit e riesce a spezzare le catene di Momonosuke, venendo però scoperto e attaccato dalla Superstar. La navigatrice afferma così che credeva stesse ancora inseguendo le prostitute. Vede poi il cuoco lanciare il bambino a Shinobu, mentre il nemico si trasforma in pteranodonte per colpirlo e sbatterlo contro una struttura. Quando Nami vede Big Mom attaccare Rufy, si allontana portando con sé Zeus, il quale le dice che non hanno scampo. La ragazza gli chiede da che parte stia, così l'homey risponde che non può fare nulla contro l'imperatrice, la quale riesce a riprenderselo. Quest'ultima si prepara ad usare la carica elettrica di Zeus, il quale si scusa con Nami, ma a quel punto Big Mom viene colpita al volto dal F.R.-U 4 rinoceronte nero guidato da Franky e Zeus tagliato in due da Brook. La navigatrice abbraccia quindi il cyborg per ringraziarlo. Big Mom si rialza infuriata con la ciurma di Cappello di paglia e quando Franky attira l'attenzione della donna, Nami gli dice di smetterla e gli suggerisce di fuggire. Il cyborg ribatte chiedendole se non voleva fare del loro capitano il re dei pirati, per poi prepararsi a colpire l'imperatrice. Tuttavia giungono anche tre Numbers e Nami si spaventa dato che le ricordano Odr: uno di loro ha in mano il Brachiotank 5 con a bordo Usop e Chopper, così Nami vede il cyborg rivolgere l'attacco contro di lui e liberare i due compagni. Big Mom impugna così Napoleon e si accinge a colpire Franky, ma Jinbe la afferra e la scaraventa al suolo, dove le mani di Robin la fanno rotolare contro una parete. Poco dopo, Nami si ritrova insieme al resto della ciurma, che si prepara a scontrarsi contro i nemici. Uno dei Numbers cerca di colpire i presenti con la sua mazza chiodata, ma Nami vede Zoro tagliarla in due, per poi assistere alla sconfitta del nemico per mano di Rufy.

Quando Page One e Ulti si scagliano contro i samurai, Usop colpisce il primo con un Pop Green, nascondendosi dietro a Nami per fare in modo che i nemici pensino ne sia l'artefice. La navigatrice quindi si volta colpendolo con una sberla. A quel punto fuggono, venendo inseguiti dai due combattenti. Nami viene gravemente ferita da una testata di Ulti,[30] che Usop riesce a catturare. Lei però viene liberata da Page One, e dà così una testata al cecchino e minaccia Nami intimandole di ammettere che Rufy non riuscirà mai a sconfiggere Kaido e diventare re dei pirati. La navigatrice dopo avere provato ad arrendersi affinché le venga risparmiata la vita e affermato che Rufy è un idiota, proclama però il contrario, così Ulti si prepara a ucciderla, venendo tuttavia fermata dall'improvviso arrivo di Tama e Komachiyo, che la morde. Mentre il cane-leone li porta via, Nami si sincera delle condizioni di Usop e chiede a Tama come li abbia raggiunti. Lei spiega di essere arrivata a bordo di una nave nemica; Hihimaru sopraggiunge e tiene a bada Page One e Ulti, così la navigatrice afferma che il babbuino non ha speranze, venendo criticata da Tama.

Quando l'isola inizia a tremare, si domanda a cosa sia dovuto. Tama le rivela il suo piano e poi le parla di Ace, dicendole che lei si è allenata in attesa del suo ritorno, ignara che fosse morto, ma che Rufy è insensibile a riguardo. Nami le rivela che ciò è accaduto due anni prima e che quell'evento è stato molto doloroso per il ragazzo, perché Ace era suo fratello. Tama ne rimane sconvolta e inizia a piangere, temendo che a Cappello di paglia abbia dato fastidio il suo atteggiamento, ma Nami la tranquillizza e le dice di mettere in pratica il suo piano: Usop inizia così a lanciare i dango di Tama nelle bocche dei Gifters per renderli loro alleati.

Inganno Nami Usop

Nami e Usop ingannano Sasaki.

Il gruppo raggiunge poi la torre destra del palazzo dove Franky sta combattendo contro Sasaki e le sue truppe, che lo stanno bloccando per consentire al triceratopo di colpirlo: il cyborg chiede loro di liberarlo, ma inizialmente lui e Nami fingono di essere inseguiti dai Gifters, i quali poi liberano Franky, che riesce così a evitare l'incornata di Sasaki. Ulti li raggiunge ed afferma che spaccherà le loro teste, ma Nami riesce ad anticiparla, fulminandola. La navigatrice ammette però che l'attacco non la terrà a bada per molto perché il fulmine non era abbastanza potente. Durante i combattimenti, sente la voce di Sanji che chiama Robin e capisce che deve avere trovato una donna come avversario. Usop invece le fa notare che la voce proveniva da un gatto con il simbolo di un occhio su un foglio che ha davanti al muso.

Page One li rincorre al secondo piano e si aggrappa a Komachiyo, resistendo a diversi colpi di Nami e Usop. Quest'ultimo sottolinea la resistenza del nemico, il quale dice loro di fermarsi ed arrendersi. I due pirati in lacrime continuano a colpirlo dicendogli che non vogliono morire e di andarsene. Tama afferma che è il suo compito fare in modo che i Gifters diventino loro alleati e che non le importa cosa le accadrà dopo. Nami la rimprovera per quanto detto, dicendole che lei ed Usop la proteggeranno. Tama afferma di esserne consapevole, ma che sta morendo dalla paura. Il cecchino si scusa con lei, dicendole che non lascerà mai più che abbia paura e ordina a tutti di abbassare la testa, per poi colpire Page One, che lascia la presa. Nami sente il calore emanato dall'attacco e dice ad Usop di andarci piano, il quale si scusa non avendo più molte armi a corto raggio a disposizione. A quel punto vede Big Mom, cosa che la terrorizza, stupendosi poi quando l'imperatrice e Tama parlano amichevolmente. Quest'ultima la informa che il quartiere degli scarti è stata rasa al suolo dai Pirati delle cento bestie. A quel punto Page One li raggiunge e fa per divorarli, ma l'imperatrice lo colpisce con un violento pugno. Ulti si infuria con Big Mom per avere atterrato Page One e si appresta ad attaccarla; Nami afferma che sia incredibile che l'imperatrice sia diventata il loro angelo custode e le dice, non sapendo neanche se sia la verità, che Ulti è la responsabile di quanto accaduto al quartiere degli scarti. Big Mom le dice di chiudere la bocca e che quando avrà finito con l'avversaria, loro saranno i prossimi. la navigatrice tenta quindi di allearsi con Ulti, ma il risultato è analogo. Komachiyo corre via con loro in groppa, così Ulti lo colpisce con una violenta testata. Infierisce quindi sull'animale con dei calci, chiedendogli di sbrigarsi a morire. A quel punto Nami vede Tama supplicarla in lacrime di fermarsi, ma Ulti la schiaffeggia. Usop le chiede dunque di prendere la bambina e di scappare con lui, ma la navigatrice fulmina la ragazza perché non sopporta che si aggredisca una bambina, affermando che la farà a pezzi. Usop cerca di sollecitarla ad andarsene visto che non hanno speranze, ma a quel punto Ulti si riprende, così lei la attacca con un tornado che l'avversaria evita, prima di bloccarla e accingendosi a colpirla con una testata. Big Mom però combina Napoleon, Prometheus ed Hera per sferrare un attacco che perfora il corpo di Ulti e le fa perdere i sensi. Usop le ribadisce di fuggire con lui e quando Tama fa il nome di Komachiyo, Nami le dice che torneranno in seguito a riprenderlo. A quel punto nota Zeus in disparte e si chiede chi sia l'altro homey nuvola insieme a Big Mom. Zeus chiama Nami appena la vede, ma lei lo ignora arrabbiata. Big Mom si accorge della presenza di Zeus e gli comunica di non avere più bisogno di lui, per questo ordina a Hera di mangiarlo per diventare più forte, ignorando le sue suppliche di non ucciderlo. LinLin poi prende Tama e la allontana da lei e Usop. Zeus allora chiede in lacrime scusa a Nami per averla tradita, dichiarandosi un codardo per non essersi opposto agli ordini della sua creatrice e pronto a sacrificarsi per la navigatrice, a cui chiede di guardare il suo ultimo gesto. Liberatosi dalla presa di Hera, si scaglia dunque contro Big Mom che però lo afferra, estraendogli l'anima e dandola in pasto al suo nuovo homey. Nami gli lancia così le Black Ball affinché recuperi le energie e fugga via, ma Zeus afferma di non potersi nutrire con esse vista la sua condizione, venendo poi divorato da Hera. Nel frattempo Tama li ha nuovamente raggiunti e li sprona a fuggire. Vedendo ciò, Big Mom si infuria e decide di uccidere anche lei, venendo però fermata ed atterrata da un gigantesco braccio metallico creato da Kidd, il quale intima agli alleati ad allontanarsi mentre lui si occuperà dell'imperatrice. Poco dopo, sente Bao Huang comunicare la vittoria di Kaido su Cappello di paglia, tuttavia Momonosuke smentisce rivelando che Rufy è ancora vivo e sicuro di vincere. Nami inoltre nota sul suo Clima Takt il volto di Zeus, che si dice sollevato per la sorte di Cappello di paglia. L'homey spiega che è riuscito a salvarsi perché, un attimo prima che venisse divorato, la propria anima si è trasferita nel Clima Takt, che ora può allungarsi e cambiare forma a suo piacimento. Nami replica che non intende avere una stressante arma che parla e Zeus così si ricorda che lei non lo aveva ancora perdonato, tuttavia rivela che senza il potere di Big Mom non può lasciare il Clima Takt. Il gruppo arriva al salone principale, dove Bao Huang sta comunicando la sorte di Momonosuke, ma si interrompe appena un Gifter l'avverte della presenza dei nemici. Improvvisamente, Ulti arriva, atterra Usop con una testata e cattura Tama. Nami si chiede dunque come faccia ad essere ancora in piedi e la attacca con la sua arma: Zeus si trasforma in una mazza chiodata che colpisce Ulti alla testa e dice alla navigatrice che può usare la sua arma come sempre e che intende aiutarla. Zeus afferma poi che gli organi interni della nemica sono danneggiati conseguentemente al fulmine con cui l'ha colpita Big Mom, suggerendo quindi di fare lo stesso. Appena la navigatrice obietta che così facendo colpirebbe anche Tama, Usop usa un Sargasso per allontanare la bambina da Ulti. Nami allora ne approfitta per evocare Zeus in forma di nuvola temporalesca per fulminare l'avversaria, il quale le chiede di dargli un nuovo nome. L'homey non gradisce quello scelto, decidendo di mantenere il precedente e va all'attacco, che Ulti evita, tuttavia viene poi raggiunta e colpita perdendo i sensi. Bao Huang, dimenticando di avere ancora attiva la comunicazione con tutte le Marys di Onigashima, grida il proprio stupore nel vedere un altro membro dei Sei Compagni Volanti sconfitto. Usop dunque usa una pianta carnivora per catturare la Star e dare a Tama l'opportunità di trasmettere il proprio messaggio. La bambina sta per farlo, ma sviene dalla paura appena Queen le grida contro. Quando si riprende, incitata da Nami e Usop, impartisce l'ordine di aiutare Rufy, Momonosuke e i loro alleati per abbattere Kaido, così i Gifters cambiano schieramento e attaccano gli altri sottoposti dell'imperatore. Lei ed Usop festeggiano con la bambina, ma la Superstar si accinge a spararle un raggio laser, così la portano via mentre Sanji attacca il nemico.

Realizzando che la bambina è la responsabile del tradimento dei Gifters, i subordinati ancora fedeli a Kaido inseguono Tama, Nami e Usop, ma vengono fermati da Daifugo. Speed si offre di portare in groppa la sua padrona e la navigatrice, mentre Gazelleman afferma di avere trovato Komachiyo privo di sensi, ma che se ne occuperanno. Usop chiede di potere salire anche lui su Speed, cosa che fa subito dopo. A quel punto sottolinea come sia incredibile quanto accaduto e Nami gli dà ragione, mentre Zeus esce sotto forma di nuvola dal Clima Takt chiedendole di tornare a essere il suo servitore: quando quest'ultima lo definisce suo compagno, si emoziona per la felicità e fulmina i nemici che hanno davanti. Usop commenta quindi che non solo Tama ha un potere incredibile.

Mentre è nascosta con Tama e Speed, molti subordinati di Kaido perdono i sensi, così quest'ultima spiega che si tratta dall'Ambizione del re conquistatore di Big Mom e si dice stupita che abbia effetto visto che la donna si trova sullo stesso piano, ma altrove. Nami contatta Franky chiedendogli se abbia qualche novità, in particolare su Rufy, ma il cyborg rivela che non sa più di ciò che ha riferito Momonosuke. Lei afferma che il bambino dovrebbe essere con Shinobu, ma non riesce a contattarla, così Franky le risponde che se non ci sono novità forse significa che stanno bene e comunica che i Pirati delle cento bestie si stanno radunando al salone principale. Sente poi un membro delle Marys usare gli altoparlanti per annunciare che Kaido sta affrontando Rufy che cavalca un drago rosa; si rallegra poi quando Cappello di paglia grida a Momonosuke che sconfiggerà l'imperatore.

Nami e Usop incontrano Kin'emon

Nami fa capire alla parte inferiore di Kin'emon che sono alleati.

Mentre il gruppo in cui si trova si affretta a scendere le scale verso il piano terra per fuggire dalle fiamme, lei e Usop riconoscono la parte inferiore del corpo di Kin'emon. Il cecchino gli afferra una gamba e tenta di parlargli, ma il samurai non può sentirlo e afferma di stare cercando i propri alleati. Usop nota che Kin'emon perde sangue e gli chiede se stia bene, ma Nami gli spiega che non può sentirli poiché non ha orecchie e così traccia una luna crescente col dito sulla gamba del samurai, che chiede loro di raggiungere uno dei controsoffitti del palazzo. Il cecchino allora decide di aiutarlo, così Nami lo vede salire in groppa a Hamlet, al quale attacca sulla coscia le gambe di Kin'emon, dicendo agli altri di prendersi cura di Tama.

Davanti ai bagni, Nami commenta il caos e che tutto sta andando a fuoco, oltre alla sconfitta di Big Mom. Si domanda poi se Usop starà bene e chiede a Zeus, che piange per quanto accaduto all'imperatrice, di scegliere tra quest'ultima e lei. La nuvola le ribadisce così la propria lealtà. Poco dopo, Kaido raggiunge il salone principale in forma di drago, spara un raggio d'energia, annuncia la morte di Cappello di paglia e richiede la resa ufficiale da parte di Momonosuke, aggiungendo che accetterà di combattere con chiunque vorrà affrontarlo. Vedendo i samurai disperarsi, Nami urla loro di smetterla e di non credere alle parole dell'imperatore, sostenendo che Rufy non può avere perso né tantomeno essere morto. Kaido allora la attacca con un altro raggio d'energia, che però viene fermato da Marco. L'imperatore poi dichiara che Onigashima verrà fatta cadere sulla Capitale fiorita come previsto e che anche donne e bambini diventeranno suoi schiavi nelle fabbriche di armi, ribadendo che la battaglia continuerà finché Momonosuke non verrà portato davanti a lui.

Poi Marco percepisce qualcosa e comunica a Nami e Tama che Rufy è ancora vivo, le quali si abbracciano e piangono di gioia. Come gli altri presenti, rimane sbigottita quando vede il gigantesco volto del suo capitano apparire dal tetto.

Si riunisce poi a Chopper nel salone principale, il quale è felice che stia bene e le chiede cosa possono fare visto che il fuoco non si spegne e si preoccupano per i propri compagni, che non possono cercare con Onigashima in fiamme in quanto sono in pericolo e possono salvarsi solo facendo atterrare l'isola. La renna chiede a Zeus di fare piovere ma l'homey replica che persino lui si brucerebbe con un incendio di tale portata. Poco dopo, ogni punto del palazzo viene inondato d'acqua e l'isola trema come se stesse per cadere. Quando Onigashima finalmente atterra, Gatto-vipera annuncia che Rufy ha finalmente sconfitto Kaido e che Momonosuke ha attenuato la caduta dell'isola, così Nami e gli altri festeggiano.

Poco dopo Yamato si presenta ai Pirati di Cappello di paglia come figlia di Kaido e, quando li vede agitarsi, rivela di non essere loro nemica e di avere letto di loro sui giornali, proclamando poi di essere noto come Kozuki Oden e rivelando che è un nuovo membro della ciurma. Nami è incredula. Sentendo poi Hamlet sgridare i suoi compagni, Usop chiede a Tama che cosa accadrà ai Gifters addomesticati, la quale risponde che gli effetti di chi mangia i suoi dango durano solo un mese lunare, ma alcuni si affezionano e scelgono di rimanere comunque con lei. Sente quindi Speed affermare di preferire la sua nuova condizione, stupendosi quando la bambina afferma di volere la Gifter come mamma. Guarda poi le immagini trasmesse dalla Capitale fiorita, dove Momonosuke si presenta come il nuovo legittimo shogun; Tama quindi piange di gioia tra le sue braccia.

Una settimana dopo, Rufy e Zoro si svegliano e iniziano a mangiare e bere per riprendersi: lo shogun comunica loro che a breve ci sarà una festa per loro e dichiara di essere Momonosuke appena realizza di non essere stato riconosciuto. I due lo invitano a farsi sotto per scoprire se abbia la stessa stoffa di Oden, ma lo shogun replica loro di smetterla e corre da Nami, toccandole il seno, che però lo colpisce con un pugno poiché ora è un adulto. Lei propone quindi a Yamato di farsi un bagno insieme prima della festa poiché il suo digiuno e la rinuncia a lavarsi finché Rufy e Zoro non si fossero ripresi sono finiti. La figlia di Kaido però le rivela che non c'è un bagno misto, lasciandole intuire che non può andare con lei, cosa che la confonde, mentre Kikunojo afferma di volere unirsi alle ragazze. Condivide così un bagno con quest'ultima, Hiyori, Tama, Toko, Carrot, Speed, Shinobu e Komachiyo.

Partecipa poi ai festeggiamenti, al termine dei quali i Pirati di Cappello di paglia si riuniscono e Robin rivela che Pluton si trova proprio nel Paese di Wa. Franky conferma a Rufy che si tratta dell'arma ancestrale di cui lui bruciò i progetti e l'archeologa chiede al capitano se desideri averla, tuttavia lui nega, così Robin dichiara che se lo aspettava, ma si chiede come mai Oden volesse liberarla. Shinobu, tornata in forma e dimagrita, li raggiunge insieme a Tama, ora sua apprendista kunoichi, che fa promettere a Rufy che l'avrebbe accolta nella sua ciurma qualora fosse stata in grado di usare i ninjutsu quando sarebbe tornato. Nami le va in contro sottolineando che sia carina.

Qualche giorno dopo, la ciurma saluta gli amici ad eccezione di Momonosuke e Kin'emon e raggiunge la nave.

Quando i pirati sono pronti a salpare, vengono raggiunti da Momonosuke e Yamato, che saltano addosso a Rufy, e Kin'emon, che chiede perché abbia deciso di partire senza salutarli. Lo shogun scoppia in lacrime e gli chiede di non andarsene e restare con lui, cosa che fa compassione a Nami dato che è ancora un bambino. Rufy si fa quindi dare da Usop una grande bandiera con il loro Jolly Roger e la consegna a Momonosuke, affermando di considerarlo come un fratello minore e consigliandogli di mostrare quella bandiera se mai qualcuno dovesse minacciare il Paese di Wa perché mettere in pericolo un loro amico significa sfidare gli stessi Pirati di Cappello di paglia; aggiunge poi che tornerà qualora Momonosuke, Kin'emon e Yamato vorranno diventare pirati, lasciando a quest'ultima il compito di proteggere la nazione. Mentre le tre navi prendono il largo, Nami stabilisce la rotta verso Hakumai così da usare il meccanismo del porto di Mogura per lasciare il Paese nel modo più sicuro, così Kidd li schernisce definendola una scelta da perdenti: infastiditi, Rufy e Law decidono di fare come lui e ordinano di gettarsi dalla cascata per raggiungere il mare sottostante nonostante l'obiezione delle loro ciurme.

Saga di Egghead[]

A bordo della Thousand Sunny, Nami rinchiude Rufy in un gabbia come punizione per avere messo a repentaglio le vite dei membri della ciurma, affermando che sia più stupido di quanto pensasse; quando Jinbe ride sostenendo che stanno tutti bene ed è ciò che conta, lei lo sgrida dicendogli di non dargli corda. Robin riceve un giornale da un news coo e annuncia la pubblicazione delle loro nuove taglie, così Sanji le corre incontro e fa volare i manifesti e ognuno guarda il proprio: Nami commenta che vorrebbe possedere subito l'ammontare della sua taglia.

Ascoltando Robin leggere il giornale, Rufy si rifiuta di credere alla notizia dell'assassinio di Cobra per mano di Sabo perché quest'ultimo non lo farebbe mai, cosa che pensa anche l'archeologa, la quale sostiene che l'Armata rivoluzionaria è sempre stata nemica dei nobili mondiali e non dei re. Il capitano ordina di fare subito rotta verso Alabasta, ma Zoro la ritiene una mossa inutile poiché il re è morto e Bibi è scomparsa a Marijoa, chiedendogli cosa farebbe una volta lì; Rufy allora decide di recarsi lì, ma lo spadaccino asserisce che quella sia la base del nemico e dovrebbero scontrarsi con il quartier generale della Marina. Cappello di paglia allora si infuria e gli chiede se abbia paura, ma Zoro si irrita e gli chiede di darsi una calmata oltre a spiegargli che non servirebbe a nulla. Nami si rammarica quindi per Bibi e in lacrime si domanda dove sia. Zoro però ricorda al capitano cos'aveva detto di Ace, ossia che doveva vivere le sue avventure fino ad una chiara situazione di pericolo, domandandogli se stia sottovalutando la ragazza ed asserendo che sia forte, affermando che sarebbero intervenuti quando sarebbe giunto il momento di agire, oltre a sostenere che sia solo fastidioso. Rufy allora si irrita, chiedendo almeno di poterlo essere in pace. Poi quest'ultimo, Nami, Chopper e Sanji lo insultano. Sente quindi Robin affermare che sono successe molte cose durante la loro permanenza nel Paese di Wa e che ci saranno ulteriori sviluppi: lo scioglimento della Flotta dei sette ha permesso ai pirati di quel calibro di scatenarsi, cosa che ha portato alla nascita della Cross Guild e a Bagy di essere proclamato imperatore, cosa che per Rufy deve essere un errore. Poco dopo Rufy torna a difendere Sabo, sostenendo che non sia colpevole poiché voleva che tutti potessero essere liberi affinché non passino ciò che ha subito lui. Parla poi della promessa che lui, Sabo ed Ace fecero da bambini, dichiarando il proprio obiettivo finale, cosa che stupisce Nami. Anche se sembra impossibile da realizzare, Rufy è sicuro che potrà farcela una volta diventato il re dei pirati e realizza di averlo rivelato solo a Shanks, Ace e Sabo prima d'ora, così Robin chiede la loro reazione; il capitano rivela che tutti e tre scoppiarono a ridere. Nami allora afferma che sia proprio da lui, mentre Franky sottolinea che se voglia realizzare quel sogno, il minimo è diventare il re dei pirati, aggiungendo che manca solo un Road Poignee Griffe per trovare Raftel, così Robin dichiara che non sia semplice in quanto sparito da moltissimo tempo senza lasciare alcuna traccia.

Qualche giorno dopo, la Thousand Sunny entra in un tratto di mare dal rigido clima invernale: il forte vento costringe Jinbe a chiedere al resto dell'equipaggio di ammainare le vele e domandare a Nami quanto manchi per la terraferma, la quale replica che quel clima faccia presagire si trovino vicino ad un'isola invernale. A quel punto un enorme mulinello sospeso a mezz'aria approccia i pirati, così Nami spiega che è quello che succede quando masse d'acqua calda nate chissà dove vengono spinte in superfici fredde; avvisa quindi Jinbe che se non se ne andranno saranno spacciati. Quando l'uomo-pesce si appresta a portare la nave in salvo, Rufy nota una persona in acqua e Sanji conferma che si tratta di una ragazza, cosa che stupisce Nami dato che si trova completamente immersa. Zoro taglia il mulinello a metà, ma improvvisamente Chopper vola via a causa di una potente folata di vento, così Rufy lo afferra ma non riesce a rimanere sulla nave. Quando Usop corre verso di loro, nota che la persona in mare è una bambina. Cappello di paglia la afferra, così Nami afferma che sembra stare bene, ma subito dopo la sente avvisare che c'è un mostro sotto di loro: i pirati infatti guardano in basso e vedono che un gigantesco squalo sta per divorare la Sunny. Dopo essere riusciti a evitare il morso della creatura, Jinbe nota che Rufy, Chopper e la bambina appena salvata sono caduti in acqua, così chiede a Franky di prendere il timone e si tuffa per salvare i tre. Quando il carpentiere usa l'elica subacquea per seguire l'uomo-pesce, lo squalo spara due siluri che colpiscono la nave facendola rovesciare e affondare. Il mostro si accinge ad azzannarla, ma un robot sopraggiunge e lo colpisce, per poi riportare la Sunny e il suo equipaggio in superficie: da esso, fuoriesce una ragazza che si lamenta di avere fallito nella sovrascrittura degli istinti della creatura e dichiara di essere il famoso scienziato Vegapunk. Quando Robin dubita dell'identità della ragazza poiché Vegapunk dovrebbe essere un uomo molto più anziano, la giovane spiega di non essere il corpo originale ma Punk 02, ossia "Vegapunk Lilith"; afferma quindi di essere sempre a corto di fondi, dando ai pirati la possibilità di fuggire in cambio dei loro oggetti di valore. Nami si oppone per via del clima rigido, ricordando che li ha salvati, ma la scienziata replica che non li sta aiutando e che di solito le navi non possono solcare quelle acque, minacciando di farli attaccare dalle sue bestie marine, che emergono. Nami quindi ne è terrorizzata. Lilith viene però contattata da "Vegapunk Shaka", che la rimprovera per avere permesso alla sua avarizia di offuscare il suo orgoglio di scienziata e il suo giudizio, spiegandole chi ha davanti e che Zoro e Robin siano già pronti a sopraffarla. Lilith dunque si chiede se i loro compagni abbiano fatto da esca, ammettendo di avere abbassato la guardia. Zoro afferma di avere una richiesta, mentre Shaka le chiede di portare i pirati da lui poiché nutre un certo interesse per loro.

Mentre il Vega Force 1 vola portando la Thousand Sunny con sé, Lilith spiega ai pirati che è possibile combinando i propulsori che ha installato sulla schiena con un meccanismo antigravitazionale, ma aggiunge che attualmente funziona solo su Egghead grazie alla sua atmosfera artificiale, tuttavia presto potrà farlo in tutto il mondo. Quando la ciurma nota che la città sotto di loro è futuristica, Lilith ride affermando che è su quell'isola che nasce il futuro. Spiega quindi com'è suddivisa Egghead e rivela dove si trova il loro capitano. Arrivati sopra le nuvole, Zoro e Brook rimangono a guardia della nave, mentre Usop sostiene che stare lì sia come essere su un'isola nel cielo. Franky afferma che per lui è la prima volta, ma sia fantastico. Lilith rivela quindi che il cecchino ha indovinato, infatti controllando il clima di Egghead può cambiare la densità di pilobroin e dell'acqua nei nuclei di condensazione, potendo così riprodurre le isole e i mari di nuvole. La ragazza invita quindi i pirati ad indossare gli abiti da laboratorio prima di entrarvi, mostrando loro come funzionano delle particolari scarpe che si adattano ad ogni piede. Dopo che si sono cambiati, Nami sostiene che quei vestiti futuristici siano carini e leggeri, ammettendo di non avere mai visto nulla di simile

Nami, Usop, Robin, Sanji e Franky seguono Lilith fino al laboratorio su una scala mobile, che la ragazza spiega essere alimentata dal fuoco, principale fonte d'energia dell'intera isola, aggiungendo anche che potrebbe creare un proprio sole se solo trovasse una sorta di fiamma eterna. Lilith attraversa la porta del laboratorio, così i pirati le chiedono di aprirla anche a loro, ma lei replica che non devono farsi ingannare da un'illusione. I cinque quindi la attraversano, la quale si risolidifica in normale metallo dopo il loro passaggio; a quel punto non vedono più la loro accompagnatrice, ma sentono una voce che si presenta come Edison e li invita a proseguire. Nami sostiene sia come una caccia al tesoro in tema futuristico in cui i fiori sbocciano dai diamanti, così Usop le replica con sufficienza che non capisce se sia un pensiero da bambina o da anziana, motivo per il quale viene colpito con un calcio. I pirati si imbattono a quel punto in un grosso bambino simile a Jinbe, che Nami suppone sia proprio lui però ringiovanito. Franky intuisce che si tratta di una sorta di Pacifista, il quale li attacca con un raggio laser, così lei capisce che è un clone soldato dell'uomo-pesce e sfodera il Clima Takt, tuttavia afferma di non potere colpire un bambino. Rimane quindi sbalordita quando il nemico si tuffa nel pavimento, così Zeus le chiede se debba combattere, ma lei gli replica di aspettare: l'avversario riemerge vicino a lei, afferrandola per il collo e preparandosi a sferrarle un pugno. Sanji allora lo colpisce al mento, Robin tenta di schiacciarlo con sei mani gigantesche, ma il nemico si rituffa nel pavimento e torna in superficie per attaccare l'archeologa usando il karate degli uomini-pesce col pavimento liquido al posto dell'acqua. Usop se ne accorge così lo investe con un'erba dell'esplosione teschiata. Tuttavia il nemico sparisce e sbuca alle spalle del cecchino, cingendogli il collo con entrambe le braccia. Franky chiede all'amico di non muoversi e spara un raggio laser. Qualcuno poi li raggiunge, ordina al serafino di ritirarsi e chiede a Lilith, Edison e Pythagoras di fermare lo scontro sperimentale. Dopo essersi presentato come "Vegapunk Shaka", sente Sanji lamentarsi per il fatto che le scarpe non si staccano da terra, così informa gli ospiti che finché si trovano nel laboratorio può controllarle magneticamente, cosa che ha fatto perché non si fida dei pirati e che è inutile resistere. Shaka chiede quindi loro se sembra di essere nel futuro, cosa che confermano, così lui rivela loro che in realtà Egghead richiama al passato, infatti quella tecnologia era già disponibile in un regno che esisteva novecento anni fa.

Shaka spiega che l'esistenza di una città così futuristica già in passato è solo un'ipotesi, rivelando che un tempo un uomo mise a rischio la propria vita per l'archeologia e portò alla luce l'esistenza di un regno la cui epoca coincide con l'età di un macchinario scoperto in un certo luogo. Quando Robin chiede se quest'ultimo fosse stato costruito durante i cento anni del grande vuoto, lo scienziato le domanda quanto ne sappia di preciso. Shaka spiega quindi la sua teoria secondo cui Ohara venne annientata proprio perché gli archeologi avevano scoperto l'esistenza del regno antico, aggiungendo che il secolo vuoto fosse segnato dal conflitto tra quel regno e altre venti nazioni che vinsero la guerra e poi fondarono il Governo Mondiale, cancellando ogni traccia del loro nemico dalla storia per evitare che le sue ideologie venissero tramandate. La cosa impressiona Nami. Shaka conferma poi che essere a conoscenza di simili informazioni implica la morte, ma ribadisce come tutto ciò sia solo una congettura, tuttavia, rivolgendosi a Robin, sottolinea che se Ohara sia stata distrutta per quella teoria, sarebbe come se il Governo Mondiale ne riconoscesse la veridicità. La ragazza replica per quale motivo glielo chieda visto che le ipotesi degli archeologi si basavano su documenti importantissimi, domandandogli se crede che il Governo Mondiale darà ascolto a una persona con la sua influenza. Shaka però nega, affermando che sono tutti uguali e anche chi lavora per l'organizzazione rischia la morte conducendo simili ricerche. Quando Robin chiede spiegazioni su come lo scienziato possa sapere dell'esistenza di quel regno vista quanto accaduto alla sua isola natale, Shaka ammette che la volontà di Ohara è viva, ricordando che essa, nota per la sua conoscenza, venne rasa al suolo perché gli abitanti furono accusati di avere tramato di rovesciare il Governo Mondiale, e solo una bambina riuscì a sopravvivere. Rivela quindi che conosceva Clover, affermando che sia una tragedia avere perso un simile talento, e di come gli archeologi, spinti dalla sua fama giunsero ad Ohara. Racconta quindi di quando si recò sull'isola per commemorare lo studioso, occasione in cui rimase sorpreso vedendo che nemmeno l'albero dell'onniscienza venne risparmiato e vide i libri nel lago, capendo che erano stati gli archeologi a gettarli affinché non venissero distrutti dalle fiamme, cosa che porta Robin a piangere. Nami critica quindi Vegapunk per questo. L'amica conferma quindi a Shaka la sua idea che gli archeologi volevano tramandare l'esistenza del regno antico. Gli domanda dunque che fine abbiano fatto quei libri, così lo scienziato racconta ai pirati che, non potendo rischiare di portarli con sé a Punk Hazard poiché avrebbe potuto essere scoperto, li lasciò ad alcuni giganti che li stavano già raccogliendo. Dragon gli si avvicinò per riferirgli che essi provenivano da Erbaf e quello al comando aveva intenzione di tenerli al sicuro, consapevole del loro valore. Aggiunse che Dragon voleva cambiare il mondo e poco dopo fondò l'Armata rivoluzionaria assieme a Emporio Ivankov e Orso Bartholomew. Nami sottolinea così quanto sia impavido il padre di Rufy. Vegapunk quindi prosegue e spiega che, spinto dalla curiosità, si recò ad Erbaf e chiese di leggere i libri, memorizzandone i contenuti che sfruttò per le sue ricerche. Robin gli chiede quindi di confermargli che quello al comando dei giganti si chiamasse Sauro, ma Shaka le replica che al momento si sta nascondendo, motivo per il quale non può rivelare la sua identità. La ragazza così lo ringrazia, affermando che grazie a lui la lotta di Ohara non è stata vana. Shaka quindi dichiara che si schiererà sempre da parte della conoscenza, essendo nella natura di uno scienziato. Aggiunge poi che vuole mostrare loro una cosa e che non può ancora lasciarli andare, facendo in modo che lo seguano attivando le scarpe magnetiche. Li porta così davanti a un monitor, da cui osservano l'incontro del gruppo di Rufy con Vegapunk nei pressi di un gigantesco robot, rivelando che duecento anni prima quest'ultimo attaccò Marijoa; Shaka conferma che probabilmente quel robot ha scalato la Linea Rossa e che si è basato su di esso per creare Vega Force 1, ma ammette che nemmeno le sue abilità scientifiche sono state sufficienti per riprodurre la stessa fonte d'energia in grado di movimentarlo, sottolineando che sia incredibile che quel robot abbia novecento anni. Spiega così che nel passato esisteva un'energia in grado di cambiare il modo in cui il mondo attuale viene concepito. Nami è sollevata nel vedere che i suoi compagni stanno bene e si chiede chi sia la ragazza che è con loro, che Usop riconosce come Jewelry Bonney. Pythagoras a quel punto li informa che c'è una nave del Governo Mondiale e che sono nei guai visto che nascondono dei pirati, spiegando che si tratta del CP0 e che Rob Lucci è con loro. Nami quindi va nel panico, chiedendo di non farlo avvicinare. Shaka replica di comunicare che lascino il serafino e di andarsene, oltre a prepararsi al contrattacco, negando la loro richiesta di attracco. Ascolta poi il dialogo tra gli agenti governativi e Pythagoras. Quando il CP0 invade l'isola, Nami grida di odiare Rob Lucci, volendo che se ne vada. Shaka detta così le contromisure da adottare.

Attirata dal trambusto, Atlas corre verso gli intrusi per attaccarli, così Nami sente Shaka cercare di fermarla, ma Lucci la anticipa col suo Rokuogan, distruggendole parte del volto e lasciandola a terra in gravi condizioni. L'agente governativo viene poi raggiunto da Rufy, che si infuria vedendo le condizioni di Atlas e i due ingaggiano un duello. Osservando la scena dal monitor, Nami domanda se Lucci abbia sempre avuto quell'aspetto e Shaka commenta come sia raro vedere una velocità simile e che solitamente il risveglio di un frutto Zoo Zoo tende a sopraffare la mente dell'utilizzatore, ma in questo caso non è così. Vegapunk a quel punto raggiunge la sala e chiede a Shaka se il guerriero bianco sia già apparso, domandando informazioni sulla nuova forma di Cappello di paglia: Nami ammette che non lo sanno, ma dà per scontato sia il potere del frutto Gom Gom, così lo scienziato asserisce che esso non appare nell'antica enciclopedia dei frutti del diavolo e riconosce l'aspetto di Nika, il dio di cui si parla in un antico testo, spiegando che è il guerriero della liberazione, colui che con la sua bizzarria e giocosità porta il sorriso sul volto delle persone, aggiungendo che è anche noto come il dio del sole. Nami ammette di non avere mai sentito quel nome, così Vegapunk sostiene sia normale dato che è stato cancellato dalla storia, ma finché ci saranno persone a desiderarlo, non cesserà mai di esistere, spiegando che tutto al mondo nasce dal desiderio e vale lo stesso per i frutti del diavolo. Questi ultimi sono infatti la manifestazione del desiderio di un possibile sviluppo dell'evoluzione umana e i loro poteri mostrano tutte le ramificazioni del futuro dell'umanità, ed è proprio per la loro innaturalità che vengono odiati dal mare, procreatore delle cose naturali. Aggiunge che chi possiede tali poteri porta il peso di una punizione e rendono tangibili le innumerevoli realtà immaginate dagli altri. Conclude poi dicendo che quella è solo una sua ipotesi, affermando che vivono in un mondo fantastico.

Mentre osservano i serafini combattere, Franky chiede se Senor Pink sia morto dato che S-Shark sembra possedere i poteri del frutto Swim Swim, ma Vegapunk spiega che il pirata è vivo e si trova ad Impel Down; rivela quindi che solo gli Zoo Zoo possono essere riprodotti, dicendo di lasciare perdere gli Smile di Caesar Clown, che Nami spera muoia. Vegapunk afferma poi di essere certo che con tempo e denaro sia possibile riprodurre anche i frutti del diavolo più particolari, ma non è ancora sicuro che essi possano essere risvegliati, tuttavia ammette di non esserci ancora riuscito con i Rogia, nonostante abbia provato di tutto. Ad ogni modo per i Paramisha è sufficiente sintetizzare i fattori genetici ereditari dell'utilizzatore per poterne ricreare i poteri, producendo il Green Blood che si trova nelle braccia dei serafini, i quali sono l'apice della scienza e gli esseri più forti della storia. Nami capisce quindi che quello è il motivo per cui la Flotta dei sette è stata sciolta.

Lo scienziato rivela poi che il Governo Mondiale voglia ucciderlo e che solo il destino possa avere condotto lì un imperatore, sottolineando sia un'occasione e spiegando che salirà a bordo della loro nave. Nami commenta quindi che sarà un passeggero di prestigio.

Poco dopo Vegapunk comunica loro che saliranno tutti e sette a bordo, cosa che Nami ritiene sia una scocciatura. Improvvisamente, il Frontier Dome si disattiva, e nonostante Pythagoras riesca a riattivarlo, sottolinea come sia tardi perché gli invasori sono già passati oltre: Shaka è preoccupato per le sorti della Sunny e Lilith si prepara a unirsi a Zoro in difesa della nave, attaccata da Kaku. Poco dopo, nota Rufy, Chopper e Jinbe, attirando la loro attenzione in modo che si riuniscano a loro; una volta saputo che intendono già partire, il capitano chiede di rimanere ancora un po', così Usop gli ricorda che si trovano su un'isola del Governo Mondiale, mentre Nami gli sottolinea che lì c'è Rob Lucci. Subito dopo notano che Bonney e Vegapunk mancano all'appello.

Poco dopo chiede preoccupata a Shaka se Lucci sia veramente arrivato fino a Lab Phase e lui si scusa affermando che c'è una falla nel sistema. Usop confida in Zoro e Brook, ma lo scienziato fa notare che anche i quattro serafini hanno raggiunto i tre agenti del CP0: Shaka crede che sia dovuta a una loro iniziativa e non agli ordini degli agenti governativi perché basterebbe un comando di Vegapunk per portarli a cambiare schieramento, per questo conta su Edison e Lilith, i quali escono per impartire l'ordine. Nami si infuria quando Sanji sarcasticamente si dispiace per Zoro, così gli ordina di fare lo stesso in quanto è un problema per tutti e Franky va con lui. Quando i serafini iniziano a distruggere il laboratorio, Nami piange dalla paura e si aggrappa ad Usop.

Sente poi Stussy contattare i satelliti di Vegapunk per informarli che ha fatto addormentare Kaku e Lucci, così Nami chiede se quest'ultimo sia stato sconfitto. Shaka spiega quindi che è riuscita a coglierlo di sorpresa, rivelando che la donna è da più di vent'anni una loro alleata in incognito. I pirati restano esterrefatti dal fatto che lo scienziato avesse una spia all'interno del Governo Mondiale, il quale replica che non era loro intenzione, ma è così. Una volta che Edison è riuscito a fermare i serafini, Nami sente Shaka dire a Stussy che stanno per lasciare l'isola, chiedendole di unirsi a loro, cosa che l'agente accetta.

Quando Zoro, Brook e Stussy raggiungono gli altri pirati e i satelliti di Vegapunk nella sala di controllo, Nami tira qualche calcio a Lucci. Shaka poi li aggiorna sulla situazione: il corpo principale dello scienziato è scomparso e il Frontier Dome non risponde più ai comandi, quindi il gruppo è di fatto bloccato nella Lab Phase altrimenti verrebbero carbonizzati dai laser. Quando Franky chiede come possano ritrovare Vegapunk se non compare nemmeno nei monitor, Shaka spiega che l'attacco dei serafini deve avere scollegato alcune videolumacamere, per questo non riesce ad individuarlo dato che probabilmente ha perso i sensi.

Nami decide quindi di unirsi ai satelliti e ai lavoratori nella ricerca di Vegapunk, sostenendo che prima lo troveranno, prima partiranno assieme ai suoi tesori, così Brook la segue.

Al secondo piano della torre A, Nami nota dei diamanti e desidera averli; Brook sottolinea che non ci sarebbe nulla di male nel prenderli dato che stanno comunque evacuando l'isola, così Edison commenta come i due dovrebbero rivedere le loro priorità. La navigatrice intanto ha già riempito di tesori lo zaino e esterna la sua volontà di tornare indietro, ma il satellite le ricorda che devono trovare Vegapunk, così lei si convince a lasciarlo lì, dicendo che poi sarebbe ripassata a prenderlo. Edison le chiede se ha capito che sono stati prodotti artificialmente: la ragazza si sbalordisce che possano crearne quanti ne vogliono e si emoziona sostenendo che il futuro è un sogno.

Poco dopo però urla, infatti il gruppo viene attaccato da S-Shark, che ricorrendo ai suoi poteri stacca la testa di Brook e neutralizza Edison. Nami usa così Zeus, dicendogli di non farsi ingannare dall'aspetto da bambino del nemico, per fulminarlo mentre lei si scusa con Jinbe. Nonostante l'attacco sia andato a segno, l'avversario però si immerge nuovamente nel pavimento: Brook intuisce che sbucherà di nuovo e avvisa la navigatrice, che infatti sta per essere attaccata: proprio quando lo scheletro si accinge a intervenire, appare Sanji che sferra un violento calcio al serafino. Il cuoco si assicura che lei stia bene e le dice che ci penserà lui. Nami prende quindi tra le braccia Edison, che è vivo ma in pessime condizioni, mentre Brook decide di andare a cercare con la sua anima Vegapunk.

York catturata

I pirati catturano York.

Una volta sconfitta York, i pirati la tengono in ostaggio e la costringono a fermare i serafini, facendo tornare alla normalità coloro che erano stati pietrificati, oltre che chiamare gli astri di saggezza. La satellite chiede spiegazioni sull'imminente attacco, ricordando che è stata lei a svelare il tradimento del vero Vegapunk. Mars le risponde che lei è Vegapunk tanto quanto il corpo originale, così York replica che non avrebbe fatto la spia se fosse stata interessata al secolo vuoto. Nusjuro loda la sua sopravvivenza e le chiede che cosa sia successo con il CP0 e la ciurma di Cappello di paglia, così York risponde che dovrebbero capirlo da soli dato che è trascorsa una notte e ha il controllo dei serafini. Quando la satellite torna a parlare delle navi che la circondano, Ju Peter spiega che hanno cambiato idea al riguardo e le chiede se sia in grado di ricreare da sola un'altra Mother Flame come quella che aveva mandato loro in precedenza, quindi York risponde affermativamente e richiede che venga risparmiata assieme al laboratorio in quanto lì si trova la fornace per riprodurla, ribadendo il suo desiderio di diventare una nobile mondiale. Appena gli astri di saggezza accettano l'accordo, York chiede loro di salvarla da Rufy prima che la uccida.

Vede poi Rufy afferrare il trasmettitore del lumacofono, presentarsi e dichiarare di essere il futuro re dei pirati, oltre ad essersi alleato con Vegapunk, chiedendo loro di ritirare la flotta della Marina se tengono all'incolumità di York. Gli astri di saggezza gli chiedono chi sia rimasto insieme a lui nel Lab Phase ma, appena egli inizia a rispondere, Robin interrompe la chiamata e spiega al suo capitano che non deve rivelare troppe informazioni. Lui si scusa e le dà ragione, ma sostiene che in quel modo si sarebbero ritirati immediatamente, cosa a cui Nami non vuole credere, tanto da portasi una mano davanti alla faccia. York poi piange e intima ai pirati di non torcerle neanche un capello altrimenti i cinque astri di saggezza distruggeranno l'isola come fecero con Ohara, ma Nami la picchia lo stesso col Clima Takt, mentre Zoro chiede alla navigatrice di calmarsi in quanto la satellite è disarmata, la quale replica che gliel'avrebbe pagata, anche se a Nami non interessa.

Quando Stussy enumera le forze nemiche che circondano l'isola, Vegapunk commenta la difficoltà della situazione e si rivolge a Nami, la quale asserisce che, anche se il Log Pose non ha ancora agganciato una nuova direzione, possono seguire una delle altre due registrate nel Paese di Wa: andranno a nord-est; lo scienziato rivela quindi che si tratta di Erbaf.

Nami sente poi Usop affermare che dalle telecamere vede i mostri marini meccanici attaccare la flotta della Marina e Vegapunk si chiede perché i nemici abbiano attaccato nonostante i Pacifista comandati da Sentomaru, sostenendo che le difese dell'isola sono impenetrabili. Inizia quindi a guardare anche lei lo schermo, e con Usop e Brook vedono Sentomaru combattere contro Kizaru: il cecchino si domanda se sia lì per liberarsi della guardia di Vegapunk, Nami è incredula che ci sia un ammiraglio come diceva Stussy e Brook ripensa al loro precedente incontro alle Sabaody. Poco dopo, Usop dichiara la sconfitta di Sentomaru e Vegapunk scoppia in lacrime ma senza distogliersi dall'hackeraggio del Frontier Dome insieme a Edison e Atlas, mentre York ribadisce che non ci riusciranno facilmente dato che anche lei è Vegapunk. Stella poi puntualizza che Kizaru potrebbe raggiungerli in qualsiasi momento grazie al suo corpo di luce che può attraversare i laser di difesa. Appena l'ammiraglio supera il Frontier Dome, i pirati si augurano che il gruppo di Rufy fugga e Lucci ne approfitta per aggredire Vegapunk con uno Shigan ma Stussy se ne accorge e si frappone, sacrificandosi come scudo umano. Sanji prende la pistola spara-bolle che ha Nami e intrappola Kaku mentre Zoro attacca Lucci.

Vegapunk, Edison e Atlas riescono ad hackerare il sistema del Frontier Dome. Franky si mette nel frattempo in contatto con Usop, il quale gli chiede se vada tutto bene perché hanno sentito un'esplosione e porge il lumacofono a Vegapunk: quest'ultimo gli rivela che sono pronti a rimuovere la barriera e chiede se la nave sia già in posizione, ma appena prima che il cyborg possa avvertirlo del pericolo, Borsalino entra nella stanza provocando il panico tra i presenti. Tuttavia Rufy ingigantito e in Gear Fifth afferra l'ammiraglio, poi rotea il braccio e lo lancia verso il mare. Gli altri ne approfittano per allontanarsi e Atlas li informa che scenderà per sovrascrivere gli ordini dei Pacifista altrimenti sparerebbero contro di loro e sarebbe stato tutto inutile. Stella vuole accompagnarla ma Usop gli ricorda che deve rimanere al sicuro, così lo scienziato comunica a Franky che Bonney si trova a Fapirio Phase e, quando il cyborg conferma che è stato l'ammiraglio a calciarla contro la barriera, lo sgrida per non averla protetta. Franky si propone di rimediare andando a salvare Bonney e Sanji si offre di fare altrettanto, mentre Jinbe riferisce di avere tutto ciò che Vegapunk ha chiesto di portare a bordo e che andrà all'uscita posteriore. Stella e Atlas poi salgono a bordo del Vegatank 8 e si dirigono a Fapirio Phase. Kizaru torna all'attacco creando diversi cloni di luce e Rufy riesce a dissiparli ma il vero ammiraglio intanto ha raggiunto il laboratorio e afferra Usop per il collo, con Nami e Brook che cercano di difenderlo. Osserva poi Kizaru sparare un laser contro il Vegatank 8 e Rufy fare da scudo con il suo corpo.

Nami ed Usop si occupano quindi di portare Robin verso la nave e Chopper va con loro.

Giunti all'uscita posteriore, Sanji la contatta per chiedere come stiano andando le cose per il suo gruppo, la quale comunica dove si trovano e gli domanda cosa stia accadendo di sotto. Il cuoco la informa dell'imminente Buster Call, così lei chiede notizie di Rufy ma Sanji le spiega che non è con lui, ma che sta bene. Nami gli comunica che Zoro è ancora impegnato con Lucci, ma che ha mandato Jinbe per assicurarsi che ci diano un taglio e che lo spadaccino non si perda. Infine gli rivela che Brook è andato ad aiutare Lilith a spostare la Thousand Sunny, ma che non possono usare il Vega Force 1 come avevano pensato in quanto Kizaru lo ha distrutto.

Usop, Nami e Chopper vedono i giganti e riconoscono i loro vecchi amici, così lei deduce che Oimo e Karsee si sono recati a Little Garden per recuperare i loro capitani. Edison li osserva mentre attaccano i marine e chiede a loro tre se davvero li conoscano. Il cecchino intuisce che devono avere saputo cosa stava accadendo lì e Nami si domanda come abbiano fatto, così Edison spiega che essendo un attacco del Governo Mondiale, una notte sia più che sufficiente a spargere la notizia e che i giornali avranno fatto passare l'organizzazione per la vittima. Usop capisce che l'obiettivo dei giganti non è quello di combattere, ma sono giunti lì per farli scappare quindi devono terminare i preparativi per salpare. Brook chiama Nami, che gli chiede dove si trova: lo scheletro afferma che manchi pochissimo, ma Lilith le riferisce che il primo ha combinato un casino.

Sente poi il messaggio di Vegapunk al mondo.

La Sunny scivola verso di loro e Usop la ferma con dei giavellotti bambù. In seguito, Sanji comunica agli altri che sta accadendo qualcosa che non sa spiegare, ma che non c'è più tempo e devono andarsene in quanto un mostro orribile sta venendo verso di loro. Usop conferma al cuoco la loro volontà di farlo, ma Zoro e Jinbe non sono ancora lì con loro, mentre Brook è giunto con la nave, che Nami vede venire preso a calci da Lilith. L'uomo-pesce risponde che non è certo di avere capito, ma avrebbe riportato indietro Zoro anche con la forza, comunicando poi che lo ha trovato e sta ancora lottando contro Lucci. Sanji insulta quindi lo spadaccino in quanto stanno rischiando la pelle a causa sua, per poi definirlo un peso.

Poco dopo, Nami contatta Jinbe per mettergli fretta, il quale le dice che stanno tornando.

Pirati vs Saturn

Nami salva Robin.

Poi, assieme a Chopper, Robin ed Edison discute del piano di fuga: quest'ultimo spiega che il Frontier Dome può essere disattivato solo dalla sala di controllo e che non sarebbe grato a loro se andassero via senza essere sicuro di ricambiare il favore nella maniera corretta. Nami afferma che faranno il loro meglio per fuggire da lì, ma Robin aggiunge che non è sicuro che il Vega Force 1 sia in grado di portarli così lontano. Il satellite le dà ragione, infatti spiega che ha fatto dei calcoli secondo cui la nave si schianterà sicuramente al suolo, cosa che li preoccupa. A quel punto Usop comunica che i preparativi per il Coup de Burst sono completati così appena gli altri arriveranno, potranno partire, facendo un super salto, ma chiedendo se può contare su di loro per avere una mano sul ponte dato che i compagni non giungeranno in tempo. Edison ride e commenta che la ciurma sia veramente strana, ma ne loda la perseveranza dei membri in quanto sempre fonte di miracoli. Lo vedono quindi gettarsi giù da Lab Phase, affermando che farà in modo che la loro nave arrivi in mare, chiedendo che si fidino di lui. Poco dopo, vengono raggiunti da un gyūki, il quale dice loro di sparire perché non ha tempo da perdere e definisce Robin come la donna che Akainu si è lasciato sfuggire; quest'ultima così riconosce la sua voce come quella di uno degli astri di saggezza. Quando il nemico la attacca, Nami intima i compagni di difendere l'archeologa e ognuno ferma una zampa dell'avversario: Brook la taglia con la Soul Solid, Usop la colpisce con un proiettile esplosivo, Zeus si trasforma in mazza chiodata per respingerla e Chopper la blocca ricorrendo al Guard Point, mentre Nami spinge via Robin evitando la zampa che distrugge il carretto in cui si trovava, per poi gridare agli amici di proteggerla ad ogni costo. Il nobile mondiale afferma così che sono solo d'intralcio, definendoli insetti.

Vegapunk, tramite il video registrato, rivela che il mondo verrà sommerso dal mare e, come prova delle sue affermazioni, predice che, pochi giorni dopo la registrazione, un terremoto di proporzioni globali farà innalzare il livello del mare di un metro, spiegando che tale fenomeno non è di origine naturale. Saturn è infuriato e gli grida di tacere mentre continua ad attaccare Robin, che però viene protetta dai suoi compagni, la quale salva Nami, Usop e Brook creando una rete con i suoi poteri quando vengono scaraventati via. Il nemico urla loro di sparire e prosegue oltre. Il gruppo nota che il terreno di nuvole si sta estendendo così Brook e Usop capiscono che deve essere la soluzione per riportare la Sunny in mare menzionata da Edison.

Nami contatta Jinbe e Zoro per sapere tra quanto arriveranno, così l'uomo-pesce afferma che manca poco e si scusa, ma lo spadaccino domanda che bisogno hanno di scusarsi, così la navigatrice lo sgrida e gli dice che faranno i conti quando sarebbe arrivato, oltre ad intimare loro di affrettarsi poiché tutte le navi della Marina si stanno radunando sulla costa nordorientale, sottolineando che devono salpare prima che siano pronte ad attaccarli.

Nami fa notare che il Frontier Dome sta svanendo e Chopper che le nuvole hanno smesso di allungarsi, ma Usop è sicuro che già così riusciranno a raggiungere il mare; Lilith sottolinea la presenza delle navi della Marina e Brook dichiara che i barili di cola sono pronti quindi possono partire quando vogliono. Nami chiede dove sia Jinbe e quest'ultimo risponde che manca poco ma di essere dietro a uno strano mostro; la navigatrice chiede loro che strada abbiano preso, ma l'uomo-pesce replica che è quella corretta, tuttavia anch'esso si sta dirigendo verso la Thousand Sunny e di fare attenzione in quanto è qualcosa fuori dall'ordinario: Lilith lo riconosce come uno degli astri di saggezza, il quale si accinge ad attaccare la nave. Jinbe però gli lancia contro Zoro e i due spadaccini si scontrano, scagliandosi poi lontano a vicenda. Jinbe afferra al volo Zoro, il quale grida a Nami di procedere alla fuga e che loro due salteranno a bordo in seguito.

Sanji poi le comunica l'avvenuta partenza della nave dei giganti e le domanda come vadano le cose, così lei conferma che li seguiranno poiché riusciranno a lanciarsi verso il mare aperto grazie ad Edison, ma avranno bisogno di aiuto per ammarare. Il cuoco replica che lei, Robin e Lilith sono la sua priorità, e anche se affonderanno nulla gli impedirà di salvarle, scatenando le ire di Usop, il quale domanda per quale motivo non salva tutti e che deve smetterla di dimenticarsi del resto di loro.

Jinbe e Zoro vi salgono poi poco dopo e quest'ultimo insiste sul salpare, ma Lilith afferma che non possono, così lo spadaccino sottolinea che il nemico sta tornando. La satellite ribatte che è proprio quello il problema: siccome la nave può volare al massimo per un chilometro, qualora qualcosa interferisse con la manovra, la proiezione orizzontale diminuirebbe; inoltre con il vento che soffia verso nord non avrebbero spinta a sufficienza, non riuscendo a raggiungere il mare in quanto si schianterebbero, motivo per cui devono occuparsi dell'avversario. Atlas a quel punto sopraggiunge, atterrando Lilith con un violento pugno. Dopo avere disattivato la sua connessione con Punk Records, la affida ai pirati, dicendo loro di andare e che penserà lei a fermare il nemico. Mentre Atlas si propelle verso quest'ultimo, Nami ordina a Zoro di portare dentro Lilith, così esegue, Jinbe prende il timone nonostante i dubbi di Chopper e poi lo spadaccino grida a Brook di azionare il Coup de Burst. Nami si aggrappa all'albero della nave e, poco dopo, Zoro dice a tutti di tenersi poiché stanno precipitando, mentre Atlas si fa esplodere, ferendo l'avversario.

Il robot gigante viene atterrato dall'houki e la trasmissione viene interrotta, ma si rialza mentre Nusjuro torna alla carica e ha quasi raggiunto la Sunny, cosa che terrorizza Nami, Usop e Chopper, che chiedono a Zoro di fare qualcosa. A quel punto il robot rilascia una potente Ambizione del re conquistatore che fa svenire i marine e investe gli astri di saggezza, facendoli sparire tutti ad eccezione di Saturn. La Sunny ammara invece accanto alla nave dei giganti, con Rufy che è felice di vedere che stanno bene e conferma che i mostri sono spariti. Sanji chiede a Nami se sta bene, la quale conferma ma si rattrista per Edison e Atlas.

Poco dopo, consente a Rufy di riposarsi sul suo grembo, ma Dori e Brogi festeggiano per essersi riuniti ai loro amici e decidono di brindare, con quest'ultimo che alza il ragazzo. Cappello di paglia però chiede di aspettare e i festeggiamenti vengono interrotti.

In seguito, Nami, Usop, Sanji e Chopper vegliano su Lilith in una sala della nave dei giganti. Quando si risveglia, la navigatrice le chiede come sta e le spiegano dove si trovano per giustificare il fatto che lì tutto sia di notevoli dimensioni, rivelandole che è l'unica Vegapunk che hanno saputo salvare. Nami afferma che forse sente ancora i postumi dei colpo che le ha dato Atlas, ma la satellite rivela che le è stato appena riferito tutto, scoppia brevemente in lacrime e poi si dice affamata, così le mostrano la tavola di frutta preparata dai giganti. Brook le indica Rufy, che è depresso, sta mangiando piano e rimugina sul non essere riuscito a salvare Vegapunk come promesso. Secondo Chopper, è così triste che ha mangiato solo cinque acini di uva gigante, ma Lilith ribatte che forse vuole dire che è già al quinto. La satellite poi lo consola e gli dice che lo ha sentito poco prima, ammettendo di avere pianto per gli altri Vegapunk che sono morti secondo la concezione comune, ma sono ancora vivi in lei poiché condividono un'unica mente. Nami e gli altri rimangono increduli e Lilith conclude dichiarando che la cosa più importante è che hanno mantenuto la loro promessa, quindi devono risollevarsi il morale.

Rufy allora torna di buon umore ed esce sul ponte, ringraziando i giganti per il loro aiuto e dà nuovamente inizio al banchetto, al quale si uniscono anche coloro che si trovano ancora a bordo della Sunny. I giganti menzionano il videomessaggio in cui Vegapunk ha dichiarato che chiunque troverà il tesoro One Piece scuoterà il mondo e chiedono a Rufy la sua opinione su chi diventerà il re dei pirati e, mentre brindano, il ragazzo risponde esclamando che sarà lui. Le navi dunque procedono in direzione nord-est verso la terra dei giganti.

Durante il banchetto, Oimo e Karsee spiegano che, dopo Water Seven, sono andati a Little Garden perché non potevano aspettare oltre e volevano rivedere i loro capitani. Poiché le loro armi si erano rotte, stavano combattendo a mani nude, cosa alquanto scomoda in un duello mortale, quindi i due sottoposti li hanno convinti a tornare ad Erbaf per prenderne di nuove. Quando i capitani confermano che il duello continuerà, Nami non ne può più e torna a bere, mentre Usop e Rufy insistono nell'appoggiare le tradizioni dei giganti. Sente quindi Sanji commentawre quanto è forte il liquore che stanno bevendo e un gigante spiega che si tratta del Green Fairy, un tipo di assenzio che può anche causare allucinazioni. I festeggiamenti poi proseguono finché non si addormentano.

Saga di Erbaf[]

Successivamente, Nami si risveglia con il mal di testa, affermando di avere bevuto troppo. Nota quindi che è vestita in succinti abiti da vichinga in una stanza che pare costruita con mattoncini assemblabili.

Nami fulmina una vespa gigante con Zeus, che chiede dove si trovino e a cui risponde di non averne idea poiché l'ultima cosa che si ricorda era che erano sulla nave dei giganti. La navigatrice piange e implora che qualcuno la aiuti, chiamando Rufy, Zoro e Sanji, ammettendo però che si accontenterebbe anche di Usop. Non ricorda nemmeno chi l'ha vestita così e si domanda se sia un brutto sogno. Intuisce poi che si trova in un castello quando sente la voce di Usop che la chiama, vi si dirige ma inciampa su uno dei dischi che fuoriescono dal pavimento e si trova davanti un riccio gigante, che si spaventa e inizia a inseguirla. Nami fugge e afferma che non voleva spaventarlo e chiama Usop, domandandogli dove si trova. Quest'ultimo le risponde che è lì sotto e le chiede di salvarlo: Nami nota che il cecchino è tra le fauci di un gatto gigante con mantello e corona, domandandogli se stia scherzando e che mostro sia. La navigatrice allora afferma che anche lei ha bisogno d'aiuto e dopo avere chiesto dove sono finiti, estende il Clima Takt per fulminare il riccio ma cade al piano di sotto e rimbalza sul gatto, mentre il riccio cade in testa al felino facendogli mollare la presa su Usop e fulminandolo a sua volta. Nami afferma che sono proprio nei guai vedendo l'espressione del gatto e Usop conferma; i due pirati vengono dunque rincorsi dall'animale e lei chiede al cecchino se ci sta capendo qualcosa, il quale afferma di essersi svegliato in quel luogo, chiedendole se anche a lei è capitato lo stesso, oltre al fatto che l'ultima cosa che si ricorda è che si stavano ubriacando sulla nave dei giganti. Nami ricorda che uno dei Pirati giganti guerrieri aveva menzionato le proprietà allucinogene del Green Fairy. Arrivano poi alla fine del terrazzo e capiscono di essere troppo in alto, così Usop si domanda se sia tutta un'allucinazione e affronta il gatto gigante per provarlo, ma viene colpito da una zampata che distrugge anche parte del castello, così tutti e tre precipitano.

Ritrovatisi a terra circondati da scheletri, Usop è privo di sensi e Nami vede che il gatto ora è diventato un leone e usa il compagno come scudo umano, che intanto si è destato e ha paura, domandole cosa stia facendo. In quel momento, Sanji, Rufy e Zoro arrivano e usano un attacco combinato per sconfiggere il leone gigante, che torna a essere un gatto. Zoro nota la trasformazione, Rufy si chiede che sapore abbia e commenta quanto fosse buono il coniglio di prima mentre Sanji rivela che era preoccupato per Nami, che ammette di essersi spaventata e che Usop è addirittura morto, il quale però precisa di essere ancora vivo e arrabbiato con lei per averlo usato come scudo, dandole dell'infame. Rufy si domanda se ci saranno altri animali più grossi nei dintorni e aggiunge che l'importante è che siano appetitosi, Zoro puntualizza che la loro priorità è ritrovare la Thousand Sunny per assicurarsi che gli altri stiano bene, mentre Sanji replica a Rufy che se vuole mangiare c'è l'esercito di api che ha sterminato prima, le quali sono ricche di nutrienti. Nami è scioccata che i tre si siano già ambientati e domanda dove si trovano.

Sanji prende in braccio Nami e commenta che non può trattarsi di un sogno in quanto ci sono troppi uomini, cosa che porta la navigatrice a chiedergli che razza di sogni faccia. Salta quindi giù dal castello portando Nami con sé. Zoro spiega di essersi svegliato dall'altra parte della città e di avere seguito un rumore che si è rivelato essere Rufy che combatteva con un coniglio gigante. Quest'ultimo sottolinea che Usop e Nami avrebbero potuto sconfiggere il gatto-leone da soli ma il cecchino replica di essersi risvegliato già tra le sue fauci, cosa che lo aveva terrorizzato; poi evidenzia che loro stanno indossando abiti simili a quelli dei giganti di Erbaf, ma non possono essere nel Paese dei giganti perché sono della loro taglia. Nami ipotizza che forse si sono ingigantiti e fa anche notare che gli alberi non sembrano tali. Zoro suggerisce di chiedere informazioni alla gente in città e Sanji afferma che forse troveranno qualche altro membro della ciurma, ma non tutti; Usop gli domanda stupito come lo sa, così il cuoco spiega che non percepisce l'odore di Robin, destando incredulità in Nami dato che si comporta come i cani. Mentre si incamminano, Rufy e Usop sono eccitati dall'avventura nella terra dei giganti ma Nami ricorda loro che non sanno nemmeno dove sono capitati e sottolinea che è un posto immenso oltre ad essere caratterizzato dalla totale assenza di vento. Sanji allora cerca di tirarle su il morale dicendole che lui è al suo fianco.

Poco dopo, incontrano un uomo che cavalca una cavalletta gigante e Rufy gli chiede chi è, dove sono e se ha visto i loro amici, mentre Sanji rimane indietro con Nami, disgustata dall'insetto. Egli però replica che sono troppo domande ed è di fretta, limitandosi a rivelare che tutto ciò che vedono appartiene al dio del sole, abitata da altre divinità. L'uomo è un servo di Iskat, signore del castello di Bigstein. Gli chiedono dunque se è qualcuno che vi abita, ma l'uomo spiega che si tratta di un gatto. Rufy sta per ammettere ciò che gli hanno fatto, ma Usop glielo impedisce tappandogli la bocca. L'uomo poi prosegue asserendo che il dio dell'ago deve essere affamato poiché egli è stato trattenuto dai tumulti conseguenti alla scoperta del dio dell'orecchio ucciso e bruciato, poi consiglia ai cinque di recarsi in città per le razioni se hanno fame e di non proseguire per nessuna ragione oltre il castello in quanto raggiungerebbero il tempio del dio del sole, protetto dai soldati feroci, dal quale nessuno è mai tornato. Nel sentire quelle parole, Rufy corre verso il tempio e gli altri, ad eccezione di Zoro, gli urlano di fermarsi. Usop critica l'uomo mentre Nami si scusa a nome di tutti. Lo spadaccino non vede l'ora di affrontare i soldati feroci e Sanji lo sgrida per essere troppo simile a Rufy, chiedendogli di pensare a farlo rinsavire.

I quattro seguono di corsa il loro capitano, ma non c'è traccia degli abitanti e la strada sembra non finire. Poi vedono un castello uguale a quello di prima e Rufy nota un'altra persona con gli abiti di Erbaf venire verso di lui, così decide di proseguire perché ha fretta, semplicemente evitandola. Egli però si scontra con la sua immagine allo specchio e il cielo stesso sembra rompersi. I pirati scoprono così di trovarsi in un enorme diorama all'interno di una stanza delle dimensioni di un gigante. Zoro commenta che non possono essere sulla nave e Usop conferma dato che non c'era stanze simili su di essa. Sanji afferma che se davvero lì vive un gigante, loro sono come i suoi animaletti in gabbia. Sul tavolo al centro di quest'ultima, Chopper piange e invoca aiuto, così lo raggiungono. Nami lo abbraccia, dicendogli che è tutto finito, mentre la renna spiega che il collare al collo era molto stretto e resistente, temendo quindi fosse giunta la sua ora. Notano poi tanti abiti per umani e Zoro commenta che sono trattati come delle bambole da vestire, mentre Usop ne apprezza la fattura dopo avere rimproverato Nami che esige un pagamento da Chopper per averlo abbracciato. Rufy trova anche dei blocchi a terra e Sanji sottolinea che erano ovunque nel diorama e ciò spiega anche l'odore di plastica che sentivano mentre arrostivano il coniglio gigante, facendo anche notare come il vetro fa da specchio solo dall'interno del diorama. Il cuoco commenta poi che dovrà fare dei lavori nella stanza delle ragazze, ricevendo un pugno da Nami, la quale gli dice di non pensarci nemmeno.

Zoro è infastidito dal passatempo della persona che li ha rapiti e Usop si chiede se sono o meno a Erbaf, sottolineando la grandezza di quella stanza, cosa che per Rufy è sufficiente per esserne certo. Nami spiega che l'unica certezza è che hanno a che fare con dei giganti, mentre Chopper suggerisce di uscire a controllare prima che torni il gigante, domandandosi dove sono gli altri. Usop propone di tornare indietro e interrogare gli abitanti del diorama, ignorando però qualsiasi stranezza e evitando ogni conflitto. Quando il cecchino interpella Rufy, lo vede affrontare un serpente gigante chiedendo se debba farne a meno: Usop, Nami e Chopper si spaventano, con il primo che gli grida terrorizzato di farlo fuori immediatamente. La navigatrice nota anche tre topi giganti sul pavimento e Sanji vede un corvo gigante avvicinarsi dall'alto. I pirati realizzano di trovarsi davanti ai famigerati soldati feroci del tempio e Rufy afferma di essere ancora sazio dal coniglio di prima e quindi si limiterà a sconfiggerli senza mangiarli. Una volta sferrato l'attacco, viene criticato per avere esagerato, ma il capitano replica che l'animale ha preso fuoco da solo.

In quel momento, il gigante noto come dio del sole entra nella stanza, lamentandosi vedendo ciò che sta accadendo al suo tempio sacro. Usop lo fa notare a Rufy, il quale abbatte il serpente Hyllmungandr mentre Zoro fa lo stesso con il corvo Muginn. I sei pirati poi tornano nel diorama per fuggire all'insolitamente alto gigante e, appena si imbattono nel gatto-leone Iskat, lo sottomettono e lo usano come cavalcatura. Chopper traduce i suoi versi che annunciano vendetta. Nami rivela che nella stanza non c'era nulla di valore, ma di avere trovato i progetti del diorama, che possono fungere da mappa, e suggerisce di proseguire fino all'altra parte della città e abbattere il vetro per essere liberi. Il gigante li insegue furibondo.

Rufy è colpito dal duro lavoro del gigante che ha costruito quell'enorme diorama e ordina a Iskat di non danneggiarlo, sgridandolo quando invece lo fa. Usop afferma che raggiungeranno presto la fine del mondo grazie al gatto e, quando Rufy è confuso da tale asserzione, gli consiglia di ascoltare quando gli altri parlano e ribadisce che devono seguire i progetti trovati da Nami. Quest'ultima però li getta via e rivela di averli memorizzati, poi fa notare a Rufy lo specchio in cui si vede la porta di prima e le nuvole che in realtà sono batuffoli di cotone appesi al soffitto, infine spiega che sono a metà del diorama e non manca molto al muro che devono abbattere.

Il dio del sole ribatte che i progetti non mostrano tutto ciò che c'è da sapere sul suo regno e lo definisce un centro di detenzione per giganti, dunque gli umani non hanno possibilità di fuga anche qualora dovessero raggiungere il muro, poi apre la rete metallica del suo scettro per catturare i pirati. Zoro e Sanji però la tagliano e Iskat torna a correre. Il gigante ride e Rufy se ne chiede il motivo.

Usop lancia un'erba dell'esplosione teschiata contro lo specchio e lo manda in frantumi, però non è abbastanza per demolire il muro dietro di esso, così Rufy si prepara a occuparsene.

Il gigante grida di essere felice che siano giunti a lui, pronunciando i loro nomi, così Nami e Chopper si chiedono rispettivamente come faccia a conoscerli e che cosa sia il suffisso con cui li declama.

Rufy trasforma in Gear Fourth il braccio sinistro e lo carica. Nami chiede conferma a Usop che un disastro naturale non sarebbe colpa di nessuno e dichiara che il gigante li ha infastiditi parecchio. Sanji dice lo stesso poiché non sopporta che abbia cambiato i vestiti di Nami e vuole prenderlo a calci ma la navigatrice lo calma e preannuncia che sta per essere punito comunque.

Il dio del sole nota delle nuvole temporalesche e non capisce come siano finite nel suo regno: Zeus lo fulmina su ordine di Nami. Poi, col sollievo di tutti, Rufy abbatte il muro e il gruppo piò finalmente uscire.

Prototipi per One Piece[]

L'aspetto di Nami, la sua personalità ed in parte la sua storia sono il risultato di un lungo processo di evoluzione passato tramite diversi personaggi. Il primo di essi fu Silk, nella prima versione di Romance Dawn, al quale seguì una ragazza di nome Ann nella seconda versione. Tutte e due le ragazze hanno distinte personalità che sembrano essere state incorporate in quella finale di Nami.

Un fatto non del tutto chiarito è la cicatrice che Nami si procurò quando si pugnalò dove si trovava il tatuaggio di Arlong. Anche dopo che fu rimosso la cicatrice rimase, ma il nuovo tatuaggio l'ha coperta.

Secondo One Piece Green, Nami era stata inizialmente concepita come una combattente equipaggiata con un'ascia da battaglia.

Differenze tra manga e anime[]

Aspetto[]

Nel manga il colore del suo tatuaggio è nero, mentre nell'anime è blu. Nelle prime stagioni dell'anime il colore dei suoi occhi era nero.

Saga del Romance Dawn[]

Nami ladra

Nami mentre ruba il tesoro di Albida.

Nami viene introdotta nell'anime già nel primo episodio. Compare sulla nave da crociera che viene attaccata da Albida e, mentre i pirati vanno all'assalto, lei si intrufola sulla Miss Love Duck per rubare il loro tesoro. Dopo che Rufy sconfigge Albida se ne va mentre il pirata e Kobi calano la loro scialuppa vicino alla sua. Successivamente si intrufola nella base di Morgan con lo scopo di rubare la mappa per la Rotta Maggiore che scopre però essere già stata rubata dai Pirati di Bagy.

Saga di Orange[]

Nell'anime viene mostrato quando Nami ruba il tesoro di Bagy.

Saga di Rogue Town[]

Nell'anime nota Usop dopo essere stato sconfitto a duello da Daddy Masterson e lo raggiunge.

Saga di Warship[]

La ciurma avvista una bambina in mare e la porta sulla Merry. La piccola dice di chiamarsi Apis e chiede di potere essere portata alla sua isola natale, Warship; i pirati quindi acconsentono. Durante la navigazione vengono intercettati da alcune navi della Marina, tuttavia un forte vento spinge la Going Merry in una fascia di bonaccia e poco dopo alcuni Re del mare emergono dalle acque; la nave finisce così sul naso di uno di essi. Apis cade dalla nave, ma Rufy la salva. La bambina poi strappa un pelo dal naso dell'animale, cercando di farlo starnutire. Quando ciò accade la nave viene rispedita nel mare orientale.

Giunti a Warship, Bokuden ringrazia la ciurma per avere salvato sua nipote e racconta loro la leggenda secondo cui gli abitanti dell'isola un tempo vivevano altrove assieme ai sennenryu, draghi dalle cui ossa si può ottenere l'eterna giovinezza.

Nami e Rufy seguono poi Apis, uscita di nascosto, fino alla cima della montagna, dove trovano un sennenryu. Qui scoprono che la bambina può comunicare con lui grazie al frutto Whisper Whisper e quest'ultima afferma che il drago sa che l'isola da cui proviene riemergerà, ma non ricorda dove. Apis poi rivela che i marine l'avevano rapita per impossessarsi delle ossa del drago. A quel punto Rufy si offre di esaudire il desiderio dell'animale, così lui e Nami mostrano il drago al resto della ciurma. Poi Nami, Rufy e Sanji costruiscono una zattera dotata di ruote per trasportarlo.

Tuttavia la Marina raggiunge la cima della montagna. Dopo lo scontro i pirati, vedendo la nave raggiungere la costa, scendono la montagna a bordo della zattera, spezzando con essa l'albero maestro della nave della Marina, per poi agganciarsi alla Going Merry.

Quando Ryu recupera parte della memoria lo comunica ad Apis, così i pirati cambiano rotta finché non raggiungono una superficie che riflette l'immagine della Merry, che poi attraversano. Dopo avere superato una tempesta giungono su un'isola disabitata e saliti sulla montagna al centro, arrivano davanti ad un edificio. Tuttavia il pavimento crolla e precipitano tutti in una stanza. Qui trovano un affresco e capiscono che l'isola perduta non è quella, ma Warship. Ryu recupera ancora la memoria ed Apis conferma. A quel punto giunge Eric che inizia a combattere con Zoro, mentre il resto dell'equipaggio va alla nave. Rufy poi salva lo spadaccino, vedendolo in difficoltà, portandolo a bordo.

La ciurma riprende la navigazione, ma uscita dalla zona del miraggio si ritrova inseguita da alcune navi della Marina. La Merry viene circondata dalle navi collegate tra loro con alcune catene. Mentre Rufy, Zoro e Sanji partono all'attacco, Eric prende in ostaggio Apis, affermando che la ucciderebbe se Nami ed Usop non sganciano la zattera con il drago dalla nave. Tuttavia Ryu si erge in volo, ma poi cade in acqua. Dopo la morte dell'animale e la sconfitta della Marina, si verifica un maremoto che riporta in superficie il nido dei draghi. A quel punto Nami assiste alla sconfitta di Eric da parte di Rufy.

La ciurma riaccompagna poi Apis a Warship e Rufy le chiede di unirsi a loro, ma la bambina rifiuta. L'equipaggio riprende il mare e Nami spiega ai compagni cosa sia la Reverse Mountain. A quel punto ricompare Eric, nascostosi sulla nave, ma la navigatrice lo getta fuori bordo.

Saga di Alabasta[]

Nell'anime il gruppo, mentre attraversa il deserto, si divide e si ricongiunge poi sulla nave dei Pirati del deserto, i quali hanno fatto prigionieri Nami, Bibi e Ciglione per un malinteso. Mentre Rufy, Bibi, Laza e Zaba si recano a recuperare alcuni pezzi di ricambio per la nave, Nami e gli altri rimangono assieme all'equipaggio di Barbarossa. Vengono attaccati da alcuni predoni del deserto, ma questi ultimi si ritirano quando il loro capo viene schiacciato da un escremento di un coleottero gigante di Sandora.

In seguito Portuguese D. Ace si ricongiunge al gruppo, rivelando di avere sentito delle voci secondo cui alcuni ribelli sono ospiti in un villaggio vicino. Per questo il gruppo li raggiunge, ma avuto la certezza che fossero impostori, riprendono il viaggio.

Nell'anime viene aggiunta una scena in cui il gruppo si ferma per mangiare nel deserto. In seguito si separa per poi ricongiungersi.

Saga dopo Alabasta[]

La ciurma sbarca su un'isola e Nami decide di esplorarla per disegnarne la mappa. Alla sera l'equipaggio si ritrova alla nave.

Durante la navigazione, Nami e il resto della ciurma incontrano Rice Rice dopo che Rufy lo issa a bordo, avendo pescato il guscio di lumaca gigante in cui si trovava. La navigatrice è testimone del tentativo dell'uomo di vendere all'equipaggio molti oggetti, ma intavola una trattativa per l'acquisto dei fogli milleanni. Tuttavia il venditore si dà alla fuga una volta scoperta l'identità di Rufy, lasciando molti oggetti a bordo tra cui la risma di fogli. Nami tenta poi di disegnare su di essi le cartine delle ultime isole visitate, ma viene continuamente interrotta dal resto della ciurma. In seguito si sveglia per uno scossone, allerta il resto della ciurma e fa in modo che la nave non finisca in un ciclone.

Successivamente, la ciurma attraversa a bordo della nave una fitta nebbia, imbattendosi in una flotta della Marina. Da una di quelle navi cade un bambino che Robin salva e porta a bordo. Nami attende poi sulla Merry il ritorno di Sanji e Rufy che lo avevano riportato indietro.

In seguito la ciurma sbarca a Fireworks dove alla sera si terrà uno spettacolo pirotecnico.

Saga dell'isola delle capre[]

La ciurma a bordo della nave viene inseguita da una flotta della Marina. Poco dopo attraversa un tratto di mare pieno di scogli, correnti pericolose e da una fitta nebbia. Grazie a Nami riescono a raggiungere un'isola. Dopo essere sbarcati, vengono attaccati da alcune capre aggressive, finché l'anziano a cui rispondevano cade da un albero e ha un malore. Chopper inizia a curarlo, inoltre le capre gli rivelano che l'uomo è l'unico abitante dell'isola da vent'anni e lo comunica alla ciurma.

In seguito la ciurma viene avvisata da Zoro della presenza di una nave pirata in costruzione sulla cima di una scogliera. Dopo averla raggiunta, tutti credono che Zeny sia un ex pirata che vuole salpare dall'isola.

Successivamente Chopper scopre che all'uomo rimangono solo tre giorni di vita, così la ciurma prepara un'abbondante colazione e poi lo aiuta a terminare l'imbarcazione. Superati i tre giorni pronosticati dalla renna, tutti festeggiano e Zeny racconta che fino a vent'anni prima prestava denaro ai pirati, ma che un giorno alcuni lo attaccarono e naufragò sull'isola, non abbandonando mai però il sogno di diventare un pirata.

In seguito il sergente Minchey sbarca sull'isola con un plotone di marine e rivela ai membri della ciurma di non volerli catturare, ma li esorta ad abbandonare l'isola affinché possa esplorarla. I Pirati di Cappello di paglia scoprono che in realtà alcune navi della Marina li stanno attendendo nella nebbia al largo, così Minchey ordina ai suoi uomini di fare fuoco, ma vengono interrotti da Zeny e le sue capre che scendono la scogliera a bordo della nave e che raggiungono così il mare.

Dopo che i pirati hanno sconfitto i marine, l'anziano rivela a Nami che le banconote che componevano il suo tesoro furono mangiate dalle capre dell'isola mentre era svenuto. In seguito vede Rufy scagliare Minchey sulla nave del capitano di vascello Moore, presente al largo dell'isola. Quest'ultimo concede ai pirati di scegliere il luogo dello scontro per avere sconfitto il marine, colpevole di volere impossessarsi del tesoro di Zeny. Rufy sceglie un luogo a caso sulla mappa, così la ciurma sale sulla nave, saluta Zeny e raggiunge tale luogo, che si rivela essere quello pieno di scogli e nebbia attraversato in precedenza. Qui la nave della Marina urta uno scoglio e si incaglia.

Saga della nebbia color arcobaleno[]

La Going Merry è inseguita da alcune navi della Marina, ma una di esse affonda e le altre arrestano l'inseguimento per prestare soccorso. In seguito la ciurma giunge a Ruruka.

Nami, Chopper e Sanji scendono per fare acquisti. Reik chiede un pedaggio per avere ormeggiato la Going Merry, ma dopo il rifiuto dei pirati, indossa un'armatura protetta da un campo elettrico e si prepara ad affrontare il cuoco. Poco dopo trova però una moneta per terra e crede che l'abbiano lanciata i pirati, così cessa le ostilità.

Nami vede che la Merry si addentra in una strana nebbia e chiede spiegazioni di cosa si tratti a Reik, il quale racconta che essa conduce al concerto delle scimmie, un luogo pieno di tesori. A quel punto Wetton sente la rivelazione fatta dal nipote ai tre pirati ed ordina di catturali, tuttavia Nami si fa consegnare con l'inganno uno strumento per individuare la dimensione in cui si è addentrata la Going Merry e fugge coi compagni. Sale poi su una barca, mentre Sanji e Chopper affrontano i soldati. All'improvviso appare un Re del mare intenzionato a divorare la ragazza, ma esso viene ferito da una moneta lanciata a grande velocità da un marine. Nami dà quindi una corda a Chopper, legando l'altra estremità alla barca e si dirige verso la nebbia color arcobaleno.

Nami raggiunge la Going Merry e rivela che può fare uscire di lì il resto della ciurma. Tuttavia, Ian prende in ostaggio un bambino per appropriarsi della barca di Nami, con la quale fugge portando con sé dei tesori.

La torre arcobaleno viene fatta entrare nella nebbia e in seguito Wetton la distrugge in parte e ciò fa si che il concerto delle scimmie possa collassare. A quel punto gli occupanti della Merry provano ad uscire da lì, ma non c'è vento e i remi improvvisati si spezzano. Allora Rapanui Pasqua, aiutato dai suoi amici, fa saltare in aria la nave della Marina che usavano come base, così l'onda d'urto spinge la Merry nella dimensione reale.

I marine che in precedenza inseguivano i Pirati di Cappello di paglia raggiungono Ruruka e catturano Wetton. Essi rivelano di essere i Pirati della zucca, i quali sono stati spediti indietro di cinquant'anni dall'esplosione. In seguito la ciurma salpa dall'isola.

Saga di Skypiea[]

Nell'anime Zabo rivela a Nami di provenire da un'altra isola del cielo e la minaccia con un pugnale per salire sul suo waver, prima di venire fulminato dal dio.

In seguito, Nami, Zoro e Robin notano la stranezza della presenza di terra su un'isola del cielo. La navigatrice viene poi attaccata da una bestia feroce, ma difesa dallo spadaccino e dall'archeologa.

Saga di Navarone[]

La Merry torna nel mare blu nella baia interna della base G-8. La ciurma viene divisa a seguito della caduta dal cielo.

Nami lascia il waver in un prato e si traveste da marine. Poco dopo incontra Zoro e lo obbliga a nascondere le sue spade in un cespuglio. In seguito due cuochi chiedono a Nami come raggiungere le cucine, ma lei non sapendolo, indica una direzione qualunque. Si traveste così da infermiera, ma viene portata in infermeria per assistere i medici che devono curare alcuni marine feriti. Qui incontra Chopper, il quale per sfuggire ad alcuni marine che lo inseguivano, si era nascosto in una cassa.

I due incontrano la dottoressa Kobato, che però è emofobica, così Chopper la assiste, mentre Nami lo invita a fuggire. Nami e Chopper traggono poi in inganno i marine di guardia e vengono accompagnati al molo da Kobato per sdebitarsi dell'aiuto ricevuto.

Intanto Rufy viene intrappolato in una rete dai marine, ma l'arrivo di Nami e Chopper gli permette di liberarsi. A quel punto Kobato dice di essere ostaggio della ciurma e Nami la imita. I pirati si avvicinano alla nave, ma vengono distratti così un marine afferra Kobato, mentre il tentativo di liberare Nami fallisce.

In seguito la ciurma sale a bordo della nave e fugge. Durante navigazione della baia interna la Marina apre il fuoco. Nami scopre che quest'ultima ha sequestrato le palle di cannone, le polvere da sparo e il tesoro ottenuto a Skypiea. La Merry fa così inversione, schiva le navi tra la nebbia e giunge in uno dei moli abbandonati, dove Nami convince gli altri a riprendere l'oro per usare il denaro che ricaveranno dalla vendita per riparare la Merry.

I pirati costruiscono un rivestimento che camuffa la Merry come se fosse una nave della Marina. Nami si ricorda del waver lasciato nel prato così la ciurma si divide in due gruppi: uno recupererà l'oro e l'altro il mezzo.

Nami, Sanji e Chopper recuperano il waver e si riuniscono poi al resto dei compagni, che affermano di non avere trovato il loro oro. Nami intuisce così che esso si trovi nell'ufficio del comandante della base. Si fa allora accompagnare da Rufy, mentre gli altri vanno alla Merry. I due sfondano la vetrata e trovano l'oro, ma vengono circondati dai marine. Rufy viene catturato con una rete di agalmatolite, ma viene liberato da Nami dopo che ha fulminato i marine. I due così fuggono e si ricongiungono al resto del gruppo sulla nave, sulla quale seguono la Pine Peak per localizzare l'uscita. Dopo averla superata, le buttano contro il rivestimento usato per camuffare la Merry. A quel punto la ciurma nota che le navi della Marina ammainano le vele. Nami capisce che Navarone è circondata da scogli che affiorano con la bassa marea. La Merry riporta danni alla chiglia prima di arenarsi. La ciurma rifiuta poi la proposta di Jonathan di arrendersi risparmiando chi non ha una taglia. Il gruppo usa così un Impact Dial sul polpo balloon: il primo colpo fa uscire la nave dalla zona di bassa marea reggendosi in aria grazie all'animale, il secondo le permette di dirigersi in mare aperto e riprendere la navigazione.

Saga del Davy Back Fight[]

Nell'anime, la terza sfida è una gara su pattini a rotelle suddivisa in cinque round, dove chiunque può interferire. I Pirati di Foxy vincono il primo round e nel secondo, in cui Nami gareggia, Polluce addormenta tutti con la sua arma e quando i Pirati di Cappello di paglia si svegliano, scoprono di avere perso di nuovo.

Nel terzo round, la ciurma di Cappello di paglia è in svantaggio, ma Sanji dice a Zoro di tagliare un albero di kiwi, che cade sulla pista. Chiqicheetah, che ne è goloso, esce di pista per mangiarli, venendo squalificato. Usop così vince.

In seguito Nami assiste alla vittoria di Robin e Rufy nei due round successivi. Rufy si riprende così Chopper. Allora Foxy propone una nuova sfida, che viene accettata, causando le ire di Nami e Usop.

Il primo round è una partita a "palla prigioniera" con due palle chiodate. La ciurma di Rufy colpisce tutti tranne Foxy, poi però i membri dei Pirati di Cappello di paglia si fanno eliminare uno alla volta. Nami vede così Robin essere scelta dalla ciurma avversaria.

Il secondo round consiste in "un, due, tre, stella!" con sei membri per squadra, ma pirati di Rufy sono solo in cinque. Vince chi raggiunge per primo Tonjit. Nami, Usop e Chopper e vengono attaccati da Kapoty, ma il nomade si volta mentre l'uomo-pesce sta saltando, per cui lo elimina. Quando stanno per arrivare alla fine, Zoro si imbatte in Hamburg, così lo colpisce con un calcio, scagliandolo addosso ai suoi tre compagni. Con una mano Hamburg tocca Tonjit e viene dichiarato vincitore. Foxy sceglie così Chopper.

Nell'anime, dopo che Rufy ha sconfitto Foxy ed essersi così ripreso i suoi compagni, i Pirati di Cappello di paglia fanno ritorno da Tonjit, ma in quel momento una talpa con una persona in groppa esce dal terreno. Si tratta di Rittonto, nipote del nomade che lo trasporta con Shelly alla sua tribù. Nel manga è invece Aokiji a permettere ai due di tornare dal resto dei nomadi congelando il tratto di mare attorno all'arcipelago.

Saga dell'isola del ladro di ricordi[]

Tutti dormono tranne Robin. Un ragazzo sale a bordo della Merry e suona un cavalluccio marino come un flauto e poi se ne va. Il mattino dopo nessuno ricorda che sono compagni, ad eccezione di Robin, della quale nessuno si fida anche se cerca di convincerli.

Nami trova l'oro a bordo e decide di tornare a Coco, così sbarca sull'isola vicina per pensare ad un piano. Qui incontra il ladro che le spiega che non ci sono navi in grado di riportarla nel mare orientale.

Al mattino la ragazza viene raggiunta dal gruppo rimasto sulla Merry e nonostante la diffidenza della navigatrice, i pirati riescono a convincerla a seguirli, nel tentativo di trovare il ladro di ricordi e farseli restituire.

Robin decifra alcune antiche scritture e guida il gruppo verso un edificio chiamato palazzo del drago. Durante il tragitto, Nami vede Chopper e Usop separarsi dal gruppo, per poi ricongiungersi a loro anche con Zoro, che attacca Rufy. Nami segue allora Robin verso la cima della montagna con il resto del gruppo.

Durante la salita, la navigatrice prova a convincerli a non seguire la donna, proponendo loro di tornare alla nave per fare ritorno ai loro paesi natali. Sanji li convince però che prima devono comunque recuperare la memoria. Arrivano ad un vasto lago e trovano il ragazzo, che infastidito dalla loro testardaggine, decide di costringerli ad uccidersi tra loro. Prima che riesca ad ipnotizzarli, Nami vede Sanji colpire l'avversario e il cavalluccio, che emette una nube blu. Il ragazzo si rialza e fugge via terrorizzato, perché il vero ladro è l'animale.

Nami vede Sanji riprendere a calci il cavalluccio marino finché uno ad uno tutti recuperano la memoria. Quando si chiedono se Zoro sia stato liberato dall'ipnosi, lo spadaccino li raggiunge e Sanji si prepara ad affrontarlo per difendere i suoi compagni. Dopo qualche schermaglia, vengono interrotti da Rufy e Zoro rivela che in realtà ha recuperato la memoria anche lui.

Quando spiegano loro che il vero ladro di ricordi è il cavalluccio marino, l'intera ciurma è intenzionata a vendicarsi. Tuttavia l'animale emette una nube viola che li investe, all'interno della quale ogni membro vede i propri cari e alcuni nemici sconfitti in passato. I pirati non riescono a muoversi e Tatsu ruba tutti i loro ricordi e di conseguenza si ingigantisce a dismisura, librandosi in aria.

Dopo che Rufy stringe l'animale con forza e lo colpisce violentemente, scagliandolo oltre l'orizzonte, Nami e gli altri membri della ciurma recuperano la memoria.

Sulla via del ritorno, i pirati immaginano di venire ringraziati con doni e gloria dagli abitanti, ma Dorimo invece li accusa di essere i responsabili di quanto accaduto e così sono costretti a fuggire dall'isola.

Saga del ritorno di Foxy[]

Durante una tempesta, la ciurma avvista una barca con a bordo Foxy, Polluce ed Hamburg in seria difficoltà. Rufy li salva prima che un'onda li travolga e permette loro di restare a bordo della Merry.

Il giorno dopo, Hamburg avvista la Sexy Foxy e la ciurma la abborda con la nave. Rospo zannuto sostiene di essere il nuovo capitano, così Foxy lo sfida al Davy Back Fight.

Quando Rufy vede Foxy in netto svantaggio, interviene e così fanno lo stesso i suoi compagni e quelli di Rospo zannuto. Lo scontro dura poco e si risolve a favore dei Pirati di Cappello di paglia.

Foxy, invece di ringraziarli, li colpisce con il raggio Noro Noro e li fa cadere in una botola che porta alla stiva della Sexy Foxy, per vendicarsi della sconfitta da loro inflitta in precedenza. Foxy li attacca ma poi Nami, Rufy ed Usop lo inseguono, ma quest'ultimo viene fermato da alcuni pirati. Gli altri due raggiungono una stanza i cui ingressi vengono poi bloccati, al cui interno si trovano anche Foxy, Polluce e Hamburg. Questi ultimi si mettono alla guida di due macchinari in grado di sferrare pugni incendiari. Nami usa il Clima Takt per fare piovere su di loro, in modo da spegnere le fiamme, così Rufy li distrugge. Quest'ultimo costringe poi Foxy a riprendere gli ammutinati nella sua ciurma e subito dopo i Pirati di Cappello di paglia riprendono la navigazione.

Dopo che Rufy ha sconfitto Foxy, i Pirati di Cappello di paglia riprendono la navigazione. La ciurma sbarca su un'isola ed inizia a raccogliere provviste. Dopo l'ennesimo tentativo fallito dei Pirati di Foxy di avere la loro vendetta, la ciurma di Rufy prosegue l'esplorazione. A differenza del manga, è qui che il gruppo incontra Aokiji.

Saga di Water Seven[]

Nell'anime, quando la ciurma incontra Aokiji, trova anche alcuni naufraghi.

Saga di Enies Lobby[]

Nell'anime l'attacco di Nami sugli agenti governati è molto più lungo. In seguito, mentre cade nella cascata, ripensa al suo incontro con Rufy.

Quando incontra Kumadori, gli chiede dove tiene la sua chiave.

Saga dopo Enies Lobby[]

Rufy e Chopper chiedono a Nami di aiutarli a ritrovare uno Yagara Bull, ma la ragazza rifiuta poiché occupata a fare altro.

Saga del mare di ghiaccio[]

A bordo della Thousand Sunny, la ciurma rimane affascinata dalle numerose caratteristiche della nuova nave. Ad un certo punto inizia a nevicare e Zoro avvista una nave alla deriva, senza vele, né bandiera. La ciurma così la raggiunge per soccorrere l'equipaggio.

I membri raccontano di essere stati attaccati alcuni giorni prima da un'altra ciurma che gli ha sottratto vele, bandiera e provviste. Per questo motivo Rufy li invita a cena e Chopper cura i feriti. Uno dei pirati, Stansen, sale sulla Thousand Sunny e offre un barile alla ciurma come ricompensa per la loro generosità, dopodiché chiede alla ciurma di riportarli sulla loro isola natale. Rufy acconsente e la Sunny inizia a muoversi trainando l'altra nave.

Nella notte, mentre i Pirati di Cappello di paglia dormono, l'altro equipaggio decide di attaccarli nonostante la gentilezza ricevuta. Robin, Franky e Sanji però, hanno solo finto di addormentarsi, perché si sono accorti del sonnifero che gli ospiti hanno aggiunto al cibo, così si preparano ad affrontarli. Tuttavia Stansen ferma i suoi compagni vedendo che sono arrivati anche Zoro e Nami, ed ordina la ritirata. Improvvisamente sembra che dal nulla numerose navi della Marina stiano circondando la Thousand Sunny, così la ciurma decide di fuggire tirando dietro di sé l'altra nave, sulla quale salgono Chopper e Rufy.

Il mattino seguente la Sunny naviga in mezzo ad alcuni iceberg che si muovono e la ciurma crede sempre di più che si tratti di una trappola. Ad un tratto il mare si agita e la fune che collega le due navi si rompe ed esse si perdono di vista. La Sunny rimane intrappolata tra i ghiacci e viene raggiunta da quattro cacciatori di taglie, ma si libera utilizzando il Coup de Burst. Una volta in salvo, i membri della ciurma rimasti sulla nave si accorgono che è stato sottratto loro il Jolly Roger e che Zoro non è più tra loro. Per questo tornano indietro, ma finiscono di nuovo per essere intrappolati tra gli iceberg.

Hockera e il sommergibile congelato

Nami e Franky rimangono bloccati all'interno del sottomarino congelato.

Per cercare di capire come evitarli, Nami e Franky si immergono con lo Shark Submerge 3 e scoprono che la responsabilità è di moltissimi pinguini che li spingono rimanendo sott'acqua. Gli animali iniziano a dare la caccia al sommergibile, ma i pirati riescono a liberarsi dei pinguini. Tuttavia si imbattono in Hockera che congela il loro sottomarino, impedendo loro di uscire o di accenderne il motore, e poi lo fa trasportare a Lovely Land. Qui Nami e il cyborg vengono portati in una cella dove trovano Usop e Sanji. Poco dopo anche Zoro viene fatto prigioniero.

In seguito il gruppo vede Robin, la quale non fa nulla però per liberarli, allontanandosi. Tuttavia poco dopo Lil porta ai prigionieri delle bottiglie di cola su richiesta della ragazza. Appena la bambina si allontana, Franky le usa per riprendere le forze e liberare tutti i suoi amici. I cinque cominciano a vagare per Lovely Land alla ricerca della loro bandiera che è stata rubata dalla famiglia di cacciatori di taglie, tuttavia si perdono seguendo Zoro.

Più tardi il gruppo viene raggiunto da Robin che si offre di recuperare la bandiera. Nami e gli altri si ritrovano poi all'esterno dove si rincontrano con Rufy, Chopper e i Pirati della Fenice, sotto attacco dai pinguini e dai cacciatori di taglie. Usop e Sanji cercano una rivincita contro Salco e Arabelle, venendo aiutati anche da Nami, la quale sconfigge la donna.

All'improvviso, Accino si presenta di fronte a tutti, intenzionato a vendicare i suoi figli. Mentre i suoi amici tornano nell'edificio per cercare la bandiera, Nami rimane a guardare lo scontro tra il cacciatore di taglie e il suo capitano, osservando che il calore di Accino aumenta sempre di più, tanto che il clima del mare di ghiaccio inizia a cambiare.

Rufy rischia di cadere nella lava, ma viene salvato dal Perfect Clima Takt di Nami che crea una superficie solida e fredda. La navigatrice è poi testimone della sconfitta di Accino da parte del suo capitano. Nami raggiunge poi Franky sulla Thousand Sunny assieme ai suoi amici e con un lavoro di squadra scagliano Usop sulla cima dell'albero in modo che riattacchi la bandiera.

Mentre Puzzle tiene occupato Campaccino per permettere alla ciurma di Rufy di proseguire, Nami è testimone della promessa dei due capitani di incontrarsi ancora nel Nuovo Mondo.

Saga di Thriller Bark[]

Mentre Nami è svenuta, dopo essere stata rapita da Absalom, uno zombie sarto le prende le misure, mentre altri due zombie nei quadri ne discutono a riguardo.

Saga di Spa Island[]

I Pirati di Cappello di paglia sono approdati a Spa Island, un'isola artificiale dove i clienti possono rilassarsi e divertirsi come se fossero in vacanza. Fanno la conoscenza di due sorelle: Rina e Sayo; quest'ultima stringe tra le mani un quaderno di appunti e sembra volerlo proteggere dagli estranei.

All'improvviso fanno la loro comparsa Foxy, Polluce e Hamburg, intenzionati ad impossessarsi del quaderno di appunti che Sayo ha con sé. Per questo attiva un macchinario con la quale inonda di raggi Noro Noro tutte le persone che si trovano nei dintorni. La ciurma di Rufy e le due sorelle vengono rallentate, così Foxy riesce a sottrargli il quaderno con estrema facilità. Inoltre fa in modo che il pavimento sotto alle sue vittime si ritiri, cosicché allo scadere dei trenta secondi, tutti precipiteranno in mare.

Franky e Brook si presentano casualmente dopo essersi ristorati in diverse zone dell'isola. Quando l'effetto del raggio Noro Noro si esaurisce, Nami sente Rufy urlare a Franky di occuparsi di Foxy. Il cyborg obbedisce ad attacca il nemico, mentre Cappello di paglia e Robin salvano tutti utilizzando le loro abilità. Foxy ritorna al suo macchinario per attivarlo una seconda volta, ma Hamburg sbatte la porta troppo forte e gli specchi che lo compongono vanno in frantumi. Nami vede così Rufy colpirli con tutta la sua forza e farli volare oltre l'orizzonte.

Quando tutto sembra risolto, Nami chiede a Sayo spiegazioni riguardo al quaderno di appunti; la ragazza rivela che sono figlie di uno scienziato interessato alla ricerca della formula chimica con cui produrre una gemma. I loro concittadini lo ritenevano un folle e spesso la famiglia era vittima degli scherzi dei ragazzi del villaggio. Un giorno il padre decise di partire per una lunga spedizione di ricerca e portò con sé Nukky, lasciando da sole le figlie. Dopo circa un anno, l'animale ritornò a casa con il quaderno degli appunti dell'uomo, contenente una lettera indirizzata alle figlie nella quale chiedeva loro di terminare le sue ricerche. Rina si arrabbiò perché credeva che il padre le avesse abbandonate, per di più con un diario pieno di scritte senza senso.

Nami sente Rufy accettare la richiesta di Sayo di aiutarla nella ricerca dell'ingrediente segreto per produrre la gemma. L'unica cosa che Nami riesce a capire è che l'ingrediente si trova da qualche parte su Spa Island, dopodiché all'improvviso sotto a Sayo si apre una botola e lei precipita. Il proprietario dell'isola, Doran, ha ascoltato la conversazione mediante i lumacofoni diffusi un po' ovunque. Era stato lui, in precedenza, ad inviare i Pirati di Foxy nella speranza che riuscissero dove invece hanno fallito. Ora che Sayo è nelle sue mani ordina alla ciurma di trovare per lui l'ingrediente mancante.

La ciurma di Rufy inizia a distruggere l'isola e gli uomini della sicurezza non possono fare nulla per fermare i pirati. Così Doran lega Sayo ad un palo e le punta contro un enorme cannone, minacciando di ucciderla se non gli consegneranno il quaderno. A questo punto, Rina decide di consegnare il quaderno con gli appunti del padre, ma Sayo le urla di non farlo. Dopo che quest'ultima viene liberata da Zoro, Cappello di paglia attiva il Gear Third e con un colpo distrugge l'isola a metà. Dopo che tutti sono saliti a bordo della Thousand Sunny, Sayo e Rina scorgono un girobaleno, creato dal vapore fuoriuscito da un vulcano che si trovava proprio sotto a Spa Island. Le due sorelle capiscono che quest'ultimo è l'ingrediente mancante, perché indica in quale ordine mescolare gli altri per produrre la favolosa gemma. Le due scendono così dalla nave.

Alcuni giorni dopo, mentre la ciurma prosegue il suo viaggio, arriva Nukky in volo e consegna una lettera da parte delle sue proprietarie. Sayo e Rina sono riuscite a produrre la gemma ed inoltre il loro padre è tornato a casa sano e salvo. Le due sorelle hanno inserito la gemma nella busta per donargliela in segno di ringraziamento. L'equipaggio si riunisce attorno a Rufy per osservarla da vicino quando all'improvviso una pioggia di caramelle gli fa cadere la gemma di mano. Nami gli ordina subito di mettersi a cercarla tra le migliaia di caramelle finite sul ponte della nave.

Saga delle Sabaody[]

Nami ascolta Brook confessare ai suoi compagni di avere letto il diario di bordo della Thousand Sunny e di essere rimasto affascinato dalle numerose avventure che essi hanno vissuto. Più tardi lo scheletro porta il tè a Nami, ma lo fa cadere sulla mappa che la ragazza sta disegnando e scappa per sfuggire alla sua ira.

In seguito al rapimento di Kayme sull'arcipelago Sabaody, Nami e gli altri membri della ciurma si riuniscono a Duval, il quale racconta loro che ha cercato di sedurre due ragazze con il suo nuovo aspetto, ma senza successo.

Le varie avventure della ciurma di Cappello di Paglia[]

Nell'anime, quando una tempesta si avvicina a Weatheria, Nami combina il potere del suo Clima Takt con quello dei nodi del vento per dissolvere il temporale.

Haredas spiega poi a Nami che non è possibile prevedere quando raggiungeranno le Sabaody. La piratessa vorrebbe almeno tornare nel mare blu, così l'anziano la porta con sé durante un viaggio alla ricerca di fondi per finanziare le sue ricerche.

I due atterrano su un'isola colpita da una grave siccità ed Haredas si accorda con la popolazione affinché egli porti la pioggia. Lo scienziato riesce effettivamente a fare piovere e Nami rimane impressionata, al punto da decidere di tornare sull'isola di nuvole con lui per farsi insegnare la sua arte.

Saga dopo la guerra[]

Nami recupera un giornale e scopre quanto accaduto nella guerra per la supremazia. Viene mostrato il suo tentativo di fuga da Weatheria e l'inganno ai danni degli scienziati è esteso.

Inoltre nell'anime non vengono mostrati i suoi flashback.

Saga del ritorno alle Sabaody[]

Nami va a fare shopping con Usop.

Saga dell'isola degli uomini-pesce[]

Franky non dice a Nami che non possono usare il Coup de Burst, inoltre la spiegazione della navigatrice sulle correnti e sulle isole della Rotta Maggiore è più breve che nel manga. Viene poi mostrato il suo arrivo sull'isola degli uomini-pesce. In seguito si separa da Robin e Franky.

Al palazzo del drago, il ministro della sinistra informa Nami, Usop e Brook dei rapimenti delle sirene, poco prima che le guardie li attacchino. Poco dopo la navigatrice drena l'acqua che si infiltra nel palazzo usando un enorme corallo sparabolle. Successivamente lei, Zoro, Usop e Brook affrontano i pirati umani lanciati da Van Der Decken IX.

Nel manga, Nami offre a Rufy la sua tazza di tè, mentre nell'anime Cappello di paglia la prende dopo che la navigatrice dice a Sanji di metterla da parte. Mentre Jinbe spiega il suo passato, la storia torna al presente con Nami e Chopper che fanno un commento su Otohime.

Il dialogo tra Jinbe e Nami, riguardo ai crimini di Arlong, è allungato e molto più elaborato, inoltre Shirahoshi non tiene la navigatrice e Chopper in mano come nel manga.

In seguito, al palazzo del drago, Nami vede i prigionieri dopo che sono invecchiati per l'effetto collaterale degli Energy Steroid.

Più tardi Nami si preoccupa per il fatto che ha mandato Rufy a recuperare il tesoro reale. In seguito cammina verso Rufy, Zoro e Sanji prima di attaccarli. Minaccia poi di colpirli, ma Chopper le dice che lo ha già fatto.

Viene mostrata la scena in cui si dirige alla nave e in cui i cittadini fanno dei regali alla ciurma.

Durante la risalita verso il Nuovo Mondo, Nami si veste dopo avere fatto il bagno ed afferma che il modo con cui stanno agendo i suoi compagni è sciocco. La navigatrice perde i suoi sandali a causa della corrente e in seguito rimane scalza, mentre nel manga li indossa ancora perché non veniva spinta così violentemente. Giace poi, assieme ai suoi compagni, sulla nave dopo essere usciti dalla corrente. Mentre risale verso la superficie, ripensa ai due anni in cui è stata separata dal resto della ciurma. Poco dopo non si accorge immediatamente che quella che ha davanti è una balena. Conta poi assieme al resto della ciurma fino a dieci prima di raggiungere la superficie. Infine, invece di uscire in prossimità di un'isola come nel manga, la ciurma sbuca in un mare in tempesta in un luogo in cui si trovano svariate navi della Marina.

Saga dell'ambizione di Z[]

I Pirati di Cappello di paglia affrontano una flotta di navi della Marina, ma scoprono che si tratta solo di un miraggio. Dopodiché accadono alcuni stranissimi fenomeni atmosferici, come una pioggia con gocce gigantesche e il mare che si apre di colpo. Nami sente poi Sanji affermare che tutto il cibo che ha cucinato è stato mangiato, così se la prende con Rufy, Usop e Chopper.

All'improvviso il cibo ricomincia ad essere mangiato molto velocemente e Rufy scopre che la responsabile è una giovane ragazza molto piccola, ma che in realtà è una gigante di nome Lily Enstomach, che ha mangiato il frutto Mini Mini. La ragazza diventa così amica della ciurma.

La Thousand Sunny si imbatte poi in alcune navi della Marina. Esse stanno portando il padre di Lily ad Impel Down, così Rufy decide di affrontarle e la ciurma elabora un piano per liberarlo: un gruppo farà da diversivo con la Mini Merry 2 mentre l'altro libererà Panz Fry utilizzando lo Shark Submerge 3. L'impresa riesce, tuttavia i pirati vengono scoperti dalla Marina, ma a quel punto le due fazioni vengono attaccate dalla Neo Marina.

Nel frattempo Nami si accorge che il tempo sta cambiando nuovamente: si stanno formando numerose correnti chiamate Thrust Up Stream, che hanno abbastanza energia da distruggere una nave da guerra. Per questo motivo valuta che sia troppo rischioso rimanere lì ancora a lungo e comincia ad organizzare la fuga. Alcuni membri della ciurma riportano la Mini Merry 2 e lo Shark Submerge 3 sulla Thousand Sunny, mentre Franky lancia le ancore della nave contro la zattera su cui è trasportato Panz Fry. Non appena la zattera viene sollevata da una Thrust Up Stream, il cyborg attiva il Coup de Burst e tutti quanti volano via.

Giunti nei pressi di una scogliera, Panz Fry decide di cucinare per la ciurma una delle sue favolose pietanze per sdebitarsi.

L'equipaggio viene tuttavia attaccato dalla Neo Marina e Shuzo colpisce Panz Fry e Lily, mandandoli al tappeto. La ciurma riesce però a sconfiggere i nemici e poi si separa dai due giganti.

Saga di Punk Hazard[]

Viene mostrata la scena in cui i pirati rimasti sulla Sunny si addormentano. Nami, Sanji, Chopper e Franky vengono poi portati di fronte all'essere fatto di gas mentre sono privi di sensi.

Viene mostrata anche la sua reazione e quella dei compagni quando scoprono che i loro corpi sono stati scambiati.

Durante l'attacco degli Yeti Cool Brothers, nel manga Nami copre alcuni dei bambini, mentre nell'anime copre solo se stessa. Viene inoltre mostrata la scena del rapimento della navigatrice, nel corpo di Franky, mentre nel manga veniva solo raccontata.

In seguito Nami, nel corpo di Sanji, e Usop cercano di salvare Barbabruna dalle macerie.

Successivamente in un frangente le scarpe di Nami hanno solo una cinghia e lei e Usop costringono Brook ad affrontare il drago. Viene anche mostrato l'inizio del combattimento tra Mone e la ciurma di Rufy.

Vengono allungate le scene in cui Nami e Robin cercano di ostacolare i bambini e il successivo ritrovo di tutti nell'edificio R. Viene anche mostrato quando Nami sale sul carrello per fuggire da laboratorio.

Quando Zoro distrugge una roccia che blocca la fuga del gruppo, la navigatrice è tra coloro che esultano e viene mostrata la tecnica usata da Nami per disperdere il gas.

Quando Tashigi le chiede che le vengano consegnati i bambini, la piratessa critica l'irresponsabilità della Marina, che ha permesso che essi soffrissero.

La partenza da Punk Hazard è allungata e la ciurma si rilassa sulla Thousand Sunny dopo essere salpata dall'isola. Nami porta Momonosuke a fare un giro della nave e vengono estese le scene in cui quest'ultimo sfrutta il fatto di essere un bambino per appoggiarsi al seno di Nami e Robin.

Saga del recupero di Caesar[]

Durante la notte, mentre sta dormendo a bordo della Thousand Sunny, un numeroso gruppo di creature attacca l'equipaggio, che risponde. Lo scontro prosegue finché gli animali non si gettano in mare al suono di un fischio. La ciurma scopre che tali creature erano un diversivo, perché nel frattempo Breed ne ha approfittato per portare via Caesar Clown.

Nami vede Rufy, Chopper e Law salire sullo Shark Submerge 3 e partire all'inseguimento, mentre alcune onde create dagli animali allontanano la Thousand Sunny.

In seguito assiste al ritorno dei tre con lo scienziato. Anche uno dei dugonghi kung-fu incontrati nel regno di Alabasta sale sulla nave per salutarli, così Nami e Usop gli chiedono se vi farà ritorno, ma Chopper traduce quanto affermato dall'animale, ovvero che vuole vivere altre avventure.

Saga di Dressrosa[]

Nami colpisce anche Brook e non solo Kin'emon e Sanji dopo che il samurai ha raccontato come si vestono le donne di Dressrosa.

Viene mostrato quando Jora trasforma l'equipaggio della Thousand Sunny e quest'ultima in arte, così come la fuga di chi si trova a bordo, oltre a quando Nami distrugge il sottomarino di Jora.

Dopo che Brook ha colpito quest'ultima, lei riprende i sensi e si trasforma in una creatura gigantesca fatta di arte astratta. Viene attaccata dalla ciurma, ma riesce ad evitare di essere colpita finché Nami non usa il cannone Gaon per farla tornare normale e la sconfigge definitivamente ricorrendo al suo Sorcery Clima Takt.

Il gruppo sulla Thousand Sunny contatta poi Usop, Franky e Robin. Quando Brook fa una battuta, Nami lo colpisce con una raffica d'aria.

Il flashback relativo allo scontro con i Pirati di Big Mom è allungato.[31]

Vengono mostrate più scene dell'arrivo del gruppo a Zo[32] e la sua reazione di stupore quando Sheepshead utilizza il suo potere.[33]

Saga di Zo[]

Nami indica a Gatto-vipera che a sparare a Pekoms è stato Bege. Quando quest'ultimo fugge portando via Sanji, Nami cerca di inseguirlo.[34]

La festa dei pirati e dei visoni è allungata.[35] In seguito Rufy fa oscillare il ponte in cui lei e gli altri stanno camminando.[36] Anche la scena in cui Nami, Brook e Usop colpiscono Rufy per avere detto la parola "ninja" è allungato.[37] Successivamente i primi due descrivono al loro capitano le capacità del frutto Rocca Rocca.[38]

Lungo la strada che porta alla foresta della balena, il gruppo di cui fa parte affronta uno sciame di grosse vespe.[39]

Inoltre la scena in cui si immagina Sanji aprire la scatola con un'espressione terrificata viene sostituita dalle silhouette degli altri membri della ciurma e da quelli del Baratie.[40]

Il mattino seguente, Nami e i compagni di ciurma che sono con lui si risvegliano mentre i guardiani stanno andando in città.[41] Successivamente, il dialogo tra Momonosuke e i Pirati di Cappello di paglia è allungato.[42]

Nell'albero a forma di balena, Chopper le chiede se si potrebbe trovare Raftel con tre soli Road Poignee Griffe. La navigatrice gli risponde che non è possibile e che è necessario trovarli tutti e quattro.[43]

Brook le dice con rabbia che non può abbracciare Momonosuke.[44]

Dopo il secondo attacco dei Pirati delle cento bestie, Nami chiede ai visoni se qualcuno di loro ha una carta nautica dei territori sotto il controllo di Big Mom e Pedro le risponde affermativamente, mostrandogliela in compagnia di Carrot. Poco dopo intuisce l'arrivo di forti raffiche di vento così, assieme a Rufy, Carrot e Wanda, si dirige verso la zampa da medicare di Zunisha.[45] Per un breve momento, Nami fa poi roteare senza controllo la sua nuova arma.[46] Infine la scena in cui, durante la navigazione, la ciurma si imbatte in una tempesta viene estesa.[47]

Saga dei marine novellini[]

L'equipaggio della Sunny è affamato e quando Rufy scambia Chopper per del cibo, Nami lo colpisce. Tuttavia il gruppo si rallegra quando Pedro avvista un'isola, sulla quale però è presente una base della Marina.

Nami, Chopper, Rufy, Brook e Carrot salgono così a bordo dello Shark Submerge 3 per avvicinarsi e poco dopo vi sbarcano. Dopo che Brook ha recuperato alcune uniformi per i suoi compagni spaventando alcuni marine fino a farli svenire, gli altri membri della ciurma e Carrot si occupano di legarli ad alcuni alberi. Subito dopo Nami e Chopper si accorgono che Rufy e la visone si sono diretti verso la base, così fanno lo stesso.

Giunti in mensa, un'inserviente dà loro del cibo e mentre si rifocillano notano Rufy e Carrot. Quest'ultima chiama ripetutamente Nami per nome, così i due pirati cercano di farla smettere. Sentendo quel nome, Shimoi Zappa riconosce la ragazza e si dichiara per lei. Nami cerca di dirgli che si sbaglia, così quando il marine cerca di baciarla, quest'ultima e Chopper fuggono.

Quando viene dato l'allarme nella base, Nami e Chopper cercano di raggiungere la dispensa per fare scorte di cibo. I due vengono raggiunti da Rufy e Carrot, ma poco dopo si presentano anche Grount, Bonham e Zappa. Nami, Rufy e Carrot fuggono con alcune provviste, ma Zappa non glielo permette e, dopo avere resistito agli attacchi elettrici di Carrot e Nami, attacca Rufy. Quest'ultimo devia il colpo su una cisterna piena d'acqua, che cade sul marine e spinge all'esterno tutti i presenti.

Dopo una schermaglia tra Rufy e Grount, i pirati e Carrot raggiungono la scogliera, ma un drappello di marine guidati da Prodi sbarra loro la strada. Nami sconfigge alcuni marine e poi sale sullo Shark Submerge 3, dal quale osserva lo scontro tra Rufy e Grount. In seguito torna sulla nave assieme ai suoi compagni, dove si infuria perché Rufy, Chopper, Carrot, Pedro e Pekoms hanno finito subito le provviste appena recuperate.

Saga di Whole Cake Island[]

Viene mostrato quando Nami cucina il pesce pescato da Rufy. Cerca poi di nascondersi quando avvista Yonji e Reiju. Mentre l'uomo è a mezz'aria, Chopper e Nami si chiedono se sia merito di un frutto del diavolo o di una particolare abilità. Quando incrocia una nave da ricognizione, l'equipaggio si nasconde sottocoperta.

Interrompe Brook quando quest'ultimo chiede a Pudding di mostrargli le mutandine. Ammonisce poi lo scheletro per avere fatto la stessa richiesta mentre uscivano dalla casa della ragazza. Quando Nami chiede a Pedro perché conosca Tottoland, menziona anche il visone che l'ha riconosciuto a Chocolat Town. Si ciba poi di tre pesci palla di frutta e viene mostrato il combattimento del gruppo contro le formiche di mare.

Mentre Rufy cerca Sanji e Pudding, Nami gli dice di non urlare per non attirare il nemico. Viene poi salvata all'ultimo momento dal capitano quando il coccodrillo parlante attacca il gruppo. Viene estesa la scena in cui esplora la foresta e quella in cui insegue il clone di Sanji dopo avere lasciato Rufy indietro. Quando Carrot si prepara ad attaccare Randolph, la navigatrice le dice di continuare a correre. Viene poi esteso il dialogo tra Nami, Chopper e la visone sul falso Sanji.

L'attacco degli homeys verso Nami e Chopper è esteso e la navigatrice poi colpisce uno dei falsi Sanji. Nell'anime, Rufy e Nami sentono arrivare Cracker, mentre nel manga non si accorgono di lui fino a quando non afferra Pound. Inoltre lo scontro con Brulee è allungato e viene mostrato come Nami prende il controllo degli homeys, fermando Randolph che tentava la fuga. La navigatrice costringe King Baum a salvare Rufy da un soldato biscotto e poi ordina ad alcuni homeys di portarlo nella bocca del signore della foresta della seduzione, ma i tre vengono circondati da Cracker e le sue creazioni. Nami allora affronta il generale dei dolci da sola per guadagnare tempo affinché il suo capitano si riprenda, ma viene sconfitta e salvata appena in tempo da Rufy. Spinge poi l'avversario ad avvicinarsi al fiume di succo di frutta per bagnare e insaporire le sue armature.

Nami afferma la sua preoccupazione per le condizioni di Sanji dopo avere ripensato allo scontro con Bege e con Cracker. Quando il cuoco ha messo Rufy al tappeto, Nami corre a soccorrerlo e solamente dopo schiaffeggia Sanji. Mentre l'armata si avvicina, Rufy chiede a Nami e King Baum di nascondersi, così l'homey fugge con la ragazza sopra di lui. Nami, appena tornata, respinge la spada di Bobbin con un getto d'aria del suo Nuovo Clima Takt prima che essa colpisca il suo capitano. Il suo attacco contro i soldati scacchi viene inoltre mostrato. Nel manga la navigatrice afferma di sapere usare le nuvole cariche di fulmini dopo essere stata immobilizzata da Galette, mentre nell'anime lo fa prima.

La sua fuga nel castello è allungata. Quando Brook si sveglia a causa di una mosca, Nami, Chopper e Carrot cercano di attirare la sua attenzione, ma rimangono increduli quando lo scheletro si addormenta di nuovo. Prima della riunione con i Pirati Firetank, Nami e Sanji hanno un dialogo, nel quale la navigatrice, visibilmente arrabbiata, dice al cuoco che lo terrà sempre d'occhio d'ora in poi. Nami racconta poi a Rufy che hanno rischiato di morire per salvare Brook da Big Mom mentre stava dormendo. Quando Cappello di paglia si sposta all'interno del corpo di Bege, aprendo dei passaggi per osservare cosa accade all'esterno, il capitano dei Pirati Firetank e la navigatrice cercano di riportarlo all'interno.

Viene mostrata la reazione di Nami quando lo specchio per la fuga va in pezzi. In seguito vede Caesar Clown investire in volo Chopper e Carrot per fuggire dai Pirati di Big Mom. Quando Big Mom attacca Reiju con Prometheus, Nami cerca di convincere Rufy a non intervenire.

Quando i suoi alleati vengono sopraffatti, si prepara a combattere. Viene poi raggiunta da Rufy e Sanji, che entrano nel corpo di Bege.

Viene allungato il momento in cui esorta King Baum a sopravvivere per la sua amata e, quando viene avvicinata da Zeus, si nasconde dietro a Jinbe. Prima che Prometheus incenerisca King Baum, Nami esprime il suo dolore per l'albero. Poco dopo numerosi homeys attaccano i fuggitivi, che li sconfiggono e schivano successivamente le palle di fuoco scagliate loro contro da Prometheus. Mentre nutre Zeus, viene protetta da Jinbe ed è poi costretta ad evitare i fendenti di Big Mom e le fiamme dell'homey sole. Mentre nel manga colpisce sia l'imperatrice che la squadra inseguitrice, nell'anime scaglia il fulmine solamente contro la prima. Quando si stanno avvicinando alla costa, LinLin li raggiunge e prova a colpirli nuovamente con una serie di fendenti e poi con Prometheus.

Nel manga, Nami carica tre barili di cola da sola, mentre nell'anime ne carica sono uno e gli altri due vengono posizionati da Carrot, che si offre di aiutarla. Inoltre, nel manga, quest'ultima informa la navigatrice che la nave è bloccata nello sciroppo di caramelle, mentre nell'anime è il contrario.

Quando Big Mom afferra la Sunny, uno dei tre barili di cola cade dal supporto e Nami, vedendo che il Coup de Burst è stato interrotto, capisce cosa è avvenuto. Per questo dà a Jinbe un Tone Dial con la voce registrata di Franky che spiega i passaggi necessari per attivarlo. La navigatrice, invece, riposiziona il barile caduto. Dopodiché soccorre Carrot, che era stata atterrata da Katakuri.

Subito dopo l'atterraggio della nave, Carrot comunica ai presenti che Rufy è entrato nel mondo dello specchio. Nami viene informata da Chopper sulla traiettoria delle panne di cannone sparate contro la Sunny e lo comunica a Jinbe. Viene mostrato il momento in cui rompe alcuni specchi sulla nave.

Dopo la trasformazione di Carrot, Brook afferma di volerle vedere le mutandine, così Nami lo colpisce. Intercetta con i suoi fulmini le palle di cannone sparate dalla flotta di Bavarois. Quando lo scheletro ribadisce il suo desiderio, la navigatrice lo picchia nuovamente.

Nami prova poi a colpire Big Mom con un getto di vento, ma Prometheus lo respinge con le sue fiamme, che vengono fermate da Brook prima che la colpiscano. Quando quest'ultimo chiede a Smoothie di mostrarle le mutandine, Nami lo schiaffeggia.

Quando Brook chiede nuovamente alla generale dei dolci di potere vedere le sue mutandine, la navigatrice lo colpisce. Giunto a Cacao, l'equipaggio viene attaccato da alcune Tarte, ma Jinbe evita le cannonate. Colpisce lo scheletro con un calcio perché si era chiesto se Reiju fosse arrivata a Cacao per mostrargli le sue mutandine.

Quando la ciurma sta per abbandonare Tottoland, Brook chiede a Nami se Jinbe stia bene, ma la navigatrice non gli risponde.

Saga del Reverie[]

Mentre Nami legge il giornale, Cappello di paglia le chiede se ci sono notizie sull'Armata rivoluzionaria, ottenendo risposta negativa. Successivamente, la navigatrice e il resto dell'equipaggio parlano con Rufy riguardo a lui, Ace e Sabo.

Saga del re dell'acido carbonico[]

La ciurma di Cappello di paglia viene attaccata da un gruppo di cacciatori di taglie a bordo di alcuni dischi in grado di levitare, ma fugge grazie al Coup de Burst della Sunny. Raggiunge poi un'isola su cui la nave dovrà essere riparata dai numerosi attacchi ricevuti. La ciurma respinge alcuni uomini di Cidre, che rivelano di essere gli abitanti dell'isola e di essere stati costretti a lavorare per lui. Dopo la sconfitta del cacciatore di taglie, gli abitanti donano numerosi barili di cola ai pirati, che partono verso Delta, dove si terrà la Fiera Mondiale Pirata.

Saga del Paese di Wa[]

Quando Brook afferma che vorrebbe vedere le mutandine di Bibi quando la conoscerà, Nami lo colpisce con un pungo alla testa. La navigatrice e Chopper sono poi terrorizzati quando le gigantesche carpe si avvicinano alla nave. Prima di essere risucchiato nel mulinello, l'equipaggio osserva per qualche istante il paesaggio. A quel punto, Nami colpisce Rufy affinché lasci le carpe che hanno trainato la Sunny.

Quando Kin'emon rivela che loro provengono da vent'anni prima, la navigatrice rimane scioccata. I membri dell'alleanza poi onorano le tombe presso le rovine, motivo per cui sono all'esterno all'arrivo di Kaido.

Viene mostrato come Nami e Shinobu si introducono nell'abitazione utilizzando i poteri della kunoichi. Inoltre nel manga, quest'ultima confessa alla navigatrice la sua paura per gli oggetti affilati mentre le due sono in volo, mentre nell'anime glielo dice mentre si trovano su un tetto di un edificio. Le due poi vengono informate da Kin'emon che Zoro è sparito.

Nami e Shinobu planano tramite due specie di lenzuoli sul tetto dell'edificio dello shogun, ma quando la navigatrice ci appoggia il piede, una folata di vento la sposta facendola precipitare, tuttavia la kunoichi la afferra da un braccio. Quest'ultima usa poi il suo potere per creare un varco nel tetto per infiltrarsi. Daikoku trafigge il soffitto più volte con la sua spada, avendo sentito dei rumori, tuttavia Shinobu e Nami riescono per poco ad evitarla. La navigatrice tappa poi la bocca alla kunoichi per impedirle di urlare, così Daikoku se ne va affermando di essersi sbagliato. In seguito, Hanzo blocca Nami con una catena al collo, che viene spezzata da Shinobu con la sua spada. La kunoichi, la navigatrice, Robin e Toko poi fuggono dal castello grazie all'aquilone della prima.

Nell'anime, Shinobu spiega il ruolo dei polpi sansuke a lei e a Robin prima che parli di Hyogoro, mentre nel manga è il contrario. Mentre le tre cercano di fuggire, Hawkins dirige contro di loro la sua spada, ma Sanji blocca l'attacco.

I Pirati di Cappello di paglia che si trovano ad Ebisu si chiedono come mai i cittadini ridano davanti a ciò che sta per accadere a Yasuie. Nel manga ciò accade dopo la sua morte.[48]

Quando Zoro e Sanji intervengono per salvare Toko, viene mostrata la reazione di Nami.[49] Inoltre quando Kyoshiro ferma l'attacco dello spadaccino, gli altri membri dell'equipaggio parlano di lui e, dopo avere discusso su come agire, dicono a Shinobu e Kanjuro di lasciare la capitale. Poi lo scontro di Nami contro gli uomini di Orochi è esteso.[50] La navigatrice e Robin hanno inoltre un confronto con i ninja prima che Brook intervenga.[51]

A Amigasa, si esalta quando scopre che l'alleanza dispone di quattromiladuecento membri.[52] Poi colpisce Zoro e Sanji con un pugno ciascuno mentre i due stanno litigando.[53]

Viene mostrato quando la ciurma sente l'esplosione delle bombe lanciate sulla Thousand Sunny.[54]

Nel manga i Pirati di Cappello di paglia appaiono al porto di Tokage prima che la nave dei Pirati delle cento bestie venga attaccata, mentre nell'anime è il contrario.[55] Nami ricorre a Zeus per respingere gli attacchi dei tre pirati che attaccarono la Thousand Sunny.[54] Quando Zoro afferma che avrebbero attaccato Onigashima anche senza i samurai appena giunti, Nami gli fa notare che è meglio avere più alleati.[56]

I Pirati di Cappello di paglia avvistano il porto di Onigashima.[57] Una volta iniziata l'invasione, Nami e Carrot seducono alcuni membri dei Pirati delle cento bestie affinché il gruppo possa proseguire.[58]

Viene mostrato quando Nami, Zeus e Carrot vengono catturati da Big Mom e i suoi homeys.[59] In seguito, le due ragazze usano un attacco combinato contro gli homeys e la scena in cui li sconfiggono è estesa. Poi Nami attira Zeus verso di lei e comincia a stritolarlo, assicurandogli che non lo lascerà mai andare.[60] Inoltre viene esteso il momento in cui inveisce contro l'homey,[61] così come il suo combattimento contro i pirati nemici.[62] Poi viene estesa la scena in cui tutti i presenti si sorprendono e sospettano del cambio fazione di X Drake. Quando Sanji ricorda quanto accaduto alle terme nella Capitale fiorita e si arrabbia assieme a Brook, Nami diventa furiosa nei confronti del cuoco.[63]

Ulti prova a colpire Nami e Usop con la sua mazza accusandoli di avere ucciso Page One, nonostante le facciano notare che è vivo.[64] I due smettono di correre quando le Star chiedono loro di ritirare quanto detto da Rufy sul fatto che lui sarà il prossimo re dei pirati. Il cecchino si nasconde dietro alla navigatrice per affermare che il loro capitano sconfiggerà Kaido, così l'inseguimento ricomincia. Poi Usop decide di separarsi da Nami e Page One gli corre dietro, mentre la ragazza si nasconde dietro una roccia per sfuggire a Ulti. Quest'ultima però distrugge tale roccia e Nami la scaglia lontano tramite un getto d'aria, ma esso risulta inefficace e la Star la colpisce con una testata rivestita dall'Ambizione dell'armatura, mostrando così il momento in cui avviene.[65] Poi vede Usop cercare di raggiungere Komachiyo senza farsi notare, ma lei ha la stessa idea e attira l'attenzione sul cecchino, che viene travolto dal nemico e spedito proprio in groppa all'animale.[66]

Quando Kaido cade al suolo, Nami ne sente le conseguenti vibrazioni.[67] Lei, Usop e Tama si imbattono in Hamlet e, nonostante la navigatrice si mostri dubbiosa riguardo la sua utilità, il cecchino lancia un dango nella sua bocca.[68] Poi i due pirati colpiscono Page One con un attacco combinato, ma il nemico resiste e sale in groppa a Komachiyo. A quel punto, Tama dice loro di abbassarsi in modo che l'animale possa correre velocemente contro una parete nel tentativo di fare cadere la Star a seguito dell'impatto.[69] Poi Nami tenta di colpire Page One, che afferra la sua arma per un breve momento.[70] Poco dopo, Ulti utilizza la navigatrice, dopo averla immobilizzata, come scudo umano per impedire a Usop di attaccare.[71] Inoltre nel manga Nami ed Usop ringraziano Kidd per averli salvati e quest'ultimo dice loro di andarsene, mentre nell'anime le scene sono invertite.[72]

Viene mostrata la sua reazione alla notizia della sconfitta di Rufy.[73] Dopo essere giunti sul palco, Nami prende Tama e corre assieme ad Usop per sfuggire dall'attacco di Queen. Poi si prepara ad affrontare tre nemici per proteggere la bambina prima che Daifugo intervenga.[74] Inoltre la sua conversazione con Zeus sul ruolo di quest'ultimo è estesa e l'homey assume l'aspetto di un gatto quando dice alla navigatrice che può diventare il suo animaletto.[75]

Quando viene annunciata la presenza di un secondo drago, lei ascolta in silenzio ed è felice dopo avere saputo che Rufy sta bene.[76] Viene mostrata la sua reazione quando i colpi del suo capitano e Kaido rivestiti con l'Ambizione del re conquistatore vengono a scontrarsi,[77] mentre viene estesa quella in cui vede la parte inferiore di Kin'emon che cerca aiuto.[78] Poi vengono allungati i suoi dialoghi mentre è nascosta nei bagni.[79]

Vede Marco curare Hihimaru e Komachiyo. Viene esteso quando rifiuta di arrendersi, così come il momento in cui Kaido si prepara a colpirla. Una volta rialzatasi, supplica in lacrime Rufy di sconfiggere l'imperatore e mantenere così la sua parola.[80] Poi viene estesa la sua reazione quando scopre che il suo capitano è vivo.[81]

Marco protegge Nami e Tama dalle onde d'urto. Poi viene estesa la sua reazione quando vede l'enorme testa di Rufy.[82] Dopo essersi riunita a Chopper, rassicura Tama riguardo l'incendio.[83] I tre rimangono in disparte mentre le fiamme avvolgono il salone principale e poi rimangono scioccati nel vedere Usop, Kin'emon e Kikunojo trascinati dall'acqua.[84] In seguito, viene estesa la sua reazione al messaggio di Gatto-vipera relativo alla vittoria del suo capitano.[85]

Viene estesa la scena in cui fa il bagno.[86] Successivamente, Nami gioca ad una bancarella sparando ad un bersaglio, ma sbaglia mira, mentre Tama e Chopper la osservano e la incoraggiano. Usop poi si unisce a loro andando a segno da una distanza maggiore. Viene poi allungato il momento in cui mangia lo zucchero filato e le mele caramellate assieme alla bambina e a Zeus,[87] così come la conversazione con i suoi compagni riguardo Pluton.[88]

Raggiunge Rufy nel luogo in cui si trovavano le rovine del castello di Oden assieme a Brook, Chopper, Shinobu e ai vassalli dello shogun, ad eccezione di Kin'emon. Dopo avere visto questi ultimi ringraziare il suo capitano e essersi salutati, viene abbracciata da Carrot, che spiega farà ritorno con i visoni a Zo e sostiene che sia stato bellissimo viaggiare per mare con loro. Prima di partire, chiede a Rufy se è convinto di non salutare Momonosuke e Kin'emon, ma lui sostiene che i due arriveranno.[89] Successivamente, viene esteso il momento in cui lei e i suoi compagni confermano allo shogun che lo considerano un loro compagno e salutano lui, Kin'emon e Yamato, così come quando precipitano con la Thousand Sunny giù dalla cascata.[90]

Saga di Egghead[]

Viene mostrato quando Nami malmena Rufy e lo fa una seconda volta quando sente brontolare il suo stomaco. Inoltre viene estesa la sua reazione alla vista della sua nuova taglia,[91] così come il momento in cui si preoccupa per Bibi.[92] Poi viene allungata la navigazione della ciurma attraverso il meteo avverso, così come il momento in cui si accorge della presenza di un gigantesco squalo[93] e la scena in cui abbraccia Robin per lo spavento dopo avere visto i mostri marini meccanici.[94]

Viene esteso il momento in cui il Vega Force 1 porta la Sunny e il suo equipaggio a Lab Phase, così come quello in cui i pirati si divertono sulle nuvole. Poi il gruppo raggiunge il macchinario che cambia i vestiti e Sanji segue Nami e Robin con la scusa di proteggerle, ma la navigatrice lo colpisce. Viene mostrato quando indossa i nuovi abiti, mentre viene allungata la scena in cui attraversa l'entrata del laboratorio, così come quando segue le indicazioni di Edison,[95] il momento in cui S-Shark spara un laser contro il suo gruppo e il successivo scontro. Inoltre il cyborg la disarma prima di afferrarla per il collo e poi Usop si sincera delle sue condizioni. Viene anche estesa la scena in cui Shaka blocca le sue scarpe,[96] così come il suo spavento quando scopre che rischia di essere uccisa per avere saputo dell'esistenza dell'antico regno[97] e quello in cui Shaka la obbliga a seguirlo. Nel manga, i Pirati di Cappello di paglia vedono il gruppo di Rufy sullo schermo quando Vegapunk sta parlando del gigante di ferro, mentre nell'anime lo fanno subito dopo che Bonney ha perso i sensi.[98]

Viene allungata la sua reazione nel sentire nominare Lucci,[99] così come la sua preoccupazione nel partire con Vegapunk. Poi lei e i suoi compagni si chiedono perché Rufy non sia ancora arrivato e discutono su come potrebbe evolvere la situazione.[100] In seguito, viene esteso il momento in cui si riuniscono al loro capitano, Chopper e Jinbe.[101]

Nami prova a colpire Lucci e Kaku affermando che non permetterà loro di fare nuovamente del male a Robin, ma quest'ultima la tranquillizza e la ringrazia. Poi viene allungata la scena in cui lei e Brook vanno alla ricerca di Vegapunk con Edison che li segue.[102] In seguito, contatta Rufy per sapere il motivo dell'esplosione appena sentita e se Vegapunk abbia fatto ritorno, ottenendo risposta negativa. Poi gli raccomanda di tenere d'occhio Zoro prima che la comunicazione si interrompa. Successivamente, chiede a Edison di portare il suo zaino, irritandolo.[103]

S-Shark si avvicina minacciosamente a Nami, Brook ed Edison con quest'ultimo che cerca di pensare a una soluzione, ma giunge alla conclusione che possono solamente fuggire. Tuttavia il serafino li raggiunge con i suoi poteri.[104] Poi Zeus la convince a combattere.[105] Inoltre S-Shark prova ad attaccare la navigatrice di nuovo, ma Sanji si pone davanti a lei, prendendo un pungo in pieno volto. Nel manga il serafino invece attacca direttamente il cuoco.[106]

Film[]

Film 14[]

Durante la Fiera Mondiale Pirata, la ciurma si posiziona in testa alla gara grazie alle modifiche apportate da Franky alla Sunny. Law esce però dalla cabina e li informa che Buena Festa sta tramando qualcosa, così Nami continua la gara, mentre alcuni suoi compagni decidono di accompagnare il chirurgo per scoprire i segreti dell'evento. Raggiunta l'isola emersa da Delta, Nami fulmina la ciurma di Foxy e quella di Wapol e precipita con essa a causa di una nave piena di esplosivi.

Lancia poi i fulmini di Zeus sui marine giunti su Delta per distruggerla, colpendo anche Bagy. Dopo la sconfitta di Douglas Bullet, Law utilizza i suoi poteri per trasportare i Pirati di Cappello di paglia sulla Sunny, che salpa da Delta grazie all'aiuto di Sabo, il quale crea un muro di fuoco per bloccare le corazzate della Marina.

Saga del passato di Uta[]

La ciurma convince Rufy ad andare a Elegia per assistere al concerto di Uta.[107]

Curiosità[]

  • Nami ha un suo Jolly Roger, il quale porta la sua bandana, i suoi capelli, una stella e fa l'occhiolino, la linguaccia e l'OK con una mano (questo gesto in giapponese può significare denaro).
    • Dopo il salto temporale il teschio è rotondo, i capelli sono lunghi e mossi, il tema della bandana è cambiato mentre sul braccio porta un Log Pose. Come sfondo c'è il suo tatuaggio.
  • Nami in giapponese significa "onda".
  • Prima della sua apparizione nel manga, Nami era presente in diverse cover assieme a Rufy e ai Pirati del Rosso, sebbene sia Zoro il primo membro a unirsi a Rufy e non lei. Questo probabilmente è dovuto al fatto che diversi suoi prototipi sono comparsi nelle prime versioni di One Piece.
  • Molti aspetti del suo personaggio ricordano quelli di una strega, nome con cui veniva chiamata nel suo villaggio: la sua natura seduttiva, l'abilità di prevedere il tempo e controllarlo in certi aspetti con il suo Clima Takt. Dopo avere assistito alle sue tecniche di combattimento, alcuni personaggi si sono domandati veramente se fosse una strega. Curiosamente gli abitanti di Weatheria sono tutti vestiti da maghi.
  • Le sue due cose preferite sono i soldi e i mikan, ovvero i mandarini. I mikan in Giappone sono un simbolo di prosperità, quindi è come se le piacessero i soldi e più soldi ancora.
  • Nami ha alcune caratteristiche in comune con Sun Wukong: entrambi possiedono un bastone allungabile e una nuvola in grado di trasportare le persone.
  • Non ama l'aglio.[108]
  • Su richiesta di un fan, Oda l'ha disegnata nel caso sapesse utilizzare la tecnica a tre spade.[109]

Curiosità basate sulle SBS[]

  • Inizialmente le sue misure erano 86-57-86[110] per poi diventare 95-55-85.[111] Dopo il salto temporale sono diventate 98-58-88.
  • Nami è il terzo personaggio più intelligente tra quelli presentati nella saga del mare orientale.[112]
  • I primi sei membri dell'equipaggio, ad eccezione di Nami, sono sempre vestiti allo stesso modo perché ognuno di loro possiede un buon numero di abiti uguali. Ma il vero motivo è che la navigatrice non dà i soldi agli altri componenti della ciurma per rifarsi il guardaroba.[113]
  • Il suo animale rappresentativo è il gatto.[113]
  • Oda ha rivelato che il reggiseno di Nami è nero come visibile nel volume 14, facendo intendere che le sue mutandine siano dello stesso colore.[114]
  • Un fan ha chiesto perché, quando la ciurma era affamata,[115] non ha mangiato i mandarini sulla nave. Oda ha risposto che toccarli equivale a firmare la propria condanna a morte perché Nami non perdona. Tuttavia se i suoi amici stessero veramente per morire, ha affermato di non credere che la navigatrice sarebbe così malvagia da ignorarli.[116]
  • La sua isola preferita è una estiva, con una spiaggia dove abbronzarsi.[117]
  • I suoi cibi preferiti sono i mandarini e la frutta in genere.[118]
  • Se la ciurma fosse una famiglia, lei sarebbe la primogenita.[119]
  • Nami e Robin fanno il loro bucato tutti i giorni, a turno.[120]
Nami maschio

Nami maschio.

  • È stato raffigurato il suo aspetto se venisse trasformata in un maschio tramite i poteri del frutto Horu Horu.[121]
  • Se Nami vivesse nel mondo reale, sarebbe svedese.[122]
  • La doppiatrice di Robin ha affermato che Nami assomiglia ad un girasole.[123]
  • Nami si fa il bagno ogni giorno.[124]
  • Se vivesse in Giappone verrebbe dalla prefettura di Ehime.[125]
  • Il cibo che odia sono le orangette perché secondo lei i frutti si mangiano così come sono.[126]
  • Va a dormire alle ventitré e si sveglia alle sette.[127]
  • Se non fosse una piratessa sarebbe una maestra d'asilo.[128]
  • La sua specialità in cucina è l'anatra arrosto con salsa di mandarino. Si fa pagare per quello che cucina anche dai suoi compagni.[129]
  • Nei primi 80 volumi è al secondo posto per numero di rimproveri ai compagni, facendolo per 295 volte.[130]
  • Oda ha rivelato ironicamente che il "pugno della felicità" di Nami è più forte del "King Punch" di Elizabello II.[131]
  • La foto presente sul manifesto della sua seconda taglia è stata fatta da un fotografo che le ha detto, mentendo, di lavorare per una rivista, chiedendole se poteva farle uno scatto. Nami ha acconsentito a patto di farla apparire carina.[131]
  • Nami è uno dei membri della ciurma che non mangia il ghiaccio.[132]
  • In una gara di corsa su cinquanta metri, svolta tra i membri della ciurma nella saga di Whole Cake Island, arriverebbe settima.[133]
  • Nami disegna quotidianamente, dopo cena, la mappa nautica che serve per realizzare il suo sogno.[134]
Nami adulta

L'aspetto che avrebbe Nami.

  • È stato rappresentato il suo aspetto a quarant'anni e a sessant'anni, oltre a quello che avrebbe avuto alle stesse età qualora fosse accaduto qualcosa di diverso in passato.[135]
Sanji Nami Chopper Brook eh

L'espressione se dicessero "eh?".

  • Viene rappresentata la sua espressione oltre a quella di altri compagni se dicessero "eh?".[136]
  • Nel regno di Alabasta, il suo "pugno della felicità" valeva 100.000 Simbolo Berry, mentre nel Paese di Wa ha raggiunto i 300.000 Simbolo Berry.[136]
  • Se dovesse dare un nome a Sanji quando indossa la Raid Suit lo chiamerebbe "Mantello", anziché "Soba Mask".[137]
  • Se dovesse mangiare un frutto del diavolo, sarebbe il Rombo Rombo.[138]
  • Nami parla volentieri delle avventure del passato se i membri della ciurma che si sono uniti in seguito glielo chiedono.[139]

Note

  1. One Piece Vivre Card.
  2. Vol. 8capitolo 69.
  3. SBS del volume 15.
  4. SBS del volume 4.
  5. SBS del volume 10.
  6. One Piece Blue Deep: Characters World.
  7. SBS del volume 66.
  8. Vol. 105capitolo 1058 ed episodio 1086.
  9. SBS del volume 6.
  10. SBS del volume 36.
  11. SBS del volume 37.
  12. SBS del volume 69.
  13. 13,0 13,1 SBS del volume 8.
  14. Vol. 4capitolo 29 ed episodio 12, Nami stende uno spadaccino dei Pirati Kuroneko.
  15. Vol. 21capitolo 193 ed episodio 118.
  16. Vol. 11capitolo 92 ed episodio 42, Arlong parla a Rufy di Nami.
  17. Vol. 15capitolo 130 ed episodio 78, Bibi commenta le abilità di Nami.
  18. One Piece Vivre Card.
  19. Vol. 9capitolo 77 ed episodio 35, Genzo rivela che Nojiko ha tre anni.
  20. Vol. 30capitolo 278 ed episodio 182.
  21. Vol. 30capitolo 279 ed episodio 182.
  22. Vol. 30capitolo 280 ed episodio 183.
  23. Vol. 30capitolo 281 ed episodio 183.
  24. Vol. 30capitolo 282 ed episodio 184.
  25. Vol. 30capitolo 283 ed episodio 184.
  26. Vol. 30capitolo 284 ed episodio 185.
  27. Vol. 30capitolo 285 ed episodio 186.
  28. Vol. 31capitolo 293 ed episodio 189.
  29. SBS del volume 85.
  30. Vol. 99capitolo 995 ed episodio 1008, Nami chiede a Ulti di non darle un'altra testata altrimenti morirà.
  31. Episodio 756.
  32. Episodio 760.
  33. Episodio 739.
  34. Episodio 764.
  35. Episodio 756.
  36. Episodio 757.
  37. Episodio 758.
  38. Episodio 763.
  39. Episodio 765.
  40. Episodio 766.
  41. Episodio 767.
  42. Episodio 768.
  43. Episodio 770.
  44. Episodio 771.
  45. Episodio 775.
  46. Episodio 776.
  47. Episodio 779.
  48. Episodio 939.
  49. Episodio 941.
  50. Episodio 942.
  51. Episodio 943.
  52. Episodio 956.
  53. Episodio 959.
  54. 54,0 54,1 Episodio 978.
  55. Episodio 977.
  56. Episodio 979.
  57. Episodio 981.
  58. Episodio 987.
  59. Episodio 993.
  60. Episodio 996.
  61. Episodio 998.
  62. Episodio 1000.
  63. Episodio 1002.
  64. Episodio 1006.
  65. Episodio 1008.
  66. Episodio 1009.
  67. Episodio 1018.
  68. Episodio 1019.
  69. Episodio 1028.
  70. Episodio 1031.
  71. Episodio 1033.
  72. Episodio 1034.
  73. Episodio 1036.
  74. Episodio 1039.
  75. Episodio 1040.
  76. Episodio 1050.
  77. Episodio 1051.
  78. Episodio 1055.
  79. Episodio 1068.
  80. Episodio 1070.
  81. Episodio 1071.
  82. Episodio 1072.
  83. Episodio 1073.
  84. Episodio 1076.
  85. Episodio 1077.
  86. Episodio 1079.
  87. Episodio 1082.
  88. Episodio 1083.
  89. Episodio 1084.
  90. Episodio 1085.
  91. Episodio 1086.
  92. Episodio 1088.
  93. Episodio 1089.
  94. Episodio 1091.
  95. Episodio 1094.
  96. Episodio 1095.
  97. Episodio 1096.
  98. Episodio 1097.
  99. Episodio 1098.
  100. Episodio 1102.
  101. Episodio 1103.
  102. Episodio 1106.
  103. Episodio 1107.
  104. Episodio 1109.
  105. Episodio 1110.
  106. Episodio 1111.
  107. Episodio 1030.
  108. Vol. 27capitolo 253 ed episodio 166, Sanji lo afferma.
  109. One Piece Magazine Vol. 13.
  110. SBS del volume 6.
  111. SBS del volume 37.
  112. SBS del volume 8.
  113. 113,0 113,1 SBS del volume 20.
  114. SBS del volume 22.
  115. Volume 18.
  116. SBS del volume 24.
  117. SBS del volume 38.
  118. SBS del volume 45.
  119. SBS del volume 48.
  120. SBS del volume 51.
  121. SBS del volume 56.
  122. SBS del volume 56.
  123. SBS del volume 60.
  124. SBS del volume 67.
  125. SBS del volume 72.
  126. SBS del volume 73.
  127. SBS del volume 74.
  128. SBS del volume 76.
  129. SBS del volume 79.
  130. SBS del volume 81.
  131. 131,0 131,1 SBS del volume 82.
  132. SBS del volume 84.
  133. SBS del volume 85.
  134. SBS del volume 90.
  135. SBS del volume 92.
  136. 136,0 136,1 SBS del volume 93.
  137. SBS del volume 94.
  138. SBS del volume 98.
  139. SBS del volume 105.

Navigazione[]

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