Zodabata

Zodabata
Caratteristiche
Nome in kanji:	ババ
Nome in romaji:	Baba
Doppiatore originale:	Ai Satō
Doppiatore italiano:	Marcella Silvestri
Prima apparizione:	Episodio 318
Razza/tribù:	Umana
Sesso:	Femmina
Affiliazioni:	Water Seven

Zodabata è una donna di Water Seven con numerosi figli adottivi.

Aspetto

È una donna alta e grassa con una faccia larga ma con gli occhi e il naso piccoli. Ha lunghi capelli arancioni tenuti verso l'alto da un elastico blu.

Indossa un corto top giallo con numerosi disegni di fiori che le lascia scoperto il ventre, pantaloni neri e una fascia rossa attorno alla vita. Ha un braccialetto azzurro su ciascun polso.

Carattere

È una persona molto testarda, anche se animata da buone intenzioni. Ha adottato numerosi bambini e ha con loro un forte legame, come se fosse la loro vera madre, in modo identico a quello che legava Bellmer, Nami e Nojiko.

Forza e abilità

È incredibilmente forte, come notato dallo stesso Zoro. Nonostante la sua stazza è anche molto agile, al punto da riuscire a effettuare salti acrobatici. Tuttavia non ha speranze contro un pirata come Mikazuki.

Armi

Porta sempre con sé due battipanni di ferro che usa per attaccare le persone.

Storia

Saga dopo Enies Lobby

Un giorno Zoro colpisce Michael e Hoichael, così Zodabata interviene per proteggerli. I due ragazzi sostengono con lei di avere convinto l'uomo a unirsi alla sua famiglia, perciò Zodabata insiste a sua volta e riesce a costringerlo a seguirli a casa.

Nell'abitazione lo convince a badare per un po' ai tre bebè del gruppo e dirige i lavori domestici, finché alcuni creditori non le fanno visita. Zoro però li spaventa e così Zodabata decide di portare tutti a fare la spesa. Esasperato, lo spadaccino abbandona il gruppo; pochi minuti dopo i creditori tornano alla carica portando con sé Mikazuki, un pirata, per farsi aiutare a catturare i bambini per venderli come schiavi e saldare il debito.

Mikazuki si prepara a colpire la donna, ma Zoro arriva in tempo per salvarla sconfiggendo quegli uomini. Rendendosi conto che lo spadaccino ha già un forte legame con la sua ciurma decide di lasciarlo andare.