Lo speciale TV 7 si intitola "Episodio della Merry: la storia di un'altra amica".
Riassunto[]
Durante una tranquilla giornata di navigazione nel Nuovo Mondo Franky si dedica alla manutenzione dei veicoli presenti nel Soldier Dock System della Thousand Sunny. Usop, Chopper e Brook ne verificano il perfetto funzionamento e mentre si trovano a bordo della Mini Merry 2 lo scheletro chiede ai suoi compagni informazioni sul motivo per cui quel mezzo si chiama così. Usop inizia allora a raccontargli la storia della Going Merry.
Quando Usop si unì ai Pirati di Cappello di paglia al gruppo fu regalata una nave: la Going Merry. La ciurma dipinse il Jolly Roger sulla bandiera e prese nuovamente il mare fino a fare il suo ingresso nella Rotta Maggiore, dove fece la conoscenza di Lovoon, la balena amica di Brook. Nel corso delle loro avventure in quelle temibili acque altri compagni entrarono nell'equipaggio, che visitò molte isole, come una con un clima preistorico e un'isola nel cielo. Una volta tornata nel mare blu dopo quella straordinaria avventura Rufy e i suoi compagni decisero di fare riparare la nave a Water Seven, la città con i migliori carpentieri al mondo. Quegli uomini gli spiegarono che la Going Merry aveva ormai raggiunto il limite e non era possibile fare nulla per lei, ma Rufy non volle credergli. Nel frattempo Usop fu derubato dei duecento milioni di Berry che custodiva e lasciato in fin di vita dai membri della Franky Family. I suoi compagni dopo averlo scoperto rasero al suolo il covo dell'organizzazione, ma la ciurma era sull'orlo dello scioglimento.
Rufy, infatti, si rassegnò all'idea di lasciare la Going Merry per prenderne una nuova. Usop però non accettò la decisione e litigò con il suo capitano al punto di decidere di lasciare la ciurma, convinto di essere troppo debole rispetto ai suoi compagni. Scese dalla nave ancorata e sfidò Rufy in un duello in cui il vincitore avrebbe ottenuto il possesso della Going Merry stessa. Usop, consapevole del divario abissale tra le loro forze, ricorse a tutte le sue armi per ingannare la mente semplice del suo avversario e in questo modo riuscì a ferirlo ripetutamente. Al primo attacco serio di Rufy, però, Usop crollò a terra sconfitto. La ciurma decise comunque di lasciargli la nave.
Usop e la Going Merry finirono nelle mani di Franky, deciso a vendicare i suoi uomini. Usop gli raccontò gli ultimi avvenimenti e lo commosse, convincendolo a seppellire l'ascia di guerra. Inoltre il cyborg gli confermò la diagnosi dei carpentieri della città: la nave non poteva più navigare e per convincerlo gliene mostrò la chiglia, a un passo dalla rottura. Usop ammise di averlo capito da quando, a Skypiea, aveva visto una misteriosa figura riparare la nave. Franky gli spiegò che si era trattato di un klabautermann, una figura sovrannaturale che dimora nelle navi amate dall'equipaggio, ovvero la personificazione stessa della nave. Improvvisamente il CP9 fece irruzione nel nascondiglio segreto e catturò i due criminali, oltre a spingere la nave in mare aperto in modo che affondasse. Il CP9 aveva scoperto pochi giorni prima che Robin si trovava a Water Seven e l'aveva costretta a collaborare in cambio della vita dei suoi compagni. Gli agenti erano interessati anche a lei in quanto unica superstite dell'isola di Ohara e così anche la piratessa, come i due prigionieri, salì sul treno marino diretto ad Enies Lobby, la loro base.
La ciurma di Rufy partì all'inseguimento a bordo di un altro treno marino di nome Rocket Man e a loro si unirono alcuni carpentieri della Galley-La company e i restanti membri della Franky Family. I tre gruppi, nonostante le divergenze del passato, strinsero un'alleanza per raggiungere il loro obiettivo: salvare i prigionieri e ottenere vendetta. Sanji, che si era staccato dal gruppo e aveva anticipato le mosse dei suoi compagni, era salito sul Puffing Tom e aveva liberato subito Usop e Franky, iniziando ad agire con loro per portare in salvo Robin. Purtroppo il CP9 li scoprì e Robin, rifiutandosi di fuggire con loro, fece fallire il piano. Pochi minuti dopo Sanji e Usop furono recuperati dal Rocket Man e assieme agli altri raggiunsero Enies Lobby.
Rufy fu il primo a sbarcare e raggiunse il tetto del tribunale di Enies Lobby, dove fu intercettato da Blueno. Il duello tra i due fu equilibrato finché il pirata, deciso a proseguire per salvare Robin, non decise di ricorrere per la prima volta al Gear Second. L'agente governativo non riuscì più a tenergli testa e perse i sensi poco dopo. Quando il resto dei Pirati di Cappello di paglia lo raggiunse Rufy dichiarò ufficialmente guerra all'intero Governo Mondiale e Robin, colpita dalla determinazione dei suoi compagni, tornò a desiderare di vivere e continuare a viaggiare con loro.
Dopo avere oltrepassato lo strapiombo che separava il tribunale dalla torre della giustizia Rufy si fece accompagnare da Chimney e Gonbe attraverso il passaggio segreto che conduceva al cancello della giustizia e che pochi minuti prima Spandam e Lucci avevano percorso portando con sé Robin. Gli altri affrontarono i rimanenti membri del CP9, ciascuno in possesso di una chiave, ma delle quali solo una apriva le manette di agalmatolite che si trovavano ai polsi di Robin. Kaku e Jabura attaccarono Zoro e Usop riuscendo a metterli in difficoltà, perché i due pirati si erano accidentalmente ammanettati assieme. Franky si schierò con gli invasori affrontando Fukuro, mentre Chopper dovette vedersela con Kumadori. Nami invece decise di combattere con Califa, perché Sanji non era capace di attaccarla in quanto donna.
Franky rischiò di morire, ma alla fine sconfisse il suo avversario. Chopper rischiò altrettanto e per salvarsi e vincere il combattimento dovette ricorrere alla terza Rumble Ball in meno di sei ore, perdendo il controllo e trasformandosi in un mostro privo di coscienza che massacrò Kumadori. Nami usò per la prima volta il Perfect Clima Takt e riuscì a battere Califa colpendola con i suoi fulmini nonostante quest'ultima fosse in possesso del frutto Bubble Bubble. Rufy raggiunse Lucci, che era rimasto indietro per fermare la sua avanzata, e i due iniziarono a combattere mentre Spandam continuava a procedere trascinando Robin con sé. Zoro riuscì a togliersi le manette e a sconfiggere Kaku; Sanji invece sostituì Usop nel duello con Jabura e ricorse al Diable Jambe per avere la meglio. Franky oltrepassò il luogo dello scontro tra Rufy e Lucci nonostante i tentativi di quest'ultimo di fermarlo. Giunse appena in tempo per salvarla dai proiettili dei marine e le tolse le manette, permettendole di combattere.
Proprio in quel momento dieci navi della Marina raggiunsero Enies Lobby per eseguire il Buster Call che Spandam aveva accidentalmente richiesto. L'isola iniziò ad essere rasa al suolo, così Franky e Robin presero possesso della nave che avrebbe dovuto condurre la donna ad Impel Down. Kokoro li raggiunse portando con sé il resto della ciurma di Rufy, che aveva rischiato di annegare nel tunnel sottomarino invaso dall'acqua. Qualche minuto dopo, terminata la distruzione dell'isola, le navi della Marina concentrarono la loro attenzione sul ponte dell'esitazione, dove i Pirati di Cappello di paglia stavano attendendo l'arrivo di Rufy. Duecento ufficiali partirono all'attacco dei pirati, ma il loro assalto venne respinto con poca difficoltà.
Rufy, dopo avere rischiato di morire, utilizzò tutte le sue energie per un ultimo attacco che scaraventò Lucci oltre la parete alle sue spalle, sconfiggendolo. A quel punto le navi della Marina rivolsero la loro attenzione al pilone dove Rufy giaceva esausto e incapace di muoversi. Una di esse, però, bombardò la nave che i pirati avevano intenzione di utilizzare per la fuga; tutti credettero che Kokoro, Chimney, Gonbe e Chopper, che si trovavano a bordo, fossero morti nell'esplosione. Per fortuna Sanji, che si era assentato durante il combattimento con i marine, riuscì a portarli in salvo.
Pochi secondi prima che le navi della Marina aprissero il fuoco uno dopo l'altro i pirati sentirono una voce chiamarli e chiedergli di gettarsi in mare. Robin utilizzò il suo potere per gettare Rufy in acqua e subito dopo tutti i suoi compagni lo imitarono. La voce era quella della Going Merry, che in un modo incomprensibile aveva raggiunto l'isola giudiziaria per salvare i suoi amici. La Marina prese la mira per affondare la nave ma non ebbe successo perché Sanji, quando si era allontanato dai compagni, si era diretto alla sala comandi del cancello della giustizia per chiuderli e fare in modo che i vortici rendessero ingovernabili le navi nemiche. Nami condusse la Going Merry in salvo e i pirati si diressero nuovamente a Water Seven.
Durante il viaggio furono raggiunti da una nave della Galley-La company e pochi istanti dopo la Going Merry si spezzò a metà. Rufy implorò Iceburg e i suoi carpentieri di ripararla, ma l'uomo insistette nel dire che non c'era più nulla che si potesse fare. Alla fine Rufy accettò il consiglio dell'uomo: dare un funerale dignitoso a quella nave straordinaria. Mentre la Merry bruciava tutti sentirono distintamente la sua voce che li ringraziava per tutte le avventure che aveva vissuto.
Brook si commuove ed esprime il suo rammarico per non avere mai conosciuto la Going Merry. Il gruppo fa ritorno alla Thousand Sunny, che prosegue il suo viaggio.
Personaggi[]
Pirati | Governo Mondiale | Civili | |
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Differenze con la storia originale[]
- Le azioni della Galley-La company e della Franky Family ad Enies Lobby sono state tagliate.
- La scena in cui Aokiji avverte la ciurma dei pericoli che porta Nico Robin si svolge a Long Ring Long Land come nel manga, diversamente da quanto avvenuto negli episodi dell'anime.
Curiosità[]
- Sono stati inclusi eventi filler come la saga di Warship o quella di Navarone.
- Un klabautermann appare per la prima volta sulla Sunny.
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