Lo speciale TV 9 si intitola "Episodio di Sabo: il legame di tre fratelli - Una riunione miracolosa e la volontà ereditata".
Riassunto[]
Sabo raggiunge le tombe di Barbabianca ed Ace e parla a quest'ultimo mostrandogli il giornale e riferendogli le novità riguardanti il ritorno alla ribalta di Rufy. Poi ripensa alla sua infanzia trascorsa sull'isola Dawn.
Dodici anni prima i tre, all'epoca bambini, condivisero tre tazze di sake proclamandosi fratelli. Vissero molte avventure affrontando gli animali selvaggi che popolavano l'isola, con l'intenzione di diventare più forti per essere in grado di prendere il mare quando fossero stati più grandi. Molti anni dopo Ace, ormai diventato un pirata famoso, fu catturato e condannato a morte a Marineford. Rufy, giunto fin lì per salvarlo, riuscì a raggiungere il patibolo e a liberare il fratello, ma durante la fuga accadde l'incredibile: l'ammiraglio Akainu provocò Ace insultando Barbabianca e lo indusse ad attaccarlo. Il frutto Foco Foco ingerito dal pirata si rivelò del tutto inefficace contro il frutto Magma Magma in possesso del marine; per questo quando Akainu attaccò Rufy Ace si frappose per bloccare il colpo, venne trapassato dal suo pugno di magma e morì tra le braccia del fratello.
Dopo essere tornato dai suoi compagni rivoluzionari Sabo si reca con alcuni di loro a Dressrosa per svolgere una missione. Da quell'isola partono molte armi che alimentano svariate guerre nel mondo intero e i loro sospetti ricadono sul sovrano, il membro della Flotta dei sette Donquijote do Flamingo. Egli ha al suo comando una decina di combattenti formidabili, ma la più pericolosa è una bambina in possesso del frutto Hobby Hobby con il quale può trasformare le persone in giocattoli negli unici posti in cui non hanno ancora controllato: il palazzo reale e il colosseo, dove si è già infiltrato uno di loro, Hack. L'uomo-pesce contatta Sabo e gli rivela che il premio per il vincitore del torneo che avrà inizio di lì a poche ore è il frutto Foco Foco appartenuto ad Ace.
Poco dopo i Pirati di Cappello di paglia raggiungono Dressrosa assieme ai loro alleati: il pirata Trafalgar Law e il samurai del Paese di Wa Kin'emon. Il loro intento è quello di distrarre Do Flamingo restituendogli un suo prezioso alleato, Caesar Clown, per avere il tempo di distruggere la fabbrica di Smile, l'edificio in cui vengono prodotti i frutti del diavolo artificiali che Do Flamingo vende all'imperatore Kaido, vero obiettivo dei pirati. La ciurma di Rufy e i suoi amici si dividono in tre gruppi: uno di essi si reca all'appuntamento con il sovrano sull'isola di Green Bit, poco distante, mentre un altro sbarca sull'isola per eseguire la missione. Il terzo rimane di guardia a bordo della Thousand Sunny. Rufy e Franky fanno la conoscenza di un giocattolo con l'aspetto di un soldatino e scoprono che il frutto Foco Foco verrà donato al vincitore del torneo di quel giorno, così il capitano decide di iscriversi sotto falso nome. Anche Sabo, per conto proprio, decide di iscriversi al torneo per avere accesso all'edificio ed esplorarlo. Il blocco A della competizione viene vinto senza sforzo da Jesus Burgess, membro dei Pirati di Barbanera. Il blocco B, di cui fa parte anche Hack, termina con la vittoria di Bartolomeo, un pirata in possesso del frutto Barri Barri che gli permette di proteggersi dal devastante King Punch di Elizabello II che elimina tutti gli altri lottatori. Subito dopo ha inizio il blocco C, di cui fa parte anche Rufy.
Robin ed Usop, che hanno accompagnato Trafalgar Law a Green Bit, perlustrano la foresta e vengono a conoscenza dell'esistenza dei nani. Improvvisamente vengono attaccati con proiettili soporiferi e perdono i sensi. Law invece viene raggiunto da Do Flamingo e da un drappello di marine guidati dall'ammiraglio Fujitora, che uniscono le forze per dare la caccia al capitano dei pirati Heart.
Il blocco C si conclude con la vittoria di Rufy sul fortissimo Chinjao, intenzionato ad uccidere Rufy per vendicarsi di Garp, il quale è responsabile di avergli deformato il cranio trent'anni prima rendendogli impossibile sferrare il suo attacco più potente, necessario ad aprire la calotta glaciale dei tesori.
Sabo assiste al duello e ripensa a un episodio accaduto quando i tre vivevano sull'isola Dawn. Rufy, che non era ancora diventato amico di Sabo e di Ace, scoprì che questi ultimi avevano un nascondiglio all'interno di un grosso albero. Lì i due bambini nascondevano tutto il denaro che riuscivano a rubare, come quelli sottratti alla ciurma di Bluejam. Un suo sottoposto, Polchemy, catturò Rufy e cercò di farsi dire da lui dove si trovasse il nascondiglio con i soldi. Ace e Sabo, spaventati dal fatto che Rufy avrebbe rivelato ciò che sapeva, corsero a cambiare il nascondiglio, ma dopo alcune ore scoprirono che Rufy non aveva ancora confessato nulla nonostante le torture subite. Per questo accorsero in suo soccorso e sconfissero Polchemy e i suoi compagni liberando Rufy. Da quel giorno Sabo iniziò a vivere con Ace e Rufy presso il covo della famiglia Dadan e Rufy iniziò a trascorrere le giornate con i suoi due nuovi amici. Un giorno un uomo riconobbe Sabo mentre correva per la città: si trattava di suo padre ed era un nobile. Sabo confessò ai suoi amici di avere scelto di vivere tra i civili perché era disgustato dallo stile di vita dei nobili; per questo i tre bambini fecero il giuramento delle tazze iniziando a considerarsi come veri fratelli.
Mentre passeggia per il colosseo delle corride Sabo si imbatte in Bartolomeo, intento a parlare con Zoro e Kin'emon, i quali si trovano all'esterno dell'edificio. Il pirata gli promette di condurre da loro Rufy, in modo che tutti i Pirati di Cappello di paglia possano aggiornarsi. Franky, Robin e Usop si trovano nel quartier generale dei nani guerrieri capitanati dal soldatino giocattolo, che sta pianificando di spodestare Do Flamingo per restituire il trono a Riku Dold III, il precedente sovrano. Rufy acconsente affinché i suoi compagni li sostengano, quando all'improvviso Law si schianta a terra a poca distanza dal colosseo. Il membro della Flotta dei sette è appena stato sconfitto da Do Flamingo, che infierisce ulteriormente su di lui sparandogli e poi lo porta con sé al palazzo reale senza che nessuno possa impedirglielo. Zoro infatti viene bloccato da Fujitora, Kin'emon viene attaccato da Do Flamingo in persona e Rufy non può oltrepassare le sbarre di agalmatolite che bloccano le uscite del colosseo. Rufy cerca un modo alternativo di uscire dal colosseo per correre in soccorso del suo alleato, anche se è contrariato all'idea di lasciare che il frutto Foco Foco finisca nelle mani di uno sconosciuto. Bartolomeo gli promette che sarà lui a vincere il frutto del diavolo e che poi lo consegnerà a Rufy ma Sabo, che ha sentito tutto, si presenta di fronte ai due. Rufy non riesce a credere ai propri occhi, perché un giorno Dogura gli aveva rivelato che Sabo era morto. Rufy scoppia in lacrime, dopodiché riesce ad uscire dal colosseo affidando a suo fratello il compito di impadronirsi del frutto di Ace. Giunti all'ingresso del palazzo reale Rufy, Zoro e Kin'emon vengono intercettati da Viola, una donna che si è unita ai Pirati di Donquijote solo per ottenere la grazia per suo padre: Riku Dold III. È decisa a vendicare il padre che per dieci anni è stato fatto passare per un pazzo e violento, quando in realtà il responsabile è stato Do Flamingo che ha preso il controllo delle azioni dell'uomo mediante il frutto Filo Filo. Per questo li conduce ad un passaggio segreto ignoto a tutti che gli consentirà di oltrepassare inosservati molte delle guardie poste in difesa dell'edificio.
Nel frattempo anche il blocco D del colosseo è terminato e la vincitrice è Rebecca, nipote di Riku Dold III in quanto figlia della sorella di Viola. Mentre la finale del torneo sta per avere inizio Sabo ripensa a quando il padre assoldò i Pirati di Bluejam per catturarlo e ricondurlo a casa. Sabo scoprì che nel frattempo i suoi genitori avevano adottato un nobile rimasto orfano di nome Stelly. Il bambino gli rivelò che quella stessa notte l'immensa discarica che si trovava fuori città sarebbe stata data alle fiamme per distruggerla e migliorare l'aspetto del regno in occasione della visita di alcune personalità importanti del Governo Mondiale. Dopo averlo saputo Sabo si preoccupò per le sorti dei suoi fratelli che talvolta vi si aggiravano e cercò di avvisarli, ma le guardie gli impedirono di uscire dalla città. Il mattino seguente, fiducioso del fatto che Ace e Rufy si fossero salvati, Sabo decise di abbandonare l'isola alla ricerca della libertà. Rubò una barca ed uscì dal porto, ma proprio in quel momento giunse la nave che trasportava un nobile mondiale. Egli fece fuoco sull'imbarcazione che aveva osato tagliargli la strada, ancora più infastidito dal fatto che fosse ornata da un Jolly Roger. La barca colò a picco e Dogura, che si trovava al porto, credette che Sabo fosse morto. Dopo averlo saputo Ace e Rufy decisero di diventare più forti, in modo che non avrebbero più perso le persone a loro care.
Sabo raggiunge l'arena deciso a vincere la finale. Il combattimento prevede una sfida tra i quattro finalisti con l'aggiunta di Diamante, un sottoposto di Do Flamingo considerato da tutto il regno come l'eroe del colosseo. Il vincitore del frutto Foco Foco sarà la prima persona che riuscirà ad impossessarsene, aprendo lo scrigno che lo contiene e che è stato posto sulla schiena di uno dei pesci guerriero che infestano le acque che circondano l'arena.
Intanto il gruppo guidato da Viola raggiunge un altro portone e Rufy decide di ricorrere alla forza per oltrepassarlo. Kin'emon si separa dal gruppo per andare in cerca di un suo amico, Kanjuro, prigioniero di Do Flamingo; poco dopo tutti quanti si trovano la strada sbarrata da Pica. Egli ha mangiato il frutto Pietra Pietra che gli permette di manipolare le rocce, così Zoro decide di restare indietro ed affrontarlo e permettere a Rufy e Viola di avanzare. I due si imbattono in Gladius, un avversario in possesso del frutto Bang Bang, e Rufy lo colpisce salvando il soldatino giocattolo, giunto fin lì alla ricerca di Do Flamingo per ucciderlo e portandolo con sé. I tre raggiungono l'esterno della stanza in cui Do Flamingo sta osservando l'evolversi della battaglia del colosseo e Viola utilizza le capacità del frutto Fix Fix per aggiornarsi sulla situazione nel porto sotterraneo.
Lì si trovano Trebol e Sugar, la quale fa ingerire ad Usop la sfera di tatababasco che era stata progettata dai nani per fargliela mangiare e di conseguenza farle perdere i sensi data la sua incredibile piccantezza. Non appena Usop la ingoia la sua smorfia di dolore terrorizza Sugar, che perde i sensi per lo spavento. In quell'istante i giocattoli riacquistano le loro sembianze originarie e tutti si scatenano contro i sottoposti dei Pirati di Donquijote. Anche il soldatino torna alla sua forma umana e Viola improvvisamente si ricorda di lui: si tratta di Kyros, il più forte gladiatore della storia di Dressrosa, ma soprattutto marito di sua sorella e padre di Rebecca. L'uomo parte immediatamente all'attacco del tiranno con l'intenzione di ucciderlo.
All'interno del colosseo si diffonde il panico perché molti dei giocattoli che stavano assistendo alla finale si trasformano in animali selvaggi. Sabo ne approfitta per distruggere il ring con la sua arte marziale e mettere fuori combattimento tutti i suoi avversari; poi salta in groppa al pesce guerriero che custodisce il premio e apre il baule. Appena mette le mani sul frutto Foco Foco lo mangia, dopodiché salta a mezz'aria e distrugge ciò che resta del ring con il pugno di fuoco, l'attacco caratteristico di Ace, felice di essere in possesso dell'unica cosa rimasta che apparteneva a suo fratello.
Quando la Marina cerca di catturare Rufy e i suoi alleati Sabo interviene impedendogli di raggiungere il palazzo e affrontando personalmente Fujitora. L'ammiraglio ad un certo punto decide di ritirarsi, perciò Sabo inizia ad aiutare i civili che sono in difficoltà per via del caos causato dalle persone che hanno perso il controllo delle loro azioni per colpa di Do Flamingo. Infine sconfigge Burgess, che stava cercando di uccidere Rufy mentre quest'ultimo era privo di forze.
Personaggi[]
Criminali | |||
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Governo Mondiale | Gladiatori | Altri | |
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Differenze con la storia originale[]
- Nella storia originale Rufy scopre che il premio del torneo del colosseo è il frutto Foco Foco interrogando un sottoposto di Do Flamingo. In questo speciale lo scopre assistendo all'annunciazione ufficiale.
- Il combattimento tra Rufy e Chinjao è stato allungato con l'aggiunta di alcuni attacchi da parte di entrambi.
- Nella storia originale Leo svela il piano per sconfiggere Sugar quando l'armata ha già raggiunto il porto sotterraneo. In questo speciale lo fa quando si trovano ancora nella loro base.
- La finale del torneo è stata allungata con un combattimento tra Sabo e Diamante e uno tra Sabo e Burgess sul dorso di un pesce guerriero.
- Nella storia originale Sabo si presenta a Rebecca dopo essere finito nel porto sotterraneo. In questo speciale lo fa mentre la sta salvando. Inoltre Burgess lo riconosce, mentre nella storia originale scopre solo in seguito che è stato Sabo a mangiare il frutto Foco Foco.
Curiosità[]
- La tabella che i tre bambini compilavano per tenere un registro del numero di vittorie e sconfitte contiene numeri insensati.
- Durante la finale del torneo gli attacchi di Burgess sembrano potenziati dal Bachong Quan invece che dall'Ambizione dell'armatura.
- Nonostante in genere i lumacofoni abbiano l'aspetto della persona all'altro capo della linea, Do Flamingo ne tiene in mano uno che assomiglia a lui mentre parla con Trebol.
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